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E quindi, cosa dovrebbero fare? Quale potrebbe essere la soluzione al momento?Mi piacerebbe sempre capire l’interesse di avere a bordo passeggeri che probabilmente non pagano neppure il combustibile!
In realtà su seaside alcuni problemi ci sono stati. Un mio cliente che lavora in fincantieri mi ha confermato che MSC ha fatto dei reclami per determinati particolari prontamente corretti (son passati anni e non ricordo quali)Ho dei grossi dubbi che Aponte si sia fatto fregare. avremmo assistito a "sonori" provvedimenti.
Mi piacerebbe sempre capire l’interesse di avere a bordo passeggeri che probabilmente non pagano neppure il combustibile!
Comunque non bisognerebbe fare esclusivamente riferimento alla singola crociera/partenza/itinerario perché la maggior parte delle proposte di Msc non sono poi così economiche. Se si "sceglie" in base a questi elementi, che in realtà è la normalità, il prezzo sale parecchio.Mi piacerebbe sempre capire l’interesse di avere a bordo passeggeri che probabilmente non pagano neppure il combustibile!
Durante una cena Massa, tre anni fa, fece un'affermazione che all'inizio mi sembrò strana ma che alla luce dei fatti ha una sua logica.Mi piacerebbe sempre capire l’interesse di avere a bordo passeggeri che probabilmente non pagano neppure il combustibile!
Aveva fatto lo stesso ragionamento anche Costa, anni fa. Le statistiche dimostrarono esattamente il contrario: veniva colta l’occasione del prezzo basso per fare una vacanza a costi ridottissimi e le spese di bordo erano praticamente a zero.Durante una cena Massa, tre anni fa, fece un'affermazione che all'inizio mi sembrò strana ma che alla luce dei fatti ha una sua logica.
"Possiamo anche regalare la crociera, poi l'ospite spenderà a bordo proprio perché la crociera l'ha comprata a pochissimo. Che spenda al casinò, in escursioni, nei negozi conta poco..."
Evidentemente la cosa funziona.
In Costa le statistiche hanno dimostrato purtroppo il contrario nella maggioranza dei casi…la maggior parte degli ospiti sale solo con l’idea di risparmiare e basta, soprattutto sulle navi piu’ grandi…non guardiamo ai pochissimi esempi di chi scrive qui che magari fissa un budget o non gli importa nulla di quanto spende.Penso che vale la regola del budget personale dell’ospite. Se paghi meno il viaggio ti lasci andare un po’ di più con le spese a bordo….in ogni caso non sempre i prezzi di MSC sono inferiore a Costa.
Una crociera, attualmente, per una compagnia mass market, come lo sono Costa ed MSC, costa, mediamente, di spese vive, oltre 100 euro al giorno, mediamente…quindi un po’ meno in Mediterraneo, Caraibi e Brasile, di piu’ inNord Europa ed USA.La regola del budget vale sempre quando si spende. Io penso che in ogni MSC non regali niente e che forse i prezzi di Costa siano più alti perché non servono solo al bilancio di Costa.
allora….tu che spiegazione dai del perché fanno salire a bordo passeggeri che non risultano conveniente economicamente? Solo per tenerseli fidelizzati?Mi piacerebbe sempre capire l’interesse di avere a bordo passeggeri che probabilmente non pagano neppure il combustibile!
Questo significa che MSC deve continuare a ringraziare molto il settore container piuttosto che passeggeri….. certo che se è così a lunga andare, ci sarà un grosso cambio nel mondo croceristaVi scrivo tre dati riguardanti le spese di bordo.
Ogni passeggero ha reso, come solo spese di bordo, nette, quindi cio’ che resta realmente in tasca alla compagnia, le seguenti cifre ( anno 2019 ):
MSC : 200 euro
Carnival : 335 Euro
NCL : 592 Euro
chiaramente per Carnival e NCL sono una media fra i brand.