• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Nella sezione SONDAGGI potrai dare il tuo voto per il miglior itinerario! -->i sondaggi di Crocieristi.it
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Twitter Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

Suggestioni normanne- Viaggio alla (ri)scoperta della Normandia

Brava! Ora sei pronta per la zip😉😊
Io invece non ho ancora potuto mettere mano alla puntata successiva 😞, ma giuro che cercherò di non metterci troppo.
Ciao, Marina!
 
Ah no no, credo che per la zip non sarò mai pronta 😂😂 Ma intanto l'ho prenotata e di mattina presto così mi sveglio per bene! Il primo passo è fatto.
Tu fai con calma. Io aspetto 😉

Buon pomeriggio, cara Amica. 😊
 
Ah no no, credo che per la zip non sarò mai pronta Ma intanto l'ho prenotata e di mattina presto così mi sveglio per bene! Il primo passo è fatto.
Tu fai con calma. Io aspetto

Buon pomeriggio, cara Amica.

Tu lo sai che poi vorrò vedere ogni singolo istante della "tua" zip, vero? ;-)

Aspetto da un lato con trepidante attesa ma dall'altro lato vorrei non finisse mai e quindi.. combatto con me stessa!!

Pensavo di lavorarci un pò oggi, invece....:(
 
Luciana ti ringrazio per avermi fatto partecipare a questo spettacolare viaggio di gioia e di bellezza.

Aspetto il seguito e tutte le emozioni che potrà ancora offrirmi.
 
Ci svegliamo sentendo una pioggia sottile ma fitta tamburellare sui vetri, le previsioni del tempo viste ieri in tv sono immediatamente confermate: piove.
Scendiamo a colazione, Francoise ha allestito nella bella veranda che affaccia sul giardino una tavola in lilla e bianco, le chiedo se tutto il ben di dio che vedo è anche per altri ospiti, “no, solo per voi, per augurarvi una giornata radiosa anche se fuori piove”……chapeau!
Ci chiede cosa abbiamo deciso di visitare e alla nostra risposta: prima Honfleur e poi Rouen, ci fa notare che per la seconda parte della giornata è previsto sole, decidiamo così di invertire le due tappe.
Ci dà dei consigli su cosa visitare a Rouen e, anche se ci siamo già stati, li accettiamo volentieri, anche quello di fare una capatina in uno dei locali più famosi della città, di un noto maestro cioccolatiere.
Percorriamo i quaranta chilometri che ci separano dalla capitale della Normandia accompagnati da una pioggerella insistente, ma non particolarmente copiosa.
Parcheggiamo sotto la Place du Vieux-Marché

place du Vieux Marché, Rouen by luciana lu, su Flickr


place du Vieux Marché, trenino by luciana lu, su Flickr


Davanti a noi la chiesa dedicata a Giovanna d’Arco, costruita nel luogo dove fu martirizzata sul rogo nel 1431

il luogo dove nel 1431 fu arsa viva Giovanna D'Arco, Rouen by luciana lu, su Flickr

il luogo dove nel 1431 fu arsa viva Giovanna D'Arco by luciana lu, su Flickr


La volta precedente ricordo che non ne traemmo un’impressione magnifica, vogliamo concederle una seconda chance, entriamo.

Eretta nel 1979 sul luogo stesso del martirio, questa è una chiesa dall’ architettura moderna e a tratti di difficile comprensione (da fuori non è che invogli particolarmente)

Eglise di Sainte Jeanne d'Arc by luciana lu, su Flickr

ma è sicuramente innovativa:non sembra avere alcuna simmetria, ha il soffitto in legno a forma di scafo rovesciato e bellissime vetrate policrome salvate da un’altra chiesa distrutta dai bombardamenti; le panche sono disposte in semicircolo verso l’altare, ha statue moderne e finestre-oblò a forma di pesce

interno dell'Eglise di Sainte Jeanne d'Arc, vetrate by luciana lu, su Flickr

interno dell'Eglise di Sainte Jeanne d'Arc by luciana lu, su Flickr

interno dell'Eglise di Sainte Jeanne d'Arc, soffitto by luciana lu, su Flickr

interno by luciana lu, su Flickr

busto di Jeanne d'Arc by luciana lu, su Flickr


Complice una guida che ha spiegato con molta attenzione i vari particolari, devo dire che questa volta ci è piaciuta molto di più, poi può piacere o no, ma merita senz’altro di essere visitata.

Usciamo e piove ancora, ma i bambini si divertono lo stesso su una giostrina colorata

giostrina by luciana lu, su Flickr


e i turisti passeggiano ugualmente, scattano foto ricordo e fanno acquisti


le Gros Horloge, Rouen by luciana lu, su Flickr

cioccolatiere by luciana lu, su Flickr


Il capoluogo della Normandia è una delle più antiche città francesi, il suo centro medievale è ricco di case a graticcio perfettamente conservate con bei colori pastello

case a graticcio by luciana lu, su Flickr

rue du Gros Horloge, palazzi color pastello by luciana lu, su Flickr

rue du Gros Horloge by luciana lu, su Flickr

case a colori by luciana lu, su Flickr


Alcune case, nel quartiere di Saint Maclou, lasciano stupiti perché non si capisce come facciano a mantenere l’equilibrio, le facciate sono irregolari e sbilenche

Rue Martainville,case pendenti by luciana lu, su Flickr

Rue Martainville, st. maclou by luciana lu, su Flickr


Rouen è chiamata la città “delle 100 guglie” per le numerosissime chiese gotiche che si trovano sparse ovunque.

guglie e archi by luciana lu, su Flickr


La Cattedrale di Notre Dame, che contiene al suo interno le spoglie di Riccardo Cuor di Leone (è chiusa, ma l’avevamo visitata per bene la scorsa volta), è stata uno dei soggetti che il maestro dell'Impressionismo Claude Monet ha dipinto in una serie di trentuno tele evidenziando l’effetto della luce sul portale nelle diverse ore del giorno.


Catedral de Notre Dame by luciana lu, su Flickr

Catedral de Notre Dame, Rouen by luciana lu, su Flickr

Catedral by luciana lu, su Flickr

giardini della Cattedrale , Rue Saint Romain by luciana lu, su Flickr

giardini della Cattedrale by luciana lu, su Flickr


Passeggiamo tra le stradine medievali che si dipartono da Rue du Gross Horloge, monumento simbolo della città: su un arco è collocato un grande orologio del XIV secolo decorato con figure allegoriche che ha funzionato fino al 1928.

le Gros Horloge. by luciana lu, su Flickr

le Gros Horloge by luciana lu, su Flickr

Continuiamo con la chiesa, sempre in stile gotico, di St Maclou


Eglise St Maclou by luciana lu, su Flickr

Sulla sinistra della facciata, l'incantevole fontana “aux enfants pisseurs”

Eglise St Maclou, fontana by luciana lu, su Flickr


Incontriamo il Palazzo Vescovile, dove ebbe luogo il processo di riabilitazione postumo di Giovanna d'Arco, 25 anni dopo la condanna al rogo per eresia nel 1431. Fu elevata al rango di martire, poi beata e infine canonizzata nel 1920 da Benedetto XV; in seguito Jeanne fu proclamata patrona di Francia.

Archevêché, Rouen by luciana lu, su Flickr

Archevêché by luciana lu, su Flickr

Proseguiamo la nostra passeggiata nel quartiere degli antiquari

Rue Martainville, Maclou by luciana lu, su Flickr

Rue Martainville, stretti passaggi by luciana lu, su Flickr

Rue Martainville, insegna by luciana lu, su Flickr

Rue Martainville, facciate fiorite by luciana lu, su Flickr

quartiere saint maclou by luciana lu, su Flickr

place Barthelemy, case dai muri storti by luciana lu, su Flickr

place Barthelemy by luciana lu, su Flickr


La strana moda delle “scarpe appese ai cavi della luce”, lo shoefiti (dall’ unione delle parole scarpe e graffiti) è arrivata anche qui

scarpe by luciana lu, su Flickr


Questa bella e interessante mattinata si concluderà nel piccolo bistrot della pasticceria-cioccolateria consigliataci da Francoise: un pranzo composto da due piccole quiche, due insalatine e due macarons che si è rivelato incredibilmente costoso…..però i macarons erano, oltre che belli, squisiti, almeno quello ;-)



Continua……
 
Ciao Luciana, figlia dorme, marito dorme e io finalmenteho potuto prebdermi del tempo e farmi un'abbuffata del tuo diario... spettacolo puro, lasciamelo dire.
Natura e panorami splendidi, e una ricerca del particolare, del bello, del curato che non ha eguali... mi racconterai come procedi nelle prebotazioni perché trovi delle bombonieredecisamente fuori dal comune!!!
Complimenti per le foto dei gabbiani, per quel he so ti devono essere costate ma ne valeva la pena (io non riuscirei mai con i mostri a 8 zampe, nemmeno per lo scatto del secolo).
Splendida l'idea della biblioteca sul mare.. se fossi li e fossi francofona sarebbe la mia seconda casa, unisce due delle mie passioni più grandi :-)
 
Ciao Luciana, figlia dorme, marito dorme e io finalmenteho potuto prebdermi del tempo e farmi un'abbuffata del tuo diario... spettacolo puro, lasciamelo dire.
Natura e panorami splendidi, e una ricerca del particolare, del bello, del curato che non ha eguali... mi racconterai come procedi nelle prebotazioni perché trovi delle bombonieredecisamente fuori dal comune!!!
Complimenti per le foto dei gabbiani, per quel he so ti devono essere costate ma ne valeva la pena (io non riuscirei mai con i mostri a 8 zampe, nemmeno per lo scatto del secolo).
Splendida l'idea della biblioteca sul mare.. se fossi li e fossi francofona sarebbe la mia seconda casa, unisce due delle mie passioni più grandi :-)

Ciao, Barbara.
Metto passione ed entusiasmo in tutto ciò che faccio, è uno dei miei tanti difetti, purtroppo non riesco a fare niente in modo "semplice", cerco di mettere impegno anche nell'organizzare un viaggio, dunque cerco, studio, leggo......come ho scritto, anche "il posto dove dormire" in quest'ottica per me è importante, fa parte dell'idea stessa del viaggio.
In questa vacanza, devo dire, sono riuscita a coniugare al meglio (per i miei parametri personali) la ricerca del bello e della comodità senza rinunciare a nessuna delle due (il nostro portafogli non ne sarà stato entusiasta ma noi invece al contrario totalmente).
Abbiamo vissuto momenti davvero speciali cullati dal suono del mare, osservando il sempre affascinante fenomeno dell'oceano che si ritira, di una spiaggia resa enorme illuminata dai primi raggi del sole o da quelli del tramonto, visto zampettare leprotti......
E i gabbiani lontani posso sopportarli benissimo e cogliere l'eleganza del volo, ricordare pagine di libri ad essi legati senza provare alcuna paura......da vicino, come ad Etretat, diciamo che la musica cambia, terrore puro ;-)
Nelle biblioteche da spiaggia, sono entrata, c'era anche una piccola selezione di libri stranieri, in una, in italiano, "Piccole donne" (romanzo che conosco praticamente a memoria e che è stata la colonna sonora della mia adolescenza, ricordo che la mia pazientissima e straordinaria nonna mi aiutò a costruire l'altarino come aveva fatto Beth nel libro.....).
Detto questo, se mai avessi bisogno di aiuto a cercare location particolari per un tuo prossimo viaggio, a disposizione ;-)
 
Ma grazie... leggerti mi mette in uno stato di serenità che non ne hai ina idea... e riesco a immaginarti a prendere in mano il libro di piccole donne entrata in quella suggestiva libreria/biblioteca. è un piccolo quadro.. hai presente quando si entra in una libreria, ancora non si sta comprando, si prende in mano un libro,toccandone la copertina e leggendo qualche riga qua e là lo si conosce per la prima volata e lo si sceglie per affinità oppure lo si riconosce come un vecchio amico... per me i libri sono questo. E mi piace pensarti proprio in quel momento, al primo approccio con pagine e copertina, il mio momento preferito. Potrei passare in una libreria il tempo che molte adorano passare nelle boutique o in gioielleria, il momento della scelta è speciale.. poi magari faccio tre tornate diverse prima di scegliere quale portarmi a casa perché la scelta di un buon libro influisce sulla vancanza, per me, anche più dell'ambientazione.. sono pazza lo so! La mia idea di vacanza è un momento tutto per me ogni giorno con un buon libro (alterno sempre un libro che tratta un tema attuale di un certo spessore a un libro leggero), immersa completamente in un altro mondo che mi sono scelta.. meglio se ogni giorno inun posto diverso.
 
Ultima modifica:
Quanta meraviglia, Luciana cara, quanta meraviglia..........!!!! Solo oggi sono riuscita a mettermi in pari con questo tuo grande CAPOLAVORO e ancora non riesco a trovare le parole per esprimere tutte le emozioni che mi hai fatto via via provare in queste pagine......!!! Tu sei proprio una bella persona, una persona davvero SPECIALE (e Stelvio è proprio fortunato!!!), il termine "Viaggiatrice" con la "V" maiuscola ti calza a pennello, questo non è semplicemente viaggiare, no, questo é sapersi immergere con il cuore in posti nuovi, diventare un tutt'uno con culture e personaggi diversi e saper cogliere tutte quelle sfaccettature di emozioni che solo esperienze del genere, organizzate con la calma e il tempo necessari, ti sanno regalare a piene mani!!! :D
Scusami se mi sono troppo dilungata ma non riesco a staccare gli occhi da certe immagini, una più bella dell'altra (non immaginavo proprio che la Normandia potesse offrire simili spettacoli...!!) e tutto questo senza contare il tuo stile così affascinante (devi essere per forza laureata in Lettere o Storia dell'Arte), leggerti è un piacere continuo per tutti noi....!!!
Fra le altre cose, mi ha impressionato molto il Faro di Gatteville, io sarei morta stecchita a fare tutti quei gradini ma il panorama da lassù compensava completamente ogni sforzo....!!!
Mia figlia ora è molto presa per gli esami (è iscritta alla Magistrale di Storia dell'Arte), ma appena sarà un pò più libera si è già prenotata per godersi in pieno questo tuo spettacolare reportage!!!! :D
Mille volte grazie!!
Ti abbraccio forte forte

Marina
 
Ma grazie... leggerti mi mette in uno stato di serenità che non ne hai ina idea... e riesco a immaginarti a prendere in mano il libro di piccole donne entrata in quella suggestiva libreria/biblioteca. è un piccolo quadro.. hai presente quando si entra in una libreria, ancora non si sta comprando, si prende in mano un libro,toccandone la copertina e leggendo qualche riga qua e là lo si conosce per la prima volata e lo si sceglie per affinità oppure lo si riconosce come un vecchio amico... per me i libri sono questo. E mi piace pensarti proprio in quel momento, al primo approccio con pagine e copertina, il mio momento preferito. Potrei passare in una libreria il tempo che molte adorano passare nelle boutique o in gioielleria, il momento della scelta è speciale.. poi magari faccio tre tornate diverse prima di scegliere quale portarmi a casa perché la scelta di un buon libro influisce sulla vancanza, per me, anche più dell'ambientazione.. sono pazza lo so! La mia idea di vacanza è un momento tutto per me ogni giorno con un buon libro (alterno sempre un libro che tratta un tema attuale di un certo spessore a un libro leggero), immersa completamente in un altro mondo che mi sono scelta.. meglio se ogni giorno inun posto diverso.

Barbara, sul "mondo dei libri" siamo in completa e totale sintonia (in verità su tante altre cose); anche io entro in una libreria e annuso, mi lascio trasportare, scelgo con cura più di quanta ne dedicherei a dei gioielli (che non sono tra le cose che amo di più)....un libro ci permette di vivere una vita diversa, di inseguire un sogno, di raggiungere angoli reconditi del nostro cuore e della nostra mente....e di sfuggire alle banalità più o meno brutte o tediose che il mondo quotidiano ci regala......
E il tuo incipit è una delle cose più belle che qualcuno mi abbia mai detto e te ne ringrazio, con tutto il cuore.

Quanta meraviglia, Luciana cara, quanta meraviglia..........!!!! Solo oggi sono riuscita a mettermi in pari con questo tuo grande CAPOLAVORO e ancora non riesco a trovare le parole per esprimere tutte le emozioni che mi hai fatto via via provare in queste pagine......!!! Tu sei proprio una bella persona, una persona davvero SPECIALE (e Stelvio è proprio fortunato!!!), il termine "Viaggiatrice" con la "V" maiuscola ti calza a pennello, questo non è semplicemente viaggiare, no, questo é sapersi immergere con il cuore in posti nuovi, diventare un tutt'uno con culture e personaggi diversi e saper cogliere tutte quelle sfaccettature di emozioni che solo esperienze del genere, organizzate con la calma e il tempo necessari, ti sanno regalare a piene mani!!! :D
Scusami se mi sono troppo dilungata ma non riesco a staccare gli occhi da certe immagini, una più bella dell'altra (non immaginavo proprio che la Normandia potesse offrire simili spettacoli...!!) e tutto questo senza contare il tuo stile così affascinante (devi essere per forza laureata in Lettere o Storia dell'Arte), leggerti è un piacere continuo per tutti noi....!!!
Fra le altre cose, mi ha impressionato molto il Faro di Gatteville, io sarei morta stecchita a fare tutti quei gradini ma il panorama da lassù compensava completamente ogni sforzo....!!!
Mia figlia ora è molto presa per gli esami (è iscritta alla Magistrale di Storia dell'Arte), ma appena sarà un pò più libera si è già prenotata per godersi in pieno questo tuo spettacolare reportage!!!! :D
Mille volte grazie!!
Ti abbraccio forte forte

Marina

Sarò felice se la tua bellissima figlia, Marina, vorrà dedicare del tempo a leggere il mio racconto, così come mi fa piacere sapere che mi segui e apprezzi foto e parole.
Sei troppo buona a definire "capolavoro" questo diario/reportage o come vogliamo chiamarlo.......qui ci sono io, in toto, con pensieri, emozioni e sensazioni vissute, niente altro che questo.
Grazie infinite, Marina!
 
Honfler, la prima volta, fu amore a prima vista, ora vi torniamo certi che non ci deluderà.
In questo pezzetto di Normandia, dove la Senna arriva al mare, si trova Honfleur, un piccolo, pittoresco e vivacissimo porto che è stato, ed è ancora, di ispirazione per tanti artisti.
Arriviamo con il cielo ancora grigio ma, a dispetto di questo, la città è un’apoteosi di colori, proprio come la ricordavamo.

giostrina by luciana lu, su Flickr


Un’occhiata ed è subito chiaro il perché tanti impressionisti hanno subito il fascino di questa cittadina variopinta.

Honfleur si sviluppa intorno al Vieux Bassin, il Vecchio Bacino del XVII secolo, su cui si affacciano le austere case di grigia ardesia insieme a facciate colorate e dai tetti spioventi

le Vieux Bassin, Honfleur by luciana lu, su Flickr

vecchio porto by luciana lu, su Flickr

le Vieux Bassin,alberi by luciana lu, su Flickr


Sulle banchine si affollano locali e ristoranti con tavoli ben apparecchiati che invogliano alla sosta

sur le Vieux Bassin by luciana lu, su Flickr

le Vieux Bassin, ristorante by luciana lu, su Flickr

Quai Sainte Catherine, Hugo Silver by luciana lu, su Flickr

rose arancio by luciana lu, su Flickr

le Vieux Bassin, bar by luciana lu, su Flickr

La città deve la sua ricchezza al porto dal quale non solo partivano merci dirette in Inghilterra, ma anche esploratori che salpavano verso il nuovo continente: da qui partì, tra le tante, la spedizione del 1608 che fondò la città di Québec.
In porto sono ancorate barche da diporto e da pesca

il blu e il giallo by luciana lu, su Flickr

cordame azzurro by luciana lu, su Flickr

Quai de la Quarantaine,reti by luciana lu, su Flickr


E da qui partono battelli per passeggiate in mare

battello e ruota panoramica by luciana lu, su Flickr


Esplorare senza fretta le antiche vie della cittadina è stata una delle esperienze più belle di questo viaggio in Normandia.

Rue des Lingots, botteghe by luciana lu, su Flickr

rue de la Ville, Honfleur by luciana lu, su Flickr

Place Arthur Boudin by luciana lu, su Flickr

maison a colombages by luciana lu, su Flickr


Andiamo alla riscoperta della chiesa di Sainte Catherine del XVI secolo.
Il suo campanile sorge separato dalla costruzione principale sulla casa del campanaro.

Clocher de Eglise Sainte Catherine by luciana lu, su Flickr

Questa chiesa è la più grande costruita in legno in Francia ad opera dei maestri d'ascia che lavoravano nei cantieri navali della città.
L'interno, tutto in legno scuro, a partire dalle colonne, ha il soffitto a forma di scafo rovesciato

interno dell'Eglise Sainte Catherine by luciana lu, su Flickr

Eglise Sainte Catherine, Honfleur by luciana lu, su Flickr

Eglise Sainte Catherine, lumini by luciana lu, su Flickr


Percorrendo le piccole strade acciottolate mi vengono in mente vecchi libri che raccontavano di capitani di lungo corso e ammiragli, di bottegai e farmacisti

rimedio per il mal di mare by luciana lu, su Flickr

inventore.... by luciana lu, su Flickr

Honfleur, donne al lavoro by luciana lu, su Flickr


Honfleur, dicevamo, ospita ancora oggi artisti provenienti da tutto il mondo che espongono le loro opere nelle tante gallerie d’arte che si trovano ad ogni angolo

le Vieux Bassin, galleria by luciana lu, su Flickr

le Vieux Bassin, galleria d'arte by luciana lu, su Flickr

rue Haute, Honfleur by luciana lu, su Flickr


Una città colorata, piena di vita e di charme, che al primo raggio di sole sembra sorridere

le Vieux Bassin,tiranti by luciana lu, su Flickr

le Vieux Bassin, sole by luciana lu, su Flickr

le Vieux Bassin, riflessi. by luciana lu, su Flickr

le soleil by luciana lu, su Flickr


Le vie animate sono percorse da tanti turisti a piedi e in carrozza trainata da cavalli (robusti sì, ma che pena vederli trasportare una coppia corpulenta, un omone lui e un donnone lei….povere bestie….)

carrozza per turisti by luciana lu, su Flickr


Si incontrano anche vecchie vetture dal fascino di altri tempi

rue des Logettes, auto d'epoca by luciana lu, su Flickr


E case colorate con le facciate a graticcio ingentilite da fiori

case a graticcio by luciana lu, su Flickr

Honfleur, finestre by luciana lu, su Flickr

colori di Honfleur by luciana lu, su Flickr


E anche un Salon de Thè un po’ particolare

il g'ours mandise by luciana lu, su Flickr

il g'ours mandise in Rue des Lingots, Honfleur by luciana lu, su Flickr


Orsetti di ogni foggia e colore che, naturalmente, si possono acquistare

orsetti by luciana lu, su Flickr


Prendiamo un thè e un dolce e un bicchiere di sidro, coccole per gli occhi e per il palato

il g'ours mandise, tartre au pomme by luciana lu, su Flickr


Tra le varie botteghe ne incontriamo una che sfoggia una nave di sapone colorato

una nave di sapone in rue de la Ville by luciana lu, su Flickr


Entriamo in un vecchio magazzino che ospita una mostra fotografica

una mostra fotografica by luciana lu, su Flickr

una mostra fotografica, Honfleur by luciana lu, su Flickr

mostra fotografica, Honfleur by luciana lu, su Flickr


Un Museo del Mare ospitato in una vecchia chiesetta con il campanile in legno

Musée de la Marine, Honfleur by luciana lu, su Flickr

Musée de la Marine by luciana lu, su Flickr


E’ ora di andare, alle 20.30 abbiamo un appuntamento per la cena.

Sulla via del ritorno, vedo da lontano una scena che voglio fotografare, non sarà facile trovare il modo di arrivarci dalla giusta angolazione

nei dintorni di Theillement by luciana lu, su Flickr


I campi coltivati sono magnifici con questa calda luce di inizio estate

campagna normanna by luciana lu, su Flickr


Le orthensie rigogliose e coloratissime sono una vera gioia per la mia reflex

meravigliose orthensie by luciana lu, su Flickr


Vediamo anche una chaumière, una caratteristica casa dal tetto in paglia (fotografata attraverso una maglia della recinzione, di meglio non si poteva fare)

tetto di paglia by luciana lu, su Flickr



Arriviamo e corriamo subito a cambiarci per la cena, ci aspetta una assiette gourmande con i padroni di casa.
Abbiamo sperimentato per la prima volta la soluzione "table d'hotes" ed è stata un'entusiasmante scoperta!
Dopo aver preso in giardino, circondati dal profumo delle rose e della lavanda, un aperitivo normanno a base di mele e calvados, il pommeau, con i gentili padroni di casa, abbiamo poi cenato con loro.
La serata si è sviluppata chiacchierando (un po’ a fatica, sinceramente, ma ci siamo riusciti in qualche modo) sul tema dei viaggi, i nostri nella Douce France e i loro in Italia, compresa una crociera con partenza da Venezia; poi rievocando la carriera in Marina come sommergibilista di monsieur Jean Pierre che ci ha mostrato foto e raccontato aneddoti quando ha capito che la cosa stuzzicava la nostra curiosità.
In un angolo Toulon, un giovane levriero di quattro anni, sembra ascoltare pure lui i racconti.
Chiedo come mai è così silenzioso e docile (abbiamo fatto subito amicizia con una bella leccata di approvazione da parte sua): ci raccontano che è con loro da un anno, da quando un’associazione lo ha salvato in Spagna dai furfanti che organizzano corse clandestine con i levrieri e li brutalizzano per i loro loschi fini.
Povero, è terribile!
L’ho visto correre in giardino quando siamo arrivati, una macchia marrone, velocissimo e elegante sulle sue lunghe zampe.
Francoise ci dice che l’amore che loro gli danno lo aiuterà a venire fuori da quella brutta esperienza, ne è sicura.
Tra una mousse di zucchine e un piatto di vitello al cambremer e una torta di cui purtroppo non ricordo il nome accompagnata da una salsa ai frutti rossi del giardino e un sorbetto di anguria a chiudere una cena squisita, abbiamo trascorso una splendida serata.
Rimarrà un bel ricordo impresso nel nostro taccuino di viaggio!




Continua…..
 
Sono riuscita a rimettermi al pari, anche se solo da tapatalk che naturalmente non mi permette di osservare le foto come vorrei. Ma sicuramente nel fine settimana riuscirò a vederle con calma da pc [emoji4]

"Cordame azzurro" e la foto con la fila di alberi mi piacciono molto già da qui.

Riguardo alla triste storia passata dal Levriero... spero tanto che torni ad essere presto un cane felice...

A presto, cara Luciana [emoji5]
 
Continuo a seguirti, sicuramente quando organizzeremo un viaggio da quelle parti faremo tesoro del tuo diario! Complimenti foto stupende, sei riuscita a carpire l'essenza di quei luoghi magici
 
Top