Dopo la deliziosa colazione preparata da Nadine, ce ne andiamo pigramente a spasso per la campagna normanna
campagna normanna. by
luciana lu, su Flickr
Questo signore raccoglie le alghe lasciate dalla bassa marea.....l’ho volutamente scattata così, non chiedetemi perché
mi andava di scattarla così by
luciana lu, su Flickr
Giungiamo a Cap Levi
Phare du Cap Levi by
luciana lu, su Flickr
Phare du Cap Levi. by
luciana lu, su Flickr
Davanti al vecchio forte incontriamo un gruppo di ragazzi venuti a fare un campo lavoro, ma non abbiamo capito bene di che tipo; il signore che è con loro ci invita ad entrare e a fare tutte le foto che vogliamo
Fort du Cap Levi by
luciana lu, su Flickr
Il Fort du Cap Levi sorge sul Sentiero dei Doganieri: fu costruito per volere di Napoleone nel XIX secolo; dal 1953 é proprietà privata.
entriamo by
luciana lu, su Flickr
Dopo aver girato in lungo e in largo tra i muri in rovina e aver scattato un sacco di foto (ero molto ispirata)
Fort du Cap Levi , guardando il mare by
luciana lu, su Flickr
pietra e fiori by
luciana lu, su Flickr
ruggine by
luciana lu, su Flickr
vecchia macina by
luciana lu, su Flickr
manca solo un libro.... by
luciana lu, su Flickr
Fort du Cap Levi , faro by
luciana lu, su Flickr
aggrappati alla roccia by
luciana lu, su Flickr
ci avviamo verso il Faro di Gatteville, il secondo di Francia per altezza
i due Fari di Gatteville by
luciana lu, su Flickr
Costruito tra il 1827 e il 1834, questo faro si sostituì a quello più piccolo preesistente del 1774.
Alto 75 m, è' costruito in granito ed ha una portata di 50km.
Per salire fino in cima, bisogna affrontare 365 scalini (come i giorni dell'anno), ha 52 finestre (come le settimane dell'anno), e 12 pianerottoli (come i mesi dell'anno).
Faro di Gatteville by
luciana lu, su Flickr
pronti per la salita by
luciana lu, su Flickr
Facciamo i biglietti, la ragazza viene ad aprici la porta di ingresso e ci fa un discorsetto di cui non sono certa di aver compreso il significato: provo a ripete e sì, avevo capito bene, siamo gli ultimi visitatori, lei ci vuol dare una ventina di minuti per salire e poi per discendere.
No, non ce la posso fare, salire, guardare, fotografare, ma soprattutto, respirare! Muoio! Le ho detto proprio così, lei sorride e dice che ci aspetta, possiamo prendercela comoda (beh, non troppo)
Mamma mia, solo l’idea di fare tutti quei gradini mi fa venire l’affanno: guardo l’orologio, sono pronta, saliamo!
Gli scalini si stringono man mano, ogni tanto incrociamo qualcuno che scende, bisogna appiattirsi contro il muro; ogni 50 gradini c’è la scritta per terra che indica i progressi fatti verso la cima
si sale- si sale by
luciana lu, su Flickr
ci siamo quasi by
luciana lu, su Flickr
Un ultimo sforzo, ecco ci siamo (ci abbiamo messo 10 minuti esatti), evviva!
ultimo gradino by
luciana lu, su Flickr
Usciamo all’esterno, che spettacolo! Ci guardiamo intorno, è magnifico qui!
la costa vista dal Phare di Gatteville by
luciana lu, su Flickr
faretto by
luciana lu, su Flickr
Da quassù le persone sembrano formichine
visti dal faro....come sono piccoli...... by
luciana lu, su Flickr
funziona lo zoom! by
luciana lu, su Flickr
barchetta rossa by
luciana lu, su Flickr
Il cielo è di un azzurro intenso, si confonde con il blu del mare all’orizzonte
vista della costa dal faro by
luciana lu, su Flickr
vista dal Phare di Gatteville by
luciana lu, su Flickr
Facciamo gli ultimi scalini che portano su alla lanterna
la lanterna del Phare di Gatteville by
luciana lu, su Flickr
lanterna by
luciana lu, su Flickr
Non c’è più nessuno, siamo rimasti solo noi, bisogna tener fede all’impegno preso con la ragazza, solo un attimo, un’ultima foto
l'ombra del faro by
luciana lu, su Flickr
piccolo faro by
luciana lu, su Flickr
la vista dal Phare di Gatteville by
luciana lu, su Flickr
Ripercorriamo tutti i gradini, la discesa non è che sia più agevole della salita, gli scalini sono stretti, ho paura di inciampare……Stelvio, antipatico, ridacchia alle mie spalle, gli prometto il divorzio appena tornati a casa…..un po’ di comprensione!
Ed eccoci arrivati, sulla porta troviamo la ragazza che ci aspetta, ci chiede se sopra sia rimasto qualcuno, mi scuso se abbiamo abusato della sua pazienza e in italiano dico “era troppo bello lassù”, evidentemente non capisce le parole, ma il mio viso parla da solo…..sorride, “de rien”, che carina!
Arriviamo nel paesino di Gatteville Le Phare: due case, una boulangerie e una chiesa raccolte intorno al Municipio
Gatteville-le-Phare by
luciana lu, su Flickr
la Mairie - Gatteville-le-Phare by
luciana lu, su Flickr
Cappella dedicata ai marinai - Gatteville-le-Phare by
luciana lu, su Flickr
C’è anche una piccola cappella dedicata alla Madonna del Buon Soccorso, le semplici lastre di marmo con parole di ringraziamento testimoniamo la riconoscenza di chi dal mare si è salvato…..mi commuovono…
interno della Cappella dedicata ai marinai by
luciana lu, su Flickr
interno della Cappella by
luciana lu, su Flickr
interno della Cappella, riconoscenza by
luciana lu, su Flickr
Percorriamo la strada costiera che rivela uno dei tanti piccoli fari
Phare di Reville by
luciana lu, su Flickr
Perché la sommità è quasi sempre rossa o verde?
la costa by
luciana lu, su Flickr
Abbiamo deciso di andare a pranzo nel paese di Saint Vaast la Hougue, noto per le sue ostriche (io non le amo molto, ma Stelvio sì)
Continua….