Re: Tra tecnica ed arte, le meraviglie del passato..
Per esplorare la nave iniziamo, come per la Victory, a girargli intorno..
La maggior parte delle foto che propongo le ha fatte un mio amico su mia richiesta..
Era lì con la sua piccioncina, e si invaghirono tanto della nave da perdere l'aereo per Roma!!
Partirono dopo una notte in aeroporto..
Per farmi perdonare gli ho fatto il servizio fotografico delle nozze.. :wink:
Ecco il pupo..
Va bhè.. in dimensione più piccola..
giramogli intorno.. (grande e piccola ok? :wink: )
La poppa..
e la prua..
Non solo parlano di uno scafo dalle linee perfette, ma fanno capire quanto, in circa cento anni, è cambiata la nave a vela..
La Victory era a poppa quadra, e la prua era certamente poco slanciata, non solo, a parte la tecnica la decorazione è ora assolutamente leggera e lineare, se pure molto bella..
Ecco la Polena, che alla nave ha dato il nome..
la strega tiene in mano una camicia.. la camicola stracciata (Cutty Sark), la ritroviamo sull'albero..
Il tutto è semplice ma bello..
Non avete notato una cosa? Guardate l'ancora.. è assicurata ad una catena..
Nella Victory no..
Sono questi piccoli dettagli che a volte fanno capire se una ricostruzione è corretta o sbagliata..
Un modellista esperto o uno che conosce la storia navale capisce se una tipologia di timone, ancora ecc. appartiene o no ad un determinato periodo storico..
Ad es. le ancore sono state assicurate con corde fino alla fine dell'ottocento, le poppe rotonde erano sparite dalla marineria da millenni, la coffa rotonda apparteneva ai Galeoni e non ai Vascelli del settecento ecc.
Gli alberi sono in ferro, e con il mare calmo stare a poppa come passeggero doveva essere molto bello..
L'apparato velico è gestito tramite una serie di cordami ottimizzata al massimo..
Attacchi, bitte.. piccoli dettagli..
(e si che il mio amico non conosceva le navi, ma ci ha preso proprio!!)
Poi saliremo a bordo..
Salutoni!
Manlio