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Concordo con quello che dici, sicuramente con il boom delle crociere, si è perso un giusto paragone di giudizio, per quanto riguarda Giulia123, be qui si esagera, l'eccezionalità della situazione, pone sicuramente Costa a vedere e preparare, scali alternativi a disagi come la nebbia, peraltro presente nella zona da qualche millennio...........
Anch'io allora ho letto male come te Rodolfo!
...anche perchè quello che c'è dietro molto spesso noi neanche lo vediamo, quindi mi chiedo come sia in effetti possibile giudicarlo...
Problemi come i vostri non ne ho avuti, tra l'altro nella comunicazione che Costa fa prima dell'imbarco viene detto di utilizzare le etichette bagagli solo sulle valigie (perchè? non lo so). Io ho sempre avuto il top e quindi non mi lamento..
Concedetemi però di dire che non si costruiscono le navi una dopo l'altra, sono anni che lo dico e sono anni che mi rispondete 'Le regole del mercato'..
Non sono d'accordo, le regole del mercato sono di guadagnare subito a tutti i costi, ed ecco le crisi mondiali perchè i nodi alla fine vengono al pettine..
Se limiti la produzione di navi e non cerchi personale eternamente sottopagato ma mal preparato ed invece te lo fai crescere in casa, magari guadagni di meno sull'immediato ma sei solido e vai avanti seriamente, soprattutto con il 'mare mosso'..
La aziende serie, che fanno i passi misurati, non rispettano le regole del mercato, ma le regole che le tengono in attivo per decenni se non secoli..
Un salutone!
Manlio
Spero essermi spiegato.
Non si discute il trattamento "top", ma la normale conduzione di un grande paese galleggiamte a noi comuni mortali, come ho già detto il personale da "trincea"... è cordialissimo e gentile, fa di tutto per farti sentire bene, è il personale sopra questi , che personalmente ritengo "un passo indietro", poi il discorso del prezzo, ect ect. lo si è già capito!
Allocci, io sono stato su una nave bloccata in un porto, con Israele e la Giordania che facevano esercitazioni di guerra e l'Egitto che era un buco oscuro da cui partivano aerei che nessuno sapeva quando sarebbero arrivati e dove far atterrare..
In quell'occasione la situazione era complessa anche se la nave piccola, e l'equipaggio non era informato neanche lui di cosa si sarebbe fatto, forse perchè la compagnia stava cercando la risposta e non sapeva cosa dire neanche lei..
A bordo il polso della questione lo avevano solo tre/quattro persone in tutto..
E le prime, seconde e terze linee si sono comportate tutte in modo eccezionale..
Se poi vedi l'esperienza di Giulia capisci come una informazione sbagliata è peggio dello starsi zitti..
Invece per la questione delle regole di mercato non ci credo, sinceramente non ci credo proprio: se Costa avesse quattro navi in meno, un costo di imbarco di 100/150 Euro in più ed il servizio di pochi anni fa non ci sarebbe competitor che gli ruba nulla..
Che succede quando un altro ti ruba la percentuale di mercato? Se offri quello che sai di poter offrire nulla, perchè la prossima nave che costruisci sarà sempre piena per via della tua affidabilità nel trattamento..
E non sto parlando di trattamento di Elitè o flotta piccola, parlo di uno standard di qualità a livello mass market..
Al contrario oggi un tuo cliente affezionato vede le differenze con il passato, vede pure navi, senza offesa, brutte, e perchè non dovrebbe andare, a parità di trattamento, sulle MSC?
Sentir dire che 'le navi si devono riempire' e giustificare tutto con questa storia è come sentirsi dire che devo fare il pieno alla Ferrari e sono un operaio.. mal per te che non ti sei comprato una cinquecento.. a me che interessa dei tuoi problemi dovuti alla fame di iperguadagno?
Un salutone!!
Manlio
Concordo con quello che dici, sicuramente con il boom delle crociere, si è perso un giusto paragone di giudizio, per quanto riguarda Giulia123, be qui si esagera, l'eccezionalità della situazione, pone sicuramente Costa a vedere e preparare, scali alternativi a disagi come la nebbia, peraltro presente nella zona da qualche millennio...........
Ma i provvedimenti Costa li ha già presi; nei mesi invernali abbandonano lo scalo. Ripeto in 15 anni non era mai successo. Non voglio giustificare Costa, ma in MSC Magnifica che era a pochi metri di distanza, le cose sono andate diversamente?
Lavorare con il passo più lungo della gamba è il senso dell'economia moderna, che appunto ha fatto un botto assurdo che non vogliamo vedere..
Felix, il punto è semplice.. incrementi di fatturato!!
Ovvero guadagno puro e basta, ci hanno messo in testa questo bel termine e ne siamo schiavi da decenni..
E' chiaro che incrementano il fatturato, ma cala tutto il resto.. ed inoltre sono espostissimi..
Metti un bell'attentato ad una nave oppure altri eventi meno tragici che ti allontanano dalle crociere e vedi il botto abissale che fa il castello di carta....
A fronte dell'esigenza di aumentare il guadagno puro sacrifichiamo tutto, e perchè? Quando hai incrementato il fatturato cosa ci hai guadagnato di 'reale'? Andiamo su un campo diverso, che diviene politico e non riguarda il forum, quindi mi fermo qui, ma pensa al mondo che ci circonda ed alla crisi, che è strutturale, che viviamo da decenni, e credo che mi capisci..
Per la Ferrari, il senso che hai costruito una mandria di navi, ma non hai la possibilità di formare il personale, di tenere un livello qualitativo degno di queste navi, e chissà quante ne succedono che non sappiamo (io conosco non solo persone di Costa, ma persone che fanno supporto a Costa ed MSC con prodotti di tipo elettrico.. ed i dietro le quinte ci sono, non me li raccontano i marinai, ma queste persone..)
Lavorare con il passo più lungo della gamba è il senso dell'economia moderna, che appunto ha fatto un botto assurdo che non vogliamo vedere.. e che è solo il primo di una ondata a parer mio..
Laura, naturale che dipenda dalle Autorità Portuali: ve lo avevo detto anche io che "tecnicamente" le navi possono entrare anche con visibilità assai ridotta.