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Venezia; navi da crociera sì, navi da crociera no?

Rodolfo

Super Moderatore
Alessandro Santi, Presidente Federazione Nazionale Agenti, Raccomandatari marittimi e Mediatori marittimi; la tendenza è chiaramente intuibile.

Sue considerazioni "tirate" da una parte; che le navi da crociera non producano moto ondoso, è una cosa risaputa, facilmente visibile a chiunque, è lo spostamento della massa d'acqua che in certe situazioni può manifestarsi in maniera deleteria, visibile solo in particolari condizioni e luoghi.

Sul fatto dell'inquinamento, ho seguito anche io i dati, e sembrerebbe non ci siano grossi scostamenti tra la presenza o meno delle navi in Bacino. Tuttavia è una conseguenza logica che una fonte di emissione come una nave liberi nell'aria, in pieno centro cittadino, una quantità di inquinanti, e quando le navi presenti sono nove, le emissioni saliranno in proporzione. Solo un punto di vista di ragionamento, non dettato da letture strumentali.

Lo stesso concetto per le presenze in città; da qualche parte andranno 25.000/30.000 persone che le navi contribuivano in certe giornate ad alimentare le presenze in città.

Apparentemente nulla cambia nella congestione cittadina, perfino in queste giornate di Ponte dell'Immacolata, perseguitato dal maltempo che non è altro che una lunghissima invasione da mesi, del dopo covid; navi o non navi sempre il solito caos incontenibile.
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Alessandro Santi, Presidente Federazione Nazionale Agenti, Raccomandatari marittimi e Mediatori marittimi; la tendenza è chiaramente intuibile.

Sue considerazioni "tirate" da una parte; che le navi da crociera non producano moto ondoso, è una cosa risaputa, facilmente visibile a chiunque, è lo spostamento della massa d'acqua che in certe situazioni può manifestarsi in maniera deleteria, visibile solo in particolari condizioni e luoghi.

Sul fatto dell'inquinamento, ho seguito anche io i dati, e sembrerebbe non ci siano grossi scostamenti tra la presenza o meno delle navi in Bacino. Tuttavia è una conseguenza logica che una fonte di emissione come una nave liberi nell'aria, in pieno centro cittadino, una quantità di inquinanti, e quando le navi presenti sono nove, le emissioni saliranno in proporzione. Solo un punto di vista di ragionamento, non dettato da letture strumentali.

Lo stesso concetto per le presenze in città; da qualche parte andranno 25.000/30.000 persone che le navi contribuivano in certe giornate ad alimentare le presenze in città.

Apparentemente nulla cambia nella congestione cittadina, perfino in queste giornate di Ponte dell'Immacolata, perseguitato dal maltempo che non è altro che una lunghissima invasione da mesi, del dopo covid; navi o non navi sempre il solito caos incontenibile.
Erano i fondamenti dei “no tutto”…quindi e’ cambiato tutto basandosi sul nulla e facendo buttare centinaia di milioni di euro in nuovi progetti.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Una cosa è certa Maurizio, prima o dopo sarebbe arrivato in ogni caso il divieto di transitare in Bacino San Marco; era diventata una situazione insostenibile con navi sempre più grandi e sempre in maggior numero.
Di anni ne erano trascorsi dalle prime contestazioni, unitamente a progetti fantascientifici irrealizzabili senza produrre nulla, per arrivare, alla fine, alla decisione di Draghi di vietarne il transito. Un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze disastrose, quello di MSC Opera, nato non per una fatalità ma per una riprovevole colpevolezza umana, a quello sfiorato di Costa Deliziosa, assolutamente imprevedibile; due episodi consecutivi che hanno portato ad una logica, drastica conclusione.

E ancora oggi si sta discutendo sulle alternative, con tempi sempre più lunghi e soluzioni raffazzonate, mentre tutto il complesso della Marittima, uno dei più grandi ed attrezzati del Mediterraneo, rimane desolatamente abbandonato.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Nulla di nuovo. L'avevo già previsto.
Se anche cominciassero i lavori alle ore 8 di in giorno X alle 8.30 arriverebbero i Carabinieri a bloccarli.
 

pierberio

Member
Ho riportato nella tabella qui sotto i tread relativi all'argomento "no navi" che ho rintracciato nella discussione.

Marsiglia contro le navi9/10/23
Anche Trieste “problema” navi da crociera9/10/23
Altri porti insofferenti alla navi22/9/23
Migliaia di firme contro le navi16/9/23
Ora ci si mette anche Istanbul6/9/23
Barcellona chiude le banchine alle navi da crociera24/8/223
Altro porto contro le navi da crociera21/7/23
Studio inquinamento navi da crociera17/7/23
Dilaga il movimento “no navi”19/7/23
Concreti disagi causati dalle navi da crociera13/5/23
Il fenomeno di dilata9/5/23
Stop navi da crociera città europee30/4/23
Altro porto allontana navi da crociera9/11/22
“Maledette” navi da crociera, quanto inquinano12/9/22
Non succede solo a Venezia, anche Messina in rivolta *25/7/22
Anche Marsiglia contro le crociere14/6/22
Barcellona: nuove iniziative contro le crociere9/6/22
Palma di Maiorca limita il numero delle navi6/5/22
Tread iniziati da Rodolfo tranne * iniziato da Capricorno
Si aggiungano i post relativi a Mikonos e Santorini
 

Rodolfo

Super Moderatore
Aggiornamento al programma di scavo del Canale Vittorio Emanuele.
Il limite per il transito passerà da 60.000 tsl a 65.000 tsl.
Già spendere milioni di euro per fare transitare navi fino a 60 mila tsl era una cosa "inutile" visto che fra 25.000 e 60.000 sono un numero esiguo: motivo per cui hanno alzato il limite a 65.000 ricomprendendo la classe Explora al limite (forse escluse le ultime due che dovrebbero superarlo) e qualche altra unità.
Sibilline poi le previsioni di un ulteriore limite. Ma con i vari movimenti che si stanno preparando ad impedire l'operazione, vedrai mai la luce?
 

Rodolfo

Super Moderatore
Sicuramente.

In compenso accordo per la installazione di una tensostruttura nel terminal Ro-Ro di Fusina.

 

massimilianob

Well-known member
ma il canale vittorio emanuele non conduce al mare... non capisco il senso di dragare solo li. come faranno navi ppiù grandi ad arrivare alla marittima senza passare per il solito percorso? cosa mi sfugge?
 

Rodolfo

Super Moderatore
Bisogna fare qualche precisazione. L'intero terminal della Marittima è in questo momento praticamente abbandonato ma talmente efficiente da non dover esser buttato alle ortiche.
Ora per rivalutarlo e riportarlo, in parte in funzione, potrebbe accogliere navi oltre le 25000 tsl, ben poche, fino a 60.000.
Per fare questo si utilizzerebbe appunto il Canale Vittorio Emanuele per fare giungere queste navi in Marittima, con il percorso Bocca di Malamocco, Canale industriale, quello che adoperano attualmente le navi per raggiungere Marghera, Canale Vittorio Emanuele, Terminal Marittima.
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Si’, ma come diceva Rodolfo, le navi comprese in quella stazza sono poche e tutte navi lusso ed extra lusso, Silversea, Ponant, Dream.
Mi sembra che fino a quando non alzeranno la stazza a 70000 neppure le navi di Explora Journeys potranno andarci.
 
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