Per fare due passi in città ci sono la passeggiata lungo il porto e Avenida Arriaga, un magnifico viale alberato che passa accanto ai parchi tropicali. Nelle piazze e nelle zone pedonali e nei vicoli accanto alla cattedrale si concentrano negozi e ristoranti. In questa zona, l'odierna Baxia ( centro) si stabilirono i mercanti fiamminghi e italiani, esportatori di zucchero nelle Fiandre e in Italia. Anche i nobili locali vi costruirono i loro palazzi, all'epoca ancora circondati da giardini e piantagioni di canna da zucchero. Baxia si differenziò sempre più dalla città vecchia, posta all'estremità orientale della baia, dove persistettero povertà e miseria.
Le mura di Funchal tennero i suoi abitanti al sicuro dagli attacchi dei pirati dal mare. Le mura terminano a est con la Fortaleza Sao Tiago.
Costruita nel 1620, sopra il suo ingresso è inciso l'anno 1767, che si riferisce al periodo in cui si rese necessario incrementare le misure difensive della città, poiché i conflitti tra l'Inghilterra e Francia minacciavano di estendersi sull'Atlantico.
Oggi la fortezza è sede del museo di Arte contemporanea.
A vederla più che una fortezza sembra un castelletto da cui si gode comunque un meraviglioso panorama..
Percorrendo a pochi passi in salita una rampa di scale si arriva ad una meraviglia di arte barocca.
- Jgreja do Socorro -
Una chiesa costruita nel XVII al posto della chiesa più piccola e pericolante consacrata a San Giacomo, il maggiore santo patrono di Funchal. Nel 1538 quando la peste si era diffusa nel territorio per la seconda volta in cinque anni, il Vescovo e il consiglio municipale, avevano organizzato insieme una processione fino a questa chiesa, all'epoca in costruzione fuori dalla città: da allora Funchal non è più stata vittima di epidemie.
San Giacomo gode ancora di sincera venerazione in questa chiesa, anche se la nuova chiesa è stata consacrata alla Madre di Dio.
Elegante facciata barocca, con un portale in legno squisitamente intagliato. Al suo interno spicca il soffitto in legno affrescato e le decorazioni alle pareti rappresentano appieno lo stile barocco di Madeira.
Sopra l'accesso al presbiterio con l'altare finemente intagliato che unisce intagli dorati a marmo, spiccano lo stemma portoghese e il primo stemma della città di Funchal: cinque pani di zucchero argentati su fondo verde e blu. Accanto all'altare sui due lati, le caratteristiche ceramiche azulejo con scene della natività.
Azulejo sono una caratteristica che vedremo spesso in altri luoghi della città.
- La città vecchia -
È quanto di più suggestivo ci sia. L'arteria principale della città vecchia ne segna l'inizio una fontana barocca di roccia vulcanica nera, fornì acqua potabile fino agli anni 60 agli abitanti della città. In questa zona vissero i ceti più poveri, artigiani, pescatori, braccianti. Le prime abitazioni in legno semplici e con il tetto in paglia, risalgono al 1425; in seguito il re le proibì a causa del pericolo d'incendio facendole sostituire con case di pietra.Ne sono rimaste alcune a memoria, il resto sono state ristrutturate mantenendo le caratteristiche primarie ma con nuove destinazioni d'uso, lasciando un variegato panorama artistico sulle superfici....
....specie i portoni delle case con caratteristici ed ispirati decori che rispecchiano tutta la solarità del luogo.
Tutto si è cercato di mantenere con la fedeltà di materiali nei manufatti. Di recente anche la pavimentazione della via è stata rifatta mantenendo lo stile tradizionale, così come per le facciate delle casa.
Il viaggio continua....