C.Voyager grande crociera del mar rosso 20/11/2011

[simomast791]

ma quanti eravate in questo viaggio?mi sembra che non erano state vendute piu di meta' camere giusto?credo meno gente c e' piu si sta bene..

 

[stefalex]

ma quanti eravate in questo viaggio?mi sembra che non erano state vendute piu di meta' camere giusto?credo meno gente c e' piu si sta bene..

Eravamo circa 400 italiani e un centinaio tra francesi, tedeschi ed inglesi.
La nave porta un po' più di 900 passeggeri.

 

[Rodolfo]

A proposito una cosa ho dimenticato di scrivere fino a questo momento, mio figlio Nicolò, che ha solo 12 anni, e un appassionato di storia e ama andare ai musei (di chi sarà figlio proprio non lo so, hihihihi). Ebbene al Duomo di Messina, al Partenone e al Tempio di Giove ed infine nel Palazzo dei templari ho potuto beneficiare di una guida molto personale. Infatti era documentato nei minimi particolari e non vi nego di essermi sentita una povera mentecatta di fronte alla sua piccola grande dose di cultura.

Una mentecatta orgogliosa, però .

 

[Cokj72]

Le compagnie avrebbero a disposizione un metodo eccellente e completamente gratuito per porre rimedio, almeno parzialmente, a simili disfatte: intervenire personalmente nel nostro forum spiegando e rispondendo alle critiche e magari talvolta chiedendo scusa; il tutto varrebbe più di mille rimborsi. Noi saremmo ben lieti di offrire loro il nostro spazio. Sappiamo che tutti i marketing, uffici stampa e via dicendo ci seguono, quindi se volessero, noi siamo qui.
Perdonatemi la scrittura a grandi caratteri.

su Cruise Critic intervengono spesso, con spiegazioni e delucidazioni

PS: Perchè hai scritto grande?

 

[zanzara]

Gran crociera nel mar rosso C.Voyager

Gran crociera nel mar rosso C.Voyager

.....eccoci di ritorno.nel 2010 ho fatto il mar rosso con marina,ed è stato una crociera piacevole sotto tutti i punti di vista.ho voluto ripetere l'esperienza vissuta un anno prima,ma....cosi' non è stato. mi veniva d'istinto fare paragoni tra le due piccole costa.e sicuramente non c'è paragone.Marina batte Voyager di gran lungo. inizia il viaggioartenza da milano con il bus costa,dopo un tranquillo viaggio si arriva a Savona,da lontano si vede serena al terminal principale,mentre voyager è all'altra banchina.

scesi dal bus la prima cosa che noto è:Marina lontano in fondo all'altra banchina tutta sola e vari camion in fila sotto Voyager intenti a caricare merce sulla stessa

mentre per serena c'era una nutrita assistenza per chi si doveva imbarcare.per voyager il personale era un po' latitante.il mio entusiasmo inizia a tentennare.l'imbarco inizia mezzora dopo l'orario previsto, poco male.una piccola folla di goldperl si accalca al banco con il n 1,poi via scorrendo. in 10 minuti siamo sulla nave, io e moglie andiamo alla cabina assegnata, ma è chiusa e le chiavi dove sono bho? vado su è giu'per i corridoi sperando di trovare la cabinista che aveva la chiave, trovo la responsabile del personale che subito si attiva per risolvere il tutto.dopo circa mezzora arrivano le valige,per fortuna questa volta arrivano intatte.ma purtroppo a mia moglie aumenta il dolore lombale che condizionera' quasi tutta la crociera. in cabina trovo una simpatica novita',la costacard è colorata.

la partenza è prevista alle 17,ma i tir continuano a scaricare e caricare merce,quindi i tempi si allungano di quasi 2 ore di ritardo.vado su i ponti alti per salutare Marina.

mentre la recepcion e praticamente assaltato da una lunga fila di passeggeri,lamentandosi dei vari disservizi.mentre una nutrita squadra di tecnici costa + altrettanti operai esterni che riparavano e cambiavano tutto il vecchio Ibero.erano a bordo gia' da 9 giorni e hanno continuato per altri 4

insomma un pessimo inizio crociera. su' all'ultimo ponte,sotto la grande C (dedicato a tano)

ho provato una grandissima desolazione mentre guardavo il degrado totale di sporco di lavori e lettini rotti accalcati e legati a mo spazzattura

al buffè il pomeriggio e la sera al ristorante; costa offre da bere a tutti i passeggeri, acqua e vino. il 2 giorno siamo a civitavecchia, ma la musica non cambia. la folla all'ufficio informazione non diminuisce.il personale costa è costantamente sotto pressione. accompagno la moglie dal dottore per un antidolorifero, trovo una ragazza costa in infermeria che lamenta lo stress che costa fa' verso loro, e arriva a pensare di sbarcare.non sono sicuro se questo è avvenuto, ma l'ultima settimana di crociera non lo piu' vista questa persona.a civitavecchia sale alessandra, ma non conoscendola la rintraccio solo dopo 2 giorni.stefalex, è una vera forza della natura,come un vero segugio contatta mezza nave per indagare tutto quello che succede in nave, e come un bravo giornalista appunta tutto sul suo portatile.grande lei e figlio. e come il giorno prima,ovviamente anche il giorno dopo il bere è offerto da costa.al porto, altra merce viene imbarcato, ma il frigobar rimarra' vuoto per 5 giorni. compreso la classica bottiglia d'acqua che solitamente all'arrivo trovi in cabina. passo la mano a stefalex, ciao.

Grande Mimmo quello che hai scitto è proprio vero, ero con mio marito seduta al tavolo vicino al vostro e di cose che non andavano ce ne sono state parecchie. I ritardi nelle escursioni l'aria condizionata che non andava e la sosta di 8 ore nel canale di Suez....

 

[zanzara]

Io ero su quella nave e a parte le zone interdette il resto non era meglio

 

[Rodolfo]

Beh, credo che almeno i tempi di attesa a Suez non possano essere addebitati alla Compagnia.

 

[Utente cancellato]

Beh, credo che almeno i tempi di attesa a Suez non possano essere addebitati alla Compagnia.

sicuramente no. pero' a livello di marketing, costa non è stata intelligente. bastava anche un semplice "ci dispiace" che serviva a non perdere clienti e cattiva pubblicita'

 

[tano]

Belle foto Stefalex , un grazie particolare.

 

[Utente cancellato]

haifa: inizia il clou di questo meraviglioso itinerario. prendo l'escursione per:tour della galilea, durata 5,5 ore. si parte dal porto di haifa per nazareth

scesi dal bus, ci avviamo subito alla basilica dell'annunciazione,dove ci si accalca davanti all'altare che prima era la casa di maria

uscendo ci dirigiamo verso la casa di giuseppe ,distante poche decine di metri.dove è rimasto qualche traccia

all'uscita ammiro un po' di frutta locale

la seconda e ultima tappa è yardenit. una struttura ubicata sulle rive del fiume giordano dove i pellegrini vanno per evocare i luoghi in cui fu battezzato Gesu'

posto suggestivo per chi è credente. l'unico neo negativo è:il posto è pieno di nutrie, sono dei roditori ricercati per la loro pelliccia. ma somigliano un po' ai ratti, e la prima impressione è un po' curiosa.verso le 14,00 arriviamo in nave, tempo di rinfrescarsi un po' e si va' al buffè.per tutta la crociera, in totale sono andato al self service 3 volte e mi è sembrato che al ristorante c'èra piu' varieta' nel menu' e forse anche meglio. nel pomeriggio ridiscendo per dare una occhiata alla citta di Haifa. I Giardini Bahai in notturna

un saluto all'uscita dal porto

inserisco anche due menu' di gala, il terzo non lo trovo

 

[tano]

Stupenda Israele Mimmo, e grazie per le foto, molto belle.

 

[fandelmare]

Finalmente ho potuto leggere tutto e vedere le tante foto. Intanto grazie per le tante osservazioni, le notizie e le imagini. Quanto poi alla nave, poichè la Voyager è piccola diventa ovvio paragonarla ad Allegra e Marina, ebbene per ciò che ho visto dalle foto la mia osservazione è che Allegra e Marina pur non potendo competere con le altre della flotta Costa diverse per dimensioni, struttura ecc. ecc. potevano forse essere accettate anche perchè nella flotta ci sono nate e comunque a buon diritto ne costituivano parte integrante anche dal punto di vista dell'evoluzione storica, diverso è invece il caso della Voyager che vi entra adesso secondo me decisamente fuori tempo massimo poichè è assolutamente fuori da tutto ciò che mediamente Costa propone con le altre navi. Personalmente ritengo che la nave non è brutta, forse mi sembra un po' minimalista, abbastanza datata anche nello stile degli arredi e soprattutto piuttosto anonima perfino se confrontata con certi allestimenti dei traghetti di ultima generazione, insomma è opportuno che il cliente tipo di Costa salga a bordo della Voyager al riparo di sorprese e ben avvertito. Comunque chi mi conosce sa che non disdegno le navi piccole e quindi sarei disposto ad adattarmi ad una Voyager se per es. proponesse un'articolatissimma crociera con tanti scali tra paesi ed isole della Croazia e dell'Egeo con un trattamento di servizi di buon livello tesi a compensare i limiti della nave. L'itinerario dovrebbe essere veramente diverso se non unico rispetto a tutti gli altri generalmente proposti. Ciao a tutti. Fan

 

[tano]

Fandelmare tu la poesia ce l´hai anche quando parli !!!!
Bravo !!!!

Un salutone.

 

[prezzemolo]

Ma stefalex io sono arrivata 6 anni fa a Costa (veramente soddisfatta) dopo MSC è adesso dopo Voyager cosa faccio ci torno...? sento giudizi molto diversi, forse i nostri giudizi sono legati anche alle nostre aspettative???? non so più cosa aspettarmi da questo viaggio....in ogni caso la pulizia per me importantissima. anche esternamente....e poi mi sembra propio misero il buffet....

 

[Utente cancellato]

Ashdod:siamo ancora in Israele, detta terra santa.prendo di nuovo l'escursione costa:Gerusalemme e Betlemme,durata 11 ore. dove andiamo a Betlemme. ma prima di andare in Palestina (ebbene si, betlemme per chi non lo sa', e nel territorio palestinese) la guida israelita ebrea, al confine tra i due paesi scende, e una volta passato nel territorio palestinese sale una nuova guida locale. prima tappa negozio di souvenir. dopo circa mezz'ora di acquisti religiosi, ci dirigiamo alla celeberrima chiesa della nativita'

dove è nato Gesu'

anche questa è molto suggestiva. all'uscita ci dirigiamo al pargheggio dei bus e una bandiera ci ricorda che siamo in palestina

arrivati al confine ripetiamo la procedura del cambio guida.arrivati a Gerusalemme, andiamo sul monte degli ulivi, dove si puo' ammirare tutto il panorama della citta' vecchia

il monte è pieno di cimiteri, di tutte le religione.tutti vogliono essere i primi quando arriva il momento di alleluia.

dopo ridiscendiamo dal monte, e scesi dal bus ci dirigiamo al muro del pianto

tappa un po' lunga, forse perchè la guida era un ebreo praticante, dove per tutta la giornata non a fatto altro che parlare della sua religione. in alcuni punti dava l'impressione che volesse convertire chi stava ai primi posti e dialogava con lui.da li andiamo alla via dolorosa

qui era conficcata la croce

invece qui è dove hanno sdraiato gesu' dopo averlo tirato giu dalla croce

purtroppo il santo sepolcro non era possibile vederlo per via del poco tempo che avevamo a disposizione. forse se non si perdeva del tempo in altri posti meno interessanti...........ma sicuramente ci pensera' alessandra a colmare questo vuoto. a te l'onore

 

[giusri]

grazie per avermi fatto rivedere quella magnifica Terra d'Israele, molto belle le foto.

 

[rudder]

Fotografie molto belle,grazie! rudder

 

[Rodolfo]

Ancora una volta foto splendide e suggestive.

 

[pmanlio]

Stando a quello che raccontano...sarebbe giusto.....ma dubito

sicuramente no. pero' a livello di marketing, costa non è stata intelligente. bastava anche un semplice "ci dispiace" che serviva a non perdere clienti e cattiva pubblicita'

Di chiacchere, tipo 'vedrete che Costa vi rimborserà' ne ho sentite anche io quando ero su Marina, ma in realtà la Costa non mi ha mai neanche mandato un messaggio con delle considerazioni o altro..
Nell'occasione ripeto che la compagnia fu da dieci e lode, ma questo non vuol dire che momenti antipatici non ci siano stati..

A proposito una cosa ho dimenticato di scrivere fino a questo momento, mio figlio Nicolò, che ha solo 12 anni, e un appassionato di storia e ama andare ai musei (di chi sarà figlio proprio non lo so, hihihihi). Ebbene al Duomo di Messina, al Partenone e al Tempio di Giove ed infine nel Palazzo dei templari ho potuto beneficiare di una guida molto personale. Infatti era documentato nei minimi particolari e non vi nego di essermi sentita una povera mentecatta di fronte alla sua piccola grande dose di cultura.

Mi hai portato ad un ricordo particolarissimo.. a volte fa bene al cuore..

Il diario è molto bello, e tanti di quei luoghi mi lasciano qualcosa dentro, a Rodi ad es. ci passerei tranquillamente la vita..

Un salutone e grazie!!
Manlio

 

[lia68]

Una cosa che non riguarda le escursioni ma che mio figlio mi ha fatto notare è il trattamento che ricevono i cani randagi da un popolo che sta soffrendo così tanto la crisi economica.
Tutti i cani randagi portano al collo un collare con una serie di targhette con su scritto il numero di telefono di coloro che si occupano di lui sia per quanto riguarda l'alimentazione si per le cure sanitarie. Sono tutti molto ben tenuti, circolano liberamente e vengono ben accettati dalla popolazione. Li trovi che riposano ovunque, ma sono tutti ben nutriti e amichevoli.

....si l'ho notato anche io.....una meravigliosa iniziativa....segno di vera civiltà......