simomast791
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ma quanti eravate in questo viaggio?mi sembra che non erano state vendute piu di meta' camere giusto?credo meno gente c e' piu si sta bene..
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Eravamo circa 400 italiani e un centinaio tra francesi, tedeschi ed inglesi.ma quanti eravate in questo viaggio?mi sembra che non erano state vendute piu di meta' camere giusto?credo meno gente c e' piu si sta bene..
A proposito una cosa ho dimenticato di scrivere fino a questo momento, mio figlio Nicolò, che ha solo 12 anni, e un appassionato di storia e ama andare ai musei (di chi sarà figlio proprio non lo so, hihihihi). Ebbene al Duomo di Messina, al Partenone e al Tempio di Giove ed infine nel Palazzo dei templari ho potuto beneficiare di una guida molto personale. Infatti era documentato nei minimi particolari e non vi nego di essermi sentita una povera mentecatta di fronte alla sua piccola grande dose di cultura.
Le compagnie avrebbero a disposizione un metodo eccellente e completamente gratuito per porre rimedio, almeno parzialmente, a simili disfatte: intervenire personalmente nel nostro forum spiegando e rispondendo alle critiche e magari talvolta chiedendo scusa; il tutto varrebbe più di mille rimborsi. Noi saremmo ben lieti di offrire loro il nostro spazio. Sappiamo che tutti i marketing, uffici stampa e via dicendo ci seguono, quindi se volessero, noi siamo qui.
Perdonatemi la scrittura a grandi caratteri.
.....eccoci di ritorno.nel 2010 ho fatto il mar rosso con marina,ed è stato una crociera piacevole sotto tutti i punti di vista.ho voluto ripetere l'esperienza vissuta un anno prima,ma....cosi' non è stato. mi veniva d'istinto fare paragoni tra le due piccole costa.e sicuramente non c'è paragone.Marina batte Voyager di gran lungo. inizia il viaggioartenza da milano con il bus costa,dopo un tranquillo viaggio si arriva a Savona,da lontano si vede serena al terminal principale,mentre voyager è all'altra banchina.scesi dal bus la prima cosa che noto è:Marina lontano in fondo all'altra banchina tutta sola e vari camion in fila sotto Voyager intenti a caricare merce sulla stessamentre per serena c'era una nutrita assistenza per chi si doveva imbarcare.per voyager il personale era un po' latitante.il mio entusiasmo inizia a tentennare.l'imbarco inizia mezzora dopo l'orario previsto, poco male.una piccola folla di goldperl si accalca al banco con il n 1,poi via scorrendo. in 10 minuti siamo sulla nave, io e moglie andiamo alla cabina assegnata, ma è chiusa e le chiavi dove sono bho? vado su è giu'per i corridoi sperando di trovare la cabinista che aveva la chiave, trovo la responsabile del personale che subito si attiva per risolvere il tutto.dopo circa mezzora arrivano le valige,per fortuna questa volta arrivano intatte.ma purtroppo a mia moglie aumenta il dolore lombale che condizionera' quasi tutta la crociera. in cabina trovo una simpatica novita',la costacard è colorata.la partenza è prevista alle 17,ma i tir continuano a scaricare e caricare merce,quindi i tempi si allungano di quasi 2 ore di ritardo.vado su i ponti alti per salutare Marina.mentre la recepcion e praticamente assaltato da una lunga fila di passeggeri,lamentandosi dei vari disservizi.mentre una nutrita squadra di tecnici costa + altrettanti operai esterni che riparavano e cambiavano tutto il vecchio Ibero.erano a bordo gia' da 9 giorni e hanno continuato per altri 4insomma un pessimo inizio crociera. su' all'ultimo ponte,sotto la grande C (dedicato a tano)ho provato una grandissima desolazione mentre guardavo il degrado totale di sporco di lavori e lettini rotti accalcati e legati a mo spazzatturaal buffè il pomeriggio e la sera al ristorante; costa offre da bere a tutti i passeggeri, acqua e vino. il 2 giorno siamo a civitavecchia, ma la musica non cambia. la folla all'ufficio informazione non diminuisce.il personale costa è costantamente sotto pressione. accompagno la moglie dal dottore per un antidolorifero, trovo una ragazza costa in infermeria che lamenta lo stress che costa fa' verso loro, e arriva a pensare di sbarcare.non sono sicuro se questo è avvenuto, ma l'ultima settimana di crociera non lo piu' vista questa persona.a civitavecchia sale alessandra, ma non conoscendola la rintraccio solo dopo 2 giorni.stefalex, è una vera forza della natura,come un vero segugio contatta mezza nave per indagare tutto quello che succede in nave, e come un bravo giornalista appunta tutto sul suo portatile.grande lei e figlio. e come il giorno prima,ovviamente anche il giorno dopo il bere è offerto da costa.al porto, altra merce viene imbarcato, ma il frigobar rimarra' vuoto per 5 giorni. compreso la classica bottiglia d'acqua che solitamente all'arrivo trovi in cabina. passo la mano a stefalex, ciao.
sicuramente no. pero' a livello di marketing, costa non è stata intelligente. bastava anche un semplice "ci dispiace" che serviva a non perdere clienti e cattiva pubblicita'Beh, credo che almeno i tempi di attesa a Suez non possano essere addebitati alla Compagnia.
Stando a quello che raccontano...sarebbe giusto.....ma dubito
sicuramente no. pero' a livello di marketing, costa non è stata intelligente. bastava anche un semplice "ci dispiace" che serviva a non perdere clienti e cattiva pubblicita'
A proposito una cosa ho dimenticato di scrivere fino a questo momento, mio figlio Nicolò, che ha solo 12 anni, e un appassionato di storia e ama andare ai musei (di chi sarà figlio proprio non lo so, hihihihi). Ebbene al Duomo di Messina, al Partenone e al Tempio di Giove ed infine nel Palazzo dei templari ho potuto beneficiare di una guida molto personale. Infatti era documentato nei minimi particolari e non vi nego di essermi sentita una povera mentecatta di fronte alla sua piccola grande dose di cultura.
....si l'ho notato anche io.....una meravigliosa iniziativa....segno di vera civiltà......Una cosa che non riguarda le escursioni ma che mio figlio mi ha fatto notare è il trattamento che ricevono i cani randagi da un popolo che sta soffrendo così tanto la crisi economica.
Tutti i cani randagi portano al collo un collare con una serie di targhette con su scritto il numero di telefono di coloro che si occupano di lui sia per quanto riguarda l'alimentazione si per le cure sanitarie. Sono tutti molto ben tenuti, circolano liberamente e vengono ben accettati dalla popolazione. Li trovi che riposano ovunque, ma sono tutti ben nutriti e amichevoli.