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C.Voyager grande crociera del mar rosso 20/11/2011

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

fandelmare

New member
Grazie per le foto, mi ha fatto piacere rivedere Gerusalemme ed altri luoghi visitati durante la crociera fatta a bordo di Pacifica.
Quanto a Costa Voyager mi sono già espresso. I contributi che apprezzo sono quelli dettagliati, posso ben comprendere lo sfogo emotivo di chi resta deluso ma preferisco informazioni precise.
Comunque penso che la Voyager andrebbe gestita dalla Compagnia con criteri un po' particolari e diversi rispetto alle altre in modo da compensare con alcune "particolarità" (itinerari, trattamenti a bordo, servizi personalizzati ecc.) i limiti della nave. Capisco che una gestione del tipo inciderebbe sui costi di gestione ma questi costi dopotutto sono spalmati sul conto economico che tiene conto dei costi di gestione tutta la flotta. Diversamente da così, mi sembra inevitabile che l'immagine della Costa resti molto sminuita nell'opinione di chi sceglie Voyager rispetto alle altre navi della flotta, insomma il crocierista Costa di Voyager deve essere in qualche modo compensato e soprattutto informato.
Mettiamola così:
"Una crociera Costa Voyager è tutta un'altra cosa!"
Ora sta alla Compagnia scegliere di dare la giusta valenza a questa frase, solo negatività e svantaggi oppure anche aspetti "un po' speciali" per crocieristi un po' speciali. Ciao a tutti.
P.s. Questa si chiama consulenza gratuita al management Costa... ha ha ha !
 
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CARLOCAS

New member
Anch'io ero a bordo della COSTA VOYAGER con mia moglie e mia figlia Silvia di 12 anni e devo dire che, a parte i primi giorni con qualche problemino di troppo, poi, grazie anche al personale di Costa che si e' dimostrato veramente all'altezza, le cose non sono andate poi cosi' male. Anche il mangiare (al Ristorante), rispetto ad altre ammiraglie della flotta Costa, secondo me era persino di qualita' migliore. Per non dire poi dell'itinerario veramente splendido !!! Tutto sommato ritengo anche questa con VOYAGER sia stata una esperienza positiva. A fine anno saro' a Dubai con la "Favolosa" e vi faro' sapere. Saluti a tutii.
 
T

tano

Guest
Sto caricando tutte le foto scattate a Gerusalemmte e Betlemme il 27 novembre e quelle della Fortezza di Massada e del Mar Morto del 28.
Sono tantissime.
Domani continuo il diario.
Un'anticipazione:
In Isdraele la moneta in uso è lo sheqel. Un euro vale 5 shequel.
Lo stipendio medio di un lavoratore isdraeliano è di circa 1.200,00 euro al mese.
Prima di partire per un viaggio sarebbe il caso di stamparsi una cartina della zona da visitare.
Per raggiungere Gerusalemme e Betlemme da Haifa ci sono circa 180 km e visto il traffico ci sono 2 ore e mezza di viaggio. Taxi per 4 persone 200 euro (visto che il taxista pagherà anche il taxista palestinese con il quale dovrete muovervi a Betlemme essendo Palestina).
E da Haifa si può anche visitare La Galilea e il Giordano distanti 60 km circa con un'ora di viaggio, e vista la vicinanza c'è modo di raggiungere anche Tel Aviv in 1 ora per 100 km (è tutta superstrada). Entrambe taxi per 4 persone 150 euro.
Da Ashdod invece si va a Gerusalemme e Betlemme in 1 ora e mezzo circa perchè il percorso sono un po' più di 100 km. (taxi per 4 persone a 150 euro).
Però tenete conto che da Ashdod si può raggiungere anche la fortezza di Masada e il Mar Morto in un po' più di 2 ore per 160 km. (taxi per 4 persone a 150 euro).
Considerate che qualora riusciste a formare dei gruppi di 10 persone ci sono dei pulmini che applicano dei prezzi molto favorevoli. (350 euro).
Un'ultima cosa.
Masada e il Mar Morto si possono raggiungere anche da Eilath passando di fianco al deserto del Vadi Rum. Sono 220 km e ci vogliono 2 ore e mezzo.
Il prezzo del taxi per questa escursione non lo conosco ma visto che è sempre territorio isdraeliano penso sia approssimativamente lo stesso.
Alessandra

Brava Stefalex, guarda quanta importante informazione che ci dai.

Ed un grazie anche a te Carlocas per l´informazioni. Quella nave ha bella gente, sicuramente il servizio deve essere al top.

Un saluto.
 
Ultima modifica:
T

tano

Guest
Grazie per le foto, mi ha fatto piacere rivedere Gerusalemme ed altri luoghi visitati durante la crociera fatta a bordo di Pacifica.
Quanto a Costa Voyager mi sono già espresso. I contributi che apprezzo sono quelli dettagliati, posso ben comprendere lo sfogo emotivo di chi resta deluso ma preferisco informazioni precise.
Comunque penso che la Voyager andrebbe gestita dalla Compagnia con criteri un po' particolari e diversi rispetto alle altre in modo da compensare con alcune "particolarità" (itinerari, trattamenti a bordo, servizi personalizzati ecc.) i limiti della nave. Capisco che una gestione del tipo inciderebbe sui costi di gestione ma questi costi dopotutto sono spalmati sul conto economico che tiene conto dei costi di gestione tutta la flotta. Diversamente da così, mi sembra inevitabile che l'immagine della Costa resti molto sminuita nell'opinione di chi sceglie Voyager rispetto alle altre navi della flotta, insomma il crocierista Costa di Voyager deve essere in qualche modo compensato e soprattutto informato.
Mettiamola così:
"Una crociera Costa Voyager è tutta un'altra cosa!"
Ora sta alla Compagnia scegliere di dare la giusta valenza a questa frase, solo negatività e svantaggi oppure anche aspetti "un po' speciali" per crocieristi un po' speciali. Ciao a tutti.
P.s. Questa si chiama consulenza gratuita al management Costa... ha ha ha !

Solo che quotarti Fandelmare.
 
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Utente cancellato

Guest
Mettiamola cosi
"Una crociera Costa Voyager è tutta un'altra cosa!"
Ora sta alla Compagnia scegliere di dare la giusta valenza a questa frase, solo negatività e svantaggi oppure anche aspetti "un po' speciali" per crocieristi un po' speciali. Ciao a tutti.
P.s. Questa si chiama consulenza gratuita al management Costa... ha ha ha !
......ottimo consiglio. anche se le caratteristiche della Voyager sono buone per il mar rosso. e come detto in precedenza....solo i primi 5 giorni sono stati caos.(tranne qualche specifico episodio, che normalmente possono succedere su qualsiasi nave) quindi chi va' nel mar rosso con Voyager, da adesso in poi dovra' preoccuparsi solo del clima
 

zanzara

New member
Ognuno di noi ha un suo modo di vivere le navi, le crociere ed il mare..
Io tra una Voyager, ovviamente ben messa, ed una Concordia Mariner o Magnifica, di sicuro preferisco la Voyager..
So di essere 'strano' ma è così... ;)

Un salutone!!
Manlio

Ma tu c 'eri sulla Voyager ? Non era per niente ben messa!!!! Se no non ci saremmo lamentati
Ciao a tutti
 

giusri

Active member
quoto al 100 % fandelmare, in particolar modo il consiglio spassionato al management.....
personalmente non mi sono mai informato sui prezzi delle crociere con questa nave, certo se dovessero costare molto meno rispetto alla media......
.....per il giudizio finale si tiene conto delle attenuanti generiche ..........
 

pmanlio

Active member
Ma tu c 'eri sulla Voyager ? Non era per niente ben messa!!!! Se no non ci saremmo lamentati
Ciao a tutti

Infatti per questo ho scritto, se ben messa..

Quello che volevo dire è che per la mia concezione di nave la Voyager vale molto di più della Concordia, ma ovviamente se è ben messa.. ;)

Un salutone!!
Manlio
 

amantecrociere

New member
ciao carlocas ci siamo conosciuti sulla nave !!
ad ogni escursione ci si incontrava per lo sbarco privilegiato
che bello a Dubai su Favolosa!!! complimenti!!!
tanti saluti a tua moglie e tua figlia Silvia
 

stefalex

New member
Ciao Amantecrociere un bacione.
Ciao Carlocas, spero che il ritorno sia andato tutto bene, Nico mi chiede di salutare Silvia per lui.

Ed ora torniamo al nostro diario di viaggio.

P.S.: un O.T. che spero i moderatori vorranno farmi passare.
In questo momento mi trovo a Bruxelles a 0 gradi, che freddo, e solo 6 giorni fa eravamo sulla spiaggia di Naama Bay sdraiati a prendere il sole e fare il bagno.

La sera del 26 novembre in cabina troviamo una sorpresa non troppo gradita ma sicuramente presagita.
A causa delle manifestazioni di protesta e dei gravi disordini a Il Cairo la Compagnia aveva deciso di sostituire lo scalo previsto a Port Said con una giornata in più a Safaga e che quindi il passaggio nel Canale di Suez si sarebbe effettuato il 29 novembre e non il 30.
Quasi tutti i passeggeri hanno ritenuto più che giusta tale soppressione, ma molti hanno lamentato la decisione di sostare 2 giorni a Safaga piuttosto che ad Aqaba (questo avrebbe permesso di vedere la città di Petra con maggior tempo a disposizione).

Domenica 27 novembre 2011.
Porto di Haifa (Israele) dalle ore 8.00 alle ore 20.00, tutti a bordo entro le 19,30.
Temperatura min 11°C - max 16°C cielo poco nuvoloso.
Durante i primi giorni di crociera ho avuto modo di conoscere molte persone con le quali abbiamo organizzato dei gruppi per visitare i vari siti d'interesse da questo porto in poi.
Infatti la mattina alle ore 8,30 scendiamo a terra ed immediatamente ci dirigiamo verso i taxi posti all'uscita del terminal.
Abbiamo deciso di visitare Gerusalemme e Betlemme.
Siamo in 13 e dopo alcuni minuti di contrattazione affittiamo un pulmino per 9 e una mercedes per altri 4 a 50 euro ciascuno (nella quota è compresa la somma che daranno essi stessi al taxista detro le mura di Betlemme, visto che gli israeliani non possono entrare).
Per giungere a Betlemme impieghiamo circa 2 ore e mezza, c'è molto traffico (con una fermata veloce ma non richiesta ad un bazar che vendeva le creme del mar morto).
Il muro che separa Gerusalemme da Betlemme (Israele dalla Palestina) è veramente inquietante. I controlli sono certosini e la situazione è molto triste.

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L'ingresso alla chiesa della natività è molto emozionante.

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E dopo un'altra sosta, anche questa non richiesta, in una cooperativa che vendeva icone in legno, finalmente arriviamo davanti alla porta della città santa.

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Il muro del pianto è uno dei segni della differenza fra uomo e donna.
Lo spazio riservato alle donne è un quarto di quello degli uomini.
Il giorno prima della nostra visita una turista italiana a Gerusalemme già da 5 giorni mi ha raccontato che al muro del pianto si era tenuta una festa. Nella zona riservata agli uomini era stata allestita una tavolata colma di prelibatezze, mentre le donne guardavano gli uomini festeggiare.

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Dopo di che ci siamo diretti verso la Basilica del Santo Sepolcro.

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L'entrata in questo luogo sacro vi garantisco che è un'esperienza unica nella vita. Io e il mio bambino abbiamo sentito l'adrenalina irradiarsi per tutto il corpo, le lacrime agli occhi sono inevitabili.

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I controlli da parte dei militari israeliani sono continui.

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Anche il giardino degli ulivi è molto caratteristico.

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All'interno della chiesa un parroco italiano stava facendo messa e quando ha visto che eravamo tutti appartenenti alla sua terra natia ha recitato il credo, e noi con immensa emozione ci siamo uniti a lui in un'unica voce.

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Il ritorno richiede circa due ore e trenta di tempo ed essenso la superstrada sempre molto trafficata alle ore 16.30 abbiamo ripreso la strada per il porto di Haifa.

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Una cosa mi dispiace: non aver potuto visitare la cittadina di Haifa, è bellissima, molto ben tenuta e i giardini di Bahai meritano di essere visti.
 
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stefalex

New member
Lunedì 28 novembre.
Porto di Ashdod (Israele) dalle ore 7,00 alle ore 18,00.
Temperatura min 10° C - max 20° C. Cielo sereno.
Per questo giorno abbiamo deciso di visitare la Fortezza di Masada e il Mar Morto.
Siamo in 10. Scendiamo alle 7,30.
Vorremmo poter uscire dal porto per rivolgerci ai taxisti esterni (più economici di quelli interni) ma purtroppo ciò non è possibile. Per questioni di sicurezza non si può attraversare a piedi l'area portuale e quindi bisogna obbligatoriamente prendere un taxi a 12 euro per 2 km.
Fino al giorno prima e già dal giorno dopo una navetta collegava la banchina con l'entrata del porto ma quel giorno non è previsto. Per questo motivo chiediamo spiegazioni alla Direttrice di Crociera e al Responsabile del Costa Club presenti in quel momento ma purtroppo non ne conoscono il motivo.
Dopo aver ricevuto varie offerte che oscillano da un massimo di 75 a un minimo di 55 euro a persona facciamo il gesto di rientrare tutti in nave quando un signore di nome Alberto si fa largo fra i suoi colleghi e ci offre il suo pulmino da 10 posti per 400 euro totali (40 euro a persona).
Saliamo a bordo e ci dirigiamo verso la Fortezza di Masada.
La strada e libera e l'autista parla abbastanza bene l'italiano. Ci racconta un po' la storia degli ultimi periodi politici del suo paese e da lontano ci fa vedere Tel Aviv e ci parla di questa città cosmopolita di ultima generazione il cui significato del nome è Collina della Primavera.
Impieghiamo 1 ora e 40 minuti senza mai fermarci. Prendiamo la funivia con 75 sheqel (chi volesse può anche fare il percorso a piedi, ci vuole circa un'ora, ma dalle foto che vedrete non credo proprio sia il caso.

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Le Terme di Erode il Grande sono un esempio di ingegneria moderna.

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Dopo di che ce ne andiamo sulla spiaggia a fare il bagno nel mar morto.
E quì la conosciuta sensazione di galleggiamento.

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Siamo entrati all'Hod Hotel, dove casualmente erano ospitati i passeggeri della Costa Voyager.
Abbiamo mangiato i nostri panini e alle 15,00 siamo risaliti sul pulmino che alle 17,00 circa ci ha consegnato alla nostra piccola nave.
 
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Rodolfo

Super Moderatore
Stefalex e Mimmo, avete postato delle foto che oltre ad essere molto belle sono anche molto interessanti; meriterebbero, ciascuna, un commento e una discussione. La nave non è stata all'altezza in più di una occasione, ma quello che avete visto credo vi abbia gratificato di tanti inconvenienti occorsi. Ciao e grazie.
 

CARLOCAS

New member
Ciao Stefalex,
prima di tutto complimenti a te e a Mimmo per il diario e per le bellissime foto: avrei voglia di ritornare la' subito......
Silvia manda tanti saluti a Nico e spera di potervi incontrare in una prossima crociera. A proposito come e' stato il ritorno a scuola?
Saluti a tutti.
Carlo, Cristina e Silvia
 

stefalex

New member
Martedì 29 novembre 2011
Canale di Suez. Temperatura min 13°C - max 19°C. Cielo sereno.
Durante la traversata del canale di Suez, ordinati in un convoglio di circa 10 navi abbiamo dovuto sostare dalle ore 9,00 alle ore 17,00 per permettere alle navi che provenivano dal senso contrario di passare nello switch.
Preso da Wikipedia:"Il transito delle navi è organizzato in tre convogli alternati al giorno (da nord a sud. da sud a nord e ancora da nord a sud), che si incrociano al Grande Lago Amaro e al by-pass di al-Balla. Le navi si susseguono a una distanza di circa un miglio marino, e la velocità è di circa nove nodi. Il transito dura in media circa 15 ore. Ogni nave imbarca alla partenza uno o due piloti, che sono responsabili del rispetto dell'ordine dei convogli e della puntualità dei passaggi ai vari semafori, o posti di segnalazione, presenti ogni 10 km circa; a Ismailia si ha un cambio di pilota. Per ovviare a qualsiasi avaria, partecipano ai convogli dei rimorchiatori locali e le navi devono imbarcare un elettricista. Anche le barche a vela devono imbarcare personale specializzato locale. Inoltre ogni imbarcazione deve avere un proiettore (noleggiabile), per ovviare alla bassa visibilità in caso di tempeste di sabbia".

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Ditemi voi se questo Cargo non sembra abbandonato nel deserto.

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Quella sera il Buffet sotto le stelle assicura a tutti i passeggeri uno spettacolo sempre molto apprezzato.

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Passo la parola a Mimmo che sono certa avrà molto da aggiungere.
 
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prezzemolo

New member
ancora una volta vi faccio i miei complimenti per le foto ..fantastiche....(la portacontainer sembra che navighi nella sabbia..) e in alcuni casi molto suggestive, leggendo i vostri diari non vedi l'ora di partire e devi dire che è la prima volta che aspetto le ...nuove puntate....
 
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