Costa Concordia: Ipotesi di recupero

[lulap]

Rimane comunque un problema di carattere generale: queste comunicazioni di segno "positivo" non trovano spazio sui mezzi di informazione, che preferiscono di gran lunga buttarsi sul "negativo", che fa più presa sull'opinione pubblica.

 

[aspirante mozzo]

Rimane comunque un problema di carattere generale: queste comunicazioni di segno "positivo" non trovano spazio sui mezzi di informazione, che preferiscono di gran lunga buttarsi sul "negativo", che fa più presa sull'opinione pubblica.

Sono d'accordo con te.
E' anche vero pero' che la Compagnia Costa non mi pare abbia dedicato particolari sforzi o risorse per informare puntualmente e con efficacia circa l'enorme lavoro sino a qui svolto.

Comprendo che molti utenti del forum siano "sentimentalmente" legati alla Compagnia Costa (piu' che legittimo) e che siano "arrabbiati" verso i media; comprendo anche che molti media abbiano speculato ed ancora oggi speculino, costruendo notizie "ad hoc" spesso dimostratesi false o tendenziose, ma e' oggettiva la circostanza che la Compagnia Costa non sia brillata per comunicazione.
Poi, se vogliamo, possiamo anche discutere sui motivi/criteri di questa scarsa informazione.......

 

[lulap]

Personalmente non sono arrabbiato con i media per questa vicenda.
Il mio è un discorso di carattere generale. Osservo che, purtroppo, o mezzi di informazione preferiscono dare in pasto al grande pubblico lo scoop o lo scandalo piuttosto che fare corretta informazione.
Trovo poi che sia particoalrmente grave quando a fare cose di questo genere è la TV di Stato, che è un "servizio pubblico".
Il servizio pubblico, sostenuto da risorse pubbliche, non dovrebbe rincorrere l'audience a tutti i costi, ma fare appunto informazione, divulgazione, educazione, cultura (ovviamente il tutto in modo corretto e obiettivo).
Di sicuro Costa avrebbe potuto fare di più in tema di informazione, ma comunque ottonere risultati incisivi sul grande pubblico non è facile.
Siamo alla mercè dei giornalisti e dei caporedattori che decidono cosa fa vendere.
Un saluto.

 

[aspirante mozzo]

Personalmente non sono arrabbiato con i media per questa vicenda.
Il mio è un discorso di carattere generale. Osservo che, purtroppo, o mezzi di informazione preferiscono dare in pasto al grande pubblico lo scoop o lo scandalo piuttosto che fare corretta informazione.
Trovo poi che sia particoalrmente grave quando a fare cose di questo genere è la TV di Stato, che è un "servizio pubblico".
Il servizio pubblico, sostenuto da risorse pubbliche, non dovrebbe rincorrere l'audience a tutti i costi, ma fare appunto informazione, divulgazione, educazione, cultura (ovviamente il tutto in modo corretto e obiettivo).
Di sicuro Costa avrebbe potuto fare di più in tema di informazione, ma comunque ottonere risultati incisivi sul grande pubblico non è facile.
Siamo alla mercè dei giornalisti e dei caporedattori che decidono cosa fa vendere.
Un saluto.

... che verranno presto insigniti da Elisabetta II del prestigioso ordine della "Ginocchiera"....

Concordo con te.... in quanto a liberta' di informazione e correttezza dei media siamo a livelli.... meglio lasciar stare altrimenti mi bannano !

ciao
enrico

 

[Seafoam]

Sono d'accordo con te.
E' anche vero pero' che la Compagnia Costa non mi pare abbia dedicato particolari sforzi o risorse per informare puntualmente e con efficacia circa l'enorme lavoro sino a qui svolto.

Comprendo che molti utenti del forum siano "sentimentalmente" legati alla Compagnia Costa (piu' che legittimo) e che siano "arrabbiati" verso i media; comprendo anche che molti media abbiano speculato ed ancora oggi speculino, costruendo notizie "ad hoc" spesso dimostratesi false o tendenziose, ma e' oggettiva la circostanza che la Compagnia Costa non sia brillata per comunicazione.
Poi, se vogliamo, possiamo anche discutere sui motivi/criteri di questa scarsa informazione.......

Scusa Mozzo, ma cosa avrebbe dovuto fare Costa? Comprare giornalmente spazi sui giornali per dare queste info?
"La notizia" essenziale, ovvero che lo svuotamento è terminato, è stato data a lavoro FINITO... ha mantenuto la parola data, ha fatto ciò per cui si è impegnata, cosa assai rara in Italia... cos'altro vogliamo? :-D

 

[Rodolfo]

... che verranno presto insigniti da Elisabetta II del prestigioso ordine della "Ginocchiera"....

Concordo con te.... in quanto a liberta' di informazione e correttezza dei media siamo a livelli.... meglio lasciar stare altrimenti mi bannano !

ciao
enrico

Ti sei fermato....... appena in tempo. Abbiamo il dito sul tasto del "ban". Ciao.

 

[aspirante mozzo]

Scusa Mozzo, ma cosa avrebbe dovuto fare Costa? Comprare giornalmente spazi sui giornali per dare queste info?
"La notizia" essenziale, ovvero che lo svuotamento è terminato, è stato dato... ha mantenuto la parola data, ha fatto ciò per cui si è impegnata, cosa assai rara in Italia... cos'altro vogliamo? :-D

Per esempio tenere puntualmente (giornalmente) aggiornata la sezione del proprio sito inerente la nave Concordia, (http://www.costacrociere.it/B2C/I/Info/concordia_statement.htm) comunicando dati, difficolta' incontrate nelle operazioni, uomini impegnati ecc. ecc.
Sarebbe stata una campagna di comunicazione a costo "quasi zero" ed avrebbe rappresentato la posizione ufficiale della compagnia, alla quale i media avrebbero potuto riferirsi.

Ma se a Costa va bene cosi'...... per carita'...... va bene a tutti !..... personalmente non voglio altro !

un saluto
enrico

 

[aspirante mozzo]

Ti sei fermato....... appena in tempo. Abbiamo il dito sul tasto del "ban". Ciao.

... scampato pericolo......ti prometto che e' la penultima volta !

ciao
Rodolfo

 

[Seafoam]

La posizione ufficiale è stata quella di prendere un impegno e di portarlo a termine.
Tutto quello che c'è in mezzo, a mio avviso e per come ragiono io, sarebbero solo state inutili comunicazioni...
Ti dico quando inizio e quando finisco... e che finisco BENE! :-D

 

[Seafoam]

... scampato pericolo......ti prometto che e' la penultima volta !

ciao
Rodolfo

:-D Penultima?! :-D

 

[Felix73]

A mio parere, un'informazione errata, infarcita di "falsi scoop" , è prima di tutto un problema "deontologico" della categoria giornalistica (che, ricordiamocelo, è rappresentata da un'ordine professionale ed un albo).
Ed è un problema grave, per qualsiasi tipo di informazione, "pubblica" e "privata". Poi, concordo con Lulap, nel caso di TV di Stato, si arriva al paradosso ancor peggiore di "pagare" per non avere un servizio all'altezza.
Sulla comunicazione di Costa in merito al recupero del carburante, valutiamola in termini di impatto mediatico.
Pubblicare sul proprio sito, che ha natura prettamente commerciale, aggiornamenti frequenti sulla situazione del recupero, a mio parere avrebbe avuto pochissimo impatto, visto che il maggior numero di contatti si hanno comunque in relazione ad altre questioni, prettamente legate alle navi ed alle crociere.
Fare frequenti comunicati stampa in merito, rischi che alla fine ci sia "assuefazione" agli aggiornamenti, soprattutto se non "rilevanti".
Bisogna altresì affermare, che la "vera" notizia, è stata la fine della fase di recupero.
E Costa, correttamente, l'ha comunicato. Ed ha avuto (stamane nelle all-news ed in parecchi siti d'informazione), una discreta rilevanza.
L'inquinamento ambientale di una stupenda Isola come il Giglio è evitato, questa mi sembra una gran bella notizia.

Un saluto

 

[Rodolfo]

Vada pure per la penultima, ma ne terrò conto!!

 

[Felix73]

Ti sei fermato....... appena in tempo. Abbiamo il dito sul tasto del "ban". Ciao.

Bellissima!

 

[Rodolfo]

Felix, mi hai tolto le "parole di bocca".

 

[aspirante mozzo]

Vada pure per la penultima, ma ne terrò conto!!

Grazie Rodolfo.... !

ciao
enrico

 

[aspirante mozzo]

A mio parere, un'informazione errata, infarcita di "falsi scoop" , è prima di tutto un problema "deontologico" della categoria giornalistica (che, ricordiamocelo, è rappresentata da un'ordine professionale ed un albo).
Ed è un problema grave, per qualsiasi tipo di informazione, "pubblica" e "privata". Poi, concordo con Lulap, nel caso di TV di Stato, si arriva al paradosso ancor peggiore di "pagare" per non avere un servizio all'altezza.
Sulla comunicazione di Costa in merito al recupero del carburante, valutiamola in termini di impatto mediatico.
Pubblicare sul proprio sito, che ha natura prettamente commerciale, aggiornamenti frequenti sulla situazione del recupero, a mio parere avrebbe avuto pochissimo impatto, visto che il maggior numero di contatti si hanno comunque in relazione ad altre questioni, prettamente legate alle navi ed alle crociere.
Fare frequenti comunicati stampa in merito, rischi che alla fine ci sia "assuefazione" agli aggiornamenti, soprattutto se non "rilevanti".
Bisogna altresì affermare, che la "vera" notizia, è stata la fine della fase di recupero.
E Costa, correttamente, l'ha comunicato. Ed ha avuto (stamane nelle all-news ed in parecchi siti d'informazione), una discreta rilevanza.
L'inquinamento ambientale di una stupenda Isola come il Giglio è evitato, questa mi sembra una gran bella notizia.

Un saluto

Capisco il tuo punto di vista Felix.
Evidentemente Costa valuta piu' opportuno mantenere un "low-profile"...... sono scelte.

Ciao
enrico

 

[La76]

Di sicuro Costa avrebbe potuto fare di più in tema di informazione, ma comunque ottonere risultati incisivi sul grande pubblico non è facile.
Siamo alla mercè dei giornalisti e dei caporedattori che decidono cosa fa vendere.

Io prima di dire che Costa non ha fatto informazione vorrei sapere quanto passa da quando i media ricevono una notizia a quando decidono di darla...oggi la fine delle operazioni di svuotamento è stata data al tg delle 13.

La posizione ufficiale è stata quella di prendere un impegno e di portarlo a termine.
Tutto quello che c'è in mezzo, a mio avviso e per come ragiono io, sarebbero solo state inutili comunicazioni...
Ti dico quando inizio e quando finisco... e che finisco BENE! :-D

esatto...altre informazioni "intermedie" non erano affatto necessarie.

A mio parere, un'informazione errata, infarcita di "falsi scoop" , è prima di tutto un problema "deontologico" della categoria giornalistica (che, ricordiamocelo, è rappresentata da un'ordine professionale ed un albo).
Ed è un problema grave, per qualsiasi tipo di informazione, "pubblica" e "privata". Poi, concordo con Lulap, nel caso di TV di Stato, si arriva al paradosso ancor peggiore di "pagare" per non avere un servizio all'altezza.
Sulla comunicazione di Costa in merito al recupero del carburante, valutiamola in termini di impatto mediatico.
Pubblicare sul proprio sito, che ha natura prettamente commerciale, aggiornamenti frequenti sulla situazione del recupero, a mio parere avrebbe avuto pochissimo impatto, visto che il maggior numero di contatti si hanno comunque in relazione ad altre questioni, prettamente legate alle navi ed alle crociere.
Fare frequenti comunicati stampa in merito, rischi che alla fine ci sia "assuefazione" agli aggiornamenti, soprattutto se non "rilevanti".
Bisogna altresì affermare, che la "vera" notizia, è stata la fine della fase di recupero.
E Costa, correttamente, l'ha comunicato. Ed ha avuto (stamane nelle all-news ed in parecchi siti d'informazione), una discreta rilevanza.
L'inquinamento ambientale di una stupenda Isola come il Giglio è evitato, questa mi sembra una gran bella notizia.

Un saluto

E come al solito sono d'accordo con te!
Sul sito della Costa un'informazione continua in un certo senso poteva anche "scoraggiare" i potenziali clienti...lo so che adesso qualcuno dirà 'ma erano informazioni importanti, molto più importanti che vendere una crociera!'...però è anche vero che commercialmente parlando, bisognava voltare pagina...

 

[aspirante mozzo]

Se puo' interessare, sono disponibili alcuni filmati, una presentazione ed una animazione che illustrano alcune delle operazioni svolte dalla Smit (gruppo Boskalis) per la rimozione del carburante.

Partendo da questo URL:

http://www.boskalis.com/press/news/news-page/latest-update-costa-concordia-1.html

Nel report del 28 gennaio 2012, sono disponibili alcuni link (presentation, animation, underwater video) per visualizzare i documenti.

Sempre sullo stesso sito:

http://www.boskalis.com/about-us/activities/salvage-transport-heavy-lift.html

un filmato (Video:Salvage - sulla destra della finestra) mostra come vengono "sezionati" i relitti mediante l'uso di cavi diamantati (.... un po' come come si usa fare per l'estrazione del marmo dalle cave)

 

[*andrea*]

Molto interessante il video, spero che alla Conconcordia non tocchi quella fine. Sapete a che incidente si riferiscono le immagini?

 

[aspirante mozzo]

Molto interessante il video, spero che alla Conconcordia non tocchi quella fine. Sapete a che incidente si riferiscono le immagini?

Non saprei....

Se dai un'occhiata al sito Smit:

http://www.smit.com/

e scegli la sezione "salvage", puoi trovare un elenco degli interventi effettuati dal 2005 ad oggi.