Costa Voyager : Civitavecchia - Sharm 14-27/11/2012

[Concordia]

Katakolon: ditemi almeno tre navi che non hanno mai attraccato al simpatico porticciolo greco.
Personalmente mi sento a casa, ormai conosco anche i gatti randagi che paffuti come Romeo degli aristogatti gironzolano per il porto...ma soprattutto per la zona dei ristoranti.

ahahah zio Howard, mi hai fatto sbellicare dalle risate leggendo il tuo commento sui gatti....Sei grande!!!!
Per non parlare delle fotografie.......sono spaziali!!!

 

[Leonardo Carboni]

ahahah zio Howard, mi hai fatto sbellicare dalle risate leggendo il tuo commento sui gatti....Sei grande!!!!
Per non parlare delle fotografie.......sono spaziali!!!

Beh, ti assicuro che quei mici hanno studiato all'isola di Paraventos , è poco distante, e si sono laureati con lode.
Peccato non averli immortalati.

 

[Leonardo Carboni]

Si esce dalla prima parte del canale di Suez per fermarsi nel grande lago amaro
A vederli sulle carte geografiche i laghi amari non sembrano essere poi tanto grandi. Quello di Ismailia in particolare è piccolo ma il grande lago ha dimensioni ragguardevoli,circa 35 chilometri.
Nei laghi le navi si fermano e attendono il loro turno per il passaggio della seconda parte del canale.
Voyager, dopo essersi ancorata, ha approfittato per fare rifornimento dopo che a Creta era state effettuate delle riparazioni che credo fossero collegate proprio ai serbatoi della nave.

Nel frattempo , trovandoci a sud, si era fatta sera e nonostante fossero solo le 16,20 iniziava il tramonto.
E' stato un tramonto eccezionale, credo uno dei più belli che abbia avuto modo di vedere.
In alcune immagini potrebbe sembrare che io abbia fotografato un quadro di un'impressionista, addirittura dipinto a spatola, invece è la realtà.

Nel frattempo, prima di cena, ascoltiamo un po' di musica in uno dei bar della nave.

A dopo...

 

[CostaMagica]

Per chi, come me, ama albe e tramonti, le tue foto sono letteralmente sublimi.
Fantastiche Leo

 

[Rodolfo]

Che spettacoli!!! E pensare che quei luoghi così fantastici che la natura ci offre senza chiedere nulla in cambio, sono stati teatro di terribili contrasti, di morte e distruzioni.

 

[Leonardo Carboni]

Che spettacoli!!! E pensare che quei luoghi così fantastici che la natura ci offre senza chiedere nulla in cambio, sono stati teatro di terribili contrasti, di morte e distruzioni.

E' vero Rodolfo.
Questo e' nei geni dell'uomo.
A Roma sono stati fatti ,durante l'impero, le prove generali dei Genocidi dello scorso secolo.
Credo che qualcosa di molto simile sia successo nella tua Venezia, o meglio in Veneto nel medioevo.
L'uomo e' l'unico essere che si diverte ad uccidere e che non lo fa per necessita'. Di solito gli animali...qualche volta i propri simili.
Triste vero?

 

[pmanlio]

senza parole..

Che spettacoli!!! E pensare che quei luoghi così fantastici che la natura ci offre senza chiedere nulla in cambio, sono stati teatro di terribili contrasti, di morte e distruzioni.

E' vero Rodolfo.
Questo e' nei geni dell'uomo.
A Roma sono stati fatti ,durante l'impero, le prove generali dei Genocidi dello scorso secolo.
Credo che qualcosa di molto simile sia successo nella tua Venezia, o meglio in Veneto nel medioevo.
L'uomo e' l'unico essere che si diverte ad uccidere e che non lo fa per necessita'. Di solito gli animali...qualche volta i propri simili.
Triste vero?

Che dire.. questo sarebbe essere 'evoluti'?

Ce ne manca ancora di strada da fare per essere davvero evoluti..

un saluto
Manlio

 

[tano]

Parliamo d´amore che é meglio, c´é ne tanto bisogno !!!

Un saluto.

 

[Rodolfo]

Vero Tano, ma vedendo scenari così splendidi, è la prima cosa che mi è venuta in mente. Forse perchè gli episodi che si son svolti in quei luoghi li ho vissuti nell'adolescenza e perchè un mio compagno di classe, nel 67, pochi giorni prima della fine della scuola, ci ha lasciati per raggiungere i suoi "fratelli", come li aveva chiamati lui, nelle fila dell'esercito israeliano.

 

[gabriele e romina]

Foto così si vedono raramente e ti lasciano senza fiato. Diario molto interessante e complimenti!!

 

[Leonardo Carboni]

Foto così si vedono raramente e ti lasciano senza fiato. Diario molto interessante e complimenti!!

Grazie.
Il bello della natura e' che quando credi di aver visto tutto, ti stupisci di fronte ad una nuova meraviglia.
Questo viaggio l'ho desiderato da tanti anni e ripartirei subito per rifarlo con la convinzione che sarebbe tutto meravigliosamente uguale e splendidamente diverso.

 

[CostaMagica]

Grazie.
Il bello della natura e' che quando credi di aver visto tutto, ti stupisci di fronte ad una nuova meraviglia.
Questo viaggio l'ho desiderato da tanti anni e ripartirei subito per rifarlo con la convinzione che sarebbe tutto meravigliosamente uguale e splendidamente diverso.

Quel che mi colpisce nelle tue parole è la consapevolezza che già nel nostro quotidiano abbiamo la meraviglia della natura, ma che, entrando nel vortice della frenetica quotidianità, non lo vediamo più....

 

[Leonardo Carboni]

Dopo lo splendido tramonto nel lago grande del Canale di Suez, durante la notte Voyager ha ripreso la marcia (molto più stabile visto il congruo rifornimento di gasolio fatto) verso Safaga dove ci aspettava una sosta lunga compreso il pernottamento in porto.

Il porto di Safaga è un porto commerciale, sguarnito di qualsiasi struttura di conforto e assediato da tassisti con i quali la trattativa, vista la crisi, è diventata una cosa improponibile.

Il porto è veramente sporco; cumuli di sporcizia ovunque, il fondo delle strade asfaltato è in buona parte ricoperto da uno spesso strato di sabbia portata dal deserto.

L'impressione complessiva è ben diversa da quella avuta guardando Ismailia, piena di vita , con piante curate, anche se poche, insomma estremamente dignitosa.

Qualche cane randagio talmente magro da farti chiedere come riuscisse a sopravvivere, ha completato il quadro dell'area portuale.
Ho distolto lo sguardo dalla bestiola, ma pur guardando da un'altra parte la sua immagine si sovrapponeva al resto come in una dissolvenza.

Era solo un cane.

No, non è così.
Era una cane affamato e bisognoso di cure come tanti bambini e vecchi che popolano le nazioni più povere.
Per me la sua vista è stato un ritorno alla realtà di un privilegiato con il dovere di aiutare i nostri tre bambini adottati a distanza.

Scusate, potrebbe sembrare un fuori tema ma non lo è perchè fa parte delle sensazioni vissute , nel bene o nel male sono riflessioni che spesso, in un viaggio, ci avvolgono e ci fanno percepire l'agrodolce della vita.



A prua della nostra Voyager una serie di navi militari

Scendiamo a fare quattro passi nella polvere del porto ed ecco la piccola di Costa vista di poppa

Ed ecco una splendida Thomson Celebration ( ex HAL Noordam dell'1984) , una nave con struttura a ruggine portante ostentata come un segno di maturità; a Roma la chiamiamo RUZZA.
Da notare le minime dimensioni degli oblò.

Un gaio e ridente punto di ristoro del porto (credo fosse anche l'unico)

Ma si fanno anche incontri blasonati

Le manichette con gli idranti per respingere eventuali attacchi di pirati

Ma....ma....anche i ricchi fanno la ruggine!!!!
Mi dispiace io su una nave così, non posso proprio salirci...

Un ragazzo dell'equipaggio della Voyager ha ingannato il tempo pescando...e ha preso

Ed eccoci , la mattina seguente, ad Hurgada (40 chilometri da Safaga) per l'escursione all'isola di Mahmeya
Si parte con dei pescherecci in una giornata fresca e bellissima.

Se guardate bene c'è la pinna di un delfino a prua

A dopo...

 

[La76]

I tuoi diari sono una meraviglia Leo...anche il delfino!

La tua considerazione non è affatto un OT...anzi, dimostra sensibilità e capacità di vedere, non solo di guardare.
Sentirsi fortunati non è qualcosa di negativo, è dare il giusto peso a quello che si ha...troppo spesso tanti se lo dimenticano

Il mare Egiziano ha sempre dei colori incantevoli...

 

[CostaMagica]

Finalmente Leo, ti aspettavo ;-)
Semplicemente splendide le tue foto.
Il porto di Safaga mette ansia e tristezza...almeno a me, e se quella bestiola ti ha tanto colpito, chissà la gente del luogo...

 

[Leonardo Carboni]

Il porto di Safaga mette ansia e tristezza...almeno a me, e se quella bestiola ti ha tanto colpito, chissà la gente del luogo...

E' un mondo che esiste.
Nonostante io mi renda conto che poco posso fare e che quel poco gia' cerco di farlo,inevitabilmente , per spirito di sopravvivenza, volgo lo sguardo da un'alta parte.
Poi mi viene in mente che ho un'eta' in cui lo sguardo deve essere rivolto alla realta' e che non c'e' piu' tempo per ignorare.
Ignorare quel cane avrebbe voluto dire ignorare molto altro; dimenticarlo e' come far finta che quei minuti io non li abbia mai vissuti.
Ma ho l'eta' in cui tutto deve essere vissuto, anche l'attimo piu' insignificante.
Sto scaricanso delle foto che avevo dimenticato nell'olimpus...la subacquea..
A presto.

 

[CostaMagica]

E' un mondo che esiste.
Nonostante io mi renda conto che poco posso fare e che quel poco gia' cerco di farlo,inevitabilmente , per spirito di sopravvivenza, volgo lo sguardo da un'alta parte.
Poi mi viene in mente che ho un'eta' in cui lo sguardo deve essere rivolto alla realta' e che non c'e' piu' tempo per ignorare.
Ignorare quel cane avrebbe voluto dire ignorare molto altro; dimenticarlo e' come far finta che quei minuti io non li abbia mai vissuti.
Ma ho l'eta' in cui tutto deve essere vissuto, anche l'attimo piu' insignificante.
Sto scaricanso delle foto che avevo dimenticato nell'olimpus...la subacquea....
A presto.

Alla mia età, non più troppo giovane, ho vissuto di tutto caro Leo, esperienze che mi hanno forgiata ed altre che mi hanno profondamente addolorata ma anche altre, molte per fortuna, che mi hanno enormemente arricchita.
Comprendo bene quanto hai scritto, molto bene.
Ed attendo il seguito ;-)

 

[tano]

Il bello della natura é che non c´é due spettacoli uguali, perció non ti stanca mai e si é sempre all´aspettativa.
Bella la Celebration, nave anni ´80 molto strana, nave che fece l´Alaska per tanti anni.

Un saluto.

 

[Leonardo Carboni]

L'ex Unione Sovietica ha trovato il suo nuovo Mar Nero quì a sul Mar Rosso e tutte le ragazze belle o brutte giovani o meno si mettono in pose da Femme fatale.
Alcune lo sono...fatali; per altre neanche il cianuro di potassio potrebbe servire a qualcosa.

Babbo Natale ha sbagliato indirizzo...chissà dove accidenti ha messo le renne...

 

[Rodolfo]

Siete diventati eccezionali nello sviluppare un diario; uno più bello dell'altro, davvero. Leo, le foto sono di una bellezza unica, ma sono soprattutto i commenti che le accompagnano a rendere il racconto qualcosa di più che un semplice diario. Non si può fare a meno di soffermarsi sulle tue considerazioni.
Soffermarsi su quello ci circonda e non volgere lo sguardo dall'altra parte; quant'è vero.

Mi è piaciuta la battuta sulla Thomson Celebration "con struttura a ruggine portante", come ti è venuta in mente .

Son preoccupato che tu non sappia dove sono le renne, caro Babbo Natale, mi sento direttamente coinvolto .