Quella di Cefalonia è stata una giornata strana, sia dal punto di vista meteorologico sia per la fruibilità dell'escursione, che nel nostro caso prevedeva la visita del lago Mellissani, quella del villaggio di Assos ed una sosta per godere della visione di una bellissima spiaggia..
Non sempre abbiamo potuto fotografare durante il tragitto, ed il tempo non era certo amico del fotografo.. ma in compenso abbiamo potuto notare tante cose..
Quindi questa 'giornata' sarà una giornata da dividere tra le immagini ed il dialogo.. a volte svolte senza il supporto delle prime.. ma che è interessante..
La prima cosa che ho notato lasciando Argostoli è una riserva naturale, frequentata in quel momento da un bel numero di Aironi e di Cormorani..
Vi metto delle foto, mie, ma non di questa escursione, per farvi capire di cosa si parla..
Garzette..
Aironi..
Cormorani..
Queste foto sono un po' a sproposito in questo diario, ma servono per introdurre una riflessione..
Laura può testimoniare che gli occhi mi brillavano, ma quegli stessi occhi non vedevano alcun capanno di osservazione che possa permettere di seguire gli animali nel loro ambiente..
Forse i capanni ci sono, ma l'impressione era negativa.. un bellissimo spazio, che ospita anche le tartarughe, protetto, ma non attrezzato per le osservazioni..
Un qualcosa che potrebbe costare poco e portare un minimo di soldi per reggersi in piedi da solo.. lo stesso discorso che si poteva fare per il museo di Corfù..
In ogni caso, se arrivate a Cefalonia e non vi sentite di fare giri particolari per l'isola potete sia esplorare Argostoli che dedicarvi alla osservazione della natura, il luogo è vicino e con un poco di attesa interessante..
Vicino alla riserva naturale potrete vedere un ponte, di costruzione Inglese, che rappresenta un piccolo capolavoro di Ingegneria ed un utilissimo passaggio per gli abitanti..
Questo permette di introdurre un secondo tema.. le donazioni..
La nostra guida sottolineava come Cefalonia abbia dato alla Grecia una serie di personalità importanti, e di come la parte ricca di queste, abbia dato alla comunità ospedali, chiese, luoghi sociali e così via..
Cefalonia è di sicuro una isola 'povera' rispetto al panorama Greco (almeno così è nei miei ricordi passati e così mi è apparsa in questa visita) ed è bello che esistano tanti mecenati aiutino la popolazione nelle sue necessità di cure e crescita culturale..
Qualcosa di simile avviene anche in Italia, ne abbiamo alcuni esempi preziosi (ad es. le donazioni e le realizzazioni di personaggi come Alberto Sordi o addirittura Giuseppe Verdi) e belli..
Ma qui siamo in Grecia, ovvero in quel luogo dove è nata la Democrazia..
E la Democrazia ad Atene prevedeva che lo stato, la comunità cittadina, si occupasse della realizzazione della persona..
Invece a Cefalonia, dai tanti esempi della nostra guida, sembra quasi che lo stato si sia disinteressato del suo compito, demandandolo alla buona volontà di singole persone benestanti..
Spero non sia così.. certamente questo articolo della Costituzione Italiana:
Art. 2
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Che riecheggia l'antico pensiero degli Ateniesi e dell'illuminismo Francese..
Dovrebbe aver posto in Grecia, luogo dove questo pensiero è nato..
Mi rendo conto che parliamo di uno stato che è povero oggi, e lo è stato per secoli, ma io parlo del principio prima ancora che dell'attuazione..
Dai.. tra un po' arrivano le foto.. e si cambia tono..
(scusate il predicozzo)
Manlio