5° giorno - 19 agosto: Castell'Arquato
Ripercorriamo a ritroso (ma senza far su e giù per le montagne stavolta) la strada dell'andata, che porta dritta verso il bellissimo borgo medievale di Castell'Arquato, definito, come anche Vigoleno che vedremo subito dopo, uno dei borghi più belli d'Italia.
La parte più bella è costituita dalla piazza, in alto, raggiungibile a piedi dopo aver lasciato la macchina all'ingresso del paese.
Iniziamo quindi la salita:
Fino a raggiungere il Palazzo del Duca:
Fu costruito nel 1292 da Alberto Scoto come Palazzo di giustizia, ma deve il suo nome al fatto che fu la residenza dei duchi Sforza di Santa Fiora. Attualmente é adibito ad abitazione privata.
Al di sotto del Palazzo si trovano le Fontane del Duca, con otto bocche in bronzo a forma di testa di animale... almeno così devono essere state una volta, oggi si vede ben poco, una delle bocche è addirittura chiusa.
Continuiamo la salita
Non si può fare pubblicità, ma in alto a sinistra di questa foto c'è un ristorante favoloso, noi peraltro iniziamo ad avvertire un certo languorino, nonostante l'abbuffata di fantasmi del mattino
Dopo pranzo, ci dirigiamo alla piazza. Il primo elemento che si mostra ai nostri occhi è la Rocca Viscontea, un tempo sede della guarnigione militare e costituita da quattro torri quadrate e un fossato che le circonda.
Continuando ancora a salire si apre dinanzi ai nostri occhi lo stupendo spettacolo della piazza
nella quale possiamo ammirare il Palazzo del Podestà
e la Collegiata, una della chiese più antiche del territorio piacentino, anche se l’edificio fu poi completamente ricostruito dopo il terremoto del 1117:
In questa piazza sono state girate numerose scene del film Ladyhawke.
Il castello diroccato in cui abitava il monaco di nome Imperius si trova invece in Abruzzo ed è la Rocca di Calascio (visibile anche in altri film come Il Nome Della Rosa e The American).
Andiamo infine alla Rocca, per salire sul Mastio da cui si può godere di un suggestivo panorama:
Sulla strada di ritorno per Salsomaggiore, con una piccola deviazione possiamo andare anche a Vigoleno, per una breve visita.
Non sarà quella però la deviazione a preoccuparmi maggiormente, ma questa:
Non l'abbiamo fotografato, ma sulla strada per Bardi avevamo addirittura incontrato un paesino chiamato "Settesorelle"... eh, la
crocierite non ci abbandona mai, nemmeno in questi momenti
[continua]