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18/03/2015-ATTENTATO A TUNISI-CROCIERISTI ITALIANI PRESI IN OSTAGGIO-MORTI E FERITI

La minaccia del terrorismo spaventa tutti ma quello che è accaduto a Tunisi poteva succede ovunque, magari anche nelle città in cui viviamo. Dovremmo continuare a viaggiare e non essere condizionati dal terrorismo. Mi dispiace tantissimo per l accaduto e dispiace sentire dai vari tg nazionali parlare solo di una compagnia italiana,una compagnia già colpita da un altra tragedia in passato e che adesso pur non avendo colpe di sta comportando benissimo (basti pensare a tutti quelli rimasti in nave che cmq hanno avuto credito a bordo e la disponibilità di tornare a casa a spese di Costa ),io personalmente se non avessi letto sul forum non avrei capito dei tanti turisti deceduti che erano passeggeri di msc. Si parte per la crociera euforici e ci si aspetta il meglio e poi accade questo, che profonda tristezza. 😟
 
un plauso a Costa per la vicinanza e la complensione ai passeggeri a bordo...brava Costa.

io mi chiedevo la composizione dei 13 non rientrati su costa, come msc ha dato la sua..
 
Personalmente potrei andare avanti ore a discutere sull'accaduto, ma voglio limitarmi a fare un lungo silenzio per tutti i morti. A prescindere dalle notizie come sempre non completamente corrette dei media, questa volta è opportuno fare un plauso indistinto sia a Costa che MSC le quali hanno saputo gestire la situazione e le comunicazioni in modo ineccepibile.
 
no, per favore, le polemiche lasciamole stare
sono morte delle persone, non ha importanza la nazionalità, il dolore non ha ne colore ne religione ne paese
non facciamo il gioco di quelle carogne che ingrassano sulle nostre discussioni per altro sterile
ci hanno colpiti tutti, senza distinzione e vanno condannati senza remore nient'altro ha valore ne importanza
uniamoci nel cordoglio alle famiglie, alla solidarietà di chi a bordo era partito per una vacanza e diamo ognuno di noi il nostro contributo portando avanti la vita
Alla faccia di quella feccia che ci vuole derelitti e morti

Concordo pienamente con quello che dici.
 
Io capisco che i morti italiani fanno più ascolto. Capisco che la fonte è la Farnesina. Ma francamente fino a metà mattina pensavo che Msc fosse rimasta solo relativamente coinvolta nell'accaduto. Lo devo scoprire dal forum che anche Splendida ha subito pesanti perdite? Nei tg nemmeno una parola. Nell'era del Villaggio Globale non mi pare il modo di gestire la notizia.
 
no, per favore, le polemiche lasciamole stare
sono morte delle persone, non ha importanza la nazionalità, il dolore non ha ne colore ne religione ne paese
non facciamo il gioco di quelle carogne che ingrassano sulle nostre discussioni per altro sterile
ci hanno colpiti tutti, senza distinzione e vanno condannati senza remore nient'altro ha valore ne importanza
uniamoci nel cordoglio alle famiglie, alla solidarietà di chi a bordo era partito per una vacanza e diamo ognuno di noi il nostro contributo portando avanti la vita
Alla faccia di quella feccia che ci vuole derelitti e morti

Da incorniciare.
 
Io capisco che i morti italiani fanno più ascolto. Capisco che la fonte è la Farnesina. Ma francamente fino a metà mattina pensavo che Msc fosse rimasta solo relativamente coinvolta nell'accaduto. Lo devo scoprire dal forum che anche Splendida ha subito pesanti perdite? Nei tg nemmeno una parola. Nell'era del Villaggio Globale non mi pare il modo di gestire la notizia.

Quoto.
I nove morti di MSC hanno sconvolto anche me.
 
Apro OT:
Ieri una adv terrestre di Roma che vende anche online, ha scritto sul proprio profilo FB, un intervento VERGOGNOSO. Gli ho scritto di vergognarsi e ho scritto un post sul profilo di Royal Caribbean Italia per metterli al corrente (il mio disgusto l' ho espresso acnhe sui due miei gruppi di fb).

Io non riesco a capire come mai ultimamente ci siano così tante persone con il cranio di un defunto (cioè vuoto!)
Chiuso OT

Per tornare all' attentato, io ancora non ho capito la conta dei defunti e feriti, poi oltre al poliziotto ed i due terroristi gli altri sono tutti turisti? E i morti e feriti si sono registrato tutti all' interno del museo?
 
La cancellazione dello scalo di Tunisi è una decisione praticamente obbligata, che va incontro alla percezione del rischio da parte della clientela.
Tuttavia decisioni di questo tipo costituiscono da un lato una sconfitta (è un po' una resa di fronte ai terroristi) e dall'altro lato possono essere d'aiuto ai gruppi estrimisti stessi.
Meno turismo significa più disoccupati, più povertà, più indigenza, ed è in queste situazioni che i terroristi e i gruppi di estremisti fanno proseliti.
Comunque: decisione inevitabile.
 
Senza parole...
Il problema terrorismo però non è solo di Tunisi o del nord Africa. Un pazzo che fa una strage in Danimarca o in Norvegia o un altro terrorista pazzo che mette una bomba nella metro può accadere ovunque, Londra, Parigi o Roma.
Certamente in questo momento alcuni scali sono più a rischio di altri, ma questi eventi, purtroppo, possono accadere ovunque.
Oggi voglio pensare solo alle povere vittime e noi ai rischi della mia prossima crociera.
 
Se andate a leggere sul sito di repubblica, adesso parlano di 2 morti e due dispersi tra gli italiani, sul sole24ore dicono che i morti italiani sono 3. Non capisco, ma mi sembra che i numeri ancora non siano per nulla certi.
 
mi meraviglio che ancora vi stupiate del livello del nostro giornalismo.
Basta conoscere decentemente una data materia per rendersi conto di quanto siano ignoranti e incapaci di svolgere il proprio lavoro molti giornalisti (cattive traduzioni, terminologie sbagliate...)
A volte si riesce ad essere più informati su certi eventi tramite forum e twitter!
 
quanto ai due dispersi spagnoli che si erano nascosti nel museo... sono contento, ma... possibile che in quasi 24h nessuno abbia perquisito a fondo il museo ?!
 
Per quanto riguarda i dispersi, ho sentito un'intervista di un medico dell'ospedale Tunisino, che diceva che avevano dei corpi che non erano ancora riusciti ad identificare per le ferite riportate.......
 
Intervengo solo per fare una precisazione circa il numero dei dispersi.
Ci sono delle vittime che non sono state ancora identificate, e sino a quando non lo saranno queste vengono considerate da taluni come disperse. Disperse, in quanto non se ne conosce "ufficialmente" la sorte.
 
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