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2 casi di meningite

Nel 2006 mio padre ha avuto una meningite batterica, molto grave, ma fortunatamente riconosciuta prontamente dalla nostra dottoressa di famiglia; così dopo alcuni mesi di ospedale e due operazioni si è ripreso quasi perfettamente.
Noi familiari (compresa mia mamma che era stata con lui tutto il tempo) abbiamo preso un antibiotico per profilassi e solo per precauzione (il mio medico di famiglia disse che era più per un effetto psicologico), il mio nipotino di pochi mesi, di cui mio padre faceva il baby sitter (con mia mamma), no, perchè non era il caso.

Nessuno di noi si è ammalato. Questa è la nostra esperienza, forse vale poco, ma non credo che i nostri medici e quelli ospedalieri abbiano sottovalutato il caso e da quello che ci hanno detto, sarebbe stato tutto diverso se fosse stata una meningite virale.

Ora il mio pensiero va ai malati. Auguro loro di riprendersi, anche se ci vorrà molto tempo.
 
Ciao Pinkfly io sinceramente non so cosa consigliarti, io conosco molto bene la meningite batterica, la figlia di una mia amica 2 anni è stata in fin di vita per ben 2 mesi, operata alla testa e ci hanno spiegato bene come funziona il contagio, a contatto stretto e prolungato con la persona infetta . Ora che la profilassi è stata fatta, tieni presente che in questi casi c'è l'obbligo, da qui al 20 ottobre la nave risulterà sicuramente "pulita". Sicuramente le risposte del call center avrebbero dato fastidio anche a me, cerca di valutare bene magari parlandone anche con un medico perchè magari veramente stai rinunciando ad una vacanza e magari non ce ne bisogno.
 
Innanzitutto ringrazio chiunque abbia capito le mie ragioni, e ha per questo deciso di spezzare una lancia a mio favore.
I miei modi saranno sicuramente concitati a causa della situazione e della paura, ma vi assicuro che penso quello che dico, e lo ribadirei altre 100 volte.
Che delle persone debbano prendere in considerazione l'idea di vaccinarsi, o di farlo per i loro figli, per andare in vacanza è, ripeto una condizione OBROBRIOSA.
Ed è assurdo che l'atteggiamento menefreghistico della compagnia induca le persone a fare questo.
Se la nave fosse stata fermata e disinfettata (fermata, o sostituita, non DISTRUTTA, come qualcuno mi ha accusato di volere :D), se l'equipaggio avesse subito, almeno, una sorta di quarantena "cautelativa" non pensate che noi clienti saremmo stati più sicuri?
Ma questo sarebbe costato alla MSC soldi, e, chissenefrega se ci sta di mezzo una malattia contagiosa che, in una consistente percentuale porta a menomazioni permanente o addirittura alla morte.
Ma SUVVIA, NON FACCIAMOLA TRAGICA! Questa pinkfly è proprio catastrofista!

Cerco di rispondere alle Vostre accuse, per punti:

La meningite si può prendere dappertutto (come qualsiasi malattia): sì, per carità. Posso anche essere colta da infarto mentre scrivo. Ma non vedo cosa c'entra questo col fatto che, già presentatosi un rischio, secondo me è stato fatto poco per eliminarlo e assicurare la tranquillità dei passeggeri. Non accuso la msc per la situazione già successa, ovviamente, non sono onnipotenti, li accuso di poca diligenza nel gestire il post-situazione, per evitare recidive.

La mia è una questione meramente economica: Sì lo è, e non credo di dovermene vergognare. Non ho la possibilità di prenotare ora, un'altra vacanza se non mi rimborsano questa. Quindi o il mio compagno rischia la salute, o stiamo a casa. C'è gente che fa sacrifici per mettere da parte dei soldini per regalarsi una vacanza, e, credetemi, se perde quello e quello, gli rode il sedere :)

Le parole forti contro le autorità sanitarie: devo dire che mi ha rassicurato che la nave sia oggi sbarcata in Francia. Ciò non toglie che, per evitare allarmismi, spesso si minimizzano le situazioni. E sono per prime le autorità a farlo. Ho una profonda invidia di chi crede ancora nelle istituzioni. Io ho smesso di averne fiducia da tempo.

Sono molto contenta del fatto che la gente, prima di aderirvi, legga il contratto. E soprattutto mi diverte moltissimo che le parole "la compagnia rispetta il contratto" sono usate nel 90% dei post a risposta di critiche alle compagnie stesse.
Volevo informare i Signori che esistono delle responsabilità extracontrattuali, che incombono su ognuno di noi. E, a maggior ragione, su un fornitore di servizi tanto grande, come MSC, che è considerato, nei confronti dei consumatori contraente forte. In quanto contraenti deboli, i consumatori sono tutelati da una normativa fatta apposta per evitare che, qualsiasi danno abbiano sofferto, possa essere liquidato da queste compagnie con un "ma noi abbiamo solo rispettato il contratto". Per questo si prendono in considerazione elementi extracontrattuali.

Ah, e alla persona che mi ha chiesto se credo di avere l'autorità per sapere cosa è meglio fare in questi casi chiedo a mia volta: ma per caso lavora al call center Msc? No, perchè mi hanno dato più o meno la stessa risposta... può presentare il curriculum.
Sa, nel mondo molti paesi hanno la pena di morte. Per me è una pratica aberrante, ma infondo, che autorità ho io per dirlo? Siccome un'Istituzione dice che è giusto, sarà giusto no? ... o no?
So che esistono profilassi e protocolli, so che "le autorità hanno dato il nulla osta", ma so anche che, io e altre persone, da come ho letto in questi messaggi, non siamo tranquilli. Evidentemente qualcosa, di questo protocollo, non va. Ma se anche è tutto ok, se anche, come credo e spero che andrà, nessun caso sarà più diagnosticato a passeggeri e equipaggio, Lei crede che i clienti siano contenti di questa situazione? Non crede che msc avesse fatto una migliore figura, se avesse attuato misure più importanti e rassicuranti che dare una pillolina e mostrare un foglietto del dottore che dice che è tutto ok?
Non crede che "la cura" che tanto pubblicizzano di avere per il cliente, (che presuppone come fondamento essenziale la sicurezza dello stesso) in questo modo sarebbe stata meglio dimostrata?
No perchè, secondo me, col comportamento attuale non ci stanno facendo una bella figura.

Scusate la risposta, ma che, nella mia situazione, io mi debba sentire attaccata anche da consumatori come me, francamente, mi lascia amaro in bocca. Capisco comunque le opinioni contrastanti.
Ripeto, spero che vada tutto per il meglio, in ogni caso, non credo riuscirei a godermi al 100% la vacanza, anche se dovessi farla, quindi in ogni caso non potrò mai dire di avere avuto una buona esperienza con MSC.




Piu' che le ragioni , si rispetta la persona , che ha diritto di dire la sua ,
poi che ognuno si e' ritrovato o meno in quello che hai detto,
non saranno 2 pensieri contrari a cambiarti o cambiarci la giornata a nessuno :)

Il mondo e' bello perche' e' vario , no ?
 
Ultima modifica:
Visto che iniziano ad uscire le esperienze personali racconto la mia...io ho avuto la meningite (batterica) a 4 anni e mezzo...per fortuna prontamente riconosciuta dal pediatra e quindi, entrata in ospedale alle 5 del pomeriggio, prontamente curata, alle 10 della sera già stavo bene, ho fatto 15 giorni nel reparto di isolamento in via precauzionale da 'sana'.
Nella stanza di fronte alla mia era ricoverata una bambina in coma per un morbillo non sfogato...questo solo per dire che esistono anche malattie molto più pericolose.

Una volta riconosciuto il tipo di infezione è abbastanza semplice la profilassi, sia come disinfezione che come cura preventiva per quelli che possono essere entrati a contatto con il malato.
Quello che io riterrei importante, e che nessuno ne qui ne altrove cita, è tenere d'occhio i sintomi...in modo che, nella malaugurata ipotesi di contagio, sia possibile segnalare subito il sospetto che si tratti di quella malattia.

Io penso che partirei...sinceramente avrei qualche remora in più se avessi dei bambini...si sa che loro toccano tutto e sono decisamente più a rischio, anche per individuare i sintomi.
 
Ciao.....se io avessi anche il minimo dubbio di danneggiare la mia salute semplicemente non partirei........
In questo caso,essendo lecito il dubbio,la decisione rimane a voi......i soldi non sempre devono fare la differenza....
In ogni caso.....in bocca al lupo
 
Grazie a tutti per i punti di vista! Mi conforta il fatto che corrono ancora circa 12 giorni e magari, nell'assenza di notizie negative, potremo prendere in considerazione l'idea di partire.
Speriamo bene!
 
:(
Le ragioni più che comprese e condivise, le espressioni un po' meno.

Un articolo di shippingonline al riguardo

http://shippingonline.ilsecoloxix.i...08/APfsvZeD-orchestra_allarme_meningite.shtml

Ho letto l'articolo e su questo punto... :
estratto dell'articolo - "Sulla salute dei passeggeri e dell’equipaggio sta vegliando un manipolo di uomini, medici e specialisti della direzione sanitaria di Msc Crociere. Saliti a bordo a Livorno accompagneranno crocieristi e equipaggio fino al rientro in porto a Napoli."


....mi sono chiesto se una nave da Crociera puo' diventare un ricovero ospedaliero ,
sperimentando una nuova moda , il "rischiamo la salute dei vacanzieri e oltrepassiamo la logica" [smilie=scherzo_02[::(

Con una commissione di medici del genere , che si trova a bordo non per piacere , ma perche' la "certezza" dello scampato pericolo non c'e', , si puo' ancora chiamare crociera ?
 
Ultima modifica:
Capisco perfettamente chi come pinkfly ha paura a partire, però in genere dei medici mi fido e sentendo il mio prenderei la decisione
 
non so in che paese vivi tu, ma il MIO paese è un paese civile. In cui la salubrità dei luoghi va garantita non dalle parole, ma dai fatti. Vivo nel paese delle meraviglie? Beh, ti saluto alice, se la vedo..

Che ti devo dire??
Speriamo che rimani sul forum senza sparire ok??un abbraccio Cristian
 
:(

Ho letto l'articolo e su questo punto... :
estratto dell'articolo - "Sulla salute dei passeggeri e dell’equipaggio sta vegliando un manipolo di uomini, medici e specialisti della direzione sanitaria di Msc Crociere. Saliti a bordo a Livorno accompagneranno crocieristi e equipaggio fino al rientro in porto a Napoli."


....mi sono chiesto se una nave da Crociera puo' diventare un ricovero ospedaliero ,
sperimentando una nuova moda , il "rischiamo la salute dei vacanzieri e oltrepassiamo la logica" [smilie=scherzo_02[::(

[B]Con una commissione di medici del genere , che si trova a bordo non per piacere , ma perche' la "certezza" dello scampato pericolo non c'e', , si puo' ancora chiamare crociera ?[/B]

Quello che ho pensato anch'io.
La presenza a bordo di un team sanitario fa pensare.
 
Secondo me la presenza del team sanitario fa pensare che MSC della salute di passeggeri ed equipaggio se ne preoccupa e quindi li protegge, ma anche si protegge, nel caso che dopo un episodio del genere possa esserci qualche strascico ed anche per l'immagine da dare.
Poi credete che chiunque sia a bordo appena avrà un qualunque sintomo non correrà a farsi visitare? Penso che anche noi se fossimo a bordo lo faremmo, per cui un team rafforzato è necessario anche per questo.
Non é anomalo andare in vacanza vaccinati, forse lo può essere per una crociera nel Mediterraneo, ma se andate in Africa non vi vaccinate?
Io quando andai in Albania con gli scout mi feci diverse vaccinazioni e portammo anche tanti ragazzi e ragazze. Ho vissuto l'epoca del Colera a Napoli e per stare nella mia città a casa mia dovetti vaccinarmi per una malattia ben più contagiosa, per cui in certi frangenti la profilassi ci può stare anche se in crociera sembra fuori luogo.
 
noi partiremo sabato.abbiamo 2 bambini e siamo preoccupatissimi.Dovremmo iniziare la profilassi? :(

Capisco la tua preoccupazione, lo sarei anch'io per la mia piccola, l'unico consiglio che posso darti è quello di rivolgerti al medico di famiglia e pediatra per capire se è consigliabile fare qualcosa.
 
pinkfly85,ti capisco perfettamente.
Partire per una vacanza con delle brutte paure,non è andare a rilassarsi e divertirsi.
So poco di profilassi,ma se la Compagnia ha ritenuto di andare avanti nel suo viaggio
saprà sicuramente quello che fa!
Ma,se per te, tutto questo è causa di grande turbamento,ti consiglio di rimanere a casa.
I soldi vanno e vengono,ma la tranquillità dei nostri pensieri e azioni,vale di più.
rudder.
 
Secondo me la presenza del team sanitario fa pensare che MSC della salute di passeggeri ed equipaggio se ne preoccupa e quindi li protegge, ma anche si protegge, nel caso che dopo un episodio del genere possa esserci qualche strascico ed anche per l'immagine da dare.
Poi credete che chiunque sia a bordo appena avrà un qualunque sintomo non correrà a farsi visitare? Penso che anche noi se fossimo a bordo lo faremmo, per cui un team rafforzato è necessario anche per questo.
Non é anomalo andare in vacanza vaccinati, forse lo può essere per una crociera nel Mediterraneo, ma se andate in Africa non vi vaccinate?
Io quando andai in Albania con gli scout mi feci diverse vaccinazioni e portammo anche tanti ragazzi e ragazze. Ho vissuto l'epoca del Colera a Napoli e per stare nella mia città a casa mia dovetti vaccinarmi per una malattia ben più contagiosa, per cui in certi frangenti la profilassi ci può stare anche se in crociera sembra fuori luogo.

Gent.imo Alcoa56 ,

certo che farei la profilassi in casi di epidemie ,
anche per andare in vacanza , sopratutto per alcune zone in Africa , dove piu' che consigliati sono d'obbligo fare i vaccini,

ma credo che in un giro nel mediterraneo , sia troppo chiedere al turista di farsi un vaccino ,
perche' quello nella MSC non e' vaccino cautelativo , li gia' sono stati accertati casi di meningite .

Alcuni posti visitabili dell' Africa , fanno parte delle categorie "vacanze "estreme" , dove chi prenota , il rischio lo include gia' ,

mentre una Crociera nel Mediterraneo , penso che sia proprio l'opposto, no?

Stamani ancora nessuna notizia dei 4 ragazzi sfortunati .
 
Ultima modifica:
ank'io penso ke se siamo piene di preoccupazioni e'meglio lasciar stare.Ma il mio pediatra dice di stare tranquilla e prima di partire portare un antibiotico...ehhh!!!ke dire!Mannaggia mannaggia
 
Rispetto pienamente la paura che si può avere quando si manifestano queste situazioni.
Capisco sinceramente meno il pensiero di chi scarica le proprie paure teorizzando presunti complotti trasversali tra compagnie, autorità sanitarie in diversi paesi etc. etc. ed il tutto per il vile denaro.
Da un punto di vista puramente di "convenienza economica" (non parlo quindi di morale o etica), nessuna compagnia rischierebbe la salute di 4.000 passeggeri, perchè un'epidemia a bordo di meningite porterebbe conseguenze molto, molto, ma molto più gravi in termini di danni, immagine e costi.
Capisco la paura, la comprendo pienamente. Capisco meno le accuse di complotto basate su niente di oggettivo ed orientate in linea teorica al vile denaro, accuse scaturite dalle proprie paure personali, da parte di chi giustamente mette la salute (e la paura di perderla) al primo posto, salvo poi con poca coerenza "attaccarsi" a propria volta al vile denaro chiedendo un rimborso ad una compagnia che non è inadempiente, ma che è stata autorizzata dalle autorità preposte e sotto la propria responsabilità (e si parla di vite umane e di salute, non di bazzecole) a proseguire la propria attività.
Se ho una mia paura di contagio nonostante le autorità mi dicano che non c'è pericolo, è una mia scelta imbarcarmi o no. E se non lo faccio, penso alle mie paure ed alla mia salute, non al soldo.

Un saluto
 
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