T
tano
Guest
Grazie Sabbamadda Stupenda , va al mio album.
Grazie per avermi pensato.
Un salutone.
Grazie per avermi pensato.
Un salutone.
Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!
Non sono bellissime, ma meglio di niente
Daniela/Drusa e consorte, Franco, papà di Robi/Guizzo e a seguire Maddalena
Da sinistra Maddalena, Sergio che aspetta, Roberto/Guizzo, Carlo/7325 e amico
2 fumaioli a confronto...
Grazie Roberto e grazie anche a te Carlo....bellissime foto che emozione rivederCi......
Ed ecco un ritaglio particolare...a chi sarà dedicato?
IMG_7640 di maddalenasabbatino, su Flickr
Grazie Sabbamadda Stupenda , va al mio album.
Grazie per avermi pensato.
Un salutone.
...e non finisce qui, credo proprio che arriveranno ancora altre foto.
A proposito delle foto di Costa Victoria voglio segnalare che se è vero che come si vede c'era un po' di foschia, é vero anche che i nostri fotografi hanno potuto beneficiare della circostanza che la nave si è messa in posa con una manovra di rotazione così lenta come non ne ho mai viste (molto spesso ho visto navi anche della Costa girare a 360° come trottole e per giunta in uno specchio d'acqua ingombro di altre navi da crociera e del traffico dei numerosi battelli che collegano Napoli con le isole del golfo) nel caso nostro invece, come si può vedere il molo Beverello del tutto sgombro ha permesso una vista a tutto campo e questo a beneficio di chi ha fotografato. Certamente ancor meglio sarebbe stato se la nave avesse attraccato alla destra della stazione marittima come peraltro avviene di solito per le Costa, invece è andata a nascondersi dietro l'edificio occupando la postazione riservata abitualmente dalle MSC.
Ora basta con Victoria, mi va di commentare qualche immagine di noi partecipanti:
- Herminia che taglia esitante la torta sembra stia pensando: oh mio Dio! Farà mica l'effetto di un rito vudù!
- Guizzo con Manlio: gotico e barocco messi insieme!
- Guizzo che fotografa il golfo di Sorrento di sera: "Minchia, che mischino sugnu! Sugnu cca 'n Paradiso cu me patri e cu tutta sta truppa!
Ah si fussi cca sulu cu na bedda picciotta!!!!
- Fandelmare sabato sera a capotavola: un golosone in dolce attesa (di prelibatezze) pazienza se poi la panza cresce! Domani mi metto a dieta.
- Fandelmare domenica al molo Beverello mentre aspetta guardando i fotografi all'opera: "...e vabbè la dieta, ma so' già le due, la Victoria di ieri sera l'ho digerita da un pezzo, amici che ne direste di assaggiare qualcos'altro? Guagliù mo basta a fotografà, jamm'a magnà!
Complimenti Roberto, la foto frontale che mostra in modo ravvicinato tutta la parte prodiera di Victoria è superba, immagino
l'amico Manlio quando la vedrà.
quella che mostra il sottoscritto che pregusta l'ottimo piatto di spaghetti alla luciana la dedico a chi la guarda come vero
trionfo e sintesi perfetta di cucina meditterranea salutare e genuina; introibo al buonumore e forse anche un tantino
afrodisiaca (o almeno così mi piace pensare).
Un sentito grazie al fotografo ma anche al timido Carletto che lì, in quel delizioso ristorantino nel porto ci ha portato;
Mi piacerà tornarci per la cucina, l'ambiente (gente di mare) ed il prezzo non stellato. Peccato che il servizio sia stato un
po' lento anche se le bruschette ci hanno aiutato ad essere meno impazienti.
Grazie anche a Gabriele per aver mostrato qualcosa (come ha detto Alberto One che sluto) della parte culturale;
al riguardo però devo fare un'annotazione tutta personale: piazza Plebiscito, che prima dell'unità d'Italia si chiamava "largo
di palazzo" mostra una monumentalità autenticamente napoletana mentre la pur bella galleria che troverete quasi uguale
anche a Milano è uno dei tentativi di omologazione del post-unità. A proposito di storia, omologazione ed unità d'Italia,
posso aggiungere che la piazza attigua a piazza Plebiscito oggi chiamata Trieste e Trento fino agli anni cinquanta si
chiamava piazza San Ferdinando come l'antica chiesa barocca mostrata innanzi nelle foto. Stesso discorso per la
celebre via Toledo voluta nel 600 dal vicerè Pedro da Toledo poi ribattezzata via Roma ma oggi tornata via Toledo come
da sempre l'anno chiamata i napoletani. Si racconta che nel ventennio fascista invano gli "addetti" raccomandassero
insistentemente i cittadini di chiamarla via Roma, perchè molti napoletani continuavano a darsi appuntamento dicendo:
"...ce vedimmo a Tuledo" così pure la canzone reginella a tempo di valzer recita "ce 'ncuntraime a Tuledo 'gnor sì" e forse
qualcuno ricorda il cantautore Carosone che in un'altra canzone dal ritornello "tu vuò fa' l'americano" parla di un giovanotto
che "...passa scampanianno pe' Tuledo..." sarebbe come dire si pavoneggia dinoccolato. Insomma con questi precedenti
storico-popolari nulla ha potuto una nomenclatura imposta, ci si è arresi e quella strada è tornata la Toledo di sempre.
Ciao
P.s.
Un'ultima annotazione un tantino ironica: sulla galleria ho già detto che quella la trovate uguale anche a Milano, ciò che
però in quella milanese non troverete sono i dolci tipici che vende una piccola pasticceria posta proprio all'ingresso della
galleria su via Toledo e neppure credo troverete in quella milanese ragazzini che in certe ore vi giocano a pallone.
Insomma omologare Napoli è impresa ardua e forse impossibile!