• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Nella sezione SONDAGGI potrai dare il tuo voto per il miglior itinerario! -->i sondaggi di Crocieristi.it
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Twitter Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • ### Per una migliore fruizione del forum, delle discussioni e dei diari presenti, ogni diario verrà chiuso dopo un congruo numero di giorni dalla sua ultimazione oppure su esplicita richiesta dell’utente all’interno del thread (basterà inserire un messaggio con la dicitura FINE DIARIO).

    Eventuali ulteriori richieste saranno possibili nelle sezioni del forum già presenti (Scali, Compagnie di Navigazione, etc.) ###
  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

Ad un passo dal cielo... - Costa NeoRomantica - Grecia antica e Meteore -06/01/2015

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Miiii....[emoji33][emoji33][emoji33]....!
Che bello questo o.t.!!! Spero di trovare il momento giusto per rispondere...(se la padrona di casa ci concede di dilungarci un po' in queste considerazioni fuori tema[emoji6])
Per ora, un saluto a tutti!
 
Credo che la cultura sia soprattutto un atteggiamento mentale, non è legata al possesso di mille titoli di studio di una persona piuttosto che della prima elementare di un'altra..

La nostra società, almeno quella Italiana, ma non solo, ha la tendenza a produrre non dei 'cittadini' come si diceva una volta, ma più degli esecutori e dei fruitori di oggetti..


Ci hanno raccontato che nei tecnici Industriali conta la 'pratica' e non la teoria, e spesso i genitori hanno storto il naso capendo che anche nel tecnico Industriale (da cui provengo) le materie umanistiche sono fondamentali, sparando la domanda ''Ma a che servono?'' senza contare quella inutile e complicatissima matematica per 'I nostri figli che devono essere pratici, non teorici che non sanno fare nulla'

Ci hanno raccontato, in qualche modo subdolo, che sei un fico se porti certi calzoni, se hai il tale cellulare, se hai la tale auto..

Non vale solo per l'Italia, ma vale per mezzo mondo..

Chi 'ce lo ha raccontato'? I mezzi di comunicazione, le pubblicità, il cinema, i tanti stimoli che abbiamo intorno..

C'è una volontà sotto? Magari no, non c'è il burattinaio, ma l'insieme di messaggi ha creato questa situazione..

Un mondo senza cultura, e si vede benissimo, è un mondo che non cresce, sopravvive.. è diverso..

Gente di cultura, studiosi, poveri fessi, cinquanta anni fa avevano già previsto cosa sarebbe successo oggi: guerre, emigrazioni, conflitti religiosi.. ed avevano dato le indicazioni per evitarli.. ma si sa.. gente con la testa fra le nuvole..

Persino il progresso tecnologico che ogni mese sembra proporci qualcosa di stupendamente nuovo è in realtà applicazione di ciò che si ha, miglioramento, ma non è mai rivoluzione: non ci sono 'rivoluzioni' da decenni, si spinge solo la tecnologia avanti per la stessa strada anche se ogni giorno sembra che nuove stupende invenzioni siano introdotte nel mondo.. e qui ci sarebbe un discorso lunghissimo da fare..

In realtà, per esempio in Italia, persino la scuola del ventennio tendeva a formare delle persone, dei cittadini consapevoli, non per nulla sotto quella rivoluzione c'era un filosofo del livello di Giovanni Gentile..

Il mondo Greco Classico pensava che uno degli scopi dello stato fosse formare la persona, e che la persona diveniva poi un cittadino..

Duemilaquattrocento anni dopo siamo ai Selfie.. :(

Vi invito a riflettere su questo:

Un saluto!
Manlio


Manlio, mi permetto di suggerirti invece che il "burattinaio" c'è e come se c'è! Te lo dimostro usando le tue stesse parole: quel burattinaio ha tutto l'interesse a formare degli "esecutori" e dei "fruitori di oggetti"; lo dimostrano, poi, oltre che le tue parole i fatti.
Ma siamo matti! Ci mettiamo a formare persone, cittadini? E se facciamo così rischiamo che quelli cominciano a saper discernere, capire, interpretare! Finisce che ne perdiamo il controllo. Ma che ci mettiamo a fa' i filosofi? Come qualcuno di quelli che qualche migliaio d'anni fa invitava la gente a guardarsi dentro dicendo "conosci te stesso"! Senti a me, è meglio che questi si guardano in un selfie, almeno così gli vendiamo un aggeggio e so' pure più contenti.
Hai parlato di Greci e guarda che brutta fine hanno fatto a furia di pensà, indagà, e sta lì per millenni a riflettere e a fa' i pedagoghi e filosofi ! Si so messi a regalà pensieri, bellezza e tutto il resto dimenticandosi di fasse pagà pe' tutte 'ste cose; che ne so, per esempio un tanto pe' colonna, statua, pensiero o capitello! So' stati così stupidi, poi, da mettesse perfino a insegnà puro all'antri a pensà e a ragionà. Ma che fessi, se invece di fa' i filosofi e i pedagoghi avessero fatto i psicologi almeno avrebbero incassato 'na bella parcella!
Però nun te voglio avvili', forse sei ancora in tempo per aggiornarti, pe' diventà puro tu un po' fico, accetta 'sto consiglio de n'amico: va' a frequentà un bel corso de formazione, ce ne so' tanti in giro, basta scegliere, poi, affidati ad un curatore d'immagine ed ancora ad un bravo personal trainer e fatte finalmente un bel selfie.
Dimenticavo! Quanto a pensa', ti posso consiglia' pure un ottimo psicologo così ti stendi sul lettino e nun te stanchi perché pensare stanca e lì ce pensa lui a pensa' al posto tuo.
Ciao.
Fan
P.S.
Pensierino della sera:
la saggezza non si vende nei supermercati ma neanche si produce nelle università. Oggi non è facile incontrarla perché si vergogna e si nasconde.
In un mondo spesso stupido si sente fuori posto.
 
Mannaggia, questi amici che mi inducono a pensare, a riflettere, a ragionare.....che faticaccia!!!;)

Dunque, diciamo che tra innumerevoli modelli odierni proposti e consumati con tanta rapidità e poca lungimiranza, mi sento tanto strano quando mi emoziono davanti ai templi di Paestum, al teatro di Epidauro, ai reperti del museo dell'Acropoli....

Eppure sono loro che mi invitano, in silenzio, a pensare che la nostra libertà, il nostro modo di riflettere, di creare, di crescere, di educare ha avuto inizio proprio in quei luoghi, per poi propagarsi e svilupparsi dovunque, nei modi e nei tempi che lo svolgersi della storia dell'uomo ha modellato.

Breve pensiero serale....Non sarò saggio, ma anch'io, come dice Fan, a volte in questo mondo mi sento un po' fuori posto.
Ma l'emozione che mi dà la classicità non permetto che me la rubi nessuno.
 
Miiii....[emoji33][emoji33][emoji33]....!
Che bello questo o.t.!!! Spero di trovare il momento giusto per rispondere...(se la padrona di casa ci concede di dilungarci un po' in queste considerazioni fuori tema[emoji6])
Per ora, un saluto a tutti!

Nessun problema , continuate mi fa piacere!!

Non posso rispondere e non sono presente come vorrei in questi giorni....ma appena mi sarà possibile lo farò.

Un caro saluto.
 
La crociera di questo diario direi che è fortemente orientata ad aspetti culturali e storici. Sono certo che quindi le considerazioni di cui sopra non solo sono "in tema", ma scaturiscano proprio dal bellissimo modo in cui la crociera è stata raccontata.
E sono purtroppo secondo me considerazioni tanto tanto vere.
Una deriva che ci porta a tanta povertà intellettuale e che secondo me è difficile fermare.

Lo confesso: ricordo che la prima impressione quando ho iniziato a leggere questo diario è stata "qui si parla di cose ..."impegnative", non so se mi interessa". Poi per fortuna ho continuato a leggere, e non posso che dire grazie ai contributi di chi ha creato il diario e di tutti coloro che hanno scritto queste pagine.
Ma mi rendo paurosamente conto di vivere in un contesto che quasi ti indirizza pesantemente ad essere superficiale.
Del resto far funzionare il cervello richiede un po' di sforzo... Solo dopo essersi impegnati un pochino si capisce che il beneficio vale 100, 1000 volte l'impegno :)
 
Ultima modifica:
allora... visto che neoromantica sosta ancora un po' a Volos, aggiungo qualche mia considerazione a quelle interessanti che ho letto sopra!

Credo che la cultura sia soprattutto un atteggiamento mentale, non è legata al possesso di mille titoli di studio ..

e questa mi sembra una verità cosi lapalissiana che non c'è bisogno nemmeno di commentarla ulteriormente...

Una cosa è la cultura, un'altra ciò che sai,

io aggiungerei ciò che "sei"....perché puoi avere un enorme e vario bagaglio culturale, ma, se ti manca la sensibilità di interpretarlo e la capacità di trasmetterlo...:(

La nostra società, almeno quella Italiana, ma non solo, ha la tendenza a produrre non dei 'cittadini' come si diceva una volta, ma più degli esecutori e dei fruitori di oggetti..

ma perché? forse non capisco io il senso ma non mi sento di condividere questa affermazione!
credo nell'uomo come soggetto prima di tutto pensante... e credo fortemente nel valore di avere e di aiutare a formare una propria coscienza critica! da genitore, e quindi educatore, non posso non credere in questo!
Non condivido il concetto di burattinaio perché presupporrebbe appunto l'esistenza di burattini - che non siamo-! e non credo alla capacità anestetizzante del bombardamento mass mediale, che si, ti può proporre uno stile di vita, di abbigliamento, e di quant'altro....ma scegli tu se ti va bene o no, e se no, non ti adegui! La moda dei selfie dilaga? si! ma non per questo è da demonizzare in toto! se in alcuni casi il selfie è usato come espressione di se stessi per la mancanza di altri strumenti atti a ciò....in altri casi è un semplice esercizio di vanità fine a se stesso, senza alcuna pretesa, e in altri casi ancora c'è comunque chi rifugge dal selfie!!!

Gente di cultura, studiosi, poveri fessi, cinquanta anni fa avevano già previsto cosa sarebbe successo oggi: guerre, emigrazioni, conflitti religiosi.. ed avevano dato le indicazioni per evitarli..

ma Manlio....le guerre, i conflitti religiosi e le migrazioni....non hanno sempre e costantemente accompagnato l'esistenza dell'uomo dagli albori primordiali??? e probabilmente sarà sempre cosi....solo che questi fenomeni assumeranno contorni particolari perché si adeguano all'evoluzione o -per certi aspetti involuzione- della società civile!

non ci sono 'rivoluzioni' da decenni...,

non so a che tipo di rivoluzioni tu ti riferisca....per me le rivoluzioni importanti sono anche quelle piccole, che maturano nel nucleo familiare....per me è rivoluzionario vedere (con soddisfazione) che le mie bambine sappiano il significato del termine gay e te lo spiegano con assoluta naturalezza, che sappiano che alcuni bambini possono avere come genitori due papà o due mamme, che alcuni compagnetti non vanno a catechismo perché non credono in Gesù, che la festa della donna - cosi come ci viene proposta - è una grande stupidaggine....! per me la rivoluzione parte da qui, dalle spiegazioni sincere, dal dialogo, dal confronto, dalla capacità di accettazione e tolleranza.

Siamo arrivati a fare queste considerazioni partendo dal diario di una crociera....più volte ho sentito dire e letto che viaggiare apre la mente; si, sicuramente aiuta, ma non basta....ci sono persone che girano il globo in lungo e largo e mantengono comunque una mentalità gretta ....ed altre che senza aver varcato grandi confini....riescono ad avere ampi orizzonti! torniamo al punto di partenza....dipende tutto da ciò che sai e da ciò che sei!!!;)


Basta, mi fermo qui...ma devo comunque chiarirvi un punto fondamentale, dal mio personalissimo punto di vista: Manlio, Fan....se uno è figo è figo sempre e comunque! qualunque tipo di calzoni o qualunque indumento indossi (purchè non metta mai il calzino bianco!)...inoltre il figo non ha bisogno di alcun corso di formazione....perché lui "già sa"!!!! :D:D:D

baci-baci!!!
 
Lucrezia, stavo per scrivere una LUNGA (acc. LUNGHISSIMA) risposta.. ma credo che andrei davvero troppo OT ed alla fin fine certi discorsi non sono solo sociali, sono politici in senso stretto..

Credo che portarli in questo contesto sarebbe davvero sbagliato.. me ne scuso..

Una nota, io parlavo di rivoluzioni tecnologiche, non sociali, come hai inteso nella tua risposta..

Il tema del discorso è che si ha l'impressione che ogni giorno esca una novità tecnologica, che può essere considerata una rivoluzione, ma così non è.. al contrario, sono ben poche le vere innovazioni che sono apparse negli ultimi decenni.. quello che abbiamo avuto, in modo eccezionale sia chiaro, è un miglioramento di ciò che si ha, un seguire una strada già tracciata, anche facendolo, va detto, alla grande..

Invece sul discorso delle migrazioni.. se si fosse dato retta ai 'poveri fessi' di cui parlavo il mondo di oggi sarebbe stato molto diverso, quelle stesse migrazioni sarebbero state molto minori come intensità, e non sarebbero esistiti molti dei problemi odierni..

E' vero che certi fenomeni ci sono stati in ogni epoca, ma la realtà è che i fenomeni si possono comprendere, ed a quel punto si possono gestire, in certi casi, volendo, addirittura evitare.. ma per farlo ci vuole lungimiranza, ovvero cultura..

Gli analisti dell'epoca avevano la lungimiranza per predire cinquanta anni di errori e le loro conseguenze, e per consigliare come evitarli.. non è stato fatto, ed oggi lo scenario è esattamente quello che avevano descritto..

Lo stesso dicasi per altre cose, l'inquinamento globale fu previsto ad es. da Carnot, che era uno dei padri della rivoluzione tecnologica del 1800: Carnot avvertì che le stesse macchine da lui inventate andavano utilizzate in modo da non compromettere l'equilibrio ambientale.. qualcuno lo prese per pazzo..

Dove saremmo oggi se insieme alle macchine di Carnot si fosse sviluppata, come lui voleva, la cultura della loro gestione, intesa anche in senso ambientale? Parliamo del 1820 circa..

I fenomeni si possono gestire, ma per farlo occorre guardare lontano, prevedere ciò che è prevedibile ed essere flessibili di fronte a ciò che non lo è.. ma questo è appunto un atteggiamento che richiede una forma di cultura..
L'alternativa è subirli senza alcuna difesa, ma così paghi, e molto..

Un salutone!!
Manlio
 
allora... visto che neoromantica sosta ancora un po' a Volos, aggiungo qualche mia considerazione a quelle interessanti che ho letto sopra!

io aggiungerei ciò che "sei"....perché puoi avere un enorme e vario bagaglio culturale, ma, se ti manca la sensibilità di interpretarlo e la capacità di trasmetterlo...:(



ma perché? forse non capisco io il senso ma non mi sento di condividere questa affermazione!
credo nell'uomo come soggetto prima di tutto pensante... e credo fortemente nel valore di avere e di aiutare a formare una propria coscienza critica! da genitore, e quindi educatore, non posso non credere in questo!
Non condivido il concetto di burattinaio perché presupporrebbe appunto l'esistenza di burattini - che non siamo-! e non credo alla capacità anestetizzante del bombardamento mass mediale, che si, ti può proporre uno stile di vita, di abbigliamento, e di quant'altro....ma scegli tu se ti va bene o no, e se no, non ti adegui! La moda dei selfie dilaga? si! ma non per questo è da demonizzare in toto! se in alcuni casi il selfie è usato come espressione di se stessi per la mancanza di altri strumenti atti a ciò....in altri casi è un semplice esercizio di vanità fine a se stesso, senza alcuna pretesa, e in altri casi ancora c'è comunque chi rifugge dal selfie!!!



non so a che tipo di rivoluzioni tu ti riferisca....per me le rivoluzioni importanti sono anche quelle piccole, che maturano nel nucleo familiare....per me è rivoluzionario vedere (con soddisfazione) che le mie bambine sappiano il significato del termine gay e te lo spiegano con assoluta naturalezza, che sappiano che alcuni bambini possono avere come genitori due papà o due mamme, che alcuni compagnetti non vanno a catechismo perché non credono in Gesù, che la festa della donna - cosi come ci viene proposta - è una grande stupidaggine....! per me la rivoluzione parte da qui, dalle spiegazioni sincere, dal dialogo, dal confronto, dalla capacità di accettazione e tolleranza.

Siamo arrivati a fare queste considerazioni partendo dal diario di una crociera....più volte ho sentito dire e letto che viaggiare apre la mente; si, sicuramente aiuta, ma non basta....ci sono persone che girano il globo in lungo e largo e mantengono comunque una mentalità gretta ....ed altre che senza aver varcato grandi confini....riescono ad avere ampi orizzonti! torniamo al punto di partenza....dipende tutto da ciò che sai e da ciò che sei!!!;)


Basta, mi fermo qui...ma devo comunque chiarirvi un punto fondamentale, dal mio personalissimo punto di vista: Manlio, Fan....se uno è figo è figo sempre e comunque! qualunque tipo di calzoni o qualunque indumento indossi (purchè non metta mai il calzino bianco!)...inoltre il figo non ha bisogno di alcun corso di formazione....perché lui "già sa"!!!! :D:D:D

baci-baci!!!

Lucrezia, intanto parlo per me. Forse io e te non ci siamo intesi, i miei consigli all'amico Manlio su personal trainer, corsi di formazione ecc. ecc. andavano intesi in senso ironico e lui che mi conosce questo certamente lo ha capito; vorrei però suggerirti di guardarti intorno, quando ho ironizzato su alcune realtà che ci circondano con tutta evidenza non mi riferivo certo al "tipo Lucrezia" ma ai tanti "burattini" che si vedono in giro e forse non c'è più burattino di colui che crede di scegliere ma in realtà qualcun altro ha già scelto per lui però quel qualcuno altro è stato così in gamba da fargli credere che lui sceglie.
Il processo cognitivo è qualcosa di complicato e magari cambia pure nel corso della vita;può succedere, ad esempio, che quel bimbo capisce facilmente d'avere, come dici tu, due mamme o due papà, poi, magari, una volta cresciuto, vuol sapere però quale delle due mamme o dei due papà è quello del gamete per capire se gli potrà toccare il diabete o che altro ne so.
Sai talvolta capita che un dottore chieda: "Ci sono casi in famiglia?" Ed io ho il dubbio che in futuro con i progressi della genetica questa domanda la si farà sempre più spesso.
Allora penso: ma guarda che strano! La scienza prima mi dà due papà e due mamme, tanto che importa! E poi sempre la scienza, mi spiega che per certe cose c'è n'è solo uno o una che conta! Bho!
Quanto poi al "figo" penso che un problema d'oggi sia il doverlo essere per forza ed io, pur di non esserlo, sarei disposto perfino a portare i calzini bianchi.
P.S.
A proposito, cara Lucrezia tu che calze scegli?
Certamente le calze le scegli ma le gambe no, quelle non le hai scelte, quelle te le han date papà e mamma.
Un salutone.
Fan
 
Lucrezia, intanto parlo per me. Forse io e te non ci siamo intesi, i miei consigli all'amico Manlio su personal trainer, corsi di formazione ecc. ecc. andavano intesi in senso ironico e lui che mi conosce questo certamente lo ha capito;

hai ragione Fan...non ci siamo capiti...o meglio: io avevo capito il senso ironico dei tuoi consigli...ma forse a te è sfuggita l'altrettanta ironia della mia risposta! ;)

A proposito, cara Lucrezia tu che calze scegli?
ma ti pare questa una domanda da rivolgere ad una signora????:D

parlando adesso seriamente: non replico né a Manlio, né al tuo ultimo post Fan ( che come argomento mi appassiona certo di più della rivoluzione tecnologica!) e lo faccio per pochi semplici motivi: uno, che probabilmente con la nostra conversazione avremo fatto scappare chissà quanti utenti dal diario di Oriana....:( e due, che a forza di post non ne verremmo fuori, perché sono argomenti seri ed appassionanti che andrebbero trattati a voce, e meglio ancora dal vivo....quindi magari rimandiamo questa conversazione a quando verrete a trovarmi qui a Milano - che è la città figa per eccellenza...:p- o quando verrò io a Roma o a Napoli....sempre che mi vogliate ancora fare da guida!!!:D
un caro saluto;)
 
Mannaggia, questi amici che mi inducono a pensare, a riflettere, a ragionare.....che faticaccia!!!;)

Dunque, diciamo che tra innumerevoli modelli odierni proposti e consumati con tanta rapidità e poca lungimiranza, mi sento tanto strano quando mi emoziono davanti ai templi di Paestum, al teatro di Epidauro, ai reperti del museo dell'Acropoli....

Eppure sono loro che mi invitano, in silenzio, a pensare che la nostra libertà, il nostro modo di riflettere, di creare, di crescere, di educare ha avuto inizio proprio in quei luoghi, per poi propagarsi e svilupparsi dovunque, nei modi e nei tempi che lo svolgersi della storia dell'uomo ha modellato.

Già....che faticaccia !!!....Benvenuto Gabriele, mancavi tu !! ;) :)

Discorsi molto interessanti degni di nota, che avete affrontato in mia assenza, ci sarebbe da dire tanto...ma ho un compito " continuare con il diario"...:p

Lo devo pur finire, non mi piace lasciare le cose a metà :D....ci sarà modo , di sicuro, di riprendere questi discorsi....ma ora come dice bene Gabriele,
ci dobbiamo emozionare di fronte alle bellezze del creato e di fronte a tutto ciò che la mente umana ha saputo creare in tempi a noi lontani.


Vi ricordo che siamo ancora alle Meteore...ora ci apprestiamo ad entrare in questi piccoli scrigni, che sono i monasteri di Roussano e di Vaarlan.


Monastero di Roussano.


4c0ead8d8e3bad4470fe3af63a33ec02.jpg



Arrivati al primo monastero...un turbinio di fiocchi bianchi mi avvolge, appena metto piede giù dall'autobus.
Un vortice...un mulinello di fiocchi che girano veloci, un vento gelido e gelide sono le gocce di ghiaccio sul mio viso.

Non riesco a vedere bene, la vista offuscata dalle sferzate di vento...cerco di coprirmi come posso, l'ombrello aperto degli altri compagni di viaggio, vola letteralmente via e non serve.

Il primo monastero eccolo...lo vedo!
E' posto molto in alto, una passerella vertiginosa, lo avvicina alla roccia vicina...è isolato a strapiombo su di uno sperone roccioso.

Ma come avranno fatto a costruirlo lì!....
E come faremo ad arrivare l'!....

Un lungo tragitto fatto di scalini in pietra s'inerpica in mezzo ad un paesaggio di alberi scheletrici....lo percorriamo fermandoci ogni tanto, per riposare e per guardarci attorno...è meraviglioso !!!!


082c0afb8f56fe69c5b951b7fb6b2532.jpg



9117ee4d7e04886715915b8c74192fd7.jpg



2723b078ca8ce9864f1d0750e7f75c0c.jpg



100b0e4c61147cdaa8183940b95f17d6.jpg



ada7ad55fd89f7de1fec64aaeabbf5ff.jpg





Finalmente, forse gli scalini finiscono per lasciare spazio ad una strada e poi ancora scalini....ed eccolo davanti a noi.
Non è molto grande...ma è graziosissimo !!!!

Una passerella....quella passerella, che vidi dal basso....la percorro.....


5fe1bb44e4c61619ce67a44ec6e7a45a.jpg



Mi lascio travolgere dalle emozioni...lo sguardo spazia tutto attorno...
non sento il brusio della gente, non vedo la folla....sono sola!

....Ad un passo dal vento...

...e mi scompiglia i capelli, mi fa piangere gli occhi...e la neve...
questi fiocchi leggeri, simili a petali di fiori, sfavillano velocemente
davanti al mio sguardo e il paesaggio attorno ha uno strano potere ammaliatore.

E guardo giù...lo strapiombo sotto di me...e non me ne voglio andare da lì....
Una splendida vertigine che mi travolge, inebriata da questa sensazione strana
di essere su una nuvola...si !...

.....Ad un passo dal cielo.....


6dee3d2a6bf265799995f4e1f1d6561c.jpg



7773564530fae3a4cd223b27fb8496d8.jpg



b6225019603d3b38f04933666bec21d5.jpg



......Ma è tempo di andare....la visita ci attende...


759f01878c2f78c06f30c8812854d03f.jpg



25e7a906958ffe81a86b1b7ab0ec7de5.jpg


Abitato da monache, al monastero di Roussano, si arriva percorrendo una lunga scalinata tagliata nella roccia, ad ogni passo scorci di paesaggio veramente stupendi.
Si trova su in cima ad una roccia altissima levigata e scura.

All'ingresso, anche se indossiamo pantaloni, alle donne fanno mettere una lunga gonna a pareo, e poi si procede alla visita degli interni.
La parte visitabile è solo la chiesetta, molto piccola e riccamente decorata. Le parti basse del monastero sono occupate dalle celle delle monache, dai giardini e dall'orto, piccole mansioni a cui si aggiunge anche la coltura delle api.


3bc6174ffffb14521a8cbe7d3e79cc43.jpg



fb9c44a3cc623ea81d2fcf823220b066.jpg


f4b712381b693d0eaa3f001b175aa8e7.jpg



5c7c1316584d8e90d8313f1be671bdff.jpg



Ora entriamo....



0af6d15dd66087cb16c7d17aa1ba127a.jpg



e21187d1c4173569108226c3c5e57fe6.jpg




089e442219f3dff13f9b9ec804beaf3b.jpg



4a944e4a82d9217b0a9c46737c820310.jpg



c8f6aee2d50ca69ad97e011cf622d474.jpg



6b2243d1e0369c108ebc1cedab8a5856.jpg



d8a3969958c313a967610843d51e7e41.jpg





La storia del convento si perde nella tradizione, sia la sua datazione , che la provenienza del nome, non vengono comprovati storicamente.
Dai pochi elementi esistenti, si desume che la fondazione del convento è di antica data, molti credono che il primo abitante si chiamasse Russanos; altri, secondo fonti storiche (ma non verificate) riferiscono che il convento fu fondato nel 1288, dai monaci sacri Nicodemo e Benedetto.

Non si conosce lo sviluppo negli anni seguenti, però avvenne un progressivo degrado, riprendendo vita attorno al 1950, divenendo monastero femminile.


e38db62c5a873ab5460e5af6ebd1db36.jpg



944f3df46bf78492151dc7fe41b8bef3.jpg



ba47aa0fdda5d2f3c6f391fdecf4f401.jpg



a5ca7b556dd94989d53aab4c77753a31.jpg





Ci affacciamo da questa terrazza...a strapiombo sul paesaggio sottostante....è ciò che attrae tutti noi...inimmaginabile andarsene via da questo luogo!

Resterei inchiodata lì...ore ed ore...a vedere le nubi...che si rincorrono velocemente....
l'urlo del vento tra le cime....

Paesaggio stupendo !!!...che cambia repentinamente, mentre ripercorriamo il ponte sospeso nel vuoto, per raggiungere lo sperone di roccia attaccato alla montagna...già non nevica più e nel breve tragitto che ci porterà al secondo monastero, il cielo da grigio, diventerà blu...ed il sole splenderà sulle cime innevate.


b8e4f3dd32fd2c604c57ceebbe8e0325.jpg



07e4e270a0775ec541b38b8267eea5f3.jpg



20bde622e34801545f06defa9c5e78b0.jpg


828ed39cd7081e0544062a7be19e07ea.jpg


b93602160c706c6d3a11c93a09488f5a.jpg



26238d18159ad2640082c1a523d019bd.jpg



La lunga scalinata....



c98feff72c613e74afe8a5f7ca2cc4c6.jpg



3d58bc5cc5abbc1e3a49bf05b147547d.jpg



117769f2e77b3a7244632e985ee4d361.jpg



L'antica scala per raggiungere il monastero...


2ea59c5421c1a6ec6d2a63655f045518.jpg



830d82d194cf6eb660c7667e298d0367.jpg


1556fbe8f8a1db057af5ef97823f94d2.jpg



fd2c03967f03a621f0bcebce7f44ac52.jpg



81a937f692204169ba825f646cbe0413.jpg



e4862ca841aaced05a8259145f80ccac.jpg



38b7a9f66bf28cd027f6b2fb0df60b37.jpg






Una sensazione strana mi domina, mentre i venti soffiano e fischiano, tra i burroni delle rocce ripide...
Mentre le lampade ad olio...sonnolenti ...nei monasteri si spengono...tremando...nei piccoli finestrini
delle celle dei monasteri...annunciando l'esistenza di vita, nell'infinito....

Tra poco il sole si nasconderà dietro le linee dei monti, e le ombre delle enormi rocce, come visioni
metafisiche creeranno un'immagine irripetibile di timore...di paura e di assoluta ammirazione !!!













( Continua...)
 
Ultima modifica:
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top