Si comincia a salire....la parte impegnativa...le scale...
...il percorso è molto suggestivo...
.....guardando su....
...piano piano si avvicina.....
....sempre più vicino....
...guardando giù...
...e uno sguardo su....
...una cappelletta a metà strada.....
...il portoncino d'ingresso....
...nel cortiletto....
Arrivando alla vetta si entra attraverso una piccola porta e si salgono ancora scalini sino ad entrare nel piccolo cortile...il vento è molto forte, il paesaggio attorno è bellissimo...attraversiamo il cortile ed entriamo in un piccolo loggiato che precede l'ingresso alle chiesette.
In questo convento vedremo due chiese, tipicamente decorate secondo lo stile bizantino.
Due piccole chiese con attorno il resto del convento. ...esistono luoghi dal sapore antico, conservati per documentare la vita antica di questo convento. prima di entrare a visitare le chiese ve li mostro...
Il percorso sul retro delle chiese ci conduce a....
Nei sottotetti del convento è custodita questa botte gigantesca della capacità di 13000 litri, risalente al XVI sec.
La visita continua in un'altra parte del convento, dove è possibile vedere gli antichi argani, che venivano utilizzati per issare e calare i monaci...ed anche gli approvigionamenti...
...una balconata a strapiombo...non me la sono sentita di avvicinarmi troppo !!! nella prossima foto vedrete di che balconata si tratta...
Da quella balconata in legno si calavano...sotto lo strapiombo.... Fan, non guardare giù !!!!
Anche se il convento è molto grande, non è possibile vedere molto, parte dei giardini sono occupati da maestranze che stanno facendo lavori di consolidamento a muri e balconate, per cui per ragioni di sicurezza è vietato.
Altri luoghi, sono interdetti alla visita completa...ed è giusto così! Si tratta della loro vita, della loro intima quotidianità e bisogna rispettarla.
Un piccolo negozietto all'interno del monastero...si sostentano anche con la vendita di questi oggetti.
Ho volutamente lasciato per ultimo, ma in realtà arrivano per prime, la visita delle due chiese, fulcro della vita monastica.
Sono talmente tanti gli elementi che mi rapiscono....si vorrebbe stare molto di più,
ma il tempo non è generoso, bisogna lasciare spazio ad altri...questo toglie un po'
la possibilità di assaporare lo spirito....
...e quella pace beata....fatta di silenzio, di quiete, di distacco dalla frenesia che
anima il mondo....
Il dosaggio della luminosità rende l'ambiente ricco di fascino, di spiritualità che si
mescola al gusto dell'arte....
ovunque si posi l'occhio, si resta inebriati ...dai sapienti colori, dalle aureole dei santi,
dallo sfavillante luccichio delle icone...nella penombra degli archi, delle volte sovrastanti
sopra noi....
Per un'attimo si resta disorientati, ammaliati dal mistero del Divino...
quasi a non sentire più il brusio attorno a me...
Respiro... una ventata di aria...pura....
Cammino...con solitari pensieri...
Assaporo...la libertà...di un quieto vivere...
e mi perdo nei miei pensieri....
Chissà come dev'essere l'alba qui...e i tramonti...
la sveglia, molto presto, data dal flebile rintocco della
campana e dal canto degli uccelli....
Come sarà...la vita qui!?...In questo angolo di mondo sospeso tra terra e cielo...
in una congiunzione estatica...incomprensibile...impenetrabile per noi...
" Esiste qualcosa di più grande e più puro
rispetto a ciò che la bocca pronuncia.
Il silenzio illumina l'anima,
sussurra ai cuori e li unisce.
Il silenzio ci porta lontano da noi stessi,
ci fa veleggiare nel firmamento dello spirito,
ci avvicina al cielo,
ci fa sentire che il corpo è nulla più che una prigione,
e questo mondo è un luogo d'esilio.
( Silenzio- Kahlil Gibran)
Guardando questo luogo sacro, il cuore si riempie di purezza infantile e di ammirazione.
Il pensiero s'innalza all'infinito...all'eternità..e l'anima dialoga con il silenzio....
( Continua...)