Ad un passo dal cielo... - Costa NeoRomantica - Grecia antica e Meteore -06/01/2015

[gabriele e romina]

Anche se silenziosi, ti seguiamo sempre con interesse. Dettagliatissima la visita dello scalo di Volos e senza dubbio è un luogo fuori dalla realtà che merita di esser visto. Atene ne parlavamo giusto ieri sera..anche noi abbiamo voglia di ritornare all'Acropoli...quindi per ora lo facciamo con te.

Saluti

 

[capricorno]

Anche se silenziosi, ti seguiamo sempre con interesse. Dettagliatissima la visita dello scalo di Volos e senza dubbio è un luogo fuori dalla realtà che merita di esser visto. Atene ne parlavamo giusto ieri sera..anche noi abbiamo voglia di ritornare all'Acropoli...quindi per ora lo facciamo con te.

Saluti

Vi ringrazio....allora vi aspetto al museo....

Un saluto a voi.

 

[Felix73]

Bellissimo questo tuo diario Oriana.
Il convento di Varlaam mi ha assolutamente conquistato.
Non ho mai visto niente di simile nei miei viaggi....

 

[Franziska]

Ciao Francesca,
ci sono tanti luoghi belli da visitare, anche simili per la bellezza del paesaggio e per la cultura del luogo....mi viene in mente, ad esempio la Cappadocia, un luogo incantevole che, malgrado essere stata più volte in Turchia, ancora non ho visto.

Ciao Oriana,
non ci crederai, ma in questi giorni con mio marito stiamo parlando parecchio anche della Cappadocia (anche noi nelle tue stesse condizioni),però
finchè non decidiamo per il Perù ,non si riesce a fare altri programmi!

 

[fandelmare]

Vi ringrazio....allora vi aspetto al museo....

Un saluto a voi.

Oriana, aspettami che arrivo anch'io!
Ciao.
Fan

 

[pmanlio]

Oriana, non riesco a vedere le foto, non so perchè..
Mi scuso se faccio un passo indietro e torno alle Meteore..

Dunque, ho sempre avuto molti dubbi sulla scelta degli eremiti, che abbandonavano le città , i paesi, la gente perché era ricettacolo di negatività, di lontananza dal divino, dal bene, inquinato dal comportamento non edificante delle persone, e dal l'attaccamento al potere, ai soldi, ai beni materiali...
Gli eremiti facevano la scelta di abbandonare tutto questo, e di rifugiarsi in questi luoghi che favorivano (e favoriscono) il misticismo.

E' un punto di vista interessante il tuo. Non conosco a fondo le motivazioni che stanno alla base delle scelte di isolarsi dal resto del mondo, ma confesso che quanto tu hai espresso sono pensieri che mi hanno sfiorato più volte

Esistono duplici aspetti, come tu hai ben specificato, della vita religiosa.
La contemplazione del Divino e la meditazione....a questi aspetti, si ben identificano questi eremiti, ma se vogliamo guardare ai giorni nostri e nella nostra Italia, guardiamo ad esempio, le scelte coraggiose di chi viene " chiamato"....perchè è di una chiamata che si tratta, ad abbracciare la vita monastica di " clausura"....noi non la comprendiamo....

Oppure chi si lascia dietro le spalle una vita sacerdotale "comoda", per raggiungere, angoli sperduti del mondo, dove regna oltre che la fame, orrori di ogni sorta...i Missionari, che si prendono cura degli " ultimi del mondo".....

Anche io ho gli stessi dubbi che ha Gabriele e non solo lui, come persona, come Manlio, posso ben capire quale molla mi spingerebbe ad 'uscire dal mondo' e ritirarmi in luoghi come le Meteore, ma non solo..

Posso capire la voglia di star soli, il sentirsi in fratellanza con un Dio, quella di far parte di una piccola comunità ristretta ed affiatata.. anche il 'fascino' della durezza degli inverni, di una vita fisicamente sacrificata..

Ma da un punto di vista religioso? Riprendo una frase di Sergio:

c'è chi è più versato verso un attivismo pratico e chi avverte più di altri l'esigenza di ritirarsi in riflessione e solitudine,

[..]

Quanto a religioni invece a me viene in mente ad es. che mentre il Buddismo indica soprattutto la strada dell'ascesi il cristianesimo, come dice la storia, può prestarsi ad entrambe le interpretazioni.

credo che la forza della Religione Cristiana sia nel 'fare', Gesù non è che abbia predicato e basta, non si è rinchiuso in un mondo suo, estraneo ai mali che lo circondavano..

Al contrario, ha agito, ha guarito, ha combattuto la battaglia di tutti, ed anche i suoi discepoli hanno fatto altrettanto..

Però Gesù viene da un mondo dove già esisteva un fenomeno simile al tipo di monachesimo che incontriamo nelle Meteore, gli Esseni erano un gruppo che si era creato una vita a parte, fuori dai mali del mondo, e per molti versi erano vicini, pur distanti dal mondo, alla organizzazione che si era dato Gesù (lui, i discepoli, la comunità..), tanto è vero che alcuni pensano che anche lui sia stato un Esseno..

In qualche modo il messaggio degli Eremiti è passato da quel mondo alla chiesa, con una connotazione positiva: l'eremita con la sua preghiera fa, eccome se fa, perchè sacrifica la sua vita pregando per il bene di tutti, dona una vita a Dio, e la sua preghiera ha un valore ed una forza straordinaria..

Da non Cristiano mi permetto di vedere in questa posizione un adattamento del messaggio della chiesa al mondo che la circonda e circondava, perchè sono convinto che al Cristiano sia richiesto di aprirsi al mondo e 'fare' qualcosa di pratico per gli altri..

Però è un fatto che la 'porta' culturale per far entrare gli eremiti nella chiesa era già presente nel mondo Ebraico da cui il Cristianesimo discende e probabilmente ho torto..

Questo problema ha attraversato la storia della Chiesa tanto che a volte ci sono state contrapposizioni ideologiche tra ordini come quelli dei Francescani (che 'fanno tra la gente') ed altri che, a volte solo apparentemente, si isolano dal mondo..

Sicuramente chi si isola dal mondo è una persona di fede, mi permetto però di pensare che alcuni di loro forse si sarebbero isolati anche senza di essa, a causa di una spinta interiore..

Un saluto!
Manlio

 

[fandelmare]

Oriana intanto quando ci porti al museo? Sto aspettando.
Ciao

 

[capricorno]

Oriana intanto quando ci porti al museo? Sto aspettando.
Ciao

Arrivo...arrivo !

Fan tu si che sei puntuale........aspetto ancora qualche amico e amica.....poi entriamo!!!

Bellissimo questo tuo diario Oriana.
Il convento di Varlaam mi ha assolutamente conquistato.
Non ho mai visto niente di simile nei miei viaggi....

Eccoti Max....

Sono posti meravigliosi, anche se però ( parlo per le foto)...il tempo e la luce, non hanno sprigionato l'energia e la bellezza piena...mi sa ma ci devo ritornare.....
Nei tuoi viaggi, parlo dell'ultimo, hai visto anche tu luoghi straordinari.

Che fai...vieni anche tu al museo?


Ps......dimenticavo...la guida sono io ...


Ciao.

 

[Felix73]

Entro volentieri Oriana.... la compagnia è ottima... e poi tu come guida sei molto meglio di chi sai. ... e non è facile...

 

[Anlu]

Vengo anch'io Oriana....sai che ti seguo "a prescindere"! [emoji23] [emoji8]

 

[capricorno]

Museo dell'Acropoli di Atene.


Il nuovo museo dell'Acropoli di Atene, inaugurato il 20 giugno 2009, le ragioni della sua importanza sono evidenti.
Atene è il luogo più importante dell'arte classica e l'Acropoli il luogo più importante di Atene.
Fino alla realizzazione di questo nuovo museo, i reperti erano esposti sull'Acropoli, in un edificio di stampo ottocentesco, inadeguato per l'importanza dei reperti stessi e dell'Acropoli in sè.

Nel 2001, il governo ateniese bandì un concorso internazionale, per la costruzione, alle pendici dell'Acropoli, di una struttura museale capace di contenere e nello stesso tempo, di dare lustro ai reperti
storici/artistici.
Vinse il concorso, il progetto di un noto architetto svizzero/francese Bernard Tschumi. Vi furono perplessità da parte di molti, non ritenendolo idoneo, in quanto non aveva una grande esperienza in fatto
di costruzione di musei, l'unico è proprio questo di Atene.

Alcuni, come prevedibile, hanno parlato di "ecomostro", per come viene inserita una struttura così imponente e "diversa" in un contesto urbanistico esistente.
Io personalmente lo trovo sublime come estetica e come concetto di museo...ovvio, punti di vista!

Un progetto di grande impatto visivo, ma dopotutto è ciò che deve essere, non lo trovo, visto dall'esterno di particolare pesantezza, anzi...l'opposto!
Se vogliamo andare ad esaminarlo da vicino, le parti in vetro, oltre che alleggerirlo, riflettono il mondo attorno, che si specchia in questa struttura.

Esaminiamo ora l'idea...il concetto di quest'opera " Ripercorrere la storia",
Ripercorrere la storia dell'Acropoli, ricostruendo idealmente, all'interno di questo spazio espositivo, posizionato alla base della collina dell'Acropoli, il percorso....ascensionale, fino al Partenone....che si trova (nella realtà) al culmine della salita ( attraverso i Propilei) sull'Acropoli, e nel museo all'ultimo piano...vedrete poi dalle foto.

L'edificio è formato da tre blocchi sovrapposti.
Il primo...ospita materiali e reperti provenienti dall'Acropoli.
Il secondo....quelli trovati sull'Acropoli, quasi tutti di età arcaica.
Il terzo le strutture provenienti dal Partenone.

Ingresso.

Entrando al primo piano, si viene subito proiettati verso una rampa inclinata, con il pavimento in vetro...perchè?

Durante gli scavi per la realizzazione del museo ( ricordo che ci troviamo nella parte alle pendici dell'Acropoli, la più antica di Atene) affiorarono dagli scavi reperti ed un intero quartiere antico bizantino...
normale, visto il luogo....cosa fecero?

In corso d'opera, tutto l'edificio venne "sollevato" su colonne antisismiche e posizionate in modo che l'edificio affiorasse dal sito antico e lo ha reso visibile, attraverso una pavimentazione in vetro, sia all'esterno che all'interno della struttura...e devo dire che è magnifico!!!...e particolarmente suggestivo camminarci sopra.

Questa variante d'opera, ha ritardato la consegna di questo museo, che doveva essere pronto in concomitanza delle Olimpiadi di Atene nel 2004, ma così non fu.

Il quartiere antico emerso durante gli scavi.







( Continua...)

 

[capricorno]

Torniamo ora all'interno....
Dopo un controllo minuzioso di zaini e borse, passati ai raggi x, giunti all'interno ci rechiamo ad acquistare il biglietto d'ingresso, 5 euro il costo, veramente una cifra irrisoria, per la struttura in cui ci troviamo.

Bisogna lasciare gli zaini in custodia, in una zona preposta....chiedo se si può fotografare e mi metto al collo la reflex e via !!
passiamo il controllo elettronico dei biglietti ed entriamo finalmente......

Venite con me....

Percorriamo la rampa ascensionale, in fondo troviamo le scale, che dovrebbero ricordare quelle dell'Acropoli, in cima ad esse un grande frontone dell' Hekatompedon il grande tempio arcaico, predecessore del Partenone.

Vi chiederete....ma le foto? perchè non ci sono?
Ecco....non ridete...appena salgo la rampa, in mezzo a tutte queste meraviglie, comincio a far foto...ve ne mostro giusto due...e non di più!!!

E vengo attorniata da due gentili addette del museo!.....ops!...forse non avevo capito bene....mi è sfuggito qualcosa!
Arriva il marito ...che mi aiuta nella spiegazione e nella comprensione... si !!!...si possono fare le foto, ma solo all'ultimo piano, dove ci sono i reperti del Partenone !!! .....e qui..senza far nomi--...ma qualcuno che si è recato lì...rosica !!
Perchè la macchina fotografica è rimasta nello zaino !!!...Vabbè dai....le ho fatte io le foto... e tante !!

Procediamo.....
Salendo queste scale ( immaginate siano le scale dei Propilei) arriviamo in un ambiente che...mi ha piacevolmente colpito.
Si tratta di un'ampio spazio, scandito da massicce colonne di cemento, dove sono esposte le sculture.

Questi due ambienti, l'ingresso , la rampa ( li vedete nella foto sopra) e questa galleria espositiva delle sculture, sono stati molto criticati.
Sono stati paragonati a dei terminal d'aeroporto, dicendo che mancano di personalità....non sono d'accordo.

Trovo invece geniale e congeniale il concetto espositivo.
Le statue esposte, sono fruibili alla vista dello spettatore per 360°, da ogni punto di vista e da ogni angolatura, sono ben visibili.

Inoltre, lo spazio impersonale ( così è stato criticato), deve essere il più neutro possibile, a mio avviso, perchè la personalità che deve emergere sono...le opere.

Ora vi mostro un supporto visivo....una visita virtuale...

In questo spazio, in una balconata , trovano spazio le Cariatidi.
Figure affascinanti...situate in uno spazio semibuio, nella posizione ricostruita come le vediamo nell'Eretteo. Ne manca una, che come saprete è a Londra, come la maggior parte dei frontoni del Partenone.

Molto diverse dalle copie poste sull'Acropoli...il marmo delle originali brilla, sarà la luce riflessa che le illumina e ne esalta la particolare bellezza dei visi. La raffinatezza delle acconciature, i capelli sembrano morbidi, non sembra marmo...così le pieghe delle vesti, avvolgono morbidamente la figura...a tratti sembrano animarsi, come se un leggero alito di vento le muova le vesti....









( Continua...)

 

[capricorno]

...Entro nella sala delle statue...è difficile descrivere l'emozione!
Molte statue mi sono familiari...ma una su tutte, la cerco e la vedo!...eccoti finalmente...
E' lei..la Kore col peplo, chiamata così per un mantello (il peplo)...è bellissima, emana una luce interiore, una freschezza giovanile...accanto a lei una piccola ricostruzione plastica, di come doveva essere...colorata.

Ancora si notano ( la vedete nel video) lievi tracce di colore sul marmo.
Quello che mi ha stupito ai suoi piedi....

Una scolaresca di bambini piccoli, ad occhio sui 5 /6 anni d'età.
Sono seduti a terra, gambe incrociate che guardano la statua, in assoluta compostezza ed in silenzio, ascoltano la loro insegnante.
Con l'aiuto di un libro illustrato, spiega loro.....mi fanno tenerezza ed allo stesso tempo, un plauso a chi è con loro.
Anche se non capivo ( la lingua era greco), mi sono soffermata per un po', è bello, veramente bello ciò che ho visto.

Una considerazione...e mi ricollego a ciò che ho detto qualche pagina indietro in questo diario....si comincia così, da piccoli ad osservare il mondo attorno, a confrontarsi col passato...perchè, sicuramente la loro insegnante, avrà parlato dell' antica Grecia a questi bimbi!

Questo è il giusto approccio, per far nascere la vera cultura ed il rispetto per tutti i beni che ci circondano, non solo per il bello dell'arte, ma per l'identità stessa dello Stato, della società, dell'individuo.
E' una forma di democrazia e di libertà anche questa, ottenuta da chi ci ha preceduto con enormi sforzi e perdite di vite umane. Il ricordo del passato deve soprattutto tener conto di tutti questi sforzi per il raggiungimento di quello che oggi abbiamo di più grande..la libertà.


Mi scuso se mi sono dilungata troppo....


Continua....

 

[thoorn]

...Entro nella sala delle statue...è difficile descrivere l'emozione!
Molte statue mi sono familiari...ma una su tutte, la cerco e la vedo!...eccoti finalmente...
E' lei..la Kore col peplo, chiamata così per un mantello (il peplo)...è bellissima, emana una luce interiore, una freschezza giovanile...accanto a lei una piccola ricostruzione plastica, di come doveva essere...colorata.

Ancora si notano ( la vedete nel video) lievi tracce di colore sul marmo.
Quello che mi ha stupito ai suoi piedi....

Una scolaresca di bambini piccoli, ad occhio sui 5 /6 anni d'età.
Sono seduti a terra, gambe incrociate che guardano la statua, in assoluta compostezza ed in silenzio, ascoltano la loro insegnante.
Con l'aiuto di un libro illustrato, spiega loro.....mi fanno tenerezza ed allo stesso tempo, un plauso a chi è con loro.
Anche se non capivo ( la lingua era greco), mi sono soffermata per un po', è bello, veramente bello ciò che ho visto.

Una considerazione...e mi ricollego a ciò che ho detto qualche pagina indietro in questo diario....si comincia così, da piccoli ad osservare il mondo attorno, a confrontarsi col passato...perchè, sicuramente la loro insegnante, avrà parlato dell' antica Grecia a questi bimbi!

Questo è il giusto approccio, per far nascere la vera cultura ed il rispetto per tutti i beni che ci circondano, non solo per il bello dell'arte, ma per l'identità stessa dello Stato, della società, dell'individuo.
E' una forma di democrazia e di libertà anche questa, ottenuta da chi ci ha preceduto con enormi sforzi e perdite di vite umane. Il ricordo del passato deve soprattutto tener conto di tutti questi sforzi per il raggiungimento di quello che oggi abbiamo di più grande..la libertà.


Mi scuso se mi sono dilungata troppo....


Continua....

ciaoooooooo oriana dopodomani si parte, non vedo l'ora di vivere quello che mi hai anticipato in maniera straordinaria. un abbraccio angelo

 

[capricorno]

ciaoooooooo oriana dopodomani si parte, non vedo l'ora di vivere quello che mi hai anticipato in maniera straordinaria. un abbraccio angelo

Ciao Angelo...posso solo augurarti uno splendido viaggio, e sono sicura che lo sarà !!!
Passa di qui, quando sarai tornato, voglio sapere le tue impressioni !
Mi spiace solo di non essere riuscita per tempo a finire....quando tornerai sarà finito, lo spero ....se non ci saranno imprevisti....poi leggerò il tuo !!!!

Siete una bella compagnia , ho visto dall'incontriamoci a bordo, saluta tutti...e buona crociera !!!!

Un abbraccio.

 

[thoorn]

Ciao Angelo...posso solo augurarti uno splendido viaggio, e sono sicura che lo sarà !!!
Passa di qui, quando sarai tornato, voglio sapere le tue impressioni !
Mi spiace solo di non essere riuscita per tempo a finire....quando tornerai sarà finito, lo spero ....se non ci saranno imprevisti....poi leggerò il tuo !!!!

Siete una bella compagnia , ho visto dall'incontriamoci a bordo, saluta tutti...e buona crociera !!!!

Un abbraccio.

grazie a te. non mancherò di salutarti gli altri. questa mia crociera è anche merito tuto. ciaooooo angelo

 

[Anlu]

dai Oriana, dai....continuiamo questa visita al museo...io sono tanto curiosa di vedere le foto spettacolari che hai da mostrarci...e naturalmente sono altrettanto impaziente di vedere anche le foto di Manlio...[smilie=risata_03[1:
ciaoooo

 

[pmanlio]

e naturalmente sono altrettanto impaziente di vedere anche le foto di Manlio...[smilie=risata_03[1:[/QUOTE]

Intanto anche io sono impaziente di vedere quelle di Oriana (da qui non le vedo, spero stasera.. )
Per le mie, devi pazientare tanto.. mi dispiace..

In particolare del museo non ne vedrai, non sapevo che in una parte era possibile fotografare, sapevo che era tutto interdetto, e non ho portato con me la macchinetta..

Un salutone!
Manlio

 

[gabriele e romina]

Il museo è molto ricco di reperti e merita una bella visita

 

[Alcia]

ciaoooo Oriana

Mamma mia, impressionante, meraviglioso...
quanta invidia, quanto rabbia...ora ancora di più :-|

dovevo impormi sul maritino, ignorare Fascinosa e aspettare il 19 !!!

prossima volta...magari con neoClassica

bacioni oni


P.s.
io non soffro di vertigini,ma certe tu e inquadrature mi hanno fatto "senso" :-|
e quante scale...
mi sa che quando andremo, E NON ...SE (!), dovrò prepararmi pisssicologicamente e fisicamente prima: col mio fiato nu ghe a fassu (non è proprio Zeneize...mancano le lettere sulla tastiera ;-) )