Mura ciclopiche del VIII/VII secolo,circondano la cittadina, un bellissimo castello normanno...il castello di Venere, sorge un po' isolato sulla punta estrema, su uno sperone di roccia.
Eretto sulle rovine di un antico tempio romano dedicato a Venere Ericina....un castello che domina un paesaggio che a dire mozzafiato è poco!!!
Guardate qua!!!
Circondato da possenti mura e da giardini ricolmi di limoni e verde...verde a non finire...e il profumo di fiori...ma da dove arriva?
L'aria è profumata è una splendida giornata quasi estiva!!
Girovaghiamo in lungo e in largo, prima tappa il Castello...è troppo bello!!
L'autista ci dà le indicazioni sommarie, ma purtroppo è chiuso...lo visitiamo nella sola parte accessibile.
E ovunque il paesaggio è da fiaba...da bella addormentata...da tutto ciò che volete!!...ma è una fiaba....
Incastonato tra le rocce a strapiombo....è il silenzio che ti colpisce...e il volo radente degli uccelli....
che dalle torri più alte...giù!!!...a capofitto tra le pendici della vallata sottostante....in picchiata, per poi
con un colpo di ali ed una virata...volteggiare in cerchio...a rincorrersi per poi sparire alla vista....
Da questo balconcino...non me me vorrei più andare !!!
E come si fa ...ad allontanarsi da questo paesaggio !!...come si fa ad allontanarsi da questo luogo!
Dopo essere stati parecchio in contemplazione, uno sguardo alla mappa...e ci dirigiamo attraverso il dedalo di stradine, che ci porteranno a visitare la cittadella...unica, per la composta bellezza degli spazi che si aprono all'improvviso....
E resto estasiata di fronte alle facciate delle case, e il barocco in tutto il suo " stupore"...esplode in piccoli ornamenti agraziati che incorniciano finestre, logge e portoni...
Il barocco siciliano..ma che bello, non mi aspettavo che mi piacesse così!!...sarà il colore, sarà il luogo, sarà l'assenza assoluta delle persone, ma ho apprezzato molto la suggestione di questa cittadella.
Ci siamo recati in un piccolo laboratorio di pasticceria, dove abbiamo assaggiato " la genovese" il dolce tipico di Erice...poi..amici siciliani, spiegatemi !!!! perchè " genovese".... che significato questo nome...non siamo mica a Genova?...aspetto lumi da voi !!
ecco la genovese.....buonissima !!
Finitaaa...in un battibaleno !!!
Le simpatiche proprietarie della pasticceria, mi spiegano che Erice in questo periodo dell'anno, è semideserta, le case tutte chiuse, trattasi per la maggior parte di seconde case, case vacanza.
D'estate il clima torrido di Trapani, spinge i suoi abitanti a venire "su" ad Erice, dove l'aria è più fresca....in effetti è così, tutto chiuso!!
Erice non è solo paesaggi mozzafiato, stradine acciottolate, cortili silenziosi nascosti dietro portoni antichi...Erice era conosciuta anche come la
" città dalle 100 chiese e conventi"...oggi, sono poche e di queste poche......poche aperte.
Anche se apparentemente " povere" e d'aspetto quasi "rude".....nascondono nel loro interno...meraviglie!!!
A presto....continua...