Oltre le chiese, anche i palazzi offrono questa opulenza di forme....palazzi nobiliari costruiti per l'aristocrazia siciliana.
Che caratteristiche hanno?
Innanzi tutto uno stile drammatico, riccamente adorno di figure, mascheroni, putti, tutti caratterizzati da chiaroscuri giochi di luce ed ombre, creati dalla massa artistica stessa.
Le finestre e i portoni sono riccamente contornati e i balconi sono accompagnati da balaustre in ferro battuto, dalle forme panciute, evidenziando una connotazione spagnola/andalusa.
L'interno dei palazzi e ville, avevano un cortile da dove partivano le scale esterne molto scenografiche, che portavano al piano nobile, posto al primo piano dello stabile.
Come per le chiese, anch'essi avevano una decorazione molto particolareggiata, segno distintivo dello stato sociale della famiglia.
Le stanze dei palazzi non erano tutte decorate, per una ragione la più comune, molte erano utilizzate per la vita quotidiana e per la servitù....
per il maggiordomo, la governante, il contabile ecc. un piccolo mondo che viveva con la nobiltà.
Solo il piano nobile aveva le stanze più belle e decorate ed erano le stanze riservate agli ospiti ed al ricevimento ed avevano accesso mediante la scala barocca esterna....
Stanze molto sontuose spesso rivestite di specchi con cornici dorate e decori alle pareti con enormi lampadari, che scendevano da soffitti affrescati......
Ricordate la scena del Gattopardo?....la scena del ballo!!....ecco quello è uno spaccato di vita aristocratica siciliana.
Una curiosità:...il trompe l'oeil nella pittura barocca, confonde arte e realtà vengono largamente utilizzati nei decori dei palazzi con l'aggiunta di stucchi rappresentanti ghirlande di fiori.
Continua.....