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Arrestati in India 2 marò italiani di scorta alla petroliera Enrica Lexie

A quanto pare ci sono novità sui marò, e che novità. Il governo è "SICURO" di riportare al più presto in patria, i due marò,e la Camera voterà oggi la ratifica di un accordo con l'India per far scontare in patria ai detenuti italiani le pene inflitte da Delhi. Una specie di paracadute per i marò nella malaugurata ipotesi che si arrivi ad una condanna.
(Fonte Il Giornale)
 
A quanto pare ci sono novità sui marò, e che novità. Il governo è "SICURO" di riportare al più presto in patria, i due marò,e la Camera voterà oggi la ratifica di un accordo con l'India per far scontare in patria ai detenuti italiani le pene inflitte da Delhi. Una specie di paracadute per i marò nella malaugurata ipotesi che si arrivi ad una condanna.
(Fonte Il Giornale)

Speriamo.. è una notizia interessante, ma visto come è andata fino ad oggi..

Un saluto
Manlio
 
A quanto pare ci sono novità sui marò, e che novità. Il governo è "SICURO" di riportare al più presto in patria, i due marò,e la Camera voterà oggi la ratifica di un accordo con l'India per far scontare in patria ai detenuti italiani le pene inflitte da Delhi. Una specie di paracadute per i marò nella malaugurata ipotesi che si arrivi ad una condanna.
(Fonte Il Giornale)

Una cosa molto all'italiana direi.
 
Ma se due militari indiani potessero aver ucciso due pescatori italiani, li avremmo restituiti all'India senza colpo ferire? Avrei voluto vedere.
 
Ma se due militari indiani potessero aver ucciso due pescatori italiani, li avremmo restituiti all'India senza colpo ferire? Avrei voluto vedere.
E' già successo con gli aviatori americani che causarono la strage del Cermis...si sono involati in America senza che le nostre autorità ne impedissero la fuga...
 
Anche noi se non avessimo aderito alla richiesta di entrare nel porto, non avremmo vissuto la detenzione dei nostri due Marò e tutta la vicenda avrebbe avuto un diverso risvolto.
 
...si nega l'evidenza dei fatti, figuriamoci se si accettano le giuste rivendicazioni di un paese....... Per me dobbiamo ringraziare e baciare dove camminano gli Indiani, oltre che prenderci cura delle famiglie di quei poveri pescatori. E ovviamente il ritorno in Italia non deve esere un trionfo, ma il proseguimento di una eventuale condonna fino all'ultimo giorno. Noi con gli Americani del Cermis non lo abbiamo fatto......seppure e' da dire che la differenza di premere un grilletto contro delle persone e fare una manovra errata per quanto scapestrata...ha delle differenze non da poco. Speriamo di dare un esempio al mondo intero su come bisogna comportarsi, qualora vengano classificati come colpevoli.


Vorrei vedere poi se i paladini della frase " poveri eroi" fossero i figli di quei pescatori..... ma tanto finche' i problemi sono degli altri e i lesi sono gli altri...chissenefrega.

Poi non capisco......andiamo avanti ancora con il paragone di 'sto Cermis dicendo che e' stata una nostra vergogna aver permesso tanto, e pretendiamo ora di fare lo stesso perche' e' giusto così. Incoerenza a mille.... cioe' io posso gli altri no.!!! mha!!!
 
Ultima modifica:
Ma se due militari indiani potessero aver ucciso due pescatori italiani, li avremmo restituiti all'India senza colpo ferire? Avrei voluto vedere.

E' già successo con gli aviatori americani che causarono la strage del Cermis...si sono involati in America senza che le nostre autorità ne impedissero la fuga...

L'opinione pubblica li voleva in carcere in Italia, in America hanno seguito le leggi internazionali, ovvero si sono fatti il processo da soli, ed ovviamente i due sono divenuti EROI..

Esattamente quello che succederebbe con i nostri Marò se il processo lo facessimo noi..

La realtà è che i processi in casi di questo tipo li dovrebbe fare una terza parte, non chi è colpito, non chi colpisce..

Tra i due casi (Chermis e Marò) a parer mio è peggiore il primo, non so se i Marò siano colpevoli o innocenti, ma gli Americani hanno ammazzato della gente per fare gli scemi.. i nostri, se fossero stati loro, per fare il loro dovere e proteggere una nave.. è diverso..

Manlio
 
L'opinione pubblica li voleva in carcere in Italia, in America hanno seguito le leggi internazionali, ovvero si sono fatti il processo da soli, ed ovviamente i due sono divenuti EROI..

Esattamente quello che succederebbe con i nostri Marò se il processo lo facessimo noi..

La realtà è che i processi in casi di questo tipo li dovrebbe fare una terza parte, non chi è colpito, non chi colpisce..

Tra i due casi (Chermis e Marò) a parer mio è peggiore il primo, non so se i Marò siano colpevoli o innocenti, ma gli Americani hanno ammazzato della gente per fare gli scemi.. i nostri, se fossero stati loro, per fare il loro dovere e proteggere una nave.. è diverso..

Manlio

....hum Non la penso come te Manlio, sparare lo si fa per uccidere, fare una manovra azzardata non e' quello lo scopo. Poi sai che dovevano difendere da 4 pescatori scartellati....
 
Tra i due casi (Chermis e Marò) a parer mio è peggiore il primo, non so se i Marò siano colpevoli o innocenti, ma gli Americani hanno ammazzato della gente per fare gli scemi.. i nostri, se fossero stati loro, per fare il loro dovere e proteggere una nave.. è diverso..

Manlio non stavano facendo gli scemi...erano in addestramento con motivi ben precisi...non sali su un aereo militare per andarti a fare un giro turistico!

Il problema, che può piacere o meno (non entro nel merito e non lo discuto) è che ogni settore dovrebbe giudicare le sue competenze...e il militare non va condannato dalla giustizia civile, come il marittimo non va giudicato da quello di terra (lo stiamo vedendo nel processo Concordia) anche perchè in molti casi non conosci le regole se non sei nel giusto ambito di competenza...e non le capisci.
 
Manlio non stavano facendo gli scemi...erano in addestramento con motivi ben precisi...non sali su un aereo militare per andarti a fare un giro turistico!

Il problema, che può piacere o meno (non entro nel merito e non lo discuto) è che ogni settore dovrebbe giudicare le sue competenze...e il militare non va condannato dalla giustizia civile, come il marittimo non va giudicato da quello di terra (lo stiamo vedendo nel processo Concordia) anche perchè in molti casi non conosci le regole se non sei nel giusto ambito di competenza...e non le capisci.

pienamente d'accordo.... ma questo non esula dal essere responsabile e pagare per le propie colpe ed errori.
 
...si nega l'evidenza dei fatti, figuriamoci se si accettano le giuste rivendicazioni di un paese....... Per me dobbiamo ringraziare e baciare dove camminano gli Indiani, oltre che prenderci cura delle famiglie di quei poveri pescatori. E ovviamente il ritorno in Italia non deve esere un trionfo, ma il proseguimento di una eventuale condonna fino all'ultimo giorno. Noi con gli Americani del Cermis non lo abbiamo fatto......seppure e' da dire che la differenza di premere un grilletto contro delle persone e fare una manovra errata per quanto scapestrata...ha delle differenze non da poco. Speriamo di dare un esempio al mondo intero su come bisogna comportarsi, qualora vengano classificati come colpevoli.


Vorrei vedere poi se i paladini della frase " poveri eroi" fossero i figli di quei pescatori..... ma tanto finche' i problemi sono degli altri e i lesi sono gli altri...chissenefrega.

Poi non capisco......andiamo avanti ancora con il paragone di 'sto Cermis dicendo che e' stata una nostra vergogna aver permesso tanto, e pretendiamo ora di fare lo stesso perche' e' giusto così. Incoerenza a mille.... cioe' io posso gli altri no.!!! mha!!!
Mai parlato di vergogna da parte nostra per il Cermis...e nemmeno per gli americani che fanno o ritengono di fare gli interessi del loro Paese salvaguardando la loro giurisdizione sui loro militari.....la vergogna la vedrei per gli Indiani che hanno fermato una nostra nave in acque internazionali, dirottandola in un porto indiano con un falso pretesto ( quello del riconoscimento di presunti pirati) senza dimenticare che la stessa India è firmataria di un accordo anti-pirateria che prevede che i soldati e marinai impegnati contro di essa siano giudicati nella loro stessa patria...quindi niente baciamani come vorrebbe fare qualcuno alla stessa stregua di Berlusconi con Gheddafi....e visto che sto andando OT...concludo facendoti osservare che tempo fa parlavo del Tronchetto e non di Isola del Tronchetto..e appunto dal piazzale del Tronchetto prendono inizio le varie banchine (Isonzo, Tagliamento e Piave) che accolgono le navi da crociera...
 
Manlio non stavano facendo gli scemi...erano in addestramento con motivi ben precisi...non sali su un aereo militare per andarti a fare un giro turistico!

Il problema, che può piacere o meno (non entro nel merito e non lo discuto) è che ogni settore dovrebbe giudicare le sue competenze...e il militare non va condannato dalla giustizia civile, come il marittimo non va giudicato da quello di terra (lo stiamo vedendo nel processo Concordia) anche perchè in molti casi non conosci le regole se non sei nel giusto ambito di competenza...e non le capisci.


Se non volevano nascondere nulla di compromettente, perché hanno volutamente distrutto il nastro che aveva registrato la loro bravata?....volavano ad una quota sensibilmente più bassa delle regole e del piano di volo ed andavano ad una velocità molto più elevata del consentito...io non dico che facesssero gli scemi, ma che la loro condotta è stata demenziale, per questo pilota e secondo sono stati espulsi con disonore dal corpo dei marines e si sono fatti sei mesi di galera, non per aver ammazzato 20 persone (danno "collaterale") ma per aver distrutto una proprietà dello stato USA (il nastro del filmato)
 
pienamente d'accordo.... ma questo non esula dal essere responsabile e pagare per le propie colpe ed errori.

Chiaro Uno...questo è ovvio, pagare il "giusto" però!

Se non volevano nascondere nulla di compromettente, perché hanno volutamente distrutto il nastro che aveva registrato la loro bravata?....volavano ad una quota sensibilmente più bassa delle regole e del piano di volo ed andavano ad una velocità molto più elevata del consentito...io non dico che facesssero gli scemi, ma che la loro condotta è stata demenziale, per questo pilota e secondo sono stati espulsi con disonore dal corpo dei marines e si sono fatti sei mesi di galera, non per aver ammazzato 20 persone (danno "collaterale") ma per aver distrutto una proprietà dello stato USA (il nastro del filmato)

Gigi...questo è quello che hanno detto...tu c'eri e hai visto?
Io quando si parla di militari non prendo per oro colato quello che mi fanno vedere...
 
che tempo fa parlavo del Tronchetto e non di Isola del Tronchetto..e appunto dal piazzale del Tronchetto prendono inizio le varie banchine (Isonzo, Tagliamento e Piave) che accolgono le navi da crociera...
Si ma hai dimenticato il numero civico...dai Gigi...... stiamo facendo informazione non disinformazione o saponamento. Le navi non arrivano nel piazzale, le banchine non iniziano dal piazzale, ma semmai e' un piazzale con una rotatoria fuori dal porto che conduce all'isola del Tronchetto..poi sai le forzature per avere ragione possono essere tantissime, e ti do anche ragione...ma normalmente la ragione non la do a prescindere a persone che reputo intelligenti ...in ogni caso anche riferita al piazzale l'affermazione e' sbagliata....P.S. Il ponmte della Liberta' immette sulla rampa che porta al piazzale Tronchetto, che immette sulla strada che va al porto, che poi porta alle banchine...possiamo quindi dire che le navi fermano sul ponte della Libertà?? :-P
 
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