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Cancellazione tappa Santorini

Recentemente ho apprezzato Santorini e Mykonos con ridotta affluenza ed è stato davvero molto bello, in caso di affollamento non sarebbe stato così.
Penso però che un conto sia contingentare gli arrivi e diversificare gli scali (ben venga nel Mediterraneo!), un conto il cambio di itinerario a ridosso della partenza o comunque quando la stagione è già programmata e venduta. Ecco questo non va bene affatto, a prescindere dal soggetto che ha preso la decisione, perché il consumatore finale è quello che la subisce
 
Signori io parlo da cliente colpito da questo cambio e non sono per niente soddisfatto e purtroppo dovrò adeguarmi per le regole e accontentarmi per le situazioni, vedi tempistiche, vedi famiglia, vedi lavoro.
Una cosa è certa, non parto come al solito con lo stesso umore e spero vivamente che qualcosa di bello accada per farmelo cambiare in corso.......
Peccato perchè una delle poche crociere che parte da Civitavecchia e fa le isole greche andava premiata e non mortificata in questo modo, io l'ho scelta proprio per comodità e non per altri motivi e devo ammettere che ho apprezzato questa scelta del porto d'imbarco, altrimenti sarei dovuto andare o a Bari o a Venezia con diverse ore di treno in più, ma col senno di poi, avendo saputo prima che alcune partenze da questi altri due porti sarebbero andati tranquillamente a Santorini o in altre isole, avrei scelto di partire diversamente, sono sincero.
 
Signori io parlo da cliente colpito da questo cambio e non sono per niente soddisfatto e purtroppo dovrò adeguarmi per le regole e accontentarmi per le situazioni, vedi tempistiche, vedi famiglia, vedi lavoro.
Una cosa è certa, non parto come al solito con lo stesso umore e spero vivamente che qualcosa di bello accada per farmelo cambiare in corso.......
Peccato perchè una delle poche crociere che parte da Civitavecchia e fa le isole greche andava premiata e non mortificata in questo modo, io l'ho scelta proprio per comodità e non per altri motivi e devo ammettere che ho apprezzato questa scelta del porto d'imbarco, altrimenti sarei dovuto andare o a Bari o a Venezia con diverse ore di treno in più, ma col senno di poi, avendo saputo prima che alcune partenze da questi altri due porti sarebbero andati tranquillamente a Santorini o in altre isole, avrei scelto di partire diversamente, sono sincero.
Sono sicura che tornerai a casa contento e soddisfatto di aver trascorso una piacevole crociera.
 
Parti tranquillo da quello che ho capito Santorini e stata sostituita da Rodi...vedrai che ne rimarrai più che contento.
Rodi e molto bella.
 
Santorini sostituita con Rodi su MSC Opera da Marghera e Bari

Santorini sostituita con nulla su MSC Divina da Civitavecchia e Siracusa
 
Un saluto a tutti, desidero raccontare la nostra giornata a Santorini lo scorso 3 maggio con MSC Armonia. Era la terza volta sull'isola e già sapevamo come organizzarci come sempre in autonomia in questo scalo che secondo me non è certo tra i più semplici. Vengo al dunque: dopo una levataccia alle 6 del mattino per prendere una delle prime lance disponibili non ci meravigliamo all'arrivo in rada di trovare già tre navi, Oceania Marina, Aida Blu e Celestyal Cruises, e questo già la dice lunga. Inoltre, l'imbarco sulle prime lance, originariamente previsto per le 8,00 viene subito rinviato di un'ora a causa del vento fortissimo che ne impedisce l'accostamento. Ciononostante grazie alla levataccia riusciamo ad approdare a Fira alle 9,30, giusto in tempo per sorbirci una mezzoretta di fila per salire sulla funivia (€ 6,00 sola andata). Arrivati in cima, troviamo le strette viuzze già ingombre di gente che si accalca davanti ai negozi di sounenir per turisti tanto che a fatica riusciamo a districarci in direzione stazione dei bus di linea per raggiungere la nostra destinazione Oia (ricordo che si pronuncia Hia), il villaggio più bello e gettonato dell'isola. Qui incontriamo il solito caos con i bus che manovrano in spazi ridottissimi e la gente che li prende d'assalto appena si fermano. Il tragitto è molto breve ma sembra interminabile visto lo stato della strada e il traffico impazzito ma per contro il mezzo pubblico è molto economico (€ 1,60 a tratta). Solita situazione se non peggiore all'arrivo a Oia: un vero e proprio formicaio umano giace incastrato tra viuzze e scalinate, e tutti in attesa di guadagnare un angolino panoramico dove poter sostare un quarto d'ora per scattare selfie e mettere in posa amici e parenti per realizzare la foto del secolo da condividere su tutti i social prima che un nuovo terremoto cancelli definitivamente Santorini dalla faccia della terra. E come non parlare dei codazzi di cinesi occidentalizzati che scelgono Oia per celebrare sontuosi matrimoni più o meno veri, più o meno finti con la sposa intenta a sfoggiare elegantissime...ciabattine! Tra una gomitata e l'altra tra i muretti imbiancati arriva l'ora di pranzo, i ristoranti grandi e piccoli cominciano a riempirsi di avventori affamati di suvlaki e altre specialità locali e così una volta arrivati in cima alla rocca ne approfittiamo per svignarcela alla chetichella prendendo qualche stradina secondaria che però rivela l'altro volto di questa cittadina: proprio come lo scenario di un film western, dietro la pittoresca cascata di case bianchissime punteggiata dalle scenografiche chiesette con la caratteristica cupola azzurro mare non c'è nulla, solo un gran brulicare di furgoni che vanno e vengono per consegnare e ritirare materiali di vario genere mentre qua e là cassonetti straboccanti di rifiuti completano un quadro non certo edificante. Ripreso il bus ritorniamo a Fira passando dall'altro versante dell'isola, quello più basso e anche qui ci accorgiamo che una insensata speculazione edilizia sta piano piano completando il massacro. La nostra giornata si avvia mestamente alla conclusione ma pur essendo soltanto le 13,00 la fila per riprendere la funivia è già lunga più di 100 metri tanto da rendere difficoltoso raggiungere la scenografica scalinata che al contrario delle volte precedenti abbiamo deciso di percorrere soltanto in discesa, camminando tra il nauseabondo olezzo delle deiezioni dei poveri muli che ancora in troppi si ostinano a prendere per salire in cima. Altra lunga fila per riprendere la lancia e finalmente alle 14,00 torniamo a bordo poco prima dell'arrivo della pioggia.
In conclusione Santorini non è altro che il santuario di un turismo che vorrebbe essere d'elite, almeno a giudicare dal fatto che quasi tutto ciò che si vede è costituito da residenze di lusso sull'orlo della caldera, ma che invece al pari di Venezia è letteralmente stritolata dal turismo di massa mordi e fuggi alimentato quotidianamente dalle navi da crociera, e per questo non dovrebbe meravigliare che qualche compagnia decida di evitarla almeno in alcuni periodi. Sicuramente la eviteremo noi in qualsiasi stagione almeno finché dura la voglia di crociere.
 
Flavio, vedi il positivo: almeno non avete preso la pioggia...!!!
Il tuo resoconto su Santorini mi ha fatto ricordare l'ultima volta che con mia moglie siamo stati sull'isola, giugno 2019, bellissima giornata estiva ma guastata dal sovraffollamento: 4 navi in rada.
Il mio programma in fai da te, studiato con attenzione prima di partire, è stato simile al tuo con la variazione del battello dal porticciolo di Fira a quello di Oia. Si è interrotto a metà giornata perchè mia moglie, stremata dal caldo e dall'affollamento, non ha voluto proseguire per la spiaggia (prevista al pomeriggio), volendo tornare al più presto a bordo. Dopo quell'esperienza, mi ha detto: mai più a Santorini!
 
Assolutamente fedele la descrizione di Camperlaia, ci aggiungerei i muli che percorrono le scalinate di Oia per il trasporto dei rifornimenti.
 
Nella foga della narrazione ho scritto erroneamente "terremoto" anziché "eruzione" a Santorini, ne chiedo venia agli appassionati di geologia e di eventi naturali. La sostanza del discorso però non cambia: ovunque vai trovi eserciti di "selfisti" che noncuranti del mondo che li circonda e armati di bastone a mo' di prolunga artificiale del braccio si compiacciono di ritrarsi per interminabili minuti, quasi novelli Narcisi, in ogni possibile posa al solo fine di cavalcare le infinite onde dell'etere e strappare il maggior numero possibile di cuoricini e di pollici in su sul proprio specchio elettronico.
Tornando all'argomento della discussione, caro Gabriele, la pioggia è un evento abbastanza raro a Santorini ma il più fastidioso in assoluto è il vento, il temibile Meltemi dell'Egeo. In quest'ultima crociera esso è riuscito soltanto a far ritardare di un'ora l'approccio alle lance, ed è andata bene! Nel 2014, sempre su MSC Armonia il Meltemi è comparso all'improvviso nel primo pomeriggio seminando il panico ai passeggeri a bordo delle lance di ritorno le quali sono state costrette a riparare sottovento nell'isola che fronteggia Fira rimanendo in balia delle onde per lunghissimi interminabili minuti e potendo ritornare alla nave dopo più di due ore con il bilancio di qualche ferito lieve e di tanta paura. Il tutto è documentato in questo video:
 
E' un pò di tempo che non vado a Santorini, una decina di anni credo.
Siamo stati tre volte nel corso degli anni, sempre in agosto.
La ricordo affollata solo l'ultima volta quando sono andato con Royal, ci siamo rifugiati nel museo archeologico ( deserto) e poi in un ristorantino in posizione panoramica ma poco frequentato, forse per colpa dei prezzi che ricordo non essere particolarmente economici.
E' bella, certamente molto bella ma visitarla con la calca non è un'idea che mi affascina. Concordo con le considerazioni di canperlaia.
La prossima volta a Santorini sarà o a novembre o a febbraio, di certo sarà meno affollata.
 
Comunque, l'ultima volta che sono stato a Santorini nel 2016 con Jewl OtS, abbiamo affittato un taxi graize al quale abbiamo evitato il villaggio di Oia e affini (visti già su MSC Musica) e siamo andati dalla parte opposta dell'isola, attraverso un viaggio lungo i monti e abbiamo scoperto una miriade di spiagge e paesaggi naturalistici stupendi, poco frequentati dai turisti
 
Comunque, l'ultima volta che sono stato a Santorini nel 2016 con Jewl OtS, abbiamo affittato un taxi graize al quale abbiamo evitato il villaggio di Oia e affini (visti già su MSC Musica) e siamo andati dalla parte opposta dell'isola, attraverso un viaggio lungo i monti e abbiamo scoperto una miriade di spiagge e paesaggi naturalistici stupendi, poco frequentati dai turisti
Concordo, ma secondo te la massa dove va?
E' un pò di tempo che non vado a Santorini, una decina di anni credo.
Siamo stati tre volte nel corso degli anni, sempre in agosto.
La ricordo affollata solo l'ultima volta quando sono andato con Royal, ci siamo rifugiati nel museo archeologico ( deserto) e poi in un ristorantino in posizione panoramica ma poco frequentato, forse per colpa dei prezzi che ricordo non essere particolarmente economici.
E' bella, certamente molto bella ma visitarla con la calca non è un'idea che mi affascina. Concordo con le considerazioni di canperlaia.
La prossima volta a Santorini sarà o a novembre o a febbraio, di certo sarà meno affollata.
Fuori stagione è più vivibile. Il top è vederla ma non in crociera.
Nella foga della narrazione ho scritto erroneamente "terremoto" anziché "eruzione" a Santorini, ne chiedo venia agli appassionati di geologia e di eventi naturali. La sostanza del discorso però non cambia: ovunque vai trovi eserciti di "selfisti" che noncuranti del mondo che li circonda e armati di bastone a mo' di prolunga artificiale del braccio si compiacciono di ritrarsi per interminabili minuti, quasi novelli Narcisi, in ogni possibile posa al solo fine di cavalcare le infinite onde dell'etere e strappare il maggior numero possibile di cuoricini e di pollici in su sul proprio specchio elettronico.
Tornando all'argomento della discussione, caro Gabriele, la pioggia è un evento abbastanza raro a Santorini ma il più fastidioso in assoluto è il vento, il temibile Meltemi dell'Egeo. In quest'ultima crociera esso è riuscito soltanto a far ritardare di un'ora l'approccio alle lance, ed è andata bene! Nel 2014, sempre su MSC Armonia il Meltemi è comparso all'improvviso nel primo pomeriggio seminando il panico ai passeggeri a bordo delle lance di ritorno le quali sono state costrette a riparare sottovento nell'isola che fronteggia Fira rimanendo in balia delle onde per lunghissimi interminabili minuti e potendo ritornare alla nave dopo più di due ore con il bilancio di qualche ferito lieve e di tanta paura. Il tutto è documentato in questo video:
Ciao Flavio, ottima osservazione la tua.
 
Comunque volendo restare in tema di tappe saltate oggi causa vento troppo forte sembra che splendida non abbia potuto attraccare a katakolon.
 
Come dicevo figli e figliastri.........capisco tutte le problematiche delle compagnie ma io la vedo da cliente deluso.
Io penso che l'itinerario di Opera ci abbia guadagnato, finalmente un itinerario innovativo.
Quello di Divina ci ha perso tantissimo ma, mi sembra, che per alcune partenze sia stato ripristinato
 
Leggo tanti commenti nefasti di Santorini e vorrei fare due semplici riflessioni sul tema, la prima è che se è così affollato vuol dire che ne vale la pena di vederla almeno una volta nella vita..... la seconda è che per carità troppo affollata come dite sarebbe un trauma più che un piacere ma allora tu compagnia devi fare il massimo per portarmi in un altro porto similare, non puoi sostituirla con nulla, soprattutto se la partenza con Divina già prevede meno scali del solito come itinerario completo, mi dispiace dirlo ma si sta trasformando in una crociera/traghetto da Civitavecchia a Mykonos e ritorno e questo è deprimente se uno pensa che il bello di una crociera è, oltre al viaggio, anche la possibilità di vedere tanti posti diversi in poco tempo.

Io penso che l'itinerario di Opera ci abbia guadagnato, finalmente un itinerario innovativo.
Quello di Divina ci ha perso tantissimo ma, mi sembra, che per alcune partenze sia stato ripristinato
Ripristinato cosa? lo scalo a Santorini, a me non risulta, ma dal sito MSC dal 14 luglio sbarca a Santorini, quindi deluso ancor di più, per sole 3 date di partenza su 20 il cliente è penalizzato.

Scusate aggiungo anche che in diversi mi dicono che Mykonos molte volte viene cancellato per il forte vento, soprattutto se si scende con le lance, voglio sperare che prendano provvedimenti per tempo a questa eventualità, altrimenti rischiano una vera e propria class action dei passeggeri a bordo, credo che nessuno si tiri indietro.
 
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