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Comunicato Costa su variazione scali 2011

glm , ti comunico che il tuo pensiero è perfettamente condiviso da mia moglie, anche se io continuo a pensare che la vera vacanza sia la nave.
 
Ciao e benvenuto!

Come qualche moderatore di passaggio ti dirà, come nuovo iscritto è buona regola presentarsi nell'apposito thread ;-)

Riguardo alla crociera, capisco in pieno il tuo punto di vista e mi ritengo molto fortunato di aver fatto questo itinerario (l'originale completo) un anno fa visto quel che poi è successo e sta ancora accadendo.

Come ho già scritto poco sopra, al tuo posto quasi sicuramente farei la stessa cosa, annullamento della crociera, o per meglio dire il cambio con altro itinerario in quanto Cipro e varie località minori della Turchia rappresenterebbero comunque scali secondari e di ripiego almeno a mio avviso.

E poi, non per voler fare l'avvocato di Costa perché non ne ha certamente bisogno, non ti sembra che lasciare Costa "solo" per questo sia eccessivo? Altrimenti si fa come quell'utente che l'hanno scorso si è a lungo lamentato perché gli era saltato lo scalo di Alessandria a causa del mare grosso che aveva costretto le autorità portuali locali a chiudere il porto.

Buon proseguimento ;-)
 
Ultima modifica:
Direi che sarebbe il caso che prima tu ti presentassi, seconda cosa ognuna ragiona con la sua testa e non mi sembra particolarmente educato che tu giudichi i componenti di questo Forum, o una parte di loro, come persone che non ragionano.

Prendiamo atto del tuo illuminante post. Grazie.
 
Effettivamente mi sembri un po eccessivo, penso che Costa sia in primis la più danneggiata da questa mancanza di scali in quanto molti non prenoteranno più questa crociera. Puoi anche essere amareggiato e ti capisco ma cosa pretendevi? però non ho capito una cosa ti danno la possibilità di cambiare itinerario e crociera?ti rimborsano se decidi di non partire?
Io non voglio offendere nessuno per carità ognuno è libero di fare una crociera per qualsiasi ragione ma io penso che la principale sia la vita di bordo , la navigazione relax contornata poi da splendide tappe.
Saluti non prendertela la truffa sarebbe stata se fossi partito e non ti avessero avvisato che tutti quegli scali non ci sarebbero stati. Io li ho trovati molto corretti!
 
Se vogliamo difendere Costa a tutti i costi facciamolo ... la sicurezza prima di tutto bla bla bla ... tutti discorsi piú che ragionevoli, ma la cosa veramente scandalosa (per me) é che un prodotto nettamente peggiore sia venduto allo stesso prezzo!!! E non ditemi che la crociera è stare sulla nave, l'itinerario è fondamentale altrimenti tanto vale farsi il traghettone in estate inverno autunno e primavera piuttosto che cercare ogni volta mete diverse. E che sia chiaro, se Costa ci rimette dei soldi o addirittura fallisce (per assurdo) non è un problema mio, il rischio d'impresa e quello geo politico non può essere trasferito sempre sul consumatore finale. Quindi o si abbassa il prezzo a chi ha già prenotato oppure indietro i soldi. E se le navi non partono piene e non sono profittevoli per la compagnia possono sempre rimanere in porto. Non vedo altre possibilità.
 
Scusami a me non sembra che mia sorella paghi di più in questa crociera perchè l'itinerario è terra Santa paga in più rispetto al classico giro mediterraneo con Costa Concordia perchè ci sono 4 giorni in più di vitto e alloggio!
 
Sono fra i diretti interessati, condivido che il pericolo ci possa essere e forse Costa fa bene a non rischiare, visto anche che magari la situazione possa solo peggiorare per adesso, ma sinceramente vedersi cambiare Alessandria e Haifa con Alanya e Santorini è sinceramente un pò troppo, almeno che mi dicano se vuoi lo stesso questo itinerario ti offriamo uno sconto oppure qualche privilegio a bordo, ma non mi si dica che l'interesse è lo stesso.Sono fortemente in dubbio sul partire o disdettare, il problema che ormai le ferie sono fissate e in quel periodo non posso fare altri programmi se non ripiegare su Costa Serena per fare un giro in nave...ci penserò
 
Di solito chi sceglie una crociera la sceglie per l'intinerario ,per gli scali e poi per la nave,almeno per me è cosi'.Ho scelto grandi crociere del vicino oriente,dopo 2 mesi hanno levato lo Yemen,poi l'Egitto pero' avevano messo in cambio 2 giorni a Eilath con escursione di 2 giorni a Gerusalemme ora Gerusalemme è stato levato e hanno rimesso Safaga e Sharm.Questa crociera è diventata un terno al lotto spero che ora sia tutto a posto certo che se dovessero levare ancora l'Egitto o Israele oppure la Giordania questa crociera non ha piu modo d'essere anche perchè credo che non ci siano altri approdi nel mar rosso in grado di sostituire i precedenti e onestamente anche se si dovessero fermare a Cipro o Cagliari o in Sicilia o a Malta,senza nulla togliere a queste bellissime localita,non sarebbe la stessa crociera e credo proprio che la disdirei.
 
Anch'io scelgo in base all'itinerario e alla nave e soprattutto alle esigenza di tutta la famiglia (ad es. i miei figli non vogliono per adesso andare al nord europa), ma qui ormai non sapremo che itinerario faremo fino al giorno della partenza, perchè già l'hanno cambiato 3 volte..e insiste il dubbio: che fare??? dicono che la notte porti consiglio, vedrò stanotte.
 
Come avevo previsto é incomincita la battaglia.....non voglio inmaginarmi come sará al telefono con le operatrici di Costa, per nessun motivo vorrei stare al loro posto.
Voglio precisare, almeno credo, che il prezzo delle crociere tanto verso l´Occidente come l´Oriente sono quasi uguali variano solo secondo la quantitá di giorni, ma a stessa categoria stesso prezzo, sempre parlando della stessa classe, cambia a secondo la stagione.
Percio andare con Concordia crociera di 10 giorni d a una parte corrisponde lo stesso prezzo che Serena dall´altra. Perció non é l´intinerario che fa il prezzo e per capirci, sto parlando di Mediterraneo.

É vero che questi cambi non piacciano in generale, neanche a me, pero non stiamo li a criticare e come sempre a cercare colpe e colpevoli, se uno non interessa un intinerario che non ci vada o cambi crociera, penso invece che sarebbe meglio dare nuove idee, alternative differenti, qualcosa di concreto.

Un saluto.
 
Scusami a me non sembra che mia sorella paghi di più in questa crociera perchè l'itinerario è terra Santa paga in più rispetto al classico giro mediterraneo con Costa Concordia perchè ci sono 4 giorni in più di vitto e alloggio!

Ennesimo ragionamento Costa oriented basato esclusivamente sui costi sostenuti dalla compagnia ... lo so benissimo che il costo viene stabilito in base alle miglia marine e al numero di scali ... se Costa sostenesse questo, anche a rigor di condizioni contrattuali avrebbe addirittura ragione. Ma la politica commerciale orientata verso il cliente, scusami, è un'altra cosa. Se per motivi di sicurezza Alessandria deve essere sostituita va benissimo, se per motivi di scarso appeal Haifa deve essere sostituita altrimenti la nave parte vuota come la Allegra attualmente nel Mar Rosso diciamo che possiamo capire, ma a chi ha già prenotato e si lamenta perchè gli viene offerto un prodotto che ritiene nettamente inferiore in termini di itinerario e sostanzialmente diverso da quello che aveva prenotato Costa deve dare dei benefit. A chi invece interessa solo stare sulla nave oppure ritiene migliorativo andare ad Alanya e Santorini è andata bene così. Se io ordino un vestito di Armani nero e mi arriva blu, certamente il costo per Armani è lo stesso ma il valore per me, che di vestiti neri ne ho già 2, è nettamente più basso ... quindi o se lo riprendono o me lo vendono a metà prezzo!
 
come dice tano la battaglia è cominciata ma come dice qualcuno se proprio si vuole ragionare basta dire che Costa ha fatto le sue scelte e non obbliga nessuno a seguirla quindi inutile fare tante parole, c'è chi la seguirà perchè pensa che le ragioni di tali modifiche siano sufficenti e chi non la seguirà perchè dice che non avrebbe dovuto...sono proprio curioso di vedere cosa faranno le altre compagnie...Il problema a mio parere è il nuovo catalogo 2012 che rischia di essere stampato e completamente rivisto dopo qualche mese come è accaduto con quello 2011...ecco io se fossi in Costa aspetterei un po' a stamparlo ma mi sa che ormai il dado è tratto...
 
Concordo con te Ric... e penso che per il 2012 il prenota subito non conviene assolutamente farlo per crociere verso nord Africa e Medio Oriente visti i cambiamenti politici in atto in quelle terre...
 
Pongo una domanda.
A nessuno è venuto in mente che forse la decisione non è venuta solo da Costa, ma che israele, visto il troppo afflusso causato dalle tappe saltate nei paesi circostanti abbia detto stop perchè non poteva garantire la sicurezza, e abbia rimandato il permesso all'anno prossimo?
Forse Costa prima delle altre ha preso seriamente il consiglio, e credo che le altre compagnie prima o dopo faranno lo stesso.
 
A me, l'ho già detto; siamo in due. :) :) Potrebbe essere che in questo momento delicato di tensioni, dove Israele è comunque visto come una realtà "scomoda" per molti paesi, non solo dell'area, lo stesso governo abbia optato per una limitazione dei flussi turistici per meglio gestire la sicurezza interna. E' evidente che si tratta solo di una mia ipotesi (e di Toni).
 
Ieri sera mi ha chiamato la mia ADV per comunicarmi della variazione della crociera Ritorno inTerra Santa, e che Costa da la possibilità di disdire la crociera in oggetto senza pagare le penali.
Personalmente credo che la compagnia abbia preso questa decisione per diversi fattori, primo fra tutti, la massiccia pioggia di disdette che pervenivano per questa crociera, ritenuta ormai dai passeggeri, pericolosa, a torto o a ragione, anche per la vista di Israele.
Se non erro lo ha detto anche Foschi in una sua intervista.
Credo comunque che confermerò la mia ormai prossima partenza.
Un saluto a tutti.

Certo che sarebbe molto aprezzato un "on board credit", da chi comunque conferma la partenza.
 
Ultima modifica:
A me, l'ho già detto; siamo in due. :) :) Potrebbe essere che in questo momento delicato di tensioni, dove Israele è comunque visto come una realtà "scomoda" per molti paesi, non solo dell'area, lo stesso governo abbia optato per una limitazione dei flussi turistici per meglio gestire la sicurezza interna. E' evidente che si tratta solo di una mia ipotesi (e di Toni).
Scusami avevo evidentemente saltato il tuo commento.
Dopo tutto la crociera si chiamava ritorno in terra santa proprio perchè per qualche tempo non si c'è potuto andare.
 
Come avevo previsto é incomincita la battaglia.....non voglio inmaginarmi come sará al telefono con le operatrici di Costa, per nessun motivo vorrei stare al loro posto.
Voglio precisare, almeno credo, che il prezzo delle crociere tanto verso l´Occidente come l´Oriente sono quasi uguali variano solo secondo la quantitá di giorni, ma a stessa categoria stesso prezzo, sempre parlando della stessa classe, cambia a secondo la stagione.
Percio andare con Concordia crociera di 10 giorni d a una parte corrisponde lo stesso prezzo che Serena dall´altra. Perció non é l´intinerario che fa il prezzo e per capirci, sto parlando di Mediterraneo.

É vero che questi cambi non piacciano in generale, neanche a me, pero non stiamo li a criticare e come sempre a cercare colpe e colpevoli, se uno non interessa un intinerario che non ci vada o cambi crociera, penso invece che sarebbe meglio dare nuove idee, alternative differenti, qualcosa di concreto.

Un saluto.

Ecco era quello che volevo dire io, solo che a volte non mi so spiegare grazie Tano.
Attenzione io non difendo costa a spada tratta, avrei fatto lo stesso ragionamento con MSC Royal ed altre.
 
Personalmente non credo all'ipotesi di un tetto ai flussi turistici da parte d'Israele. Vorrebbe dire mettere prima di tutto un tetto ai pellegrinaggi (il grosso dei turisti in Israelke pè proprio formato da pellegrini)... e l'ipotesi francamente non sta in piedi.

Allo stato attuale è evidente che Costa ha cancellato gli scali non per ragioni di sicurezza... ma per il drastico calo delle prenotazioni, motovazione perfettamente legittima.

Chi non vuole accettare gli itinerari alternativi proposti, ha un'unica scelta: cancellare la crociera ed optare eventualmente per un'altra compagnia... e non mancano quelle che toccano Israele.

Trovare scali che a livello d'immaginario collettivo reggano il confronto con le Priramidi o la Terra Santa non è mica semplice. Atene ed Efeso sono già toccate da Costa... e come unica soluzione possibile vedo l'overnight ad Istanbul del quale parlava Tano.

Ma Costa ha scelto un'altra strada: scali di grande fascino in Sardegna, Turchia ed altri posti. Purtroppo non hanno il richiamo dell'Egitto o di Israele.

Altri scali sono impraticabili per le grandi navi... e penso a Patmos. Scali come Kos e Kavala a livello d'0immaginario collettivo hanno (a torto) ancora meno appeal di Antalya. Quindi Costa non avrebbe risolto il problema.

Con una decisione del genere inevitabilmente ci sarà un calo nelle prenotazioni per Costa... indubbiamente però più contenuto rispetto al fatto se avessero mantenuto le crociere in Israele.
 
Kos è veramente bella...speriamo...io spero anche in Creta che non so il perchè ma Costa non considera...
 
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