Carissimi tutti, eccomi nuovamente su queste pagine! Sono molto felice dei vostri commenti, e soprattutto della costante presenza di Maria, persona di grande simpatia e calore umano, nonché ottima fotografa…
Siamo quindi arrivati a Genova, che ci accoglie così:
La nostra presenza nella prima parte della giornata, ossia prima dell'inizio della grande cerimonia del battesimo, è piuttosto ridotta!
Dovevamo dire addio alla nostra amata Spa…e ci siamo stati tutta la mattina, fra talasso, massaggi e parrucchiere…per cui niente foto!
Mi ricollego però ad alcuni preziosi commenti proprio sulla Spa per dire che, parrucchiere a parte (di cui Maria è stata molto scontenta dal punto di vista professionale, peraltro essendo simpatico come persona) non ci siamo trovati poi così male rispetto ad altre navi; abbiamo reincontrato il manager Tino ed alcune abili professioniste, non abbiamo avuto difficoltà nelle prenotazioni e persino nei numerosi cambiamenti di appuntamenti richiesti…forse è stata fortuna? A me personalmente i locali della spa sono piaciuti (non ho rimpianto gli incombenti draghi cinesi della talasso!!); neo grave la totale mancanza di personale addetto al riordino del Winter Garden, che risultava in pratica inutilizzabile dalle 11 in poi causa la mancanza di bicchieri, tazze ecc.
Altro neo: nell'area spogliatoi, le docce davanti agli armadietti non si possono chiudere e non hanno un anti-doccia dove appendere accappatoi ecc. per potersi cambiare.
A pranzo decidiamo, per la prima e unica volta, di recarci al Ristorante Fiorentino insieme alla cara Maria…qui siamo incappati nel pranzo "di gala" riservato ai VIPs (Thamm, il presidente di Carnival, la madrina e le damigelle), il cui tavolo era letteralmente circondato di sommelier professionisti (li ritroveremo poi anche a cena). In definitiva, per noi, servizio e cibo scarsi come qualità…Morale: tenersi alla larga dai VIPs…
Ed ora eccoci al grande evento!
Sull'invito in cabina è consigliato "cravatta nera"…peccato che, ad averlo saputo prima di partire, in valigia lo smoking poteva anche starci…tant'è, in giro se ne vedono, ma si vedono giacche normali, anche senza cravatta e persino magliette (sic).
Data l'impossibilità di essere tutti presenti in un unico luogo, e la mancanza di poteri di ubiquità(!), si è deciso per una serie di aree-chiave alle quali destinare gruppi predeterminati di crocieristi, in base al colore di braccialetti (in seta, graziosi) trovati in cabina.
A noi è toccato il colore verde e il teatro, ossia l'esatto punto nel quale ci sarebbe stato il fatidico taglio da parte della madrina!
Gli altri luoghi d'incontro erano il gran bar Orlov, la hall, il salone Teodora, il lido centrale e..qualche altro??, tutti collegati in diretta col teatro (fra l'altro, complimenti ai tecnici per il lavoro ottimamente realizzato). Il gruppo d'onore, costituito dal Comandante con la Madrina, dalle Damigelle e dagli ufficiali, hanno percorso l'intera nave sostando nei vari punti d'incontro, per finire poi in teatro.
La Madrina e le Damigelle, tutte molto carine (…e te pareva!), sono state scelte presso le maggiori agenzie di viaggio di vari Paesi, fra cui la Cina.
E veniamo al dunque…le foto non sono molte, perché ho girato invece diversi filmati, che conto di postare domani dopo aver preso contatto con il nostro esperto Luigi.
Ecco finalmente dov'era il grande modello della nave, che avevamo cercato per giorni!
Una visione del teatro, ovviamente gremito
Ed ecco l'incudine "virtuale" per il taglio del nastro "elettronico"!
Bellissimi i lampadari tricolori!
Ecco il nostro gruppetto: Maddalena, la mamma e le due Marie…
Ecco il gruppo al completo: da sinistra, il Comandante, la Madrina, le quattro Damigelle, Michael Thamm, il presidente di Carnival, uno per me sconosciuto e l'AD di Fincantieri
A questo punto iniziano i miei filmati, che, come detto, posterò domani: vi risparmio sia i discorsi politici (del sindaco Doria e del governatore Burlando) sia quello in inglese di Thamm…l'osservazione più diffusa e condivisa in pieno è che, dopo tanto strombazzare (giustamente) sull'italianità della nave, Thamm avrebbe fatto una miglior figura a leggere dieci-parole-dieci in italiano, piuttosto che fare un bel discorso in inglese senza una traduzione…
Molto belli invece l'Inno di Mameli che ha preceduto il tutto, la consegna della campana da Fincantieri al Comandante (breve discorsetto forse non previsto), il discorso e la benedizione del Cardinal Bagnasco, e ovviamente la frase rituale della Madrina "io ti do il nome Costa Diadema…", il taglio e la bottiglia che felicemente si infrange sulla fiancata della nostra magnifica creatura.
Dico "nostra" riprendendo lo spunto emerso in un breve dialogo fra noi due e il Comandante Garbarino in un incontro informale: questa nave è non solo grande, ma complessa, ricca di aspetti nuovi e insoliti, e soprattutto vivibile e godibile; Garbarino ci disse: "occorre stare a bordo di più per conoscerla, viverla e finire per sentirla nostra!" Che belle parole!…
A fine cerimonia, fiori, abbracci e foto per tutti…
…anche per la mia metà!
…e anche per l'altra eccezionale Maria (se non ci fosse bisognerebbe inventarla!)
Al ponte 5 in passeggiata, nella notte di luna, si attendono i fuochi artificiali…
…che io peraltro andrò a filmare da uno dei ponti superiori (a domani!)
Spettacolo teatrale "Sapori d'Italia", molto bello, imperniato su momenti musicali significativi per la nostra storia recente.
Cena di alta cucina, chef stellato Fabio Cucchelli: a mio parere, servizio frettoloso, cena di bella presentazione ma di non eccelsa qualità…si poteva fare meglio!
Allegria, invece, quella sempre, col Sorrento Ensemble
Dopo cena, per noi spettacolo di canto e danza con il Latin Dancers al Grand Bar Orlov (seguirà filmato), preparazione al gran galà in maschera…
chi saranno costoro?
Ma poi cominciano i saluti (infatti non sappiamo ancora gli orari degli sbarchi a Savona), e la tristezza è tale che la fotocamera va in tilt…
Al mattino dell'8, Savona ci accoglie così…
Per il momento, il mio diario termina qui; domani posterò alcune altre foto che mi stanno arrivando dagli amici, e i filmati se ci riesco.
Vi do un annuncio: durante una delle nostre pause (birreria? vinoteca??), abbiamo pensato di provare, ciascuno per proprio conto, a mettere per iscritto pregi e difetti della crociera, della nave, dei suoi ambienti e servizi; il sottoscritto si è incaricato di radunare il tutto e farne una sorta di "valutazione di gruppo" dell'esperienza, vista quindi non da un singolo ma da un gruppo di "beta-tester", in buona parte fisicamente sconosciuti gli uni agli altri, che durante la crociera si sono legati da un bel rapporto di amicizia e condivisione.
Cosa ne faremo? Sentiremo moderatori, fondatori, amministratori….
Se poi nessuno ne vorrà sapere, pazienza, la stima e l'amicizia resteranno!
Buonanotte a tutti!
Franco