Costa Serena 17/01/2014 - I sogni del bambino e le grandi realtà..

[pmanlio]

"Costa Serena, dimora degli Dei"

Così recita la pubblicità Costa, secondo la compagnia e secondo Farcus Serena sarebbe la nave degli Dei..
A ricordarli l'orribile Atrio (perdonate il giudizio personale) e tanti piccoli rimandi, quali per es. nel caso di Apollo la lira, la sfera, una colonna tripode ecc.

C'è poi la mitologia con ad es, Prometeo..

Ed oggi il nostro spettacolo serale è dedicato agli Dei ed alla mitologia, con incursioni in altri campi.. in parte si rifà alla Costa Serena in parte è una costruzione propria..

L'inizio ce lo da Apollo/Helios con la sua sfera..

con essa il corpo di ballo introduce una figura che ci da le spalle..

per poi rivelarsi, quasi con le fattezze di una bambola di porcellana..

questa eterea bellezza è minacciata dalle baccanti?

Oppure è circondata da un gruppo di Dei adoranti, come se fosse una Regina tra i Re?

ed eccola la nostra creatura, la nostra apparizione..

Alzata dagli officianti..

e presentata al pubblico..

la scena cambia.. dal corpo di ballo e la grande luce tutto si fa intimo..

con una musica soft ed una luce soffusa..

inizia altro..

lo spettacolo 'rompe' lo schema intervallando momenti intimi, romantici, caratterizzati da uno, massimo due protagonisti..

ad esplosioni di vitalità..

con scene e costumi che coinvolgono tutti.. ed ecco la 'mitologia'..

la forza..

il sudore..

il canto..

il sentimento..

l'attrazione..

ed ecco, fuori dagli schemi e dalla mitologia.. "Il Val D'Amore" da Notre Dame de Paris..

gli uomini..

vanno a Parigi, nei sobborghi.. al ''Val 'D'Amore''..

ed il corpo di ballo esplode in bravura..

e vi coinvolge..

lasciatevi andare.. entrate nel turbine..

ed applaudite a scena aperta!!!

La scena cambia.. siamo di nuovo in Grecia..

con le creature mitologiche..

e con le feste.. ecco Dioniso..

come in un affresco..

Si rompono ancora gli schemi.. siamo ad oggi..

o fuori dal tempo..

o nel sogno..

Danzando in un mondo irreale..

e gioioso..

E' l'evocazione dell'estate della vita.. in uno spettacolo fatto di muscoli..

di attrazione..

di struggimenti..

e di condivisione..

Un applauso a loro..

Un saluto..
Manlio

 

[capricorno]

Mi ero persa sulla nave....ma vi ho ritrovato....a teatro!!!!

 

[Gabriele C.]

Colori bellissimi, immagini e commento di Manlio che mi hanno fatto "rivivere" lo spettacolo di quella sera.
Mi accorgo che molti particolari e impressioni mi erano sfuggiti in quella serata, sarà che il ritmo e la musica ti coinvolgono, e ti occorre vedere e rivedere foto per cogliere tutti i "messaggi" dello spettacolo.

 

[pmanlio]

Mi riservo poi di fare una considerazione tecnica sul teatro..
Gabriele.. Essere lì è una cosa diversa, ma la fotografia ha il pregio di fermare i dettagli..
Mi scuso per aver fatto aspettare tutti ma sono stati giorni intensi..
Spero però di avervi coinvolti nello spettacolo..
Un salutone!
Manlio

 

[Anlu]

Spero però di avervi coinvolti nello spettacolo..
Un salutone!
Manlio

ma quindi, se ho ben capito, il tema di questo spettacolo è il mondo degli antichi dei con "incursioni" nel presente? ed è stato un esperimento riuscito? dai vostri commenti mi pare di capire che vi sia piaciuto? qualche artista ha il microfono in mano... le canzoni? erano originali o già note e adattate?

 

[camperlaia]

lasciatevi andare.. entrate nel turbine..

Certo, di motivi per entrare nel turbine ce ne sarebbero da vendere, ma lasciarsi andare potrebbe avere pesanti conseguenze [smilie=danzanti_02:

 

[pmanlio]

ma quindi, se ho ben capito, il tema di questo spettacolo è il mondo degli antichi dei con "incursioni" nel presente? ed è stato un esperimento riuscito? dai vostri commenti mi pare di capire che vi sia piaciuto? qualche artista ha il microfono in mano... le canzoni? erano originali o già note e adattate?

Lucrezia, sono rimasto spiazzato dallo spettacolo.. mi aspettavo Dei e Mitologia ed ho trovato invece di tutto..
L'esperimento è riuscito in quanto ogni singola parte dell'esibizione era bellissima, ma non c'era un legame.. in questo senso avrei rinunciato al termine 'Mitologia' e presentato lo spettacolo con un altro titolo..
Si trattava di un collage di belle cose, ma assolutamente slegate..
Con il corpo di ballo si esibivano due cantanti (se vuoi i nomi cerco nel Today, erano quelli fissi a bordo) veramente bravi.. le canzoni erano note ed adattate.. anche se non posso farti la lista dei titoli..
Avevo pensato di fare delle riprese e con esse avrei ricordato le musiche e le canzoni, ma con la fotografia riesco a seguire le esibizioni, usando la Reflex per le riprese mi diventa più impegnativo vivere l'attimo.. al di là del ricordo futuro preferisco vivere il presente..

Certo, di motivi per entrare nel turbine ce ne sarebbero da vendere, ma lasciarsi andare potrebbe avere pesanti conseguenze [smilie=danzanti_02:[/QUOTE]

Furbetto!!

Avevo anticipato di voler fare una considerazione.. riguarda le luci di scena..

dalla particolare posizione in cui io e Gabriele eravamo era possibile apprezzare pienamente l'utilizzo di luci ed ombre per creare non solo atmosfere, ma in un certo senso anche per ''vestire'' gli artisti..

Specie utilizzando costumi bianchi o rilucenti si possono 'colorare' gli artisti utilizzando le luci di scena.. ed è un gioco che si può fare anche con la pelle..

ovviamente l'ho notato da sempre, ma in questo viaggio l'utilizzo mi è sembrato superlativo..

Il rosso delle dita che spunta dalla penombra..

Il bianco che incornicia una parte della persona e la fa 'emergere' dal contesto

l'esplosione di luci

la figura centrale, che non è raggiunta solo da un fascio a lei diretto..

L'intimo..

La saturazione..

una sorta di pittura del corpo..

ed alla fine quasi un quadro..

Lo scorso anno un amico che fa il tecnico delle luci per grandi spettacoli mi disse che c'era stato un salto generazionale della tecnologia..

La mia impressione è che rispetto ai pur bellissimi spettacoli che ho visto su unità più datate (Victoria, Classica, Romantica, Europa) qui la tecnologia sia più presente e la cosa si vede..

Tecnologia a parte, per creare degli effetti di questo livello ci vogliono dei bravissimi professionisti..

Un salutone!
Manlio

 

[Edmondantés]

Perché non "suonano" queste foto? Avremmo assistito ad una vera e propria "differita" dello spettacolo!

 

[Anlu]

Lucrezia, sono rimasto spiazzato dallo spettacolo.. mi aspettavo Dei e Mitologia ed ho trovato invece di tutto..
L'esperimento è riuscito in quanto ogni singola parte dell'esibizione era bellissima, ma non c'era un legame.. in questo senso avrei rinunciato al termine 'Mitologia' e presentato lo spettacolo con un altro titolo..
Si trattava di un collage di belle cose, ma assolutamente slegate..

Ah ecco!

Con il corpo di ballo si esibivano due cantanti (se vuoi i nomi cerco nel Today, erano quelli fissi a bordo) veramente bravi.. le canzoni erano note ed adattate.. anche se non posso farti la lista dei titoli..

no no, non stare a cercare nulla...era una mera curiosità...

 

[Arwen]

La mia impressione è che rispetto ai pur bellissimi spettacoli che ho visto su unità più datate (Victoria, Classica, Romantica, Europa) qui la tecnologia sia più presente e la cosa si vede..

Tecnologia a parte, per creare degli effetti di questo livello ci vogliono dei bravissimi professionisti..


Manlio

Sì. le navi più nuove hanno una tecnologia notevole e tecnici molto bravi, ma le tue foto Manlio sono perfette!

 

[Felix73]

Perché non "suonano" queste foto? Avremmo assistito ad una vera e propria "differita" dello spettacolo!

Concordo.
Con l'abile capacità di Manlio di rendere "vive" le scene attraverso la fotografia. .i suoni sarebbero stati un degno coronamento al tutto. . come avere lo spettacolo in teatro direttamente qui sul forum. ..
Ma l'effetto direi che è comunque notevolissimo...

 

[elenamaria]

Più bello nelle tue foto questo spettacolo che dal vivo, Manlio ;-)

 

[no_nov]

Che spettacolo! Nessuna espressione può essere più azzeccata in questo caso! Mi è sembrato di vederlo dal vivo. Grazie Manlio, continuo a seguirti.

 

[amedeone]

Finalmente un po di tempo ed è già ora dello spettacolo.
Bene. Mi siedo comodo nelle tante poltrone libere lasciate apposta per i ritardatari [smilie=bugiardo_02:
e cosa vedo...
Penso subito: Ecco il solito spettacolo. Due palle!

[QUOTE="pmanlio, post: 773002, member: 2805"]L'inizio ce lo da Apollo/Helios con la sua sfera..

[/QUOTE]

Ma cosa avete capito
Comunque più avanti si fa interessante.
No, è uno spettacolo a luci rosse

l'attrazione..

Maliziosetti.
Poi si recepisce tutto come se fossi lì.
Mi unisco ai complimenti degli altri Manlio visto che a lavorare stavolta sei stato tu e i restanti del trio LaGa sono stati giustamente a guardare lo spettacolo.
Al volo ti dico che, pur considerando la difficoltà per tutte le foto, questa è quella che mi è piaciuta di più

Per quanto riguarda le luci, mi ricordo di aver guardato bene la postazione dei tecnici sulla Serena lo scorso giugno.
Sembrava una centrale elettrica da quanti pulsanti c'erano.
Devo avere una foto da qualche parte.

PS. Qualcuno dovrebbe liberare un po di spazio perchè ha la cartella degli mp piena

 

[Edmondantés]

In attesa che Manlio & C. riprendano il racconto a sei mani, consentitemi di fare un passo indietro e riaprire la parentesi interessantissima sull'emigrazione. Solo per suggerire a chi dovesse capitare per Bremerhaven, di fare una capatina al Deutsches Auswandererhaus: un interessantissimo museo dell'emigrazione. All'ingresso, ad ogni singolo visitatore vine consegnata una card con il nome di un emigrato e nel corso della visita delle diverse sezioni è possibile seguire le vicende che hanno interessato "l'emigrato affidato", dalla sue origini, alla partenza dal porto di Bremerhaven sino al suo arrivo in America (generalmente del Nord) e al racconto della sua vita nel Nuovo Mondo. Anche qui sono ricostruiti in maniera molto fedele e suggestiva, gli ambienti del porto e dei bastimenti che attraversavano l'oceano e quelli che accoglievano gli emigranti nel porto di destinazione. Al termine del percorso museale, al visitatore si offre la possibilità di effettuare delle ricerche sulle vicende di centinaia di migliaia di emigranti, attingendo ad una sterminata banca dati consultabile da diverse postazioni multimediali.
Chiusa la parentesi, restituisco la parola a Manlio & C.

 

[pmanlio]

In attesa che Manlio & C. riprendano il racconto a sei mani, consentitemi di fare un passo indietro e riaprire la parentesi interessantissima sull'emigrazione. Solo per suggerire a chi dovesse capitare per Bremerhaven, di fare una capatina al Deutsches Auswandererhaus: un interessantissimo museo dell'emigrazione. All'ingresso, ad ogni singolo visitatore vine consegnata una card con il nome di un emigrato e nel corso della visita delle diverse sezioni è possibile seguire le vicende che hanno interessato "l'emigrato affidato", dalla sue origini, alla partenza dal porto di Bremerhaven sino al suo arrivo in America (generalmente del Nord) e al racconto della sua vita nel Nuovo Mondo. Anche qui sono ricostruiti in maniera molto fedele e suggestiva, gli ambienti del porto e dei bastimenti che attraversavano l'oceano e quelli che accoglievano gli emigranti nel porto di destinazione. Al termine del percorso museale, al visitatore si offre la possibilità di effettuare delle ricerche sulle vicende di centinaia di migliaia di emigranti, attingendo ad una sterminata banca dati consultabile da diverse postazioni multimediali.

E' esattamente ciò che avviene a Genova (non ditelo a nessuno, ma ogni volta io 'pesco' come emigrante o Sacco o Vanzetti.. sarà un caso? ), sicuramente, visto che l'approccio è identico, si saranno coordinati..
Oltre a quello che hai scritto ci sono poi esempi di lettere di invito ed altre cose, pregevoli ma di contorno, il nucleo del percorso è quello che hai descritto.. grazie di averlo segnalato, se mai capiterò da quelle parti ci andrò di sicuro..

Perché non "suonano" queste foto? Avremmo assistito ad una vera e propria "differita" dello spettacolo!

Una volta si diceva "Perchè non parli?", "Perchè non suoni?" è .. pretenzioso!

La qualità delle foto è legata prima alla tecnologia, ovvero alla macchinetta e gli obiettivi, poi alla tecnica, ovvero come la utilizzi, e solo alla fine alle idee di chi scatta.. a parità di mezzi e conoscenze tecniche credo che tutti possano fare buone cose..
In questo caso poi l'illuminazione mi aiutava in modo diverso che in altre crociere, ed ho anche deciso, per una volta, di utilizzare al massimo la macchinetta scattando in Raw..

Attualmente iniziano ad uscire sul mercato sensori migliori del mio, con quelli sarà più facile far meglio di quanto si vede qui, e forse anche le Bridge potranno entrare in gioco..

Per dare l'audio qualche trucco ci sarebbe.. ma qui evitiamo dai..

Più bello nelle tue foto questo spettacolo che dal vivo, Manlio ;-)

Lo spettacolo è bello, ma se potessi ricordarlo benissimo vedresti che (trucco del mestiere) ho cambiato qualche ordine temporale..

Sembra strano, ma a volte per raccontare la verità occorre.. distorcerla! In ogni caso sono solo due/tre piccolissime inversioni..

Comunque più avanti si fa interessante.
No, è uno spettacolo a luci rosse

Il Val D'Amore è l'unica parte di Notre Dame de Paris che ammicca in modo non totalmente implicito a certe cose, ed in questa rappresentazione ho tolto una scena..
Nulla che non sia proponibile in uno spettacolo che viene visto anche dai bambini, ma io l'ho tolta lo stesso..

Al volo ti dico che, pur considerando la difficoltà per tutte le foto, questa è quella che mi è piaciuta di più

La tua scelta ha un suo perchè.. io però ne preferirei altre tre.. in ogni caso sono molto contento del risultato generale..

Per quanto riguarda le luci, mi ricordo di aver guardato bene la postazione dei tecnici sulla Serena lo scorso giugno.
Sembrava una centrale elettrica da quanti pulsanti c'erano.

L'ho vista anche io, ma apparentemente non è più complessa di quella della Victoria o della Romantica, invece qualcosa di più deve averlo, perchè sono proprio le luci, oltre alle scenografie, ad essere superiori.. quelle di Vic, Classica ecc. sono eccezionali, ma qui si 'percepisce' un di più..

PS. Qualcuno dovrebbe liberare un po di spazio perchè ha la cartella degli mp piena

Sarà fatto!!

Un salutone e grazie a tutti!
Manlio

 

[Gabriele C.]

Dopo il teatro, torniamo al nostro viaggio, ed eccoci finalmente a varcare le mitiche "Colonne d'Ercole"....

Durante la notte passiamo Gibilterra, e una bella giornata di sole ci accoglie in Andalusia. Per me e per Laura è la prima volta che sbarchiamo a Cadice, per cui oggi il trio si separa: Manlio sceglie una visita accurata, come sua abitudine, della città andalusa affacciata sull'Atlantico, e il duo "LaGa" con l'escursione Costa si reca nell'imperdibile e fascinosa Siviglia, meta irrinunciabile per le suggestioni e le ricchezze storiche e architettoniche che può offrire.

Il richiamo onirico del titolo del diario per me oggi ha una forte connotazione: ho un piccolo interesse per l'opera lirica e, anche se non competente, collego questa visita alla vicenda di Carmen, bella e sfrontata sigaraia dell'opera di Bizet, che proprio a Siviglia vive prima la passione per un amore contrastato, poi la tragica fine per la gelosia di Don Josè. Visitando la città, immagino i protagonisti dell'opera vivere le varie vicende della trama, il cui carattere passionale e "caliente" ben si addice alle abitudini e allo stile del posto.

Dopo un gradevole viaggio attraverso la verde pianura andalusa, Siviglia si presenta con un distintivo che la caratterizza in ogni viale e piazza: bellissimi alberi di arance selvatiche fanno bella mostra ovunque, con le verdi foglie lucidissime e i frutti di colore acceso...

La città è luminosa, ampi spazi si aprono tra le vie non trafficate, e giardini e aree pedonali accolgono passanti che sembra non abbiano problemi di tempo nelle loro occupazioni...

Con Laura ci abituiamo subito al ritmo pacato di Siviglia, passeggiamo lenti e fotografiamo con calma, anche se restiamo un poco indietro rispetto al gruppo, ma ne vale la pena...

Che sia stato sul portone di questa caserma che Carmen abbia cantato la "habanera" a don Josè, prima di tirargli il fiore galeotto?.....

Giungiamo alla Cattedrale, dedicata alla Madonna, terza chiesa al mondo per estensione, dopo San Pietro a Roma e Saint Paul a Londra. Costruita sulle fondamenta di una grande moschea, durante il 1400, fu completata dopo vari anni, con un risultato sorprendente in termini di grandiosità:

L'interno, in stile gotico-rinascimentale, è semplicemente maestoso nelle forme e nelle dimensioni degli arredi. Le immagini non hanno bisogno di commento...

Ricordate, l'abbiamo incontrato a Barcellona, e qui vengono conservate le sue spoglie in quest'urna, sorretta da quattro figure che rappresentano i quattro regni spagnoli...

"E la Spagna di spada e di croce riconquista Granata,
con chitarre gitane e flamenco fa suonare ogni strada;
Isabella è la grande regina del Guadalquivir
ma come lui è una donna convinta che il mondo non pùo finir lì,.
Ha la mente già tesa all'impresa sull'oceano profondo,
caravelle e una ciurma ha concesso, per quel viaggio tremendo,
per cercare di un mondo lontano ed incerto che non sa se ci sia
ma è già l'alba e sul molo l'abbraccia una raffica di nostalgia.
E naviga, naviga via
verso un mondo impensabile ancora da ogni teoria
e naviga, naviga via,
nel suo cuore la Niña, la Pinta e la Santa Maria. "


(Francesco Guccini)


E' dibattuto se i resti di Colombo si trovino a Siviglia o a Santo Domingo, ma a noi appassionati di mare e di traversate piace pensare che siano proprio qui, davanti a noi...

Usciamo fuori, e ammiriamo la celebre Giralda, campanile ricavato dal vecchio minareto:

Per stasera fermiamoci qui, domani Laura e io vi aspettiamo per proseguire la visita..... incontreremo Carmen?.......

 

[elenamaria]

Ah, Gabriele, eccoti finalmente a Sevilla!
;-)

 

[Mario Gigante]

Conservavo un bel ricordo di Siviglia e guardando le foto capisco perchè... quando riesco a fermarmi un attimo per leggere il diario mi sento in vacanza... Piccolo OT: un po' di giorni fa mi ha fatto molto ridere vedere su un muro una striscia nera e la scritta Loading summer ...! Vabbè consoliamoci siamo già quasi in Primavera!

 

[capricorno]

Bellissima Siviglia....non ci sono mai stata , merita veramente...grazie Gabriele.