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Costa Serena 17/01/2014 - I sogni del bambino e le grandi realtà..

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Vi chiederete perchè io non sono andato a Siviglia, che per inciso è una delle città in cui vorrei proprio vivere..

Non ci sono andato perchè l'ho visitata più volte, e mi sembrava uno 'spreco' tornare su luoghi bellissimi ma non vedere Cadice che era sotto i miei occhi..

La scelta credo arricchirà il racconto, perchè è possibile vedere differenze e similitudini tra le due città.. però se Cadice è bellissima (e lo è davvero) Siviglia a parer mio rimane la regina dell'Andalusia..

Di fronte alla tomba di Colombo viene un pensiero spontaneo: portato in catene dall'America alla Spagna in vita, esaltato in morte.. strana parabola, e soprattutto molto ipocrita..

In un certo senso quell'uomo ha segnato il passaggio tra due ere, ma il racconto che conoscevo da bambino dei Re cattolici e dell'esploratore, tutti santi che si muovono nel nome del signore stride con la realtà, fatta di guerre, di interessi, di ambizioni, anche di disprezzo tra i nobili Spagnoli ed il navigatore venuto dall'Italia..

La realtà lascia un po' di amaro ma insegna molto..

A parte questo, per ora..

Un salutone!
Manlio
 
Grazie Gabriele e complimenti, ti ho seguito con interesse sia nelle spiegazioni che nelle foto. Forse ad ottobre sarò a Siviglia per un matrimonio e questo "assaggio" mi fa venire ancora più voglia di visitarla ;)
 
Cadice è una città godibilissima. poi con quell'espediente degli itinerari a tema tracciati per terra, anche il più sprovveduto dei visitatori più girarla in lungo e in largo in autonomia.
Siviglia, però, concordo, è un'altra cosa...
 
Noi siamo rimasti indecisi sino a poco prima di partire su cosa scegliere tra Siviglia e Cadice ... alla fine, soprattutto perché Siviglia è relativamente facile da raggiungere dall'Italia, abbiamo scelto di rimanere a Cadige e siamo rimasti veramente colpiti dalla bellezza della cittadina (tra l'altro anche per la bellezza dei giardini e per come sono tenuti e valorizzati).
Penso che a Cadige Manlio si sarà veramente divertito con la fotografia ... anche per far vedere a Laura, al suo ritorno, qualche gabbiano:D
 
Penso che Siviglia meriti diversi giorni per essere gustata pienamente, ma in una giornata si possono comunque apprezzare tanti particolari e capire la bellezza della città..
Il giro che hanno fatto Laura e Gabriele di sicuro permetterà di apprezzarli..
Cadice è più piccola, ma 'densa', e quindi si può fare come tappa di un giorno anche se ovviamente rimane la voglia di viverla più pienamente..
Le due città poi sono Spagnole ed Andaluse, e questo permette di vedere alcune attinenze..

Insomma.. questa tappa dell'itinerario, così sdoppiata, è sicuramente affascinante.. ;)

un salutone!
Manlio
 
- Manlio, le foto dello spettacolo ci portano lì in poltrona a teatro con te; è vero, manca la colonna sonora ma in compenso come ha osservato Gabriele, si possono osservare dettagli (e che dettagli!!!) che magari sfuggono nel corso del ritmo sostenuto e veloce dello spettacolo.
Tu hai fatto confronti in merito agli aspetti tecnici, al progresso tecnologico, io invece noto le differenze di ordine "erotico" tra spettacoli di anni fa e quelli di oggi. Non che sia un erotomane, semplicemente amo il bello ma certamente a quelli della mia generazione certe differenze con spettacoli del passato emergono ad occhio "nudo" sia quanto a pose che a costumi. Ovviamente plaudo e resto gratificato, come non esserlo! Anche questa è "grande bellezza"
- Gabriele, anche a Cadice non mancano i riferimenti alla celebre Carmen, non lontano dal porto si mostra ai visitatori il monumento alla passionale sigaraia e proprio lì nei pressi indicano ai turisti l'edificio tabacchificio dove sarebbe (uso il condizionale) stata ambientata la storia, insomma Cadice e Siviglia tirano Carmen per la gonna e se la contendono.
Ho visitato più volte sia Cadice che Siviglia e ci tornerei volentieri; ovviamente hanno in comune il forte connotato andaluso anche se sono molto diverse per dimensioni ed importanza.
La terna perfetta per una "certa" Spagna includerebbe poi Granada con la fantastica Alambra. Per me ricordi bellissimi, visite ed immagini indimenticabili.
Grazie a te per avermi fatto ripercorrere con le tue foto un po' di Siviglia.
Ciao.
Fan
 
Ragazzi.. Siviglia mica è finita!! Anzi.. ;)

Sergio, sul cambiamento degli spettacoli non saprei risponderti.. in questo caso l'aver tirato fuori l'unica parte 'strana' di Notre Dame de Paris (a che pro poi? Visto che con il tema non ci azzecca nulla?) sembra darti ragione..

Anche 'stasera' ci sarà uno spettacolo che potrebbe essere visto in quell'ottica, ma la ragione per cui viene proposto, come lo fu nel 2008 su Victoria, è legata all'itinerario..

Per Granada.. è un pezzo di cuore.. non dico altro.. ;)

un salutone a tutti!
Manlio
 
Proseguiamo allora la passeggiata per la bella Siviglia?
Facciamolo in modo tranquillo, con tempi dilatati, a brevi tappe, per immedesimarci con lo stile di vita di qui...

Diamo un'ultima occhiata alla Giralda, torre alta 100 metri percorribili tutti fino in cima, ma non con normali gradini, bensì con una rampa circolare, costruita così per permettere al muezzin di salire a cavallo, quando questa torre era ancora un minareto...

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I cultori di arte e storia troveranno tanti punti di interesse all'Alcazar, bellissima residenza reale situata a pochi passi dalla piazza della Cattedrale. Il nome Alcazar deriva dall'arabo, e significa "palazzo". E' curioso notare che fu costruito su ordine dei re cattolici, ma in stile islamico.
Entriamo insieme, e ammiriamo gli archi e le pareti...

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Tutte le decorazioni sono in marmo e stucco dipinto:

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Il cortile delle donzelle...Sembrerebbe che prima della "Reconquista", quando gli arabi avevano il potere, chiedessero come contributo alla popolazione di Siviglia ben 100 ragazze vergini l'anno....Hai capito...!

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Saliamo di un piano: un tripudio di preziose maioliche pitturate...

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In questo grandissimo arazzo sono rappresentati il Mediterraneo e l'Italia, ma per riconoscerla occorre un po' d'attenzione: infatti la base in basso è il nord, mentre in alto vi è il sud, praticamente al contrario delle consuete carte geografiche...
Al centro si vedono la Corsica e la Sardegna:

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Curioso, vero?

Usciamo fuori, ad ammirare i giardini e le fontane...

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Si è fatta ora di pranzo, e con Laura ci apprestiamo a gustare un ottimo buffet nell'hotel "La Macarena"...
La giornata è ancora lunga e con tempo splendido, vi annunciamo che continueremo con un giro in centro e plaza de Espana...
Sevilla è una continua sorpresa!
 
Ultima modifica:
Questa parte del giro di Siviglia mi ha fatto venire la cervicale. Sempre a guardare in alto :-D

Per le cartine "al contrario", non vorrei dire una fesseria, mi pare che fossero normali per quei tempi perchè le coste venivano raffigurate come dovevano presentarsi dal porto di partenza. Ad esempio partendo da Genova in navigazione avrei trovato prima la Corsica, poi la Sardegna ecc. quindi venivano rappresentate così. Ne ho viste diverse simili nei musei vaticani.
 
Che foto! Che bello per me rivedere un po' di Siviglia!
L'Andalusia, particolarmente per ciò che si vede a Siviglia ed a Granada con l'Alambra sembra proprio raffigurare al meglio l'anello di congiunzione tra il mondo islamico e quello cristiano (soprattutto cattolico ispanico), due realtà fatte d'incontro-scontro che comunque non possono essere trascurate se si vuole interpretare correttamente la storia di certa parte d'Europa. Io ho sempre affermato che le pietre, nel senso di edifici, monumenti ecc., raccontano bene la storia, basta saper osservare con attenzione; esse aiutano certamente in maniera determinante a conoscere la civiltà di un popolo. Oggi comunque anche molta parte di urbanistica ed edilizia tendono ad omologare il mondo configurandolo in maniera alquanto anonima.
Restano ovviamente eccezioni, penso ad es. a tanti recenti edifici di culto del mondo arabo o alla Sagrada Familia di Barcellona ma credo si possa affermare che molte altre costruzioni come certi grattaceli potrebbero essere indifferentemente collocati in questo o quel paese. Molte costruzioni di oggi tendono ad omologarsi in un processo di globalizzazione che "ingloba" anche gli edifici ma intanto è il passato che osservando e viaggiando ti regala il fascino di una diversità di stili, di materiali, di concezioni ecc. ecc. che a mio avviso è molto stimolante.
Gabriele, a proposito di Siviglia anch'io ho gustato il buffet dell'hotel "La Macarena" bella anche la "location", un grande salone.
Qualcuno certamente starà pensando al ballo di moda qualche anno fa ma il nome dell'hotel fa riferimento alla basilica della Vergine della Macarena che si trova nello stesso quartiere; in questa basilica si trovano gli ex voto offerti dai toreri e la Vergine viene portata in processione durante i riti della Settimana Santa.
Anche questo fa molto andaluso!
Ciao e a dopo.
Fan
 
Ultima modifica:
Le foto dell'Alcazar sembrano una 'esplosione'.. guardando tra le righe non solo si vede l'inserimento di elementi occidentali in mezzo alla costruzione Araba dell'edificio, ma anche piccoli dettagli..

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che si ritrovano in realtà molto distanti, come ad es. Villa D'Este.. (una zona 'secondaria' mi scuso se non posto la foto, ma la dovrei cercare..)

Sergio, anche i palazzi moderni parlano di oggi, infatti i grattacieli sono omogenei, ma ormai in tutto il mondo la gente va in giro in jeans e maglietta e loro questo riflettono..

Spero che ogni paese oltre ai grattacieli esprima qualcosa del suo passato, ma se penso alla Roma Imperiale ed a luoghi come Leptis Magna o Gerasa credo si possa istituire una similitudine tra ciò che avevano esportato i Romani e ciò che ha esportato l'America di oggi..

Certamente il grattacielo non è l'Alcazar di Siviglia e tanto meno l'Alhambra di Granada.. infatti in questi casi si è avuta una evoluzione/fusione di stili, non la 'copia' di modelli esterni..

A Granada per es. in mezzo a tutti gli elementi arabi, è stata inserita in alcuni punti la visione Greca dell'architettura, con l'adozione della sezione aurea e di altre soluzioni occidentali.. l'Alhambra è il capolavoro Arabo in occidente, ma non è tutta Araba, è un di più nato da una felice congiunzione di due mondi..

A parte questo.. ringrazio Amedeone per la nota sulle cartine ed apprezzo sempre di più la bellezza di Siviglia..

Un salutone!
Manlio
 
L'ho vista anche io, ma apparentemente non è più complessa di quella della Victoria o della Romantica, invece qualcosa di più deve averlo, perchè sono proprio le luci, oltre alle scenografie, ad essere superiori.. quelle di Vic, Classica ecc. sono eccezionali, ma qui si 'percepisce' un di più..

Posso tranquillamente confermare, come dici tu al #407, che gli strumenti di controllo luci piu sofisticati (e nelle navi da crociera non è che siano poi a livelli astronomici) non servono a nulla se dietro non c'è un tecnico competente con una sana superose di creatività.
Direi che un buon 75% dipende da lui, che sera dopo sera costruisce sempre meglio le scene.
A proposito, non penserete che prema 300 bottoni tutti insieme, vero? E' tutto orchestrato e sequenziato via PC, che preconfigura led, cambiacolori, mixer audio, scanner (quei "cosi" robotizzati che si muovono come i proiettori di Batman, che fanno veramente di tutto dallo strobo alla tonalità di rosa piu tenue) e, spettacolo dopo spettacolo, si può ottimizzare, sistemare, variare.
Ho visto console di controllo più complesse montate pure in discoteche (anche se utilizzate per comandare apparati diversi) ed usati dal "tinkerer" di turno in automatico.
Con risultati ridicoli, ovviamente....e se interpellati dicono "tanto è tutto automatico"..... bleah ^__^
 
Ho visto console di controllo più complesse montate pure in discoteche (anche se utilizzate per comandare apparati diversi) ed usati dal "tinkerer" di turno in automatico.
Con risultati ridicoli, ovviamente....e se interpellati dicono "tanto è tutto automatico"..... bleah ^__^

Un mio amico è stato per dieci anni tecnico delle luci di Notre Dame de Paris.. ;)

Approfondire il tema 'Come funziona il teatro' sarebbe bello, ma ci vorrebbe gente come lui..

Un salutone!
Manlio
 
....Per quanto riguarda le luci, mi ricordo di aver guardato bene la postazione dei tecnici sulla Serena lo scorso giugno.
Sembrava una centrale elettrica da quanti pulsanti c'erano.
Devo avere una foto da qualche parte.....

....L'ho vista anche io, ma apparentemente non è più complessa di quella della Victoria o della Romantica, invece qualcosa di più deve averlo, perchè sono proprio le luci, oltre alle scenografie, ad essere superiori.. quelle di Vic, Classica ecc. sono eccezionali, ma qui si 'percepisce' un di più....

Mi scuso se faccio un attimo un passo indietro
Leggendo il commento di Blueyes mi son ricordato delle foto
Eccole, fatte nel giugno scorso

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Mi verrebbe voglia di pigiare di tutto per vedere cosa succede :cool:
 
Le foto dell'Alcazar sembrano una 'esplosione'.. guardando tra le righe non solo si vede l'inserimento di elementi occidentali in mezzo alla costruzione Araba dell'edificio, ma anche piccoli dettagli..

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che si ritrovano in realtà molto distanti, come ad es. Villa D'Este.. (una zona 'secondaria' mi scuso se non posto la foto, ma la dovrei cercare..)

Sergio, anche i palazzi moderni parlano di oggi, infatti i grattacieli sono omogenei, ma ormai in tutto il mondo la gente va in giro in jeans e maglietta e loro questo riflettono..

Spero che ogni paese oltre ai grattacieli esprima qualcosa del suo passato, ma se penso alla Roma Imperiale ed a luoghi come Leptis Magna o Gerasa credo si possa istituire una similitudine tra ciò che avevano esportato i Romani e ciò che ha esportato l'America di oggi..

Certamente il grattacielo non è l'Alcazar di Siviglia e tanto meno l'Alhambra di Granada.. infatti in questi casi si è avuta una evoluzione/fusione di stili, non la 'copia' di modelli esterni..

A Granada per es. in mezzo a tutti gli elementi arabi, è stata inserita in alcuni punti la visione Greca dell'architettura, con l'adozione della sezione aurea e di altre soluzioni occidentali.. l'Alhambra è il capolavoro Arabo in occidente, ma non è tutta Araba, è un di più nato da una felice congiunzione di due mondi..

A parte questo.. ringrazio Amedeone per la nota sulle cartine ed apprezzo sempre di più la bellezza di Siviglia..

Un salutone!
Manlio

Andando un po' in OT rispetto al diario ed a queste foto: Manlio, "Ecletismo o appiattimento"? In tema di architetture d'oggi, ci sarebbe certamente tanto da dire per tanti risvolti, mi sembra però di poter affermare che il passato produceva maggiore differenziazione a livello mondiale, basti pensare alle architetture europee (già così diverse tra nord e sud), a quelle dell'estremo oriente, a quelle del continente sudamericano d'epoca precolombiana. C'è poi un'altro interrogativo ma a questo rispondono gli ingegneri: i nostri manufatti d'oggi quanto dureranno? Quanto sono vulnerabili in termini di funzionalità in caso di malaugurate carenze energetiche? Cosa ne resterà tra 500 anni? Potranno soddisfare la curiosità dei nostri posteri così come, caro Manlio, tu t'incuriosisci o magari t'incanti osservando qualche costruzione di un po' di tempo fa che hai proprio sotto il naso nella tua città?
Insomma, quanti stimoli interessanti arrivano guardandosi intorno. Forse lo stupore oggi arriva spesso dalla tecnologia e un tempo arrivava in molti casi dalla fantasia, ognuno è libero di guardare il mondo come gli va.
Ricambio il salutone.
Ciao.
Fan
 
Ultima modifica:
L'Andalusia è una regione che mi ha sempre affascinato " a priori"....non avendo purtroppo ancora avuto la possibilità di visitarla fisicamente!:(
forse perchè, sia nel mio immaginario che ora guardando le foto di Gabriele, rivedo similitudini con la mia Sicilia... e non solo per i "tempi dilatati" ;)... ma anche per gli alberelli di arance e mandarini che profumano le vie... e i colori delle maioliche...e gli arazzi...:) !Manlio posterai anche foto di Cadice?
 
Mi verrebbe voglia di pigiare di tutto per vedere cosa succede :cool:

...a chi non verrebbe????

Bhè.. questo è un diario di.. bambini!! :)

Andando un po' in OT rispetto al diario ed a queste foto: Manlio, "Ecletismo o appiattimento"? [..]

Sergio, la cosa va vista al livello di espansione delle varie Civiltà.. gli Egizi in Egitto erano, ma i Romani ad es. si sono allargati su più di un continente ..
Gli edifici Romani erano piuttosto bellini diciamolo, ma alcune città erano quasi 'fotocopie' in quanto replicavano lo stesso schema dappertutto..
Oggi è un po' così.. la 'vincente' cultura Europea (leggi Americana) viene scimmiottata in mezzo mondo e si crea una sovrapposizione tra qualcosa di vero ed antico che magari preesisteva e la copia conforme degli edifici Americani.. ma se il campo è più largo (mondo oggi, Europa e Nord Africa allora) non ci sono molte differenze da allora..
Se vai a Leptis Magna o a Cartagine o a Pompei ed Ostia Antica rimani affascinato dalla bellezza dei luoghi, che sono anche parzialmente diversi sia chiaro, ma se sei esperto di quel periodo per certi versi non hai bisogno della guida.. anche quelle erano costruzioni 'omologate'.. il riccone di allora sognava di parlare latino e di abitare in una bella Domus Romana, e la folla sognava il circo come il Colosseo, gli archi di trionfo ecc.

I nostri eredi vedranno i 'capolavori' di oggi? Forse no.. ci arriverà ben poco, ed è vero che non sono stati costruiti per durare molto, al massimo centocinquanta anni.. in questo c'è una triste fotografia della 'cultura' del 'subito' di oggi.. :(

Manlio posterai anche foto di Cadice?

Certamente, Siviglia e Cadice saranno due tappe bellissime!

Un salutone!
Manlio
 
Benvenuti a bordo!! In attesa della sistemazione delle valigie potete, se volte recarvi al buffet..

La compagnia avverte che la vista dell'atrio potrebbe portare scompensi a chi soffre di cuore..

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e declina ogni responsabilità su questa scelta strettamente personale..
Hai ragione! Quando salii su Costa Serena nel 2010, nel vedere Artemide collocata lassù, pensai al positivo di tutto ciò: è segno che 'io' sarò in crociera 'forever'!!
Ciao Manlio
 
Stato
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