Lunedì, 24 marzo, Napoli (sbarco)
“Quando sei in mare la tua mente è sgombra, libera da qualsiasi confusione, sei concentrato. Ad un tratto la luce diventa più nitida, i suoni sono più ricchi e tu sei invaso dalla profonda, potente presenza della vita”
G. BYRON
E’ dall’inizio della crociera che aspetto, segretamente, fortemente.
E finalmente nella notte il mare comincia a muoversi e la nave con lui. Mi addormento con il sorriso sulle labbra, è così piacevole lasciarsi cullare dalle onde e dal rumore del vento!
Apro gli occhi e sono un pochino delusa: si balla, sì, ma poco.
Corro sul balcone, rientro immediatamente a mettermi una giacca, tira un forte vento…..ma che bello!
So che dobbiamo prepararci per poi lasciare la cabina, ma proprio non riesco a decidermi a rientrare; tra poche ore sbarcheremo e voglio godere ogni istante del mare, del suo odore, del vento che mi sta facendo rabbrividire….
Scatto qualche foto, a distanza di un minuto, anche meno: il vento porta via le nuvole e le riammassa subito dopo, disordinate, come fa un bimbo capriccioso con i suoi giochi.
E si muove di
lucianalu64, su Flickr
Il cielo e tutto il mare intorno di
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Il cielo che cambia di
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Azzurro e blu di
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Va bene, è ora di andare a far colazione. Appena entriamo al ristorante, il sig. Mario, uno dei Maitre, ci accoglie chiedendoci come stiamo, se va tutto bene visto il mare mosso…..credo che prima ancora di sentire la risposta abbia visto la mia espressione. Gli spiego che non vedevo l’ora che il mare prendesse “vita”, che amo questi momenti, che ne sono felice!
Guarda Stelvio e gli sorride come per dire “ci vuol pazienza con le donne!”.
Non contenta gli dico che appena lasceremo la cabina ho intenzione di andare sui ponti esterni a godermi tutto il vento e magari pure qualche spruzzo……dice che non gli capita spesso di sentire questi discorsi, molta gente si sente male al primo fievole rollio.
Lo abbiamo incontrato in tre crociere, abbiamo chiacchierato un pochino in questi giorni, dopo questo chissà cosa penserà di me ;-)
Ma in fondo ho detto solo quel che penso, sono davvero felice stamattina!
Appena rientrati in cabina vado subito sul balcone, piove, anzi, diluvia; di colpo ci accorgiamo che sta grandinando, è la prima volta che ci capita
c'è anche la grandine durante la navigazione verso Napoli di
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C'è terra laggiù di
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Andiamo in cerca del nostro cabinista per salutarlo e ringraziarlo, lasciamo i bagagli a mano in discoteca e costringo Stelvio a salire al ponte 10 per uscire fuori, mi segue non proprio convinto.
Per fortuna ha smesso di piovere, fuori ci sono altri “amanti del mare mosso”
Podista temeraria di
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Temeraria orientale e tecnologica di
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Passeggiamo, scatto qualche foto, ma soprattutto, respiro!
raggi di sole di
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L'isola che c'è di
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Mi sento viva, nel cuore nasce piano quella euforia che amplifica ogni sensazione, che ti fa sorridere per un nonnulla……sono questi i momenti che ho intrappolato negli occhi e nel cuore, per tenerli con me a lungo.
E pensare che ieri ero stata dal parrucchiere!
Si vede che tira vento?! di
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Si vede che sono felice?! di
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Ho provato a girare un piccolo video con il cellulare
https://www.flickr.com/photos/123317333@N07/14172660510/
Le onde si gonfiano, si inseguono, il loro rumore si mischia al sibilo del vento che mi tronca il respiro
Mare vivo di
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Chissà Stelvio a cosa sta pensando di
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Una specie di autoritratto (selfie non si può sentire!) di
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Rientriamo, non voglio abusare della pazienza di Stelvio (fosse per me resterei lì fino all’arrivo a Napoli)
Passeggiata per salutare Serena, pranzo leggero al ristorante. E intanto ha ripreso a piovere a catinelle!
Siamo in prossimità del porto
porto di Napoli di
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Napoli e il Vesuvio di
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Anche Splendida deve entrare in porto di
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Il cielo su di noi di
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Ingresso nel porto di
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Andiamo al teatro in attesa dello sbarco, anche gli studenti sono lì e hanno deciso di dare prova delle loro ugole, i professori contribuiscono, un chiasso infernale! A questo punto non vediamo l’ora di sbarcare e dire addio a questi cari ragazzi.
E anche questa crociera è finita!
Un altro viaggio, altre emozioni da conservare nei cassetti dei ricordi.
Ha smesso di piovere, ora; mentre ci avviciniamo a casa spunta un arcobaleno, pure doppio (foto scattata dall’auto in corsa e con il cellulare, vi dovete accontentare)
Arcobaleno di
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A pochi chilometri da Campobasso c’è un laghetto dove i colori del tramonto creano piccole magie, arriviamo appena in tempo
Colori riflessi nella luce del tramonto di
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Tramonto di casa di
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Questo è il mio saluto e il mio ringraziamento per voi che mi avete seguita.
FINE