elenamaria
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Sabato, 22 marzo, Marsiglia
La sera prima il cielo prometteva questo
Scia di Serena al tramonto di lucianalu64, su Flickr
Ma il proverbio “rosso di sera bel tempo si spera”, non ha funzionato, questa volta: ci svegliamo con un cielo cupo che non annuncia niente di buono.
In realtà, prima di partire, come sempre, avevamo consultato il meteo, quindi, nessuna sorpresa. Proprio a causa del brutto tempo avevamo rinunciato a noleggiare un’auto per andare a Cassis e dintorni.
Decidiamo che scenderemo con molta molta calma, tanto fuori piove a dirotto.
Mentre stiamo andando al ristorante a far colazione, incontriamo la deliziosa sig.ra Orru del Costa Club che ci chiama e si trattiene a fare quattro chiacchiere con noi…..il tempo passa piacevolmente e, ormai, il ristorante ha chiuso.
Per la seconda volta in 15 crociere, dobbiamo ripiegare sul buffet, per fortuna non c’è troppa gente, ma non è come farla al ristorante, a me mangiare sul tavolino nudo e crudo senza tovaglia proprio non piace.
Incontriamo una famiglia con cui abbiamo avuto modo di far due chiacchiere durante la crociera, ci chiedono se possiamo prendere un taxi insieme per raggiungere il centro, perchè no?
Appena usciti dalla nave la pioggia è scrosciante e a vento, ci infiliamo nel primo taxi disponibile e decidiamo che con quel tempo faremo un giretto semplice semplice, comunque Stelvio ed io siamo già stati in questa città tre volte.
Marsiglia di lucianalu64, su Flickr
Ci facciamo lasciare davanti al mercato del pesce al Vieux Port alle cui spalle inizia il centro storico, il vecchio quartiere Le Panier.
Marsiglia, Le Panier di lucianalu64, su Flickr
Questa zona è una delle più vivaci della città, è piena di negozi e locali, si sviluppa su una collina da cui in un paio di punti si intravede il mare .
Per fortuna la pioggia inizia a diminuire, cominciamo la scalata al dedalo di viuzze strette, con le case dai muri intonacati con i tipici colori pastelli provenzali
Le Panier di lucianalu64, su Flickr
Le Panier di lucianalu64, su Flickr
Una premessa è d’obbligo: vista la pioggia, la reflex resterà sempre chiusa nella sua custodia (tranne all’interno della Cattedrale), quindi tutte le foto che vedrete sono state scattate col cellulare.
Mentre camminiamo con l’ombrello aperto per queste stradine, racconto agli altri di un libro che lessi anni fa ambientato nella Marsiglia di fine ‘700: un porto importante che raccoglieva gente proveniente da ogni parte del mondo conosciuto, un concentrato di umanità e tanta povertà. Allora non esistevano fogne né servizi igienici, i signori (maschi soprattutto) che dovevano girare per la città, lo facevano accompagnati da un servo che immancabilmente reggeva sopra la loro testa un grande ombrello nero…i vasi da notte venivano vuotati direttamente fuori delle finestre…..
Il giro continua, cerco di fermare con una foto ogni particolare che colpisce la mia attenzione
Le Panier di lucianalu64, su Flickr
Murales di lucianalu64, su Flickr
Ci imbattiamo nei negozi che vendono i prodotti più tipici di questa città:
le navettes, quei biscotti che vogliono ricordare le barche nella forma e nel nome
Navettes di lucianalu64, su Flickr
Gli immancabili, famosissimi saponi di tutte le forme e profumi
Saponeria di Marsiglia di lucianalu64, su Flickr
Saponeria di Marsiglia di lucianalu64, su Flickr
Negozio di souvenir gastronomici di lucianalu64, su Flickr
In questa città si trova di tutto, negozi arabi e magrebini, con i richiami all’architettura e ai colori dei paesi d’origine dei proprietari
Pasticceria orientale di lucianalu64, su Flickr
Appena fuori dal quartiere di Le Panier ci troviamo davanti l’imponente Cattedrale
La Cattedrale, Marsiglia di lucianalu64, su Flickr
Nota come la Cathédrale de la Major, questa chiesa cattolica è uno dei monumenti nazionali della Francia e sede della Arcidiocesi di Marsiglia. La struttura è costruita in stile bizantino-romano ed è stata completata nel 1896 dopo circa 44 anni dall’’inizio dei lavori.
Portale di lucianalu64, su Flickr
Entriamo, per la felicità di Stelvio che adora visitare le chiese
la Cattedrale, interno di lucianalu64, su Flickr
interno Cattedrale di lucianalu64, su Flickr
interno Cattedrale di lucianalu64, su Flickr
Cattedrale di lucianalu64, su Flickr
Cattedrale Marsiglia di lucianalu64, su Flickr
Cattedrale di lucianalu64, su Flickr
Cattedrale di lucianalu64, su Flickr
Bella, vero?
Quando usciamo scopriamo che piove ancora
I colori della pioggia di lucianalu64, su Flickr
Un ultimo giretto prima di tornare al porto vecchio per prendere un taxi che ci riporterà alla nave.
I colori di Marsiglia di lucianalu64, su Flickr
Che ci volete fare il colore azzurro mi attrae come una calamita
Per le vie di Marsiglia di lucianalu64, su Flickr
Marsiglia in blu di lucianalu64, su Flickr
A proposito di blu, cos'è quella lucetta persa nell'infinito blu?
Au revoir, Marseille! di lucianalu64, su Flickr
Continua….
La sera prima il cielo prometteva questo
Scia di Serena al tramonto di lucianalu64, su Flickr
Ma il proverbio “rosso di sera bel tempo si spera”, non ha funzionato, questa volta: ci svegliamo con un cielo cupo che non annuncia niente di buono.
In realtà, prima di partire, come sempre, avevamo consultato il meteo, quindi, nessuna sorpresa. Proprio a causa del brutto tempo avevamo rinunciato a noleggiare un’auto per andare a Cassis e dintorni.
Decidiamo che scenderemo con molta molta calma, tanto fuori piove a dirotto.
Mentre stiamo andando al ristorante a far colazione, incontriamo la deliziosa sig.ra Orru del Costa Club che ci chiama e si trattiene a fare quattro chiacchiere con noi…..il tempo passa piacevolmente e, ormai, il ristorante ha chiuso.
Per la seconda volta in 15 crociere, dobbiamo ripiegare sul buffet, per fortuna non c’è troppa gente, ma non è come farla al ristorante, a me mangiare sul tavolino nudo e crudo senza tovaglia proprio non piace.
Incontriamo una famiglia con cui abbiamo avuto modo di far due chiacchiere durante la crociera, ci chiedono se possiamo prendere un taxi insieme per raggiungere il centro, perchè no?
Appena usciti dalla nave la pioggia è scrosciante e a vento, ci infiliamo nel primo taxi disponibile e decidiamo che con quel tempo faremo un giretto semplice semplice, comunque Stelvio ed io siamo già stati in questa città tre volte.
Marsiglia di lucianalu64, su Flickr
Ci facciamo lasciare davanti al mercato del pesce al Vieux Port alle cui spalle inizia il centro storico, il vecchio quartiere Le Panier.
Marsiglia, Le Panier di lucianalu64, su Flickr
Questa zona è una delle più vivaci della città, è piena di negozi e locali, si sviluppa su una collina da cui in un paio di punti si intravede il mare .
Per fortuna la pioggia inizia a diminuire, cominciamo la scalata al dedalo di viuzze strette, con le case dai muri intonacati con i tipici colori pastelli provenzali
Le Panier di lucianalu64, su Flickr
Le Panier di lucianalu64, su Flickr
Una premessa è d’obbligo: vista la pioggia, la reflex resterà sempre chiusa nella sua custodia (tranne all’interno della Cattedrale), quindi tutte le foto che vedrete sono state scattate col cellulare.
Mentre camminiamo con l’ombrello aperto per queste stradine, racconto agli altri di un libro che lessi anni fa ambientato nella Marsiglia di fine ‘700: un porto importante che raccoglieva gente proveniente da ogni parte del mondo conosciuto, un concentrato di umanità e tanta povertà. Allora non esistevano fogne né servizi igienici, i signori (maschi soprattutto) che dovevano girare per la città, lo facevano accompagnati da un servo che immancabilmente reggeva sopra la loro testa un grande ombrello nero…i vasi da notte venivano vuotati direttamente fuori delle finestre…..
Il giro continua, cerco di fermare con una foto ogni particolare che colpisce la mia attenzione
Le Panier di lucianalu64, su Flickr
Murales di lucianalu64, su Flickr
Ci imbattiamo nei negozi che vendono i prodotti più tipici di questa città:
le navettes, quei biscotti che vogliono ricordare le barche nella forma e nel nome
Navettes di lucianalu64, su Flickr
Gli immancabili, famosissimi saponi di tutte le forme e profumi
Saponeria di Marsiglia di lucianalu64, su Flickr
Saponeria di Marsiglia di lucianalu64, su Flickr
Negozio di souvenir gastronomici di lucianalu64, su Flickr
In questa città si trova di tutto, negozi arabi e magrebini, con i richiami all’architettura e ai colori dei paesi d’origine dei proprietari
Pasticceria orientale di lucianalu64, su Flickr
Appena fuori dal quartiere di Le Panier ci troviamo davanti l’imponente Cattedrale
La Cattedrale, Marsiglia di lucianalu64, su Flickr
Nota come la Cathédrale de la Major, questa chiesa cattolica è uno dei monumenti nazionali della Francia e sede della Arcidiocesi di Marsiglia. La struttura è costruita in stile bizantino-romano ed è stata completata nel 1896 dopo circa 44 anni dall’’inizio dei lavori.
Portale di lucianalu64, su Flickr
Entriamo, per la felicità di Stelvio che adora visitare le chiese
la Cattedrale, interno di lucianalu64, su Flickr
interno Cattedrale di lucianalu64, su Flickr
interno Cattedrale di lucianalu64, su Flickr
Cattedrale di lucianalu64, su Flickr
Cattedrale Marsiglia di lucianalu64, su Flickr
Cattedrale di lucianalu64, su Flickr
Cattedrale di lucianalu64, su Flickr
Bella, vero?
Quando usciamo scopriamo che piove ancora
I colori della pioggia di lucianalu64, su Flickr
Un ultimo giretto prima di tornare al porto vecchio per prendere un taxi che ci riporterà alla nave.
I colori di Marsiglia di lucianalu64, su Flickr
Che ci volete fare il colore azzurro mi attrae come una calamita
Per le vie di Marsiglia di lucianalu64, su Flickr
Marsiglia in blu di lucianalu64, su Flickr
A proposito di blu, cos'è quella lucetta persa nell'infinito blu?
Au revoir, Marseille! di lucianalu64, su Flickr
Continua….