Lasciato il teatro ci addentriamo in una bianca nave, linda e pinta ma ben lontana da quella che conosciamo noi..
La prima cosa che noto è che l'area di poppa.. il ponte più in basso che vedete nella foto:
E' una area tecnica, segnalata come riservata persino alle persone dell'equipaggio: qui possono entrare solo i tecnici.. (è l'area che ospita i cavi delle bitte di ormeggio ndr).
La bellissima zona di poppa io credevo fosse anche riservata all'equipaggio, ma così non è..
Anche se posso dire con certezza che in momenti particolari (tante crociere fa, se un dirigente mi legge sappia che sono passati anni ndr..
) è stata utilizzata per le feste..
La chiusura di quell'area fa si che l'unica zona all'aperto riservata all'equipaggio che ho visto a bordo è la prua..
Mi risulta ci sia altro, ma intanto questo ho visto, di conseguenza mi è passata la voglia di protestare: la magnifica prua di Vic è l'unica zona che possono sfruttare appieno per il loro relax, ed è giusto che se la tengano tutta per loro..
L'interno nave è carico di contenitori per la raccolta differenziata, ed è responsabilità dell'equipaggio eseguirla: se ci fate caso a bordo non trovate contenitori, o ne trovate pochissimi, questo perchè tutta la raccolta differenziata è gestita da ogni membro dell'equipaggio, ed anche per voi ci pensano loro..
La prima cosa che abbiamo visitato sono le aree comuni: palestra, discoteca bar..
Qui va detta una cosa, almeno io sono stato contentissimo di visitare la nave, ma non di arrivare in una sala mentre l'equipaggio si rilassava, mi è sembrato di 'rubargli' anche quel tempo che deve essere solo loro..
E' successo poco ma è successo, ci guardavano come Marziani, magari erano anche contenti, ma io mi dispiacevo..
Discorso ben diverso tra le aree tecniche..
Allora, per l'equipaggio sono previste una discoteca, il bar, varie aree comuni, corsi di lingua Italiana ed Inglese (l'attuale insegnante era molto bella e simpatica ndr, ma non usciva mai nella zona ospiti
) ed altre attività (videogame, feste comuni, biciclette per farsi una sgambata quando si è a terra).
L'equipaggio ha come riferimenti il commissario che si occupa dell'impatto ambientale della nave, il responsabile della sicurezza (per avere la preparazione in caso di incendi ecc.) ed il sacerdote di bordo..
Per chi non lo sapesse il sacerdote si occupa non solo delle messe, ma anche delle attività ludiche, del morale delle persone ecc. e questo a prescindere dalla religione che si pratica..
Il tempo di imbarco è sui sei mesi per gli Europei, che possono portarlo oltre, ma solo previa visita medica, mentre è otto per paesi come le Filippine ecc..
La visita medica è importante, specie dal punto di vista psicologico: la nave è un ambiente particolare, ed il lavoro molto duro, può durare in media dieci/dodici ore, ed in pratica non ti abbandona mai..
Quindi lo stress è tanto, ovviamente le cose dipendono molto dal ruolo che ricopri, ma in ogni caso non è una passeggiata..
Mi hanno raccontato di gente che arriva a piangere ed abbandona tutto, ma anche di persone che al contrario vivono con piacere solo in nave..
Di queste storie ne conosco molte anche io, ed anche io conosco le conseguenze che ci sono state in alcuni casi..
Per questo vi invito a rispettare sempre chi è a bordo.. troppo spesso ci lamentiamo di tutto e non capiamo l'impegno altrui..
Ricordo che in un viaggio molto 'sfortunato' dal lato ospiti (diciamo così.. il peggiore che ho vissuto ndr) io ed una mia amica chiamavamo il nostro cameriere e lo intrattenivamo solo per farlo 'fuggire' dal tavolo accanto e farlo rilassare un attimo.. ('Che vi serve?' 'Nulla.. basta che gli altri ci credano e la smettano di torturarti..
')
un salutone!!
Manlio