...Izmir, Efeso Certo ! Ma io resto ancora con gli occhi incollati alla magica Santorini. Vi prego non ditelo alla gelosissima Capri alla quale ho giurato amore eterno ma come resistere alle meravigliose foto di Cirellina se tradisco l'isola azzurra con la regina delle Cicladi la colpa è tutta del turchese di quelle foto.
Santorini è Santorini..
Che sensazione Cirellina , come trovarsi a casa, come se fosse nel tuo DNA. Non l´avrei mai detto, peró ´pensandoci, ci sono posti che te li senti dentro.
Tano, come ha scritto Francesca l'Impero Romano replicava se stesso in ogni sua città, di conseguenza all'epoca nessun Romano si sarebbe trovato 'fuori casa' in una città straniera..
Anzi, queste città avevano una pianta regolare ed erano spesso più confortevoli di Roma (dotata di grande casino, case abusive e mal costruite, una marea di gente ecc.), in qualche caso (Pompei e Cartagine ad es.) erano città 'Da ricchi'..
Quindi se visiti Leptis Magna, Efeso, Ostia Antica o se vai in Spagna, non ti perdi, non ti perdi per nulla..
Ma noti però che le differenze ci sono, ed anche forti..
E l'Africa del Nord, all'epoca veramente la parte ricca e progredita del mondo, ha lasciato un segno nelle città Romane: fondendosi con la sua arte a quella Greca e Romana è andata oltre l'Ellenismo..
Ed il timbro che gli ha dato rende tutto ancora più bello, imponente, caldo, forte, e nel contempo raffinatissimo..
Mentre Francesca scriveva pensavo ai Pro ed ai Contro della globalizzazione Romana: pensano ad una terra antica, la Turchia, ed ad una grandezza passata, gli Ittiti, all'influenza dei Persiani, a quella Egizia..
Tutto questo viene in parte 'coperto' dai Greci e dall'Ellenismo, e poi questo Ellenismo confluisce in Roma..
Le tracce ci sono sia chiaro (ad es. le terme sono molto più antiche dei Romani, ed arrivano da un passato veramente biblico) ma sono così integrate nella cultura romana che tendiamo a perderne il senso..
Ci sarebbe tanto da dire, ma intanto penserò ad una meraviglia del mondo antico andata tristemente a fuoco e mai giunta fino a noi, ed a una biblioteca che chissà quali perle conteneva..
Parliamo di una civiltà, non dimentichiamolo, che diceva che la Terra era una sfera, ne ha misurato il raggio, ma ha aggiunto.. ''Come una arancia è schiacciata ai poli'..
Capito mi hai?
A parte questo penserò ai teatri di Roma ed a quelli Greci (ancor più belli): in 'funzione' da più di duemila anni..
Un salutone e grazie a Francesca!!
Manlio