Rodolfo
Super Moderatore
Io sono pienamente d'accordo con salseros, se non si può più offrire il prodotto originario la prima opzione deve essere la restituzione dei soldi ed in subordine il cambio di itineriario a parità di costo. Al di là di chi è dovuto partite nei giorni in cui l'emergenza si è scatenata dove era impossibile offrire o pianificare qualcosa di diverso, a chi deve ancora partire deve essere concesso il rimborso integrale del viaggio. Non esiste una crociera con la nave ferma 3 giorni in 2 porti e tra l'atro si tratta delle navi peggiori e più vecchie di Costa quindi altro che 5 stelle ... per non parlare poi della passeggiata di questa notte nel golfo di Aqaba che immagino sia dovuta a motivi tecnici ma che sende ancora più ridicolo l'intero viaggio. Ci sarà anche chi cerca di prenderla con filosofia e si gode comunque il viaggio (come giusto che sia) ma a mio avviso Costa dovrà comunque risarcire in qualche modo, anche con buoni sconto sostanziosi per prossime crociere, chi si è imbarcato nel Mar Rosso in questa settimana.
D'accordo su tutto, tranne che siano le peggiori. Non credo c'entri il fatto delle 5 stelle; chi ha scelto di andarci dovrebbe sapere le loro caratteristiche che restano tali sia che facciano la crociera come da programma che in questo frangente.