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E se fosse vero?

Manlio, guardando gli ultimi bilanci di Carnival e i profitti che danno agli azionisti, è società in ottima "salute" e non penso proprio ad un ridimensionamento o una eventuale chiusura come tu hai scritto, buona giornata.

Tiziano, è vero che sono in buona salute, ma è anche vero che ci sono arrivati tagliando servizi, non innovando sulle navi, creando una situazione che in prospettiva la mette un passo indietro rispetto ad altre concorrenti..

Un salutone!
Manlio
 
il succo della questione è che si tratta di una trattativa msc carnival... E che costa non ha nessun rappresentante al tavolo ...
Quindi non hanno tenuto in considerazione l'ad di costa...
Segno evidente che chi muove i fili di costa, le sta preparando qualche cosa
 
Tiziano, è vero che sono in buona salute, ma è anche vero che ci sono arrivati tagliando servizi, non innovando sulle navi, creando una situazione che in prospettiva la mette un passo indietro rispetto ad altre concorrenti..
Un salutone!
Manlio

Manlio, il tuo post è esatto, ma noi stiamo parlando di colossi mondiali nel loro settore e fatturati che superano i 10 miliardi di dollari, certo, per avere dei profitti hanno tagliato i servizi (a discapito della clientela/passeggeri) ma pensi che MSC sulla sua flotta non abbia tagliato i servizi? Io sino ad ora non ho mai viaggiato con MSC Percio non ho paragone, ma penso che anche loro si siano adeguati alle esigenze di mercato, forse MSC avrà navi più innovative, ma io non essendo un tecnico non entro nel merito, buona giornata.
 
il succo della questione è che si tratta di una trattativa msc carnival... E che costa non ha nessun rappresentante al tavolo ...
Quindi non hanno tenuto in considerazione l'ad di costa...
Segno evidente che chi muove i fili di costa, le sta preparando qualche cosa

Matteo, è normale che trattino MSC e Carnival, sono i proprietari, Costa è una "costola" di Carnival e perciò a livello decisionale è ZERO.
 
Mi sono espresso male.
Che costa sia una parte di msc è ovvio, ma se ti devi alleare con costa, non inviti anche il nº1 di costa???
 
Mi sono espresso male.
Che costa sia una parte di msc è ovvio, ma se ti devi alleare con costa, non inviti anche il nº1 di costa???

Il nr.1 di Costa è stato nominato da Carnival, perciò oggi c'è e domani non si sa, è un top manager che dipendente/pagato dalla proprietà perciò.....le decisioni nel bene o nel male vengone prese dalla proprietà.
 
Ehilà Doge…..notiziona eh?
Andiamo con ordine…

Io ho sempre sentito parlare, ma gia' da anni, del contrario e non riguardava Carnival ma solo Costa ed MSC.
Come fare per quantificare il valore di mercato di un'azienda come Costa, molto sana economicamente, fatturato da 3,5 miliardi di Euro?

In maniera grossolana, si prende l’ultimo valore dell’EBTDA e si moltiplica per nove….giusto per avere un’idea…
Ovviamente, ci sono poi metodi molto più analitici e complessi, partendo dal presupposto che il prezzo di un’azienda non coincide MAI con il valore della stessa…

Matteo: nessun problema di “concentrazione di mercato”, tantomeno di monopolio, lo avevo già scritto in passato.
Il mercato è globale. Pensa solo alla presenza in Cina.
Poi c’è Royal, NCL, tutte le premuim….direi che l’antitrust verrebbe chiamata a pronunciarsi solo per forma e non per sostanza.

Le voci sono voci…ma spesso sono veritiere….perlomeno negli intenti. Quanto a concretizzarsi….non è affatto semplice…tutto fino all'ultimo può saltare...e le cene probabilmente saranno tante…
Credo che sia ancora presto….poi chissà…

In tempi non sospetti scrissi questo…..

Mah. .. in un contesto in notevole miglioramento ( vedere i conti Royal... NCL... la stessa Carnival. .. )... con tutti che ordinano nuove navi... Carnival/Costa decide di non farlo.
E come impegnerà il cash generato dalla gestione se non in nuovi investimenti? Bè. .. in maggiori dividendi. ..
La butto li... e se a disimpegnarsi .... fosse la proprietà? Nei prossimi 2/4 anni... non prima...

Quindi non escludo niente…anzi…

Su Thamm...si è comportato da manager-utility...e di solito in questi contesti l'orizzonte temporale è definito....

Un saluto
 
Ultima modifica:
E qui ci si unisce alla discussione mia su Thamm, non è che lui (Thamm) è stato insediato per non fare manovre importanti e quindi far prendere tempo a msc ed a Carnival di accordarsi? Infatti il vecchio presidente non è stato "licenziato"da Carnival, ma solo spostato, forse per mettere qualcuno più "obbidiente agli ordini di mamma Carnival???
Chi lo sa.....
 
Ragazzi...non corriamo troppo con la fantasia....anche se...un fondo di verità può esserci...

Carnival ha sfruttato l'esperienza di Foschi dirottandolo in Oriente ...dando un segno di cambiamento agli azionisti (di minoranza) dopo Concordia....
Ed ora Foschi ha raggiunto la meritata pensione...
Ma...secondo me...non è guardando Costa che si vedono i cambiamenti più importanti....ma a Carnival...

Arison non ha più ruoli esecutivi in Carnival, pur rimanendo azionista di maggioranza... (anche questo per volere di quelli di minoranza...)...
Al suo posto, c'è un tizio che viene dal mercato dei pesticidi....uno molto pragmatico....alla Thamm per intenderci...
E non è un caso, mia opinione, che Carnival rispetto alla concorrenza e nonostante rappresenti da sola il 50% del mercato delle crociere...stia attuando una politica troppo "attendista" (anche se qualcosa bolle in pentola anche per loro) in termini di nuove navi ma soprattutto di nuovi progetti....

La sensazione è che in Carnival si abbia l'obbligo di massimizzare il profitto ed il cash (lato dividendi...in modo da tenere alto il valore delle azioni ed il loro rendimento..) in un'ottica di brevissimo periodo senza una progettualità a medio-lungo...tipica di chi ha di fronte un orizzonte fatto di dismissioni...

Chissà. Le ombre non mancano. E queste sono solo ipotesi che lasciano il tempo che trovano.
 
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Arison non ha più ruoli esecutivi in Carnival, pur rimanendo azionista di maggioranza... (anche questo per volere di quelli di minoranza...)...
Al suo posto, c'è un tizio che viene dal mercato dei pesticidi....uno molto pragmatico....alla Thamm per intenderci...

La sensazione è che in Carnival si abbia l'obbligo di massimizzare il profitto ed il cash (lato dividendi...in modo da tenere alto il valore delle azioni ed il loro rendimento..) in un'ottica di brevissimo periodo senza una progettualità a medio-lungo...tipica di chi ha di fronte un orizzonte fatto di dismissioni...


Thamm, pesticidi....comincio a capire.;)

Scherzi a parte la frase conclusiva del tuo discorso non fa una piega, indubbiamente è il comportamento di chi è in procinto a tagliare.
 
Scusate se tra tante persone certamente esperte "oso" dire la mia:

- Che tra Costa (italiana) e MSC ci fossero delle strizzatine d'occhio e/o patti di non belligeranza lo ho sempre sospettato. Quindi un rapporto (a mio parere) di riservata collaborazione.

Negli interventi precedenti leggo di un difficile e improbabile acquisto di Carnival da parte di MSC. ( e ci sta ampiamente)
Ma perché tra le varie ipotesi nessuno prende in considerazione di una Cessione della sola Costa da parte di Carnival?



P,S. una riflessione: E' innegabile che tutti in Costa oggi vivono una gestione della società con animo tutt'altro che sereno e felice, questo può giovare a soluzioni alternative?
 
Ultima modifica:
Ma perchè Carnival la numero 1 al mondo dovrebbe privarsi di Costa e lasciare il mercato europeo "scoperto" delle sue navi? Ok esiste Aida ma non è un marchio così potente da poter pensare di creare una "nuova costa"...E poi Carnival sta puntando molto sulla Cina proprio con il marchio Costa che vorrebbe dire non solo per Carnival ripartire quasi da 0 in oriente ma avvantaggiare e di parecchio la concorrenza
 
Si parla già specificatamente in questo TD di una cessiona della sola Costa ad MSC. Rodolfo si riferiva a questo.
Le possibili dismissioni possono riguardare o tutta Carnival ( probabilmente solo dei fondi d'investimento potrebbero finalizzare ciò) oppure ciò che in gergo si chiama "spezzatino": solo la cessione o di un di cui del gruppo (Costa a Msc per esempio... ) o di tutto il gruppo a più acquirenti....
Le opzioni possono essere tante... ed ovviamente tutte ipotetiche.
 
Ma perchè Carnival la numero 1 al mondo dovrebbe privarsi di Costa e lasciare il mercato europeo "scoperto" delle sue navi? Ok esiste Aida ma non è un marchio così potente da poter pensare di creare una "nuova costa"...E poi Carnival sta puntando molto sulla Cina proprio con il marchio Costa che vorrebbe dire non solo per Carnival ripartire quasi da 0 in oriente ma avvantaggiare e di parecchio la concorrenza
Puoi vederla anche al contrario: Msc compra Costa perché è scoperta in Oriente.
Tutto sta nell'incontro tra domanda ed offerta... cioè. .. dal monte di soldi che vengono messi nel piatto della bilancia.
E qui... subentra un'altra parola chiave: plusvalenza.
Si vocifera poi di una frattura in seno a Carnival con Arison che non crederebbe in uno sviluppo duraturo del mercato orientale. .. ma il suo CO si...
Il CO è uomo principalmente dei soci di minoranza. ..
Arison... pur essendo proprietario di maggioranza. .. è comunque sotto ricatto... perché una vendita spinta delle quote di minoranza potrebbe arrivare a svalutare anche la sua partecipazione....
Insomma. .. la governance di Carnival è un bel rebus...
Io dico che se Arison può fare a meno di Lebron James... allora può fare a meno anche di Costa... ;)
Poi magari accade il contrario... chissà. ..
 
Ma perchè Carnival la numero 1 al mondo dovrebbe privarsi di Costa e lasciare il mercato europeo "scoperto" delle sue navi? Ok esiste Aida ma non è un marchio così potente da poter pensare di creare una "nuova costa"...E poi Carnival sta puntando molto sulla Cina proprio con il marchio Costa che vorrebbe dire non solo per Carnival ripartire quasi da 0 in oriente ma avvantaggiare e di parecchio la concorrenza

Lasciare il mercato europeo senza Costa?

A parte il fatto che mi sembra che Aida non è poca cosa nei confronti di Costa, le consorelle Princess, Holland, Cunad, Ibero, ecc ecc non frequentano da anni il mediterraneo?
 
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