Non ho mai visto, in nessun campo, la pubblicita' dire la verita', ma nonostante questo milioni di persone ne vengono ammaliati! Se milioni di aziende vi ricorrono, investendo risorse enormi, ci sara' un motivo!
Costa non fa nulla di speciale, cerca solo di far conoscere il suo nome a coloro che non sanno neppure che esista la parola " crociera ": mi sembra che stia usando i migliori strumenti oggi a disposizione, nomi famosi e impatto mediatico. In Italia Turisti per Caso ( pur non piacendomi per nulla, ne' per contenuti ne' come persone ) ha avuto una crescita, un'attenzione ed un seguito incredibili; idem dicasi per la trasmissione " Tu si che vales " ( non ho mai visto una puntata ). Su Shakira penso a livello planetario non ci sia piu' nulla da aggiungere: oltre un milione di fans su Facebook parlano chiaro, soprattutto molto eterogenei come eta'. Sono stati scelti per i vari target da raggiungere: una campagna pubblicitaria non si imposta in poco tempo, ma richiede tempo e infinite valutazioni ed analisi. E' una pubblicita' che non riguarda " gli esperti ", ma solo i novizi: deve comunicare che esiste il mondo delle crociere e Costa ne e' una delle interpreti principali! Per questo sarebbe sprecato fare pubblicita' in community come la nostra; Sakhira o Belen o Susy Bladi non ci farebbero cambiare idea, ma per chi non conosce il " nostro mondo " costituiscono un notevole richiamo. Questa e' la finalita' del nuovo battage pubblicitario! A noi pootra' piacere o meno, ma credo raggiungera' il suo scopo. Aggiungere uno 0,5% a quell'uno per cento, sia che siano passeggeri italiani che europei, significherebbe potersi ad un mondo nuovo formato da centinaia di migliaia di clienti.
Purtroppo e' una necessita' io trovare nuovi clienti, attualmente il mercato crocieristico e' quasi un sistema ermetico, chiuso, formato da persone, molte, che girano da una compagnia all'altra e poche che restano fedeli ad una: un sistema chiuso puo' facilmente implodere se intervengono alcuni fattori e soprattutto se non si hanno delle riserve. Attualmente la paura per il terrorismo e' uno di questi fattori: nessuno di voi immagina quale calo abbiano avuto le prenotazioni, per tutte le compagnie di crociera, in seguito ai tragici fatti di Parigi! Un calo che avra' ripercussioni, se null'altro accadra', fino a primavera avanzata! Ci si rende conto di quanto siano flebili le basi su cui poggia " l'economia crociera ".