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Fotografia: domande e risposte..

Loredana...credo che la tua eos abbia un piccolo pulsante vicino all'attacco dell'obiettivo il cui scopo è la verifica della profondità di campo. Guardando dal pentaprisma, chiaramente ;)

Penso proprio che lo abbia.. ;)

La sua macchina è un gioiellino.. chiedi a Sabbamada ed a baronerosso ad es.

Così impari anche la lezione sulle focali....:D:D

:) :)

Tutto fa brodo.. ;)

La profondità di campo dipende dall'apertura del diaframma e dagli ingrandimenti che stiamo utilizzando.. a fine test se Loredana mette i risultati sarà chiaro per tutti..

lo soooooooo!!! Il punto è che la luna deve fare il giro del mio palazzo affinché sia ben visibile dal terrazzino...e li ci arriva ben dopo la mezzanotte :-(

E tu sposta il palazzo così dormi prima!!

:) :) :)

Non puoi scendere per un giardino o 'corrompere' qualche vicino? ;)

Un salutone!!
Manlio
 
Anche la prima è buona..

Prova a ripetere il giochetto con uno zoom portato ad es. a 140 mm e con un grandangolo, ad es 20 mm (nella scala della Reflex, non in quella equivalente ndr) ;)

Un salutone!!
Manlio

Proverò....Uh se proverò....

Loredana...credo che la tua eos abbia un piccolo pulsante vicino all'attacco dell'obiettivo il cui scopo è la verifica della profondità di campo. Guardando dal pentaprisma, chiaramente ;)

Leo, non mi ero mai accorta di quel pulsantino ...
Pigiandolo mi scurisce la visuale per qualche istante, vorrei comprendere meglio... e...:oops: cos'è il pentaprisma (sono messa male, lo ammetto :-(, però ridete sottovoce :oops:))? E come si usa dunque?

Così impari anche la lezione sulle focali....:D:D

Eh eh, un po' per volta Leo... Giá capire e sperimentare la differenza in una immagine con minore o maggiore profondità di campo è per me un successo ;-).
Ho sperimentato (con l'ausilio di un rubinetto di casa :-)) i tempi.... Il risultato mi piace anche se un pò buio ed approfondirò ma non mi ha stupita molto....... istintivamente ne a evo giá capito e sperimentato dinanzi alla Fontana di Trevi qualche tempo fa :-)

Una cosa ve la anticipo, ieri l'altro ho comprato una nuova ottica, mi arriverà in settimana, una 50mm...sarà la mia prima Focale fissa, così sarò pronta per le lezioni che verranno....
 
Il pentaprisma è il mirino dove poggi l'occhio per inquadrare...l'inquadratura si scurisce...ma prova a pigiarlo con un diaframma molto aperto e con uno molto chiuso. Con l'aperto si scurisce di meno e vedi le zone sfocate...al contrario con il diaframma chiuso vedi bene la profondità di campo. :)
 
E tu sposta il palazzo così dormi prima!!

Non puoi scendere per un giardino o 'corrompere' qualche vicino? ;)

:-) :-) :-)
Vedrò di rimanere sveglia più a lungo per il futuro... ;-)

Il pentaprisma è il mirino dove poggi l'occhio per inquadrare...l'inquadratura si scurisce...ma prova a pigiarlo con un diaframma molto aperto e con uno molto chiuso. Con l'aperto si scurisce di meno e vedi le zone sfocate...al contrario con il diaframma chiuso vedi bene la profondità di campo. :)

M'era venuto in mente ma abituata a chiamarlo mirino alla fine lo avevo escluso.
Adesso, malgrado il caldo ed il sole cocente vado a far le prove ;-), poi posto le foto se sono almeno un po' decenti ;-)
 
A PARAVENTI!! Voi dovete stare tra quelli che spiegano e rispondono, non tra quelli che SEGUONO!!! [smilie=furioso_05[: [smilie=furioso_05[: [smilie=furioso_05[:

Uè!! Qui dovete [B]LAVORA'[

Manlio

Torno solo ora su questo post...... ahimè il tempo è tiranno e d'estate per me ancora di più ....[smilie=ti_prego_02: Manlio chiedo venia non è per sottrarmi ma ora ho veramente poco tempo e poi devo essere sincera io mi sento una " pivella" sull'argomento, un pò è caratteriale...... non sono una grande oratrice voi invece siete davvero bravissimi.
 
Ultima modifica:
Torno solo ora su questo post...... ahimè il tempo è tiranno e d'estate per me ancora di più ....[smilie=ti_prego_02: Manlio chiedo venia non è per sottrarmi ma ora ho veramente poco tempo e poi devo essere sincera io mi sento una " pivella" sull'argomento, un pò è caratteriale...... non sono una grande oratrice voi invece siete davvero bravissimi.[/QUOTE]

Maddalena, comprendo il tempo tiranno, ma da te avremmo tanto da imparare ;-) spero tu possa partecipare più frequentemente possibile.

E veniamo al mio test.
Da quanto ho capito, e spero aver colto bene, é molto più difficile dare profondità di campo con uno zoom.
Premetto che mi sarò posta ad almeno un paio di metri di distanza dalla pianta utilizzando lo zoom del 75-300 a 140, diversamente non sarei riuscita in alcun modo a mettere a fuoco (peraltro raggiunto esclusivamente in manuale), distanza che era invece decisamente ridotta quando ho usato il 18-55 a 20mm.

Di seguito col 18-55 a 20

Diaframma aperto:
6ba91692.jpg


Diaframma chiuso:
097820ab.jpg


Col 75-300
Diaframma aperto:
87848a0a.jpg


Diaframma chiuso:
206d5548.jpg


Il tutto sotto ai modici 40 gradi palermitani :-(, adesso sono all'ombra ed al fresco del mio amato climatizzatore :-) pronta a leggervi e capire ;-)
Manlio era questo ciò che ti aspettavi? È davvero molto più difficile dare profondità di campo spingendo avanti lo zoom o vi sono tecniche nuove da scoprire?
 
Loredana...credo che la tua eos abbia un piccolo pulsante vicino all'attacco dell'obiettivo il cui scopo è la verifica della profondità di campo. Guardando dal pentaprisma, chiaramente ;)

O_O Sono due anni che ho una EOS e non me n'ero mai accorta. E dire che leggo anche i libretti d'istruzioni! Non so se essere felice per la scoperta o se sentirmi più incapace di prima :lol:

In ogni caso sto sperimentando con una certa curiosità: la fotografia mi è sempre piaciuta ma fino ad ora il sentimento non è stato reciproco, chissà che possa migliorare almeno un po' ;)
 
E veniamo al mio test.
Da quanto ho capito, e spero aver colto bene, é molto più difficile dare profondità di campo con uno zoom.
Premetto che mi sarò posta ad almeno un paio di metri di distanza dalla pianta utilizzando lo zoom del 75-300 a 140, diversamente non sarei riuscita in alcun modo a mettere a fuoco (peraltro raggiunto esclusivamente in manuale), distanza che era invece decisamente ridotta quando ho usato il 18-55 a 20mm.

Di seguito col 18-55 a 20

Diaframma aperto:
6ba91692.jpg


Diaframma chiuso:
097820ab.jpg


Col 75-300
Diaframma aperto:
87848a0a.jpg


Diaframma chiuso:
206d5548.jpg


Il tutto sotto ai modici 40 gradi palermitani :-(, adesso sono all'ombra ed al fresco del mio amato climatizzatore :-) pronta a leggervi e capire ;-)
Manlio era questo ciò che ti aspettavi? È davvero molto più difficile dare profondità di campo spingendo avanti lo zoom o vi sono tecniche nuove da scoprire?

Pensa che il teleobiettivo medio (100mm/135mm) è il classico obiettivo da "ritratto" per vari motivi uno dei quali è quello di "staccare" il soggetto dal fondo proprio in virtù della scarsa profondità di campo.
un piccolo OT...ma neanche tanto (poi ci arriveremo)
Un ritratto scattato con un 35mm non può essere perfetto in quanto le focali "corte" tendono a deformare l'immagine.
Devi sapere che per le foto di architettura avevo un'obiettivo 35mm basculante, al fine di correggere le linee cadenti causate dalla distorsione prospettica tipica dei grandangoli.
Torniamo alle tue foto.
Nonostante i 40 gradi hai ottenuto quel che volevi , ovvero conoscere le potenzialità della macchina in relazione ai diaframmi e ora anche alla focale.
Quindi riassumendo:

-Diaframma piccolo (f16/f32) grande profondità di campo
-Con un grandangolo la profondità di campo è maggiore
-Più si aumenta la focale (tele o mezzo tele) la profondità di campo diminuisce staccando il soggetto dal fondo.
 
Pensa che il teleobiettivo medio (100mm/135mm) è il classico obiettivo da "ritratto" per vari motivi uno dei quali è quello di "staccare" il soggetto dal fondo proprio in virtù della scarsa profondità di campo.
un piccolo OT...ma neanche tanto (poi ci arriveremo)
Un ritratto scattato con un 35mm non può essere perfetto in quanto le focali "corte" tendono a deformare l'immagine.
Devi sapere che per le foto di architettura avevo un'obiettivo 35mm basculante, al fine di correggere le linee cadenti causate dalla distorsione prospettica tipica dei grandangoli.
Torniamo alle tue foto.
Nonostante i 40 gradi hai ottenuto quel che volevi , ovvero conoscere le potenzialità della macchina in relazione ai diaframmi e ora anche alla focale.
Quindi riassumendo:

-Diaframma piccolo (f16/f32) grande profondità di campo
-Con un grandangolo la profondità di campo è maggiore
-Più si aumenta la focale (tele o mezzo tele) la profondità di campo diminuisce staccando il soggetto dal fondo.

:-) :-) :-)
Leo, cosa pensi del mio ultimo acquisto?
 
:-) :-) :-)
Leo, cosa pensi del mio ultimo acquisto?

50mm.... ma che luminosità e di quale marca Canon, Sigma. Immagino che sia un f1.8 .
Se non è un'obiettivo particolare (macro o superluminoso) di solito il 50mm è sempre stato considerato un'obiettivo tutto fare nel formato 35mm (Leica).
Nel formato digitale che noi usiamo , la focale va moltiplicata per un coefficiente di 1.5 o 1.6, per cui il 50 mm corrisponde ad un 75 mm formato Leica.
E' quindi un mezzo tele, ottimo per i ritratti e con una grande luminosità utilizzabile in molte occasioni.
 
50mm.... ma che luminosità e di quale marca Canon, Sigma. Immagino che sia un f1.8 .
Se non è un'obiettivo particolare (macro o superluminoso) di solito il 50mm è sempre stato considerato un'obiettivo tutto fare nel formato 35mm (Leica).
Nel formato digitale che noi usiamo , la focale va moltiplicata per un coefficiente di 1.5 o 1.6, per cui il 50 mm corrisponde ad un 75 mm formato Leica.
E' quindi un mezzo tele, ottimo per i ritratti e con una grande luminosità utilizzabile in molte occasioni.

É il Canon ;-) f1.8, ho letto che è abbastanza luminoso. Non avrei mai pensato di comprare una focale fissa prima di questo treadh e dopo il test di oggi penso di aver perso parecchio tempo al riguardo.
L'ho acquistato ieri mattina (dovrei riceverlo entro mercoledì) sull'onda di questo treadh (spero di riuscire a controllarmi :oops:) ed in funzione del battesimo della mia nipotina fissato in settembre che spero di riuscire a fotografare in maniera onorevole :-)
 
Con la focale fissa devi abituarti ad avvicinarti ed allontanarti dal soggetto, insomma l'inquadratura è costruita da te nel vero senso della parola.
A parità di focale una fissa di solito da immagini migliori di uno zoom con una luminosità maggiore: nel tuo caso tra il 18/55, a 55mm dovresti avere f5.6 o 4.5 con il 50mm hai f1.8...un'altra storia ;)
 
Tanto per..... rompere.... e gli ISO dove me li lasci? :mrgreen:
Nel caso specifico richiesto da Dani, io imposto l'iso più basso possibile che la fotocamera mi permette, ma non aggiungo altro, poichè sarà un argomento che verà trattato più avanti come già ha riportato Manlio ;)

Hai montato il filtro UV (o Skylight) di protezione dell'obiettivo????
La tua macchina è un gioiello, e la maggior parte dei suoi componenti (sensore, lenti, misuratori di luce) lo sono, e vanno ben protetti..
Tradotto, sulla lente può piovere, può arrivare polvere, può cadere e si può rigare..
Va protetta!! Per farlo occorre mettere un filtro UV, che è in realtà neutro verso la lente, poi avrebbe altri vantaggi, ma nessuno li ha mai considerati..
Ognitanto pulirai il tuo filtro sporco, ma la lente sarà sempre ben accudita..

Quoto in pieno e mi permetto di aggiungere un paio di cose. Quando rimuovete e/o cambiate gli obiettivi, tenete la fotocamera rivolta verso il basso, in questo modo si evita che la polvere cada proprio al suo interno. E se avete gli obiettivi dotati di paraluce, usatelo... oltre che proteggere le lenti dai riflessi del sole che possono rendere i colori meno intensi, proteggono gli obiettivi da eventuali urti o graffi.
Ciao
 
Con la focale fissa devi abituarti ad avvicinarti ed allontanarti dal soggetto, insomma l'inquadratura è costruita da te nel vero senso della parola.
A parità di focale una fissa di solito da immagini migliori di uno zoom con una luminosità maggiore: nel tuo caso tra il 18/55, a 55mm dovresti avere f5.6 o 4.5 con il 50mm hai f1.8...un'altra storia ;)

Prima di comprarlo ho letto un bel po' (come sai sono mattiniera) ed ho visto una bella quantità di foto scattate con questa ottica; fra le cose lette v'era più di un riferimento al doversi "muovere"...

Quoto in pieno e mi permetto di aggiungere un paio di cose. Quando rimuovete e/o cambiate gli obiettivi, tenete la fotocamera rivolta verso il basso, in questo modo si evita che la polvere cada proprio al suo interno. E se avete gli obiettivi dotati di paraluce, usatelo... oltre che proteggere le lenti dai riflessi del sole che possono rendere i colori meno intensi, proteggono gli obiettivi da eventuali urti o graffi.
Ciao

al primo dei tuoi consigli non avevo ai pensato, grazie ;-)
 
Ora però sto per dirti una cosa che ti farà tremare, ma il dubbio mi viene dalla seconda foto..

Hai montato il filtro UV (o Skylight) di protezione dell'obiettivo????

La tua macchina è un gioiello, e la maggior parte dei suoi componenti (sensore, lenti, misuratori di luce) lo sono, e vanno ben protetti..

Tradotto, sulla lente può piovere, può arrivare polvere, può cadere e si può rigare..

Va protetta!! Per farlo occorre mettere un filtro UV, che è in realtà neutro verso la lente, poi avrebbe altri vantaggi, ma nessuno li ha mai considerati..

Ognitanto pulirai il tuo filtro sporco, ma la lente sarà sempre ben accudita..

La seconda foto mi suggerisce l'idea che ho hai il filtro sporco o hai la lente sporca..



Un salutone!!
Manlio

Non ho filtri, sinceramente mi ha trattenuto il costo (un quinto della macchina...).... comunque in effetti c'era una piccola ditata....

Ah, grazie per i commenti, a tutti :D
 
Ciao, stimolata dalla discussione oggi ho fatto qualche prova scattando in priorità di tempi e scegliendo come soggetto l'acqua che sgorga dal rubinetto del bagno :) (grazie a Costa Magica per il suggerimento che ho letto nel suo post ;))

La prima foto l'ho fatta con tempo di 1/60 di secondo, si vedono le bollicine distintamente

IMG_0054.jpg


nella seconda foto il tempo é nettamente maggiore 3,2 e l'effetto é molto diverso.
Ho usato l'autoscatto con ritardo di due secondi, che dite son sulla buona strada ? :)

IMG_0051.jpg


Certo é che son stati due scatti pensati e già questo mi ha dato una certa soddisfazione, nel senso che non ero in balia della macchina.
p.s. in entrambe le foto non ho curato altri aspetti, mi son concentrata solo sui tempi, di strada da fare ne ho moooolta ;)
 
Ripropongo due scatti postati da poco nella sezione parallela a questa dedicata alle sole foto....

In questa prima foto io ho regolato come segue:
F 5.6
Esp 1/2000
ISO 320
messa a fuoco spot
dist foc. 200mm

256453_4417111391676_304919538_o.jpg



Qua invece:
F 5.6
Esp 1/2000
ISO 500
messa a fuoco manuale
dist foc. 200mm

621839_4417111191671_1466660877_o.jpg




Terzo scatto:
F 5.6 sempre
Esp 1/1600
ISO 1250
Messa a fuoco spot
dist. foc. 178mm

622458_4417105871538_1963933905_o.jpg


_______________

Mentre forse può esser utile un confronto tra queste due con relativi dati:

F 5.6
Esp 1/2000
ISO 2500
Messa a fuoco spot
dist foc. 175mm

413180_4417106151545_781924210_o.jpg




F 13
Esp 1/200
ISO 400
messa a fuoco manuale...fissa mia ultimamente...
dist foc. 80mm

463925_4417107031567_770047076_o.jpg



Spero possano esser utili come spunto per qualche "test" o per comprendere quanto detto dai maestri in precedenza ;) qua avevo applicato di mio testando un po' giorni fa le possibilità della mia fotocamera...niente di meglio che l'applicazione della teoria...
 
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