Grandi cittá del Baltico, Costa Luminosa, 16-23 agosto

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Martedi 19 agosto Helsinki

Nella notte abbiamo messo l'orologio un'ora avanti e quindi la sveglia che suona lle 7.30 ci trova abbastanza addormentati.

Per oggi abbiamo scelto un'escursione un pò alternativa, poco culturale, per regalare a mio figlio una esperienza particolare: Helsinki sotto zero, che prevede la visita al centro sportivo Yllaas hallo,alle porte della capitale finlandese ,dove è ricreata una piccola Lapponia, la regione più a nord della Finlandia.

Helsinki non ci accoglie certo bene: !5 grasi, vento e scrosci improvvisi e violenti di acqua.La nostra guida non si vede, quindi saremo noi a raggiungerla nel centro città (!!!).Si chiama Nicola, vero nome Niccolò, originario di Torino ma cittadino del mondo ormai,visto che ha girato in lungo e in largo, pur essendo abbastanza giovane.

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Dopo una quarantina di minuti di viaggio,sempre sotto la pioggia scrosciante, arriviamo nel centro sportivo. Ci vengono dati tute, scarponi e guanti e quindi agghindati ben bene facciamo l'ingresso in questo enorme tendone ghiacciato.

Le foto descrivono meglio l'ambiente e la situazione:

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Come avete visto abbiamo fatto un po' di tutto,foto con Babbo Natale ( quello vero eh!), abbiamo fatto un giro sulla slitta trainata dai cani husky,abbiamo fatto delle piccole discese con slittinie poi dulcis in fundo per RINFRESCARCI c'è stato offerto nell'ice bar un prosecco ( succo di frutta per bambini) nel classico bicchierino di vetro.

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Dopo un'oretta circa,ci siamo rivestiti, abbiamo comprato qualche souvenir nel negozietto in loco e sempre sotto la pioggia siamo ripartiti verso il centro città per una rapida visita.
Purtroppo il tempo inclemente ha permesso una sosta molto molto breve e solo per fare acquisti: la nostra guida ha ben presto rinunciato a portarci da qualche parte.

Rientriamo in nave,dove pranziamo e poi ci rechiamo in camera per riposarci.

Nel pomeriggio come al solita,piscina per mio figlio.La nave lascia Helsnki alle 18. Il tempo non è dei migliori, così come anche il mare.Purtroppo ne risente anche l'acqua della piscina che oscilla pericolosamente da una parte all'altra. Le guardie di sicurezza della piscina decidono quindi di chiuderla prima che qualcuno si faccia male: ovviamente i bambini si stavano divertendo tantissimo !

Lo spettacolo a cui assistiamo si chiama The magic of time con i cantanti e ballerini della Afro arimba Production.

Durante la cena, invece, assistiamo ad un altro spettacolo, quello dei camerieri che si esibiscono nelle varie performance sulla balaustra del risitorante e nella sala.Soliti tovaglioli sventolati in aria e applausi scroscianti.

Andiamo a letto mettendo l'orologio di un'altra ora avanti:domani saremo in Russia!

 

[Costa magica99]

Complimenti per il bellissimo diario!! Continuo a seguirti molto interessato....
Avrei una domanda, dato che stiamo guardando questa crociera per il prossimo anno, riguardo la sosta ad Helsinki... Vorrei sapere se é "semplice" da visitare anche con fai da te o se é meglio affidarsi ad un escursione organizzata... (Per semplice intendo mesi di trasporto per raggiungere il centro e per la lingua, dato che non parliamo benissimo l'inglese) grazie in anticipo!!

 

[flam]

Da quello che ho sentito in giro per nave e quello letto in precedenti diari so che molti si sono affidati al fai da te.
Purtroppo non so darti indicazioni più precise ma magari qualcun altro si

 

[Costa magica99]

Da quello che ho sentito in giro per nave e quello letto in precedenti diari so che molti si sono affidati al fai da te.
Purtroppo non so darti indicazioni più precise ma magari qualcun altro si

Ok grazie mille lo stesso

 

[pinkbutterfly]

Bello questo diario scritto dalle mie due amiche Crocieriste!
Però 7 gg sono troppo pochi per questo itinerario.
Silvia, interessante il centro sportivo!

 

[flam]

Effettivamente 10 giorni sarebbero stati ottimali !

 

[pinkbutterfly]

E' nei miei progetti questo itinerario, ma un solo giorno a San Pietroburgo è troppo poco. La NeoRomantica ne ha fatti 2 e La Legend OTS ne ha fatti 2 e mezzo.

 

[stefania44]

Guarda per la prossima estate il nuovo catalogo (l'ho preso in nave): partenza da Stoccolma, poi Helsinki e due giorni a San Pietroburgo, Tallinn e poi ancora due giorni a Stoccolma!!!

E' nei miei progetti questo itinerario, ma un solo giorno a San Pietroburgo è troppo poco. La NeoRomantica ne ha fatti 2 e La Legend OTS ne ha fatti 2 e mezzo.

 

[stefania44]

19/08/2014
Helsinki: per questo scalo abbiamo prenotato l’escursione Da Helsinki a Porvoo attraverso la campagna finlandese. E' un villaggio in legno Patrimonio dell’Unesco; la scelta è maturata parlando con amici finlandesi, che mi hanno parlato di Helsinki come di una città “nuova”, dove di storico non c’è molto. La guida era Maria, una signora sulla settantina, poliglotta e molto vivace; in escursione ci ha accompagnati anche una Tour Escort Costa. Con l’autobus abbiamo attraversato la città: le vie principali Esplanadi e Promenadi, il mercato coperto, l’immancabile Hard Rock Cafè, l’Opera, lo Stadio Olimpico… è una città con architettura dal 1800 in poi, non ha centro storico; i villaggi e le città finlandesi venivano costruite in legno, quindi in seguito ad incendi o deterioramento dei materiali, non è rimasto molto. In compenso grandi parchi che si estendono dalla città alla campagna circostante. Nel tragitto non si vedono altro che campi coltivati e boschi di betulle: la regione dei laghi si trova più a nord. Porvoo è una cittadina molto tranquilla, che costeggia il fiume. Le case sono tutte di colori diversi, con la chiesa sulla collina e le strade pavimentate con i ciottoli. Con Maria abbiamo visitato la chiesa luterana e siamo arrivati tra le viuzze fino alla piazza principale. Qui ci sono diversi bar dove fermarsi per una pausa caffè. Abbiamo anche conversato con un abitante, che ci ha raccontato (non avevamo dubbi!) quanto sia tranquilla la vita a Porvoo! Dopo mezz’ora di libertà siamo ripartiti per la città, dove era prevista la sosta nella piazza del Senato: la guida ha chiesto se alcune persone avrebbero lasciato il gruppo per proseguire la visita in autonomia (io ero tra quelle che avrebbero con piacere continuato la visita passeggiando tra le vie, soprattutto perché il Tutti a Bordo era alle 17.30). Peccato che nel frattempo su Helsinki si fosse scatenato un acquazzone con vento e acqua a fiumi per le strade: sono scesa per fare una foto alla bella cattedrale luterana bianca come Sacre Coeur di Parigi con le cupole, ma era impossibile fermarsi. Siamo tornati a bordo verso le 13.00 e, dopo aver pranzato e riposato, siamo scese a fare acquisti nel capannone proprio a fianco della nave: era un mercatino, dove era possibile acquistare capi in pelliccia, maglioni tipici della tradizione lappone, cartoline e vari souvenir.
Recuperato Nicholas allo Squok Club, come tutti i giorni, piscina! come ha scritto Silvia, le onde erano naturali e stavano diventando pericolose: le guardie hanno subito fatto uscire i bambini e chiuso la piscina.

 

[stefania44]

E domani San Pietroburgo!!!

 

[pinkbutterfly]

Guarda per la prossima estate il nuovo catalogo (l'ho preso in nave): partenza da Stoccolma, poi Helsinki e due giorni a San Pietroburgo, Tallinn e poi ancora due giorni a Stoccolma!!!

Bè questo sì che è un itinerario ragionevole......e cosa hanno sacrificato del vostro itinerario?

 

[flam]

La partenza da Copenaghen.Stoccolma è il porto d'imbarco

 

[stefania44]

 

[stefania44]

Grazie per i consigli!!!
Adesso Porvoo ed Helsinki

 

[flam]

Mercoledi 20 agosto San Pietroburgo


Ed eccoci alla tappa per me più attesa.Peccato esserci fermati solo una giornata,già con due si avrebbe difficoltà ad ammirare tutto!

L'escursione scelta oggi è "Petodvorets e l'Hermitage", della durata di 8 ore e mezza circa,il che significa sveglia alle 6.00.Tenete conto che abbiamo messo l'orologio avanti di un'ora..praticamente ci siamo alzati da zombie!

Non abbiamo potuto usufruire della colazione in cabina, che mai come in questo caso ci sarebbe tornato utile,poichè il servizio comincia alle 7 e avendo il ritrovo in teatro alle 7.30 rischiavamo di non fare in tempo.Così mio marito si è sacrificato e mentre facevo alzare mio figlio con molta fatica lui è andato su al buffet e ci ha portato qualcosa da mettere sotto i denti.

Abbiamo lasciato Andrea allo Squok che per l'occasione apriva prima e dopo aver preso il nostro numerino saimo scesi sul suolo russo.Ci abbiamo messo circa una mezz'oretta per passare il controllo passaporti, lento e minuzioso.Ricordo a tutti che per entrare in Russia è necessario il passaporto e un visto che deve essere richiesto in precedenza prima di partire per chi sbarca in autonomia mentre viene compilato sul momento all'atto del controllo per chi sceglie un'escursione Costa.

Saliamo sul nostro autobus, dove troviamo due guide, entrambe giovani e carine.I gruppi infatti sono due, il nostro di lingua italiana ed un altro di lingua inglese.Ad ognuno di noi viene dato un auricolare per ascoltare tutte le spiegazioni del caso e si rivelerà molto utile soprattutto negli spazi più ampi con tanta gente intorno.

La giornata è veramente splendida,circa 22 gradi.

Attraversiamo la città per circa un'oretta fino ad arrivare al palazzo di Pietro il grande, sua residenza estiva costruita agli inizi del diciottesimo secolo dal'architetto italiano Bartolomeo Rastrelli. Dopo la famosa rivoluzione d'ottobre è diventato parco pubblico e museo.Purtroppo durante la seconda guerra mondiale è stato fortemente danneggiato ma poi attentamente restaurato ridandogli lo splendore originale.Il parco comprende circa 150 fontane, che comprendono anche quattro cascate decorate con statue dalle sembianze mitologiche.

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Sasha,la nostra guida

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E alle 11 in punto tutti fermi ad ammirare l'apertura della grande fontana con in sottofondo l'inno russo:una bellissima esperienza!

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Finita la visita al palazzo e ai giardini ci avviamo verso il molo dove ci attende l'aliscafo che ci riporterà in città. Questa esperienza non era specificata nella descrizione dell'escursione ma è una stata una piacevole sorpresa : abbiamo attraversato il fiume Neva ( anche se chiamarlo fiume mi sembra un pò riduttivo visto la sua ampiezza) e siamo sbracati proprio in centro dopo una traversata di circa una trentina di minuti.

Vi posto una foto simpatica delle casse dei biglietti dell'aliscafo:

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[boli]

Ci sono anch'io.
Sto pensando allo stesso itinerario e nello stesso periodo, e il tuo bel diario mi è molto utile per cercare di capire che meteo mi aspetterà.
Da quanto ho capito solo a Helsinki avete avuto cattivo tempo.
Resto sintonizzato.

 

[stefania44]

20/08/2014 San Pietroburgo ci accoglie con un bel sole ed una temperatura oltre i 20°C: dopo la giornata di ieri ad Helsinki è davvero una bellissima sorpresa! Noi abbiamo scelto l’escursione Visita della città ed Hermitage: l’incontro al teatro Phoenix è alle 8.00. Dopo la fila alla dogana (circa mezz’ora) per il controllo dei passaporti, incontriamo Alessandra, la nostra guida: giovane e con italiano perfetto (l’ha studiato all’università 5 anni e poi è stata 6 mesi a Firenze –Erasmus). Già dalla nave si vede il nuovo stadio di calcio, in costruzione per i prossimi mondiali di calcio. Attraversiamo per pochi chilometri i quartieri periferici, grigi palazzi con decine di piani; iniziamo poi ad osservare che gli edifici cambiano architettura, diventando molto simili a quelli che siamo abituati a vedere nelle nostre città (mi ricordano Torino): grandi viali con la fila di alberi proprio come da noi, non una città caotica come mi hanno raccontato di Mosca, e soprattutto la Neva, sulle sue rive solo bellissimi palazzi del ‘700, tra cui l’Hermitage; tante imbarcazioni, persino un sottomarino militare con i membri dell’equipaggio indaffarati nei loro lavori.

Mi sorprende l’ampiezza del fiume, davvero imponente! Come prima fermata, ci viene concesso un quarto d’ora alla Cattedrale del Sangue versato: proprio la classica affascinante chiesa ortodossa. Tanto oro (San Pietroburgo è molto luccicante!) e tanti colori, le guglie e i mosaici lasciano a bocca aperta!

Passiamo davanti all’Hermitage (davvero infinito come avevo sentito in tv…), poi la Cattedrale di Sant'Isacco, percorriamo grandi vie molto frequentate. Attraversiamo la Neva e ci fermiamo davanti al Palazzo della Borsa, dove possiamo scendere un quarto d’ora per le foto. Due belle torri rosse, adornate con le prue delle navi, arricchiscono la sponda.

Alla nostra sinistra è ormeggiata la ricostruzione di un veliero del 1700: è utilizzato come ristorante e palestra! Pensate al panorama durante la cyclette! Quindi sosta ad un bazar dei souvenir. Un vero e proprio supermercato, con tanto di cestini per la spesa; articoli per ogni tasca, dai magneti per il frigorifero, alle matrioske e collane d’ambra da centinaia di euro. Prezzi esposti in euro in tutto il negozio.
Tolto il pensiero dei regalini per amici e parenti, finalmente l’Hermitage: pochi minuti di coda prima di entrare nelle meravigliose sale di questo palazzo. Visitiamo saloni meravigliosi, pavimenti di legni multicolori, con disegni che in alcune stanze ripropongono i disegni dei soffitti; opere d'arte appese alle pareti (i più grandi pittori italiani, fiamminghi, spagnoli), sculture e reperti archeologici. Lampadari di cristallo e vasi di alabastro. Una meraviglia dopo l'altra!

Pranzo compreso nel prezzo dell’escursione; menù: piatto di verdure affettate crude (verza, pomodori, cetrioli-non condito), blinis (piccole crespelle con caviale rosso e panna acida), passato di verdure, bocconcini di pollo e riso bollito, fetta di torta, vodka ad innaffiare il tutto! (ma anche acqua e spumante). Diciamo che non è stato niente di eccezionale… comunque il ristorante era all’interno di un palazzo della famiglia Romanoff, che oggi viene utilizzato proprio per eventi al servizio dei turisti.

Tornati a bordo dell’autobus, siamo partiti per una sosta alla Cattedrale di Sant'Isacco: la sua cupola è una tra le più grandi al mondo. Dal 1931 è diventata un museo.

La nostra giornata a San Pietroburgo termina alla Fortezza dei Santi Pietro e Paolo: All'interno della fortezza si trovano la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, il Mausoleo dei Granduchi, il Museo storico di San Pietroburgo e il Museo dello spazio e della tecnologia missilistica. La cattedrale termina con una guglia dorata che raggiunge un'altezza di 122,5 metri, sulla cui vetta è posto un angelo che regge una croce, ritenuto uno dei simboli più importanti di San Pietroburgo. La Cattedrale ospita i resti di quasi tutti i sovrani di Russia da Pietro il Grande a Nicola II e la sua famiglia.

Torniamo a bordo verso le 17.00: dopo la merenda e un po' di riposo, ci prepariamo per la cena e il teatro. Andiamo a dormire contenti, perchè dormiremo un'ora in più rispetto alla notte prima, per sbarcare a Tallinn!

 

[flam]

Avete fato un bellissimo giro Stefania e belle anche le foto.
Non so se sia un problema mio ma due o tre non riesco a vederle.

 

[masgram]

Bello rivedere i posti visitati a luglio con occhi di altri!!

 

[simotour]

Vedere le tue foto mi fa venire voglia di ritornare in quei posti