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I "miei" tesori nascosti, una nave, dei pensieri e tante chiacchiere su Neoriviera

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Maria, è bastata la Tua descrizione del thè elegante per farmi dire che per una crociera completa non me lo posso fare scappare... e così farò!!
 
ti auguro di trovarti bene come ci siamo trovate noi
alle volte essere pochi non è controproducente, tutt'altro, facendo un raffronto con una nave affollata, per certe occasioni, non guasta affatto
anche il personale riesce a essere un po' più, come dire, "disinvolto" senza trascendere nel significato della parola ma solo, dare un tocco più rilassato al tutto
hanno più tempo e opportunità a scambiare quattro chiacchiere senza togliere niente a nessuno e neanche ai momenti cosiddetti lavorativi
rifarei volentieri lo steso tipo di crociera anzi, ancora meglio sapendo cosa aspettarmi
o forse è stato proprio questa non consapevolezza del tipo di crociera a far si che favorisse una così ottima riuscita
chi lo sa? in fondo ogni viaggio è un mondo a se questo, è andato a buon fine anzi buonissimo
 
Concludendo, Maria, ammesso che ti abbia concluso e non ci riservi altre sorprese, devo dire che hai postato e curato un ottimo diario, corredato da belle fotografie, molto esaustive. Grazie.
 
Concludendo, Maria, ammesso che ti abbia concluso e non ci riservi altre sorprese, devo dire che hai postato e curato un ottimo diario, corredato da belle fotografie, molto esaustive. Grazie.


e no carino, ti devo torturare fino in fondo (ancora) [smilie=risata_09[1: [smilie=risata_09[1: [smilie=risata_09[1:
 
allora ti omaggio di due foto
sembrano niente eppure ognuna di esse ha un significato,
guarda la prima, tutti la schierati, tutti la per una coppia che in questa crociera "è la coppia"
sono quelli che, hanno più punti costaclub o giorni di crociera
io li ho guardati e mi son detta che, li sopra o seduti in platea come me, che differenza c'è?
vorrei essere premiata in quel modo? non lo so, eppure, anch'io in questa crociera sono stata premiata
una crociera nata sotto tono e diventata un continuo crescendo per finire al meglio
più premio di così



e guarda quest'altra
due etnie, due culture, due lingue, due mondi eppure, la bellezza di un incontro, i sorrisi di un riconoscersi, 11 giorni di chiacchiere fatte di gesti, di risate, di lunghi interrogativi eppure, eccoci qua, solo una foto ma un ricordo per sempre
anche questo è una crociera, basta averne voglia, basta lasciarsi andare, basta crearsi l'occasione, basta un sorriso

 
Con tutto il rispetto per Maria, non è la persona adatta cui chiederglielo. ;) ;)
Rodolfo hai ragione, ma siccome la Neo Riviera mi piace, però...mia figlia soffre il mare mosso, vorrei informazioni...Lino ad esempio ha detto che sulla Neo Romantica si sente il mare anche in porto (e in effetti noi eravamo state sulla Romantica anni fa ed avevamo "ballato" parecchio...) quindi la escludo. Sulle navi grandi, stando al centro e in basso, raramente abbiamo avuto problemi, anche con mare mosso e vento, tranne una volta con Serena (ma addirittura avevano chiuso l'aeroporto di Palermo per maltempo).
A tuo competente giudizio la Neo Riviera va bene per chi soffre il mare mosso?
 
"Il tè va servito fra le 15:30 e le 17:00, lontano dai pasti principali della giornata. Secondo la tradizione inglese non andrebbero mai usate le bustine ma esclusivamente il tè sfuso.
Per preparare un buon tè per prima cosa si riscalda la teiera e infatti la nostra singola teiera era bollente e, ci è stata servita e preparata con i guanti, bianchi, in pratica noi abbiamo toccato solo le tazze;
si mette il tè sfuso sul fondo calcolando un cucchiaino per ospite, più un cucchiaino extra “for the pot” (per la teiera, così ci hanno spiegato) e infine si versa l’acqua bollente sopra le foglie. I tempi di infusione variano dai 3 ai 5 minuti."

Confermo! Il vero the british style è proprio così, alla fine si taglia col coltello e se l'acqua non è a 100 gradi per gli inglesi doc il the è imbevibile.
La loro cultura del thè equivale alla nostra del caffè!
 
allora ti omaggio di due foto
sembrano niente eppure ognuna di esse ha un significato,
guarda la prima, tutti la schierati, tutti la per una coppia che in questa crociera "è la coppia"
sono quelli che, hanno più punti costaclub o giorni di crociera
io li ho guardati e mi son detta che, li sopra o seduti in platea come me, che differenza c'è?
vorrei essere premiata in quel modo? non lo so, eppure, anch'io in questa crociera sono stata premiata
una crociera nata sotto tono e diventata un continuo crescendo per finire al meglio
più premio di così



e guarda quest'altra
due etnie, due culture, due lingue, due mondi eppure, la bellezza di un incontro, i sorrisi di un riconoscersi, 11 giorni di chiacchiere fatte di gesti, di risate, di lunghi interrogativi eppure, eccoci qua, solo una foto ma un ricordo per sempre
anche questo è una crociera, basta averne voglia, basta lasciarsi andare, basta crearsi l'occasione, basta un sorriso


Considerazione che condivido Maria; la prossima volta ci sarai anche tu sul palco. ;) ;)

Rodolfo hai ragione, ma siccome la Neo Riviera mi piace, però...mia figlia soffre il mare mosso, vorrei informazioni...Lino ad esempio ha detto che sulla Neo Romantica si sente il mare anche in porto (e in effetti noi eravamo state sulla Romantica anni fa ed avevamo "ballato" parecchio...) quindi la escludo. Sulle navi grandi, stando al centro e in basso, raramente abbiamo avuto problemi, anche con mare mosso e vento, tranne una volta con Serena (ma addirittura avevano chiuso l'aeroporto di Palermo per maltempo).
A tuo competente giudizio la Neo Riviera va bene per chi soffre il mare mosso?

Non ho giudizi competenti Arwen, ma solo conoscenze di carattere generale. Sulla NeoRiviera non ci son mai stato e anche se ci fossi stato, non saprei dare un giudizio in merito, come passeggero.

Ti faccio un piccolo esempio; due navi perfettamente uguali che navigano a poca distanza una dall'altra, nella stessa direzione, in un mare agitato. A seconda di molti fattori su una posso provare degli stati di disagio sull'altra possono essere limitati e non fastidiosi, perchè entrano in gioco delle possibili differenze sulla conduzione delle due navi, sul loro assetto, e sulla loro funzionalità. Questo per dire che in assoluto non si può definire una nave con una buona tenuta di mare, o tanto meno fare un confronto con due navi diverse in due crociere diverse.

Pensa ad una petroliera carica e una scarica sullo stesso mare, che differenza si manifesterebbe a bordo per gli occupanti.
 
Hai una bella filosofia di vita Maria, e ciò traspare da questo bel diario.
Mi piace l'ultima foto, come la descrivi, ed i concetti che stanno a monte di quello che hai espresso.
 
Ultima modifica:
Cara Maria, che bel diario :):):) e che gioia traspare dai tuoi racconti, dalle tue foto, dal modo di vivere la crociera:):):)
E per finire, ci hai deliziato con la "chicca" del tè.... slpendido :):):)
Grazie per averci coinvolto in questa tua nuova, meravigliosa crociera!!!!
 
dalla prossima desidero parlarvi, se siete d'accordo, dei luoghi che ho visitato
iniziare con voi, a scendere dalla nave e goderci anche le tappe
allora? vi và?
 
dalla prossima desidero parlarvi, se siete d'accordo, dei luoghi che ho visitato
iniziare con voi, a scendere dalla nave e goderci anche le tappe
allora? vi và?

Per quanto mi riguarda, assolutamente si, è un grande piacere seguirti in questa "chiacchierata" e il modo coinvolgente in cui lo esponi!! :-)
 
Maria complimentissimi!! I tuoi diari hanno sempre qualcosa in più!! Hai un modo speciale e coinvolgente di raccontare le cose, devi essere proprio una bella persona!
Ottimo il menu del brunch, io avrei ordinato tutto!
Aspetto il resto del racconto!!
 
allora si inizia
sapete che pur abitando in Sicilia, mi sono imbarcata a Livorno quindi, la mia prima tappa è stata Savona e fortunatamente, in questo scalo, è stata organizzata l'escursione che desideravo fare
PORTOFINO
ci speravo ormai da un paio di crociere che toccavano Savona e che regolarmente annullavano ma stavolta..............solo che, invece di partire direttamente in battello dal porto di Savona come da "copione" siamo andati a S. Margherita Ligure in bus e poi da li.........
ma andiamo con ordine
intanto appena scesa dalla nave, ho avuto la piacevolissima sorpresa di trovare la guida che la volta precedente su Neoromantica ci ha guidato (per l'ennesima volta, ma il figlio....)al Principato di Monaco e che ricordo, brava, in gamba, solare e piacevole conversatrice e da qua, tutto comincia al meglio
la giornata si presenta con un alternanza di sole e nuvole ma calda e piacevole e l'autostrada liscia e tranquilla
e passiamo quello che da ste parti chiamano nel loro immaginario collettivo il ponte di Brooklyn (contenti loro) e siamo già a metà strada



ci ritroviamo veloce veloce al molo dove a me viene un sorta di infarto mentale nel vedere l'enorme fila in angosciante attesa



e invece...............noi no, noi siamo privilegiati, abbiamo un mezzo tutto nostro, che arriva nel giro di 5 minuti, fermandosi al lato opposto del molo solo per noi di Costa
quanto mi sento bene



ci allontaniamo e la vista è proprio carina e il mezzo è dotato di tutti i confort e questo "conforta" tutti





avvicinandoci alla nostra meta, la visione ambientale diventa sempre più particolare e coinvolgente



e poi ci siamo, riconosco il posto senza averlo mai visto personalmente, è come tutti quei posti al mondo che si conoscono e non solo di nome, si percepiscono anche se non ci si è mai stati, si riconosce l'odore senza averlo mai sentito
uno di quei posti che, si amano senza averne mai avuto la percezione, senza saperlo fino a che non ne pronunci il nome
ed io, adesso ci sono
e come tutti i posti sognati e poi scoperti, tutti i posti solo pensati e poi, per miracolo, toccati anche adesso, qua mi scopro l'animo di bambina, felice di ogni aspettativa
e non mi importano più le file, le lamentele della gente, le insofferenze degli altri
io ci sono, io sono qua e nessuno mi toglierà il gusto della scoperta





e si incomincia subito



mi arrampico per la salita "impervia" che porta alla Chiesa di San Giorgio, lassù in cima





il portale è un capolavoro



anche se l'interno della chiesa non è niente di particolare



ma, la vista che si gode da quassù è impagabile, sia da un versante



che dall'altro più conosciuto



e io me la godo tutta
ragazzi che vista,



meravigliosa e quando ormai mi son riempita gli occhi per bene, decido di scendere dalle scale (da infarto) che portano direttamente................



qua c'è da impazzire, tutto quello che c'è doveva essere una mostra momentanea e invece è rimasta permanente e intorno ad essa è stato creato questo Museo all'area aperta, una cosa che per certi versi a me è parsa l'allucinazione di qualcuno fuggito da qualche ex manicomio e che in tanti chiamano "Maestri d'Arte"
non me ne voglia nessuno ma, in tutta sincerità questi sono peggio dei nani con biancaneve in certi giardini o sopra i muri di recinzione



e questo Don Chisciotte, più matto dell'originale?



vabbè, ok, qua l'autore mi avrà vista in un attimo di abbandono e sono diventata la sua musa ispiratrice quindi, devo tenermelo buono
pazienza



ma questa, lo giuro non sono io, abbiate pietà



ora, sfido chiunque a desiderare di avere in casa, magari appesa al balcone o........... "Francesca-Cirellina, perché no? appesa alla tua veranda? che dici, ti piace?????"
(speriamo che legga il messaggio)





ma si, mi sono divertita, ho allargato la mia aspettativa d'arte,
alle volte mi dico che tutto fa brodo, fortunatamente qua, c'è anche "gente seria"





mi sposto in un altra zona, quella interna e mi godo una bella passeggiata tranquilla e calma fra i negozi alla moda e alla "gastronomia" ligure










qua tocca pure a me



e poi la vista..............



ma come tutte le cose belle, finisce anche questa e si rientra, ma................
non è detto che siamo proprio alla frutta, anzi



lui, è di casa e non può mancare



un altro bel posto e non solo piacevole architettonicamente che, da vedere c'è, intanto mi godo la Basilica parrocchiale di Santa Margherita d'Antiochia-santuario di Nostra Signora della Rosa con la sua leggenda







questi lavori mi sono sempre piaciuti e pure tanto



ma quello che mi fa impazzire in Liguria sono le finte finestre, quei trompe l'oeil che sono dei veri capolavori, questa è arte ed è arte anche il mantenerli così splendidi, meravigliosamente veri, nel tempo





senza contare il contorno





ma non finisce neanche qua, abbiamo avuto una dritta, un negozio di alimentari particolare e io mi fiondo peggio di una pietra lanciata da una atleta di lancio del martello piena di steroidi e mi porto a casa delle cosine
un paio di bottigliette di colatura di alici, quella originale di Cetara, un paio di vasetti di marò, il pesto di fave che come lo fanno qua (uuuuuuuhhhhhhhhh), un bel pacco di corzetti, quella pasta rotonda sottilissima, "timbrata" e non ditelo a nessuno un piccolissimo tartufo della Val Bormida ma proprio minuscolo tanto per provarlo, messo in paglia, poi in un quadratino di tela e chiuso sottovuoto e poi meno male che c'era la mia amica che mi ha preso (quasi letteralmente) per i capelli e portata via di peso
però, quanto mi sono sentita appagata
risaliamo sul bus ma ancora abbiamo da guardare e vedere



e siamo a Savona, lontana la mia "casa" del momento



e con lei una compagna che, se tutto andrà bene, il prossimo gennaio mi farà anch'essa da "casa"



permettetemi un omaggio, lei se lo merita tutto (e anch' io, dai!!)



e già domani sarà un altro giorno
 
Maria ho seguito fin dall'inizio il tuo bellissimo diario...mi permetto un paio di annotazioni...potrebbero interessarti ;)

e passiamo quello che da ste parti chiamano nel loro immaginario collettivo il ponte di Brooklyn (contenti loro)

Non so cosa abbia detto la guida...ma questo ponte più che altro è una spina nel fianco per Genova...anche se è un piccolo capolavoro ingegneristico ;)

http://it.wikipedia.org/wiki/Ponte_Morandi


Hai ragione a dire che questo lato è meno conosciuto...anche se è tristemente famoso...questa è la scogliera da cui è caduta/si è buttata/non si sa la Contessa Vacca-Agusta...un poco più verso ponente da dove hai fotografato tu infatti c'è Villa Altachiara.

ma quello che mi fa impazzire in Liguria sono le finte finestre, quei trompe l'oeil che sono dei veri capolavori, questa è arte ed è arte anche il mantenerli così splendidi, meravigliosamente veri, nel tempo


Mi fai venire un dubbio...ma solo in Liguria dipingiamo le finestre mancanti per rendere simmetriche e armoniose le facciate?
Che poi...in certi casi sono solo dipinte...in altri c'è proprio la persiana di legno attaccata alla facciata e dietro non c'è nulla ;)
 
Maria ho seguito fin dall'inizio il tuo bellissimo diario...mi permetto un paio di annotazioni...potrebbero interessarti ;)



Non so cosa abbia detto la guida...ma questo ponte più che altro è una spina nel fianco per Genova...anche se è un piccolo capolavoro ingegneristico ;)

http://it.wikipedia.org/wiki/Ponte_Morandi

si, la guida ha spiegato un po' tutto quello che gira intorno al ponte ma a me è rimasto impresso soprattutto il fatto che viene chiamato come quello più famoso solo per il tipo di bretelle che lo sostengono appunto come "quello lì"
però, interessante Wikipedia, adesso so che si chiamano "ponte a trave strallata"


Hai ragione a dire che questo lato è meno conosciuto...anche se è tristemente famoso...questa è la scogliera da cui è caduta/si è buttata/non si sa la Contessa Vacca-Agusta...un poco più verso ponente da dove hai fotografato tu infatti c'è Villa Altachiara.

e si, e mi dispiace per lei, certo è che non doveva essere una donna molto felice e questo mi addolora
resta però, un panorama mozzafiato, stranamente poco "guardato" a favore della famosa piazzetta d'arrivo
è pure vero che le cose più belle sono quelle più nascoste anche se a portata d'occhio di tutti

Mi fai venire un dubbio...ma solo in Liguria dipingiamo le finestre mancanti per rendere simmetriche e armoniose le facciate?
Che poi...in certi casi sono solo dipinte...in altri c'è proprio la persiana di legno attaccata alla facciata e dietro non c'è nulla ;)

non so se adesso l'ho fanno da altre parti ma l'origine è indubbiamente ligure
e risale alla fine del 700, quando fu istituita nella Repubblica ligure un'imposta che gravava proprio sulle finestre, cosicchè i proprietari, dove potevano, le chiudevano per diminuirne il numero ed evitare la "tassa sulle finestre”. Per far apparire comunque le facciate armoniose ed equilibrate, i liguri presero a dipingere le finestre dove non c'erano e per quanto ne so, se da altre parci lo fanno il motivo è solo architettonico e non ha niente a che vedere con la "storia"
 
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