i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

[serbet]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

Il mare, anzi oceano, è quello della Galizia
La montagna è una qualche vallata della Valle d’Aosta


Il prossimo mare è un omaggio per te….
La montagna è sulle Dolomiti

A proposito di preferenze di viaggio, tale Appleton ha elaborato una teoria che spiega come le persone scelgano i luoghi in base a due criteri: la loro panoramicità a vista estesa (prospect) e dall’altro il restare o meno nascosti o protetti (refuge).
Direi che sia la vetta di una montagna che essere in mezzo al mare (non al mare) sono per chi ama alta panoramicità e scarsa protezione, insomma per gente con gli zebedei quadrati, se mi è consentita la finezza.

 

[pmanlio]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

Hola Serbet!!
Viene da chiedersi cosa non sia stato studiato dall'uomo..
Forse questo Appleton è andato oltre quello che sembra a prima vista, ma a naso un tizio dentro una collina o una foresta forse si sente più minacciato che protetto..
Insomma, per alcuni i grandi alberi e gli spazi che si intuiscono grandi ma limitati visivamente sono più un pensiero di minaccia nascosta che di protezione..
E' vero che biancaneve se ne sta protetta dai sette nani, ma è pur vero che lì c'è il lupo, neanche a farlo apposta.. cattivo!!

Al contrario dalla cima del monte, anzi.. dal cucuzzolo della montagna, magari dentro un bel castello, me ne stò ben protetto e vedo tutto..

Sbaglierò?

Salutoni!
Manlio

 

[serbet]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

Ricorderete che si chiacchierava giorni fa di ingegno umano e di lontane civiltà : ora mi capita di leggere il Carme 11 dei Carmina Burana, raccolta di composizioni goliardiche del XIII secolo, tramandata da un codice conservato a Monaco. Sono circa 300 componimenti, in una mescolanza di latino e tedesco e lingua romanza dove si parla del vino, delle donne, del gioco, dei piaceri della vita il tutto con spirito godereccio ed un’acuta satira sociale che colpisce i costumi corrotti .

Viene da sorridere pensando a quanto siano cambiati i tempi, d’altronde ripeto il testo è del 1230 e quelli erano i secoli bui del medioevo, ora è tutto diverso….

IL DENARO E’ IL RE ASSOLUTO

Sulla terra sommo e caro è oggidì solo
il denaro.
Il denaro ama il signore e ne pare servitore,
il denaro ama la Curia e ne teme
la penuria.
Il denaro porta pace ma anche guerra
se gli piace,
il denaro fa azzuffare e può i ricchi rovinare,
il denaro può all’istante arricchire
il mendicante.
Il denaro è adulatore ma poi dopo è traditore,
il denaro sempre mente, è sincero
raramente
il denaro fa spergiuro il vivente e il morituro,
il denaro il tirchio sogna e l’avaro sempre
agogna.
Il denaro fa la dama mentitrice e cortigiana,
il denaro fa regina chi era stata
una sgualdrina.
Il denaro fa rapaci anche i cavalieri audaci
Il denaro crea più ladri che nel cielo astri
leggiadri,
Se il denaro è processato, raramente
è condannato.
Se il denaro apre la bocca male al povero
ci tocca.
Col denaro tu hai dottori ma anche amici
traditori.
Il denaro assai ci tiene a veder curvar
le schiene.
Il denaro è venerato e guarisce
chi è malato,
il denar come un belletto ti corregge ogni
difetto.
Il denaro reca onore a chi è privo di valore.
Il denaro spesso appare celebrare anche
all’altare.
Senza lui nessuno è amato, ubbidito ed onorato,
col denaro anche il malvagio può sentirsi
a proprio agio.

Il denaro soprattutto
regna e impera dappertutto.
E’ soltanto la saggezza che ne fugge
e lo disprezza.

 

[pmanlio]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

E si.. fortuna che viviamo in tempi illuminati!!

Tempo fa lessi su un bellissimo libro di storia navale (Lionel Casson, navi e marinai dell'antichità ndr) di una truffa ordita nell'Atene classica ai danni di due banche, che avevano assicurato un carico di grano in viaggio da Siracusa ad Atene stessa..

Non è cambiato nulla, dal sistema bancario ai truffatori..

Salutoni!
Manlio

 

[fandelmare]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

Amici, parlando di denaro mi vengono in mente queste strofette scritte da me tempo fa.
La legge del mercato
oggi tutto ha cambiato;
da che nasci a che muori
sempre un mercato fuori
che ti sta a comandare
di vendere o comprare.
Sei preda o predatore,
attore o spettatore,
sei, comunque, osservato
dall'occhio del mercato :evil: .
Chi, poi, manageriale,
si sente assai geniale,
certo ha dimenticato
ch'è: "oggetto di mercato"!
Mercato onnipotente
che ottenebra la mente
con la complicità
della...pubblicità .
Quest'uomo svalutato
oggetto di mercato
è soltanto sfruttato
ma certo non è amato ;
può essere pagato
ma non sarà appagato,
non sarà mai contento
se manca il sentimento,
perchè per questo è nato !
Oh no :shock: ...! Mi son sbagliato !
Oggi c'è sul mercato
il seme congelato
e certo va acquistato
il più pubblicizzato
e sempre sia lodato
il nostro dio mercato
anche se nasci afflitto
da...un utero in affitto
Che ve ne pare ? :wink: Ciaooo

 

[serbet]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

ma allora la vena poetica non è occasionale, nè stimolata solo dai bergamaschi! complimenti
come chiamarti, mio vate di Via Cumana ?
menestrello di Beverello
cigno di Fuorigrotta

io invece non verseggio ma cito e pensando a quello che vorremmo, un mondo migliore e che impari dagli errori del passato stasera torno bambino con una filastrocca di Gianni Rodari

C'era una volta un uomo che andava
per terra e per mare
in cerca del paese senza errori.
Cammina e cammina, non faceva
che camminare,
paesi ne vedeva di tutti i colori,
di lunghi, di larghi, di freddi, di caldi,
di così così:
e se trovava un errore là ne trovava due qui.
Scoperto l'errore, ripigliava il fagotto
e ripartiva in quattro e quattro otto.

C'erano paesi senza acqua,
paesi senza vino,
paesi senza paesi, perfino,
ma il Paese Senza Errori dove stava,
dove stava?
Voi direte: Era un brav'uomo.
Uno che cercava
una bella cosa. Scusate, però,
non era meglio se si fermava
in un posta qualunque,
e di tutti quegli errori
ne correggeva un po'?


da filastrocche in cielo e in terra, Gianni Rodari

 

[elenamaria]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

Il cielo ride un suo riso turchino

benché senta l’inverno ormai vicino.

Il bosco scherza con le foglie gialle

benché l’inverno senta ormai alle spalle.

Ciancia il ruscel col rispecchiato cielo,

benché senta nell’onda il primo gelo.

é sorto a piè di un pioppo ossuto e lungo

un fiore strano,un fiore a ombrello,un fungo.

(M. Moretti)


Buona domenica a tutti!!!

 

[pmanlio]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

Un solo commento..
Tanto di cappello!! :wink:

Serbet, se Napoli non fosse poesia..

Salutoni!
Manlio

 

[serbet]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

bellissima foto elenamaria
in questo momento ci sono dei colori di alberi e foglie molto belli
Nelle Langhe ad esempio (dove si va a mangiar risotto coi tartufi di questi tempi) ho fotografato domenica questa sinfonia di verdi, con le viti sullo sfondo che cominciano ad indorare

 

[pmanlio]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

Per quanto belli, questi sono per molte piante i colori della fine della vita.

E' come se nell'attimo finale la natura volesse dare il segno più alto della sua bellezza..
Ma forse questa ode di bellezza, che a noi fa rimpiangere la vita, più che il prologo alla notte dell'inverno è l'inizio della semina di altra vita..

Tra un pò questo bello appassirà, degraderà, ma sarà anche, con il suo ritorno alla terra, il seme di un mondo che rinascerà, non più uguale, un poco diverso, in un rinnovamento, una evoluzione, che avviene anche nel segno della continuità..

Chissà, tutto quello che gli uomini cercano nei testi sacri, forse è posto davanti a loro, ogni giorno, in ogni momento..

Esco un attimo da questa 'costruzione' (che ha la pretesa di esser poetica) per parlare in modo serio di una cosa diversa..
Cercare Dio e le sue leggi in Bibbie, Vangeli, Corani o altro è una cosa concepibile, spesso fatta con serietà e dedizione.
Ma quante volte accade che tutto ciò diviene uno sterile esercizio?
Se un Dio esiste quel Dio ha creato il mondo, l'Universo, tutto ciò che ci circonda..
Può questo Dio non aver messo se stesso ed i messaggi che ci vuol trasmettere nel suo creato?
Si può entrare in una chiesa e nel contempo escludere dalla percezione divina il vento, il suono, la rappresentazione eterna del ciclo vita/morte/rinascita?
Per gli scienziati la natura è un'insieme di leggi fisiche, espresse in un linguaggio matematico che esprime a sua volta un'opera di una coerenza e bellezza uniche, irripetibili per qualsiasi mente umana..
Per un fotografo la natura è un insieme di immagini che portano dentro una bellezza interiore..
Non si fa una bella foto alle bahamas, si fa una bella foto anche dentro casa, basta 'saper' vedere:

accordarsi in un certo senso con la meraviglia che ci circonda..
Questa visione spirituale sembra mancare troppo spesso a tanti credenti e studiosi di dottrina (anche di altre Religioni, non parlo solo della nostra) che si limitano a tirare fuori e seguire dei dettami 'divini' come se fossero leggi dello stato: si devono pagare le tasse, si devono aiutare i poveri..
Dio se c'è non è questo: se c'è Dio è in noi, e ci ha messo davanti un quadro di bellezza incredibile, ed in quel quadro, opera sua e visibile a tutti, ci ha messo una marea di messaggi..

Ovviamente.. sempre a parer mio!!

Salutoni!
Manlio

 

[fandelmare]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

Caro Manlio, credo proprio di capire cosa intendi e forse tu potrai, nel contempo, capire queste parole prese da un mio scritto pubblicato tempo fa.
"La vista del mare"
Penso che la vita mia sia come l'onda del mare sulla battigia: l'acqua sale, si arrampica sulla sponda, talvolta stancamente, talvolta con irruenza ma, poi, inevitabilmente, riscende, e così di continuo. Così è la mia vita. Questa continua alternanza mi lascia attonito ed affascinato. Forse l'essenza della vita è proprio in questa continua alternanza, in questo moto ininterotto. Nella vista del mare si specchia l'identità della mia natura che non conosce quiete ma neppure stagnante noia. Ancora, la vista del mare mi racconta quanto piccolo sia un uomo, eppure, quanto grande sia il suo pensiero nel quale, il mare tutto si riflette, lasciando ancora posto per il sole, l'orizzonte e perfino per un barlume d'infinito: Dio ! Aggiungo ora: i "primitivi" leggevano Dio nella natura; qualcuno oggi, potrebbe obiettare che appunto erano "rozzi" e "primitivi" ma, in tal caso ricordere a loro ed anche a te che Qualcunaltro ha detto "beati i poveri di spirito" alias i "semplici" che poi non sono altro che... l'opposto degli indottrinati :roll: .

 

[fandelmare]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

ma allora la vena poetica non è occasionale, nè stimolata solo dai bergamaschi! complimenti
come chiamarti, mio vate di Via Cumana ?
menestrello di Beverello
cigno di Fuorigrotta

io invece non verseggio ma cito e pensando a quello che vorremmo, un mondo migliore e che impari dagli errori del passato stasera torno bambino con una filastrocca di Gianni Rodari

C'era una volta un uomo che andava
per terra e per mare...

Caro Serbet, chiamami pure come vuoi, magari: "giramondo". Anch'io, come l'uomo della filastrocca di Rodari, quando ho potuto farlo, sono andato "per terra e per mare". Aggiungo, però, che, vivendo a Napoli, magari talvolta anche senza spostarmi, ho avuto opportunità per capire "qualcosa" del mondo, e questo perchè Napoli, ci piaccia o no, sintetizza spesso con grande efficacia tutto il bene e tutto il male del mondo :roll: . Comunque a proposito di "girovagare" certamente i viaggi mi hanno fatto comprendere qualcosa e te lo dico con questo mio "pensierino" che forse tu generosamente chiamerai "vena poetica"

"Viaggiando"

Se giri il mondo,
tanto mare, tanto cielo, tante terre,
tante strade, tante città, tanti usi,
tante lingue, tanti cibi, tanti tipi;
ti accorgi, allora, che il mondo è grande !
Se giri il mondo, tanta gente
ma soltanto: due occhi, una bocca,
per ridere, per piangere,
per gioire, per soffrire;
ti accorgi, allora, che
il mondo è...piccolo ! :roll:
P.s. Qualcuno dice che i "napoletani" non sono italiani e forse riferendosi a "tipi" come me ha un po' ragione; io non so bene come sono fatti gli "italiani" :roll: ma so che in me c'è un po' di greco, un po' di ispanico, un po' di magrebino, un po' di saraceno ecc. ecc. insomma, che confusione, mi sento tanto un "bastardino" perciò se l'italiano è una "razza pura" io certamente non lo sono :wink: :lol: :lol: :lol:

 

[pmanlio]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

Caro Manlio, credo proprio di capire cosa intendi e forse tu potrai, nel contempo, capire queste parole prese da un mio scritto pubblicato tempo fa.
"La vista del mare"

Se guardi la roccia capisci che questa foto viene da un luogo che conosci bene..

Sperando che la vita sia più carezza che schiaffo..
E che l'onda ci sia sempre propizia..

Salutoni!
Manlio

 

[fandelmare]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

Sardegna ! Lì dove il mare è più mare e si eleva alla massima potenza soprattutto quanto a bellezza. Grazie delle foto e dell'augurio. Quanto a schiaffi e carezze, l'ideale sarebbe dimenticare gli schiaffi e ricordare, grati, le carezze; è quello che da un bel po' sto cercando di fare o almeno ci provo :roll: .

 

[pmanlio]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

Se era un concorso a premi ero sicuro che lo avresti vinto al volo!!
Sardegna, zona Nord..

Salutoni!
Manlio

 

[serbet]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

leggo gli ultimi interventi, cari manlio e fan ed anche il tuo cara elenamaria, che mi paiono di grande "religiosità" ed a questa parola ciascuno di noi dà il suo significato e la vive a modo suo e la trova intorno a sè nel mondo: una foglia, il mare, per me quest'estate un pezzetto di camino in Galizia verso Santiago

oppure in una chiesetta all'interno della Corsica

poi chi ci riesce, trova la vera religiosità come in questa laude di Jacopone da Todi

O JUBELO DE CORE

O iubelo de core,
che fai cantar d'amore!

Quanno iubel se scalda,
sì fa l'omo cantare;
e la lengua barbaglia,
non sa que se parlare;
drento no ' pò celare
(tant'è granne!) el dolzore.

Quanno iubel c'è acceso,
sì fa l'omo clamare.
lo cor d'amor è apreso,
che no 'l pò comportare;
stridenno el fa gridare
e non virgogna allore.

Quanno iubelo à preso
lo core ennamorato,
la gente l'à 'n deriso,
pensanno el so parlato,
parlanno esmesurato
de que sente calore.

O iubel, dolce gaudio,
ch'è' drento ne la mente!
Lo cor deventa savio,
celar so convenente;
non pò esser sofferente
che non faccia clamore.

Chi non à costumanza
te reputa empazzito,
vedenno esvalïanza
com'om ch'è desvanito.
Drent'à lo cor firito,
non se sente de fore.

Jacopone da Todi

 

[pmanlio]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

Serbet, non solo condivido, ma propongo due esempi di religiosità 'comparata'..
Questo è Akenathon:

Il primo personaggio noto che concepì una forma di monoteismo, un Faraone che voleva avvicinarsi al popolo, in nome del Dio unico Aton, il sole..
Al sole dedicò una famosissima preghiera, l'inno al sole:

http://www.anticoegitto.net/innosole.htm

Le cui prime strofe sono..

''Tu ti ergi glorioso ai bordi del cielo, o vivente Aton !
Tu da cui nacque ogni vita.
Quando brillavi dall'orizzonte a est
riempivi ogni terra della tua bellezza
sei bello, grande, scintillante,
Viaggi al di sopra delle terre che hai creato,
abbracciandole nei tuoi raggi,
tenendole strette per il tuo amato figlio (Akhenaton).
Anche se sei lontano, i tuoi raggi sono sulla Terra;
Anche se riempi gli occhi degli uomini, le tue impronte non si vedono''

L'altro inno probabilmente lo conosciamo tutti, anche di questo ne riporto una parte:

"Altissimu, onnipotente bon Signore,
Tue so' le laude, la gloria e l'honore et onne benedictione.

Ad Te solo, Altissimo, se konfano,
et nullu homo ène dignu te mentovare.

Laudato sie, mi' Signore cum tucte le Tue creature,
spetialmente messor lo frate Sole,
lo qual è iorno, et allumini noi per lui.
Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore:
de Te, Altissimo, porta significatione.

Laudato si', mi Signore, per sora Luna e le stelle:
in celu l'ài formate clarite et pretiose et belle.''


da:

http://www.bellaumbria.net/Assisi/cantico-delle-creature.htm

Quante volte il sentire degli uomini travalica le distanze ed i tempi?

Salutoni!
Manlio

 

[elenamaria]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

"La luce saliva dal mare, scendeva dal cielo, brillava nell’aria. Il mare era quieto e sicuro, solo un tremante margine di spuma sul lido tradiva il suo piacere di vivere. Azzurro e luce volavano sopra la terra. Il mare e il cielo respiravano luce e calore e ne inondavano il mondo. I miei occhi si riempirono di lacrime tenere. (.....) Perché io sostavo così dentro quell’ombra del muro, per questo il mare non mi aveva ancora veduto. Allora mi staccai dal muro e uscii all’aperto in mezzo a tutta la luce in faccia al mare. Ed ecco di colpo s’oscurò rabbrividendo il sole e un tremito scosse il mondo come un gran terremoto dell’aria; d’improvviso tutto fu grigio e tempesta intorno a me, ed era spaventevolmente sconvolta la faccia del mare.(..... )Anche il cielo era gonfio di nuvole e rabbioso e nero, perchè il cielo non é che la fronte espressiva del mare. Io fui subito molto contento che il mare mi trattava a quel modo. S’egli mi avesse accolto con indifferenza, o con una fredda e signorile cortesia come fa con certa gente, oppure – e ora confesso che questa era, fin dall’ora della mia partenza sul treno, il mio segreto timore – avesse addirittura finto di non riconoscermi, credo sarei morto dal dispiacere e dall’umiliazione. Invece il mare appena mi ebbe visto si corrucciò e m’aggredì con urli e minacciosi improperi, perchè mi voleva ancora bene, come lui sa volere quando trova qualcuno che gli va a genio. Perciò il mio cuore si gonfiò di gioia a quell’accoglienza iraconda. Non alzai verso lui le braccia, per un mio vecchio pudore dei gesti fatti; e nemmeno gli dissi nulla: neppure una parola. Credo che gli sorrisi."
Massimo Bontempelli

 

[fandelmare]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

Ragazzi non vale ! Voi ve la cavate con le citazioni dei grandi e dei grandissimi, io, invece, piccolino come sono, ci metto la faccia in prima persona e rischio i pernacchi !
P.s. Luciana, la tua assenza è stata notata :roll: , domani porta la giustifica :lol: :lol: :lol:

 

[elenamaria]

Re: i migliori scatti della nostra vita: sezione ALTRO

Davvero?! Pensavo che non contassi più niente per voi, grandi poeti e narratori....Vabbè, me lo volevo sentir dire, oggi ero un pò giù....e tu, Sergio, mi hai fatto tornare il sorriso. Ciao a tutti, amici!