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tata ha detto:Nella crociera dei primi di dicembre il personale della Costa Concordia, quando gli veniva chiesto il periodo previsto per i lavori definitivi, rispondeva che gli interventi avevano reso la nave più che sicura ma che le crociere erano ormai pianificate e quindi non potevano far altro che tirare avanti fino al primo dicembre 2009, primo giorno utile per poter mandare la malata a Fincantieri. Essendo una nave assai capiente temevano che una eventuale sosta forzata avrebbe causato troppe perdite alla Costa e il problema ancora più grande era l'impossibilità di ricollocare tutti i crocieristi su altre navi. Inoltre uno degli operai che spesso incontravamo la sera in pizzeria ci ha confidato che il ponteggio con tutto il necessario per i rattoppi viaggiava insieme alla nave ed utilizzato all'occorrenza.
Qualcuno di voi sa dove si trova oggi Giorgio Moretti, il bravissimo comandante che purtroppo ha dovuto gestire questa difficile situazione ? Grazie per le notizie che potrete fornirmi?
Rodolfo hai pienamente ragione, vedere la nave con varie ammaccature non infonde nei passeggeri gran sicurezza, nonostante possa essere operativa al 100%, è come salire su una macchina piena di graffi, bugne..., e non mettersi personalmente alla guida, il primo pensiero che ti viene in mente è "ma questo la sa guidare?", senza con questo voler mettere in dubbio le capacità del comandante, solo per esprimere con un esempio il danno d'immagine per la compagnia e per il comandante stesso.Rodolfo ha detto:Concordia attualmente porta con sè un danno d'immagine per Costa. Sappiamo, anche dal nostro forum, che danni consistenti alle navi da crociera, di qualsiasi compagnia, sono rimossi con sollecitudine, proprio per l'immagine di efficienza e sicurezza che devono trasmettere ai passeggeri.
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Se non ricordo male anche MSC Armonia ha avuto un problema simile l'anno scorso a Civitavecchia: era andata a sbattere per il vento contro la diga foranea. La conseguenza fu che la crociera venne interrotta, la successiva venne annullata e la nave andò di volata in bacino a Genova. Probabilmente i danni saranno stati più gravi, ma altrettanto sicuramente la società s'è data una gran mossa per rilucidare a nuovo la propria naveRodolfo ha detto:Sono assolutamente d'accordo che la nave rispetta le norme di sicurezza, che il suo fermo ha costi molto elevati, sono meno sicuro che la nave sia pienamente operativa al 100%, ma certi aspetti vanno oltre l'aspetto economico e Concordia attualmente porta con sè un danno d'immagine per Costa. Sappiamo, anche dal nostro forum, che danni consistenti alle navi da crociera, di qualsiasi compagnia, sono rimossi con sollecitudine, proprio per l'immagine di efficienza e sicurezza che devono trasmettere ai passeggeri.
Rodolfo ha detto:No Cokj, la responsabilità è sempre del Comandante, a meno che non si ravvisino azioni di dolo o false/errate informazioni fornite dal pilota/i.
Nel servizio di rimorchio/manovra l'art. 103 del Cod. Nav.recita quanto segue: "Se le parti non dispongono diversamente, la direzione della rotta e della navigazione s'intende affidata al comandante del rimorchiatore". Tuttavia tale previsione, nella prassi comune, viene costantemente disattesa mediante l'attribuzione della direzione della manovra al rimorchiato. Ergo .......
Non capisco cosa intendi per prova di evacuazione. Se intendi le prove di abbandono nave, vengono costantemente effettuate nei tempi e nei modi previsti dalle norme SOLAS, e registrate nel giornale di bordo.
Cokj, poi che in questo forum si parli più di Costa che di altre compagnie, risulta evidente dal sondaggio che tu stesso hai effettuato per il 2008 e che stai ripetendo per il 2009. Per ora il Forum è Costadipendente, ma chissà che non possa diventare "equidipendente" nella stessa misura per tutte le compagnie.
Cokj72 ha detto:Non credo che il Comandante pensi di mettere a rischio gli ospiti, l' equipaggio e la nave per fare il fighetto e portare una nave in porto con vento a 200 Km/h e mare forza 20 :mrgreen: :mrgreen: mi sa che ho esagerato :shock: .
Mark70 ha detto:Comunque ribadisco che anche esteticamente non si nota quasi nulla se non si sa cosa è successo a Palermo.
Di nuovo ciao e buona crociera a tutti.