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La crisi colpirà le crociere ?

Rodolfo

Super Moderatore
Però questa continua caduta di prezzi riduce notevolmente i margini di guadagno delle Compagnie; aumento dei costi da una parte, diminuzione dei ricavi dall'altra, spese oculate a bordo, molte escursioni fai da te. Fino a quanto può durare? Si dice che ormai i prezzi hanno "toccato il "fondo" e che per il 2013 devono per forza ritornare a livelli "normali".

Chi comincia?

E' vero che Royal è un elemento di disturbo nel Mediterraneo, ma anche lei pratica prezzi stracciati e a parità di grandezza navi, con meno posti disponibili e quindi minor ricavi, mentre i costi "corrono" ugualmente. Anche lei avrà dei limiti di "sopportazione" oltre i quali non può andare; coprirà i minori introiti "dirottando" le risorse che provengono da aree più "ricche", ma fino a quando? Anche RCL ha avuto i suoi mercati "no", che abbandonerà nel 2013.

Per quanto riguarda la Oasis da noi, io rimango scettico, non tanto per una eventuale accettazione dei crocieristi, ma per il suo limitato impiego nei porti del Mare Nostrum.
 
F

Felix73

Guest
Però questa continua caduta di prezzi riduce notevolmente i margini di guadagno delle Compagnie; aumento dei costi da una parte, diminuzione dei ricavi dall'altra, spese oculate a bordo, molte escursioni fai da te. Fino a quanto può durare? Si dice che ormai i prezzi hanno "toccato il "fondo" e che per il 2013 devono per forza ritornare a livelli "normali".

Chi comincia?

E' vero che Royal è un elemento di disturbo nel Mediterraneo, ma anche lei pratica prezzi stracciati e a parità di grandezza navi, con meno posti disponibili e quindi minor ricavi, mentre i costi "corrono" ugualmente. Anche lei avrà dei limiti di "sopportazione" oltre i quali non può andare; coprirà i minori introiti "dirottando" le risorse che provengono da aree più "ricche", ma fino a quando? Anche RCL ha avuto i suoi mercati "no", che abbandonerà nel 2013.

Per quanto riguarda la Oasis da noi, io rimango scettico, non tanto per una eventuale accettazione dei crocieristi, ma per il suo limitato impiego nei porti del Mare Nostrum.

Hai veramente toccato il nocciolo del problema Rodolfo. Verissimo quello che scrivi.
Il VERO problema è "chi comincia". Il vero problema è per quanto le tre regine del Mediterraneo sono disposte ad un "braccio di ferro" prolungato sul prezzo.
Il VERO problema è QUANTO Royal ha voglia di imporsi nel Mediterraneo, e quanto MSC e Costa voglioni impedirlo, abbassando a loro volta le tariffe.
Secondo me il 2013 sarà un anno "più normale" da questo punto di vista. Ma non sarà un anno totalmente normale.

Un saluto
 

Cokj72

New member
i prezzi saranno anche bassi ..., ma io sto cercando il battesimo del mare per Anastasia e 7 notti a Maggio 2013 da Civitavecchia a meno di 2000,00€ (prezzo finito) cabina interna non la trovo ...
 

francogalans

New member
Sulle escursioni ci guadagnano parecchio, ma soprattutto nel Mediterraneo il "fai da te" è fattibilissimo, per cui secondo me su quella voce di ricavo una riduzione l'hanno avvertita. A questo punto devono ridurre i costi (ma tra benzina, guide, mezzi non è facile) o intensificare i pacchetti promozionali, eventualmente acquistabili insieme con la crociera.

E' evidente che nessuno comincerà per primo a riaumentare i prezzi, per cui o si crea il cartello o niente. Da crocierista sono per il giusto mezzo, e cioè non mi dispiace certo una concorrenza al ribasso sul prezzo, purchè però questo non scenda al punto da rendere il prodotto scadente o eccessivamente standardizzato.
 
F

Felix73

Guest
Rodolfo, forse Italian Cruise Day 2012.
Un ruolo non secondario lo hanno i costi di sosta nei porti italiani.

Un saluto
 

Gigi

New member
Altro dato da valutare nel quadro d'insieme.

Non ricordo dove, cerco di far mente locale, ma ho letto che anche i principali porti italiani hanno subito delle contrazioni nei traffici passeggeri; ricordo solo Venezia praticamente invariato con uno 0,8 in più.

http://shippingonline.ilsecoloxix.i.../AP0mNVeD-crociere_flessione_barcellona.shtml
Adesso che una nave della Costa parte da Trieste e non più da Venezia....c'è da aspettarsi un calo...ne saranno contenti i miei ex compaesani che urlano e strillano contro le navi nel bacino di san Marco...
 

Gigi

New member
i prezzi saranno anche bassi ..., ma io sto cercando il battesimo del mare per Anastasia e 7 notti a Maggio 2013 da Civitavecchia a meno di 2000,00€ (prezzo finito) cabina interna non la trovo ...
La MSC con la formula Bingo sta facendo dei prezzi veramente stracciati.... crociera per due persone a fine agosto con cabina esterna: 1420 euro....lo scorso anno con Costa (balcone) 3000 ed ancora l'anno prima sempre con Costa (sempre balcone):3.600....a me va bene così...
 

Rodolfo

Super Moderatore
Adesso che una nave della Costa parte da Trieste e non più da Venezia....c'è da aspettarsi un calo...ne saranno contenti i miei ex compaesani che urlano e strillano contro le navi nel bacino di san Marco...

Gigi, non so se hai letto il quotidiano di ieri, ma MSC ha minacciato di spostare le navi su Trieste se continuano le contestazioni.

Due considerazioni; le contestazioni non termineranno, e a Trieste, logisticamente parlando, le conviene portarle?
 
Ultima modifica da un moderatore:

Gigi

New member
Adesso che una nave della Costa parte da Trieste e non più da Venezia....c'è da aspettarsi un calo...ne saranno contenti i miei ex compaesani che urlano e strillano contro le navi nel bacino di san Marco...[/QUOTE

Gigi, non so se hai letto il quotidiano di ieri, ma MSC ha minacciato di spostare le navi su Trieste se continuano le contestazioni.

Due considerazioni; le contestazioni non termineranno, e a Trieste, logisticamente parlando, le conviene portarle?


Avranno minacciato ciò perché magari sono scocciati...ma Venezia è impagabile, non ci rinunceranno....ma intanto Costa ha coninciato ad aprire una breccia verso Trieste e se le cose le andranno bene...Trieste è la porta dell'est, un mercato che nei prossimi anni potrebbe diventare interessante, specie se a Trieste faranno ponti d'oro alle compagnie crocieristiche...
 

Rodolfo

Super Moderatore
Ma devono organizzarsi diversamente Gigi; il porto passeggeri davanti Piazza Unità d'Italia è fantastico, ma non è in grado di accogliere degnamente il movimento portato da grandi navi.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Qualche post fa avevo parlato della riduzione dei margini di guadagno delle compagnie. In effetti, da quest'altro articolo riguardante RCL, ma penso che praticamente tutte ricalchino questo aspetto, continuano ad aumentare i costi pro capite per passeggero, diminuire ricavi ed utili.

Nell'ultimo trimestre l'utile netto per passeggero è stato di 39,96 dollari contro i 43,11 dello stesso periodo 2011; 3,15 $ in meno pro capite. Son soldi; e l'erosione continua, ma fino a quando?

http://www.cruiseindustrynews.com/cruise-news/8148-rcl-q3-ppd-ticket-net-down-onboard-spend-up.html
 
T

tano

Guest
Su Favolosa ho pagato in contanti e ho fatto di tutto per spiare il reso conto degli altri crocieristi.
Quelli che ho visti si aggiravano dalle 250 alle 350 Euro per due persone in cui bisogna scontare gli 84 obbligatori per la quata di servizio.
Veramente pochini.
Pensate coloro che prendono la formula roulette, si riempiono la pancia tutto il giorno, bevono acqua dalla garaffa.
Cosí non si va avanti.

Un saluto.
 
F

Felix73

Guest
Rodolfo, grazie del link.
Rapportato anche al dato dei porti Italiani, direi che è sostanzialmente frutto del crollo del mercato interno spagnolo.
Direi Ibero in primis, ma chi più (Royal) e chi meno (le altre), direi colpite tutte...

Un saluto
 
F

Felix73

Guest
Sicuramente Rodolfo.
Ma alla fine è un gioco di "saldi". Un crollo del mercato interno spagnolo colpisce tutti i porti (ma di più gli home port spagnoli, vedi Royal che sta smobilitando proprio in Spagna a favore del Sud Italia) ma bisogna vedere che impatto ha su larga scala, e spalmato su tutte le compagnie.
Tanto è vero che in Italia il calo non è in questi termini ( e nella maggior parte dei casi non si parla di calo).

Un saluto
 
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