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Te l'ho inviato io
Grazie Plutox. Sono stato un po' lontano dal p.c. di recente, per cui non ho risposto per tempo a FraCro (con il quale, anzi, mi scuso). Tuttavia, siccome mi stanno arrivando diverse richieste della specie, anche e soprattutto in MP, ho deciso di tagliare la testa al toro ricorrendo ad un piccolo stratagemma, sperando nella comprensione e nella magnanimità degli Admin.
Allora... diciamo che un turista di passaggio può limitarsi a visitare Istanbul, a girare per Istanbul, a capire Istanbul, a vedere Istanbul e quant'altro. Ma chi davvero vuole SCOPRIRE Istanbul... ecco, diciamo che... da ora, sa cosa fare...
Sembra un rebus, ma vi assicuro che la risposta è tutta qua!!
Ma quali scuse , se affronterò la crociera con un a"sicurezza" in piu' è proprio grazie a te e al tuo splendido diario......
sai affrontandola con due bimbi piccoli, le preoccupazioni sono tante!
Ancora Grazie
Ciao Vinniem, sto seguendo con molto interesse il tuo diario e rivivo con nostalgia le emozioni della mia crociera MSC Magnifica del 2013 e la successiva MSC Armonia dello scorso anno entrambi con scali a Smirne e a Istanbul, davvero indimenticabili. A tal proposito se qualcuno fosse interessato ad integrare le tue preziose informazioni, allego i link delle stesse crociere:
http://forum.crocieristi.it/showthread.php/31096-MSC-Magnifica-Italia-Turchia-Grecia-2-13-11-2013
http://forum.crocieristi.it/showthr...-e-rondò-mediterraneo-27-maggio-5-giugno-2014
Più che comprensibile, ti capisco FraCro. D'altra parte noi siamo partiti senza bambini al seguito ed eravamo a nostra volta po' in ansia, considerata la situazione geopolitica della zona. Tuttavia, mi permetto di tranquillizzarti: la zona Ovest della Turchia è la più moderna e filo-occidentale e, per quanto umanamente possibile, città come Istanbul e Izmir sono piuttosto tranquille. Anche in virtù di un massiccio spiegamento di militari e Forze dell'Ordine. La cui presenza c'è ed è a tratti visibilissima (ne parleremo en passant nel prosieguo di questo diario), ma è comunque discreta e mai ostentata.
In ogni caso, mi permetto di fare una battuta: personalmente vedo sempre di buon occhio la presenza di bambini e ragazzi a bordo. Questo perché notoriamente, la crociera è sempre stata vista come una vacanza destinata a persone... ehm... di una certa età diciamo, ecco... E trovo sia giusto iniziare ad abbassare drasticamente in qualche modo l'età media dei crocieristi. Quindi fai benissimo a dare il buon esempio e a partire con tutta la tua famigliola. Non te ne pentirai!!
Spero davvero di non pentirmene...una curiosità... sono molto tentato di prenotare le escursioni di izmir e istanbul con la "famosa" agenzia, ma dai tuoi commenti e altri in rete, al di fuori dell'affidabilità che mi sembra emergere, ho notato una certa "foga" con la quale si effettuano le escursioni! A questo punto mi chiedo se con i due bimbi (4 e 7 anni) sia un po' troppo faticoso seguire quei ritmi!! Tu che ne pensi?? Nel vostro gruppo ce n'erano di bimbi???
Guarda, in realtà hai messo un po', come sul dirsi, il "dito nella piaga". In effetti non è una escursione "tranquilla", rilassata e rilassante, questo è innegabile. E sicuramente non è adatta a bambini piccoli e piccolissimi che, magari, all'interno della Moschea potrebbero piantarti una bella storia con sommo "gaudio" dei custodi!!!
Tuttavia questo non è certo colpa della famosa Agenzia o delle loro eccezionali guide.
Il problema di fondo è che per visitare Istanbul ci vogliono giorni e giorni. E invece, di solito, il crocierista di passaggio ha a sua disposizione pochissime ore di permanenza. Nel caso specifico non più di 6 o 7 ore. Lorde. Perché al netto dei vari transfer, dei tempi tecnici per spostarsi a piedi da un luogo all'altro e delle immancabili file per l'accesso ai singoli monumenti, purtroppo il tempo netto da destinare alla effettiva visita dei monumenti, si riduce ancor più drasticamente. Per cui, ahimé!, ti confermo che i ritmi sono effettivamente un po' frenetici. Ma d'altra parte, quello è l'unico sistema possibile che ti consente di visitare, non dico tutto, ma quantomeno buona parte di Sultanahmet in uno spazio di tempo così ristretto.
In tal senso, devo onestamente ammettere che per due bambini così piccoli, come i tuoi, potrebbe essere davvero stancante.
Lo è stato per noi adulti, ancorché non certo abituati a camminare così tanto (pensa che solo ad Istanbul, conta-passi alla mano, abbiamo percorso in un solo giorno quasi 10 km. a piedi!!!! Con qualche strascico doloroso riferito a mia moglie, come vedremo in seguito nel prosieguo della narrazione...).
Tuttavia, devo anche ammettere, per amor di onestà, che siamo stati proprio noi a chiedere all'agenzia e, persino sul momento alla nostra guida (come hai potuto leggere in precedenza), di farci visitare quanti più monumenti possibile, anche a costo di massacrarci gambe e piedi!!! Per cui, di conseguenza, nulla vieta che tu potresti tranquillamente limitare un po' la visita di Sultanahmet scegliendo però di sacrificare almeno uno o due monumenti della lista e limitando gli spostamenti al minimo indispensabile. In questo caso, la visita sarebbe sicuramente mooooooolto più tranquilla.
Altrimenti, potresti unire l'utile al dilettevole. Perché a bordo della Magnifica c'è un baby club che funziona davvero alla grandissima, con personale qualificato e davvero estremamente paziente e disponibile: ho personalmente visto un animatore venire letteralmente assalito da torme di bambini che volevano rubargli il cappello e dei palloncini, con lui che si divertiva come un pazzo mentre tutte quelle adorabili, piccole "pesti" gli saltavano addosso buttandolo letteralmente a terra...!!
In tal senso, ti consiglio di concederti qualche ora di "tregua" con tua moglie per dedicarti alla visita del centro cittadino, lasciando i bambini agli animatori di bordo e magari fornendo loro un numero di telefono di riferimento per qualsiasi evenienza, tanto più che raggiungere la nave da Sultanahmet, anche con un taxi (a costi davvero ridicoli: credo una decina di euro o giù di lì), in caso di necessità è davvero semplice e veloce: non più di un quarto d'ora-20 minuti di percorrenza.
Penso questa sia la soluzione migliore possibile da consigliarti.
...a proposito, scusami: dimenticavo di fornirti un'altra risposta al tuo quesito. Mi chiedevi se c'erano bambini piccoli nel nostro gruppo. E la risposta è no, non c'erano bimbi così piccoli assieme a noi.
In realtà, ti devo doverosamente premettere che la "famosa" Agenzia organizza per la stessa nave, diversi gruppi, a seconda delle richieste e della disponibilità di guide.
In tal senso, non so come erano composti gli altri gruppi. Né, a dirla tutta, saprei dirti con certezza se per quel giorno ce n'erano altri o meno di gruppi organizzati dalla stessa Agenzia. Tuttavia, quello che posso dirti è che il nostro gruppo era formato da sole 8 persone (vedi post nr.141: http://forum.crocieristi.it/showthr...urchia-Croazia?p=988300&viewfull=1#post988300). E, tra questi, c'era una famigliola con due ragazzini al seguito: una di quasi 16 e l'altro di 10 anni, se non ricordo male.
Insomma, erano due teen-ager, più che bambini in senso lato, ecco.
Ed è chiaro che, per amor di onestà, devo ammettere che due bambini di 4 e 7 anni sono invece davvero tutt'altra cosa da gestire durante una escursione così faticosa come quella ad Istanbul.
Come sempre (e non smettero' mai) ti ringrazio per la tua disponibilità e spero , tornato dalla crociera, di essere utile almeno la metà di quanto lo sei tu per il forum...
dopo questo ulteriore consiglio sicuramente eviterò tutto cio' che sia "guidato" ; penso di scendere dalla nave prendere il tram li vicino , raggiungere Sultanahmet e arrivati li, visto che da quello che ho capito è tutto a portata di mano , godermi quelle bellezze dall'esterno che è già tanto, godermi un po' di istanbul on the road... e tutto quello che verrà in piu' sarà di guadagnato.... magari entriamo dove vediamo che c'è meno fila.... così almeno in qualunque momento si riprende il tram e si torna in nave......... soprattutto perchè come hai detto tu, per visitarla bene cmq neanche 3 giorni basterebbero....
Sull'idea di lasciare i bimbi a bordo, non sono d'accordo,primo perchè non so come reagiranno sulla nave, se poi magari non vogliono rimanere soprattutto il piccolo?? ma anche e soprattutto perchè loro sono parte integrante del mio viaggio e del mio divertimento come lo sono sempre stati in tutti i viaggi fatti insieme... quindi preferisco adattarmi io a loro e non viceversa
Diversamente sto valutando di fare l'escursione a Izmir, visto che cmq per vedere Efeso e La casa di Maria bisogna "viaggiare per almeno un'ora" .... in questo caso il problema bimbi sarà quello di distrarli sul pulman durante il viaggio.... ma qui il Tablet con cartoni e giochi verrà sicuramente in mio aiuto....
Tu che ne pensi... dico giusto o dico esatto....
. Che faccio? Me ne vado in giro a fare shopping o a passeggiare in completo relax o mi sbatto come un dannato per cercare di visitare quanti più monumenti possibili?? (Naturalmente sto esagerando scherzosamente il paragone, per riderci un po' su: non me ne volere!).
Sono due scelte del tutto soggettive.
Ed entrambe del tutto legittime.
)
Bèh... se mi chiedi un parere, mi spiace deluderti: ma a mio modesto giudizio dici malissimo!! (Scherzo!!)
Non è che l'escursione ad Efeso sia meno stancante di quella ad Istanbul, tutt'altro: sono comunque circa 7 o 8 chilometri da percorrere a piedi trascinando due bambini stanchi (e, si spera, quantomeno un passeggino)!!
Se rileggi con attenzione la mia descrizione, ho specificato che ad Efeso bisogna fare i conti con temperature sahariane senza neanche un minimo d'ombra disponibile, percorsi accidentati e necessità di portarsi al seguito un bel po' d'acqua. Per sé e per i bambini. E, se dovessi darti un consiglio, personalmente io preferirei evitare di far beccare ai bambini una bella insolazione (i marmi e le pietre riflettono la luce del sole e la sensazione di caldo è molto amplificata). E, fossi al tuo posto, tenterei senza neanche pensarci su due volte la carta del "mini club". Magari potresti provare un po' prima (nei tempi morti a bordo) e vedere come reagiscono i bambini. Se proprio non va, non va e... amen!!
Tuttavia, putacaso che invece i bambini si trovano benissimo a giocare tranquillamente coi loro coetanei a bordo della nave??
Detto questo, però, sotto un altro punto di vista comprendo appieno anche le tue remore. Anch'io sono legatissimo ai miei figli, coi quali abbiamo condiviso vari viaggi ed esperienze (esclusa la crociera, beninteso... ).
Ma in questo caso specifico non posso esserti utile. Perché tu conosci i tuoi bambini sicuramente meglio di chiunque altro, per cui non oso darti ulteriori dritte.
Se pensi siano sufficientemente tranquilli e gestibili, vai pure: il tuo programma personale non fa una grinza e sono certo ti divertirai e starai benissimo in loro compagnia pur non visitando troppi monumenti!! D'altra parte, come si dice?? "Chi si accontenta gode". E una bella passeggiata rilassante a Sultanahmet, per vedere i monumenti del luogo, sia pur solo dall'esterno, vale comunque sicuramente la pena.
Tuttavia, per concludere, e per amor di onestà, mi preme chiarire un po' un ultimo concetto, giacché ho letto con un tantino di preoccupazione quel "eviterò tutto cio' che sia "guidato".
Mi preoccupo perché forse, non volendo, dal mio scritto deve essere passato un messaggio sbagliato. E mi scuso sia con te che con tutti gli altri, qualora così fosse.
Ciò che mi preme chiarire è che invece io volevo esprimere un concetto diametralmente opposto. Perché essere guidati da chi vive e lavora sul posto, ed è pure una guida turistica ufficiale autorizzata dal Ministero del Turismo e della Cultura della Repubblica di Turchia, è un inestimabile valore aggiunto per quanto mi riguarda. Ed è un vantaggio non indifferente per un turista o crocierista che sia, specie se alle prime armi o non sufficientemente padrone di una seconda lingua. E' un vantaggio in termini di conoscenza dei luoghi, della lingua, dei monumenti, delle strade e delle abitudini locali. Ma è un vantaggio anche in termini di comodità: perché poter avere, ad esempio, la disponibilità in anticipo dei biglietti di ingresso ai vari monumenti, permette di saltare code interminabili, risparmiando non meno di un paio d'ore preziose sulla tabella di marcia!!
Se mi passi il paragone, è un po' come andare a Roma in gita per un giorno e limitarsi a fare una bella passeggiata rilassante in Via del Corso. Sì, ok, tutto bello ed apprezzabile. Tuttavia, se uno va a Roma, ci va per visitare il Colosseo, il Vaticano, Piazza Venezia, il Pantheon, il Foro Romano, Fontana di Trevi, Piazza di Spagna, ecc. ecc. Anche a costo di dover correre come un disgraziato per riuscire a vedere quante più cose possibili in una sola giornata.
Ecco: il concetto di base è questo.
E la logica di correre come pazzi per tutta Istanbul, è esattamente la stessa che guida un turista in visita a Roma: voglio dire, sono arrivato in Turchia e sono nel centro storico di una città meravigliosa come la vecchia Costantinopoli. Che faccio? Me ne vado in giro a fare shopping o a passeggiare in completo relax o mi sbatto come un dannato per cercare di visitare quanti più monumenti possibili?? (Naturalmente sto esagerando scherzosamente il paragone, per riderci un po' su: non me ne volere!).
Sono due scelte del tutto soggettive.
Ed entrambe del tutto legittime.
Concludendo, fai le tue valutazioni e prendi la tua decisione: quale che sia, sono più che sicuro sarà comunque quella giusta.
Io preferisco vedere quanto più possibile a costo di correre, una passeggiata e lo shopping posso farlo ovunque e non in un posto che non so quando ci ricapitero'.
Ho sempre portato i bambini con me anche in escursioni pesanti.
Ho preferito, tranne in casi particolari, muovermi in autonomia con taxi o auto a noleggio, in modo da poter gestire le loro tempistiche. Premesso che i miei figli si sono sempre adattati a qualunque situazione, dal caldo alle ore sui pullman, dai pic nic ai pranzi di matrimonio o cene eleganti.
È tutto molto soggettivo e consigliare è difficile.
Io preferisco vedere quanto più possibile a costo di correre, una passeggiata e lo shopping posso farlo ovunque e non in un posto che non so quando ci ricapitero'.
Ho sempre portato i bambini con me anche in escursioni pesanti.
Ho preferito, tranne in casi particolari, muovermi in autonomia con taxi o auto a noleggio, in modo da poter gestire le loro tempistiche. Premesso che i miei figli si sono sempre adattati a qualunque situazione, dal caldo alle ore sui pullman, dai pic nic ai pranzi di matrimonio o cene eleganti.
È tutto molto soggettivo e consigliare è difficile.