MSC OPERA Cuba - Giamaica - Gran Cayman - Cozumel 10-17 dicembre 2016

[crociera]

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Dopo lo spuntino a base di frutta, ci reimmergiamo nelle vie di Centro Avana per arrivare al Parque Central dopo una camminata tranquilla su Calle Neptuno di 20-30'.

Alcune vie di Centro Avana, con le immancabili macchine d'epoca e le case diroccate.

Tuttavia non si respira per niente tristezza o insoddisfazione: la gente è allegra pur nella ristrettezze economiche e nelle difficoltà. Ne avremmo da imparare!!!!!

Qualche casa ben sistemata e.... la solita fila fuori dalla panetteria:

 

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Scusate se per caso duplico qualche foto, ma ho un tal pasticcio sia sul PC, tra foto della camera e foto del cellulare, sia, soprattutto, in testa.

Pazientate

 

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Ed eccoci arrivati al Parque Central con il bellissimo GranTeatro, che vedremo poi anche di notte nello splendore della sua perfetta illuminazione, ed il Capitolio, perennemente in ristrutturazione.

Al Parque Central, ove fermano tra l'altro sia il T1 che il T3, che porta a Playa del Este, ci sono numerose carrozze, cocotaxi e sgargianti macchine americane anni cinquanta molto ben tenute, adibite a taxi per turisti.

Dietro il Capitolio, 1' a piedi, l'antica fabbrica di sigari Partagas, di cui è rimasto, nell'originario bel palazzo, solo il negozio al dettaglio, che però noi abbiamo trovato chiuso, forse perchè era domenica.

 

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Avevo programmato di fermarci per uno spuntino veloce al bar El Patchanka, attirata dalle positive recensioni su Trip. In ogni bar/caffè si trova musica dal vivo, bevande e cocktail e spuntini vari, devo dire buoni ed abbondanti. Si trova a pochissima distanza dal Capitolio, 4-5 min, tornando verso L'Avana Vieja in via Teniente Rey, la 3 traversa a sinistra (ci sono dei lavori in corso ma ci si arriva ugualmente), nella stessa piazzetta in cui c'è un altro locale tipico, El Chanchullero, fuori dal quale c'era però la fila. Il locale è molto simile alla Boteguita del Medio, con scritte su tutte le colorate pareti, musica dal vivo e prezzi molto contenuti. I cocktail alcoolici qui costano 2 o 3 CUC. Dotazione d'obbligo: pennarelli colorati indelebili, per lasciare il proprio nome o pensiero sul muro e..... il sigaro d'ordinanza!

Un piattone di melanzane impanate con verdure miste, molto buono, non ricordo il prezzo.

Uno dei musicisti del caffè ed una ragazza spagnola, a L'avana come guida turistica, due ragazzi simpaticissimi, ci hanno accolto al loro tavolo ed abbiamo scroccato qualche informazione, soprattutto sulla telefonia a Cuba: io non riuscivo a chiamare nè inviare messaggi con il cell ( mi sono accorta poi che avevo esaurito il credito!!!). Ci hanno detto che telefonare lì è un pò complicato e mi hanno consigliato, nel caso di necessità, di acquistare la tessera telefonica al negozio Etecsa in Calle Obispo, o in qualche hotel, ma prendete questa nota con le pinze, lo spagnolo non è il mio forte. Mi hanno anche detto che presso il cafè Floridita e l'Hotel Inglaterra, sempre lì in zona Parque Central, funziona internet. Anche questo con le pinze!! Io prima di partire avevo già avvertito i miei di non aspettarsi chiamate, quindi non ho verificato la veridicità di queste informazioni di persona. Io avevo bisogno di ricaricare il cellulare, ma a Cuba le prese elettriche sono diverse, ci vuole un adattatore universale, all'occorrenza anch'esso in vendita nel suddetto negozio.

 

[crociera]

Eh no, il diario a volte si apre un pò a fatica. Aspetto qualche commento che "spezzi" un pochino il diario, se carico altre foto la cosa peggiora.

Buon anno a tutti, intanto.

 

[girogio]

Io lo apro con estrema facilità da Tapatalk.
Complimenti, ottima organizzazione.

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[crociera]

Io lo apro con estrema facilità da Tapatalk.
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Grazie del complimento girogio, e ... buon anno.
Come dicevo, per me, come per moltissimi, il viaggio comincia ben prima della partenza, quando lo si programma e si cercano le informazioni per ottimizzare il tutto. Amo viaggiare e scoprire cose nuove, ma purtroppo in famiglia non trovo molta corrispondenza. Certo i figli ormai sono grandi ed è normale che vadano per conto loro, ma anche prima non brillavano, la pigrizia impera in casa mia. Io ad un certo punto mi sono stancata di rinunciare ai viaggi, ed ho cominciato ad andare da sola, in mete estere vicine logicamente, e max per una settimana. Ho trovato in questi viaggetti delle grandi soddisfazioni, anche se a volte con il dispiacere di essere da sola, ma a volte è meglio: deve essere molto difficile organizzare quando si è in tanti, ognuno ha idee diverse ed anche il semplice darsi appuntamento per le varie escursioni diventa un problema. Quando sono in viaggio sono un caterpillar, tutto, e dico tutto, riposo, cibo ecc, è secondario, la priorità è vedere il più possibile. E chiudo ora la parentesi personale.

 

[girogio]

Grazie del complimento girogio, e ... buon anno.
Come dicevo, per me, come per moltissimi, il viaggio comincia ben prima della partenza, quando lo si programma e si cercano le informazioni per ottimizzare il tutto. Amo viaggiare e scoprire cose nuove, ma purtroppo in famiglia non trovo molta corrispondenza. Certo i figli ormai sono grandi ed è normale che vadano per conto loro, ma anche prima non brillavano, la pigrizia impera in casa mia. Io ad un certo punto mi sono stancata di rinunciare ai viaggi, ed ho cominciato ad andare da sola, in mete estere vicine logicamente, e max per una settimana. Ho trovato in questi viaggetti delle grandi soddisfazioni, anche se a volte con il dispiacere di essere da sola, ma a volte è meglio: deve essere molto difficile organizzare quando si è in tanti, ognuno ha idee diverse ed anche il semplice darsi appuntamento per le varie escursioni diventa un problema. Quando sono in viaggio sono un caterpillar, tutto, e dico tutto, riposo, cibo ecc, è secondario, la priorità è vedere il più possibile. E chiudo ora la parentesi personale.

A chi lo dici....[emoji3] [emoji3]

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[PaolaV]

Grazie Crociera, preziosissima veramente!

 

[crociera]

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Eh si, ricordo bene il tuo diario, voi eravate in tanti.

Grazie Crociera, preziosissima veramente!

Grazie Paola.

 

[crociera]

Qualcuno sa se si può andare avanti con il caricamento del diario, con foto, facendo cambiare la pagina?

 

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Ci incamminiamo per continuare la visita della città, la prossima tappa è il Centro Asturiano di cui avevo letto ottime recensioni, un bel palazzo sul retro del Museo delle Belle Arti.
Accaldati ed un pò stanchi, ed anche un pò fusi, prendiamo un bicitaxi al Parque Central credendo che la distanza ne valesse la pena, 5 CUC per circa 200 mt. Dovevamo saperlo, però.
Ma vabbè.

Museo delle Belle Arti, in cui non siamo entrati:

Forse abbiamo sbagliato l'ingresso, non so, ma il palazzo del Centro Asturiano all'interno non ci sembra granchè. All'interno molti vani non sono aperti al pubblico, o non era orario, non so.

Di fronte, il bel Palazzo Bacardi, appartenente alla famosa famiglia produttrice di rum. Si può salire in alto fino alla torretta per vedere la città dall'alto, ma non so se ci sono ascensori, io immagino di si, ma non lo abbiamo sperimentato.

Proseguiamo nel cuore di Habana Vieja, e raggiungiamo la famosa Boteguida del Medio, caratteristico locale ricolmo di turisti e con musica dal vivo. Pensavo ci si potesse sedere invece si beve al bancone, c'era una ressa e nemmeno si riusciva ad entrare. Abbiamo deciso quindi che saremmo ritornati il giorno successivo.

 

[crociera]

Niente da fare, non cambia pagina.

 

[crociera]

Dai, cambia pagina!!

 

[crociera]

Urrà, cambiata pagina!!!

 

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Proseguiamo la visita di Habana Viaja arrivando a Plaza de la Catedral, il sole basso, quasi al tramonto, conferisce alla Cattedrale un aspetto particolare.

Nella piazza, vicino ad un ristorante, alcune donne cubane in abiti tipici credo predicano il futuro e posino per le foto, a pagamento naturalmente:

Da piazza della Cattedrale per rientrare verso il terminal crociera percorriamo Calle Mercaderes, l' "arteria" della città vecchia:

Altre vie pedonali intersecanti

Prima di rientrare in nave, proseguiamo su Calle Mercaderes per andare a comprare i sigari all'Hotel Conde de Villanueva, più o meno all'altezza della piazza S. Francisco, che ha anche, come molti altri, una sala per la degustazione dei sigari. Non che la degustazione in sè mi interessi, non fumo, ma mi interessa vedere l'atmosfera. I prezzi dei sigari sono i più vari, si parte credo dai 7 CUC e si va su. Io ho comprato quelli nel tubetto di alluminio, perchè non si rompessero in valigia. Attenzione: nel negozio dei sigari, sito al primo piano dell'hotel entrando nel patio, molto bello anche questo, fa molto freddo!!! Nel patio, dei pavoni liberi.

Guardate chi c'è sul manifesto, mitico! Compay Segundo, dei Buena Vista Social Club. Ormai deceduto, cosi come Ibrahim Ferrer. Alcuni componenti del Buena Vista Social Club, come per esempio Omara Portuondo, suonano ancora, ognuno con il proprio gruppo.

 

[crociera]

https://www.youtube.com/watch?v=UXwLBS3yUkA


https://www.youtube.com/watch?v=tGbRZ73NvlY



https://www.youtube.com/watch?v=5mGS8RDSD1k

 

[crociera]

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Alla fine rientriamo in nave, giornata intensa ma di grandi soddisfazioni:

Un salto veloce al buffet, perchè poi dovremo uscire, ben agghindati , per recarci allo spettacolo musicale all' Habana Cafè, prenotato sul web in precedenza.

Non avremmo dovuto cenare, invero, perchè nella prenotazione di 30 CUC dell'Habana Cafè erano compresi tapas (un pò scadenti), 1 mojito ed 1 bibita analcoolica.

 

[maria73]

Ti seguo

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Un salto su al ponte 11. Le piscine illuminate la sera fanno un bell'effetto.