Giorno 8 15 agosto navigazione .
In vista di Corfù per la giornata di domani, oggi ci si può dedicare al relax più totale o ad un ricco programma di attività a bordo.. Io parto sempre con l’idea del relax, ma poi mi attira tutto e non stò fermo un’attimo … Piatto ricco mi ci ficco! Dopo sveglia tarda, una colazione fatta con tutti i crismi e la dovuta calma, mi dedico alla visita guidata delle cucine.
All’ingresso il personale addetto distribuisce un foglio di benvenuto con tutte le informazioni di base dell’attività di ristorazione: Le tonnellate di cibo a bordo, i coperti serviti, le varietà degli ingredienti, il numero di Chef presenti e le specifiche delle loro attività.
La partenza è carina ma un po’ meno comoda di Celebrity, dove gli ospiti vengono fatti accomodare in sala, dove gli chef si presentano scendendo le scale e prendendo i gruppi di persone guidandoli poi nel tour.
Qui non sono gli chef a guidarci ma i camerieri. Il tour offerto è solo in inglese, mentre su Celebrity erano state offerte 4 lingue tra cui l’italiano.
E vai che si parte! L’ingresso è in un area che mi ha stupito perché mi ha fatto capire quale importanza viene dedicata ad un pasto speciale: La colazione in camera. Un’area del ristorante è stata realizzata e dedicata espressamente per questo servizio! Qui in base alle loro spiegazioni si può attingere dal lunghissimo menù che arriva in camera tutte le sere (più ampio di quello di Celebrity), ma accettano tranquillamente quasi tutte le richieste speciali! Un voto solo per questo servizio di cui ho fatto ampio uso:
10 e lode!
Ci si addentra poi nella cucina principale
Anche qui come su Celebrity il tabellone con le foto dei piatti che vengono serviti in maniera di verificare rapidamente la coerenza del prodotto nel piatto
Come spiegato dallo Chef prima di partire per il giro assieme ai camerieri, In questa nave privilegiano molto i prodotti locali, rifornendosi di volta in volta nelle varie tappe, permettendo un’ampia rotazione e varietà dei cibi alla ricerca del gusto locale, senza partire da casa con scorte immani..
Posso dire che la loro scelta paga moltissimo in termini di bontà e piacere del cibo, soprattutto dopo aver visto il Parmesan e l’American Asiago su Quantum qui è un altro pianeta..
Panetteria pasticceria
Con gli chef decoratori..
L’angolo del sushi! Buonissimo , tutti i giorni al lido!
Da notare il Bonsai per stimolare la creatività dello chef
E qui il mio angolo preferito.. Il reparto carni..
Io sono un carnivoro appassionato e, a mio parere, non c’è fiorentina costata o pezzo di carne alla griglia italiano, che possa battere una bisteccona americana. Si si ok.. sono pompate hanno gli steroidi etc etc etc..
Però… Hanno un sistema di taglio dei quarti che riesce a valorizzare pezzi con i quali noi al massimo ci facciamo il brodo, ma soprattutto hanno un sistema di frollatura che ti fa uscire da una bistecca che noi scarteremmo perché fibrosa una delizia che si scioglie in bocca e con un aroma….. ahhhhhhh ho fame ecco..
Problema: su una nave da crociera le fiamme vive sono vietatissime!! E come si fa a preparare un bel pezzo di carne senza le braci?? Io se non vedo il fumo sul tetto in un locale dove c’è scritto griglia non entro..
La grigliano sotto il fumaiolo??
No no .. Qui non si scherza perché tra l’altro la carne migliore viene servita al Pinnacle che è il ristorante top, quindi non si può sbagliare! A bordo c’è un angolo speciale dove c’è una griglia elettrica speciale che raggiunge la temperatura di 800 (!) gradi centigradi , che permette di sigillare al meglio l’esterno della carne, con adeguata crosticina, conservando all’interno tutti i succhi che la rendereranno poi burrosa e saporita..
La marezzatura di questi pezzi promette benissimo.. gnammmm
E per finire il giro si esce proprio al Pinnacle.. Gradite un assaggino??
Ecco la carta dei vini potrebbe migliorare parecchio eh..
Nemmeno il tempo di finire il tour che è ora di andare a cambiarsi per il pranzo soci mariner
Il menu niente di straordinario, pochi piatti molto ben preparati. Durante il pranzo gli aggiornamenti su quanti soci a bordo, chi il più titolato, ed il saluto da parte del comandante con i ringraziamenti da parte della compagnia per essere tornati. Al termine del pranzo distribuito a tutti i soci il gadget commemorativo, una piastrella in ceramica olandese raffigurante la nave da usare come sottotazza da tea
Nemmeno mezz’ora di pausa che è l’ora del tour del backstage del teatro
Dopo il tour del teatro, mi sono dedicato ad un’attività che mi ha fatto divertire un mondo.. Ho seguito la “super asta d’arte”
Mi ha sempre incuriosito nelle navi la presenza di “PARK WEST”, questo angolo dove vengono raccolte “preziose tele ed opere d’arte” da vendere ai crocieristi.. Mi sono sempre chiesto perché una persona dovrebbe tornarsene da una crociera con un quadro e, col tempo e le crociere me ne sono reso conto..
Molti americani, australiani, neozelandesi, o insomma cittadini dei nuovi mondi, soffrono di un complesso di inferiorità culturale rispetto agli europei, e si sentono parecchio lontani dal concetto di arte e di storia di noi cittadini del vecchio mondo, che magari di arte non ne capiamo molto comunque..
. Per tentare di colmare questa lacuna, cercano di migliorare il loro bagaglio in tutti i modi, alle volte con risultati come dire.. dubbi.. E qui si infila Park West che con lo champagnino senza impegno, la visita guidata senza obbligo d’aquisto, avvisi altisonanti del tipo “la tua ultima occasione per entrare nel mondo dell’arte” attira i clienti un po’ più creduloni.
Chi non vorrebbe sfoggiare agli amici cotanta opera d’arte, attribuita come avrebbe detto sempre Ezio Greggio nei migliori anni del Drive In a Teomondo Scrofalo??
Ed eccoli quindi qui ad azzuffarsi per strappare all’ultimo dollaro la nuova attrazione del salotto
Mi sono troppo divertito, ed è arrivata sera in un attimo, ed è ora di volare in cabina per un nuovo cambio d’abito perche stasera , se non si fosse mangiato abbastanza, è anche la seconda serata di gala, quella con il menu di punta, e non vorrei rischiare la Caporetto di Montecarlo, quindi cerco di giocare d’anticipo, anche se stasera confido nella direzione del ristorante che non può fare una seconda brutta figura.
L’ingresso è praticamente istantaneo, la cena perfetta ed il servizio da manuale. 10/10
Zuppa di aragosta
Ceasar salad con mela Granny Smith croccante
Foie gras in riduzione di balsamico
Ovviamente la scelta del piatto principale ricade sul Surf&Turf Aragosta con filetto… Piatto realizzato alla perfezione
E come dessert la volcano cake: Cioccolato all’esterno con cuore di cioccolato liquido caldo
Dopo tutta questa roba ci vuole tea alla menta.. un mezzo litro abbondante però…
Un giretto a teatro per il musical della sera e poi nanna… Domani sarà Grecia! Alla prossima puntata!