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Oltre le Colonne d'Ercole17/26 ottobre 2014
- Autore discussione Gioval
- Data d'inizio
- Stato
giada50
Well-known member
CADICE II Parte
Dopo la comoda pausa pranzo la seconda parte della giornata prevede la visita alla Puertas de Tierra che era l’ingresso principale della città e segna il confine tra la parte vecchia e quella nuova. Ci incamminiamo lungo l’Avenida Ramon de Carranza che costeggia la zona del porto e lungo il percorso scorgiamo la “nostra” Fortuna in compagnia della Azura una nave da crociera della P&O Cruises.
Piu avanti troviamo il convento di Santo Domingo...
La Puerta de Tierra
Da lì attraverso vicoli e vicoletti ci dirigiamo verso la Cattedrale di Cadice costruita in stile Barocco e Neoclassico con interni in pietra e marmo e la cui cupola, piastrellata in oro, è una delle più grandi della Spagna. Ingresso 6 € (gruppi min. 4 pers. 3 €). La cattedrale ci appare maestosa ed imponente in tutta la sua bellezza.
Il tempo trascorre veloce e decidiamo di dirigerci verso la nave anche perché la sera alle 20.00 c’è il Cocktail dei crocieristi in viaggio di nozze o che festeggiano l’anniversario di matrimonio e noi siamo tra questi ultimi. Percorriamo Calle Pelota e raggiungiamo Plaza San Juan de Dios una splendida piazza dove si trova l'omonima chiesa, l’Ayuntamento (il comune) della città ed al centro della piazza il monumento a Segismundo Moret un importante uomo politico spagnolo.
Da lì al porto il percorso è breve e nell’avvicinarci intravedo tra gli alberi di un giardino la Fortuna che ci attende.
Rientrati a bordo, dato che era sopraggiunta anche un po’ di fame, facciamo un salto al buffet per mangiare qualcosa. Non è che ci fosse tanto da scegliere (forse ero abituato male?) comunque uno stuzzichino ed un unico trancio di pizza rimasto e preso al volo sono sufficienti per giungere fino all’ora di cena (ho il secondo turno). Alle 20.00 andiamo al cocktail dell’anniversario: Classica foto di rito e ci accomodiamo nel salone Leonardo da Vinci dove ci vengono serviti un aperitivo analcolico insieme a tre confetti su di un tovagliolino bianco di carta e con il logo della Costa stampato. Niente di più. Arriva il Comandante Maddaloni che dopo un breve discorsetto ci fa gli auguri e ci saluta. Nell’occasione viene premiata anche una coppia francese che ha oltre 50.000 punti Costa Club.
Finita la” festicciola” ci rechiamo a cena al ristorante Michelangelo dove il nostro Joseph ci riempie di attenzioni come sempre. Alle 23.00 presso il Gran Bar Conte di Savoia c’è il solito Bingo che Daniela mi “costringe” a giocare con la scusa che aveva una strana sensazione. Questa volta la dea bendata si ricorda di noi e incredibile ma vero facciamo BINGO!!!!. Daniela non sta più nella pelle dalla felicità e continuava a dirmi “te lo avevo detto”.
Stanchi ma felici andiamo a dormire domani avremo una giornata intensa a Lisbona.
continua...
Dopo la comoda pausa pranzo la seconda parte della giornata prevede la visita alla Puertas de Tierra che era l’ingresso principale della città e segna il confine tra la parte vecchia e quella nuova. Ci incamminiamo lungo l’Avenida Ramon de Carranza che costeggia la zona del porto e lungo il percorso scorgiamo la “nostra” Fortuna in compagnia della Azura una nave da crociera della P&O Cruises.
Piu avanti troviamo il convento di Santo Domingo...
La Puerta de Tierra
Da lì attraverso vicoli e vicoletti ci dirigiamo verso la Cattedrale di Cadice costruita in stile Barocco e Neoclassico con interni in pietra e marmo e la cui cupola, piastrellata in oro, è una delle più grandi della Spagna. Ingresso 6 € (gruppi min. 4 pers. 3 €). La cattedrale ci appare maestosa ed imponente in tutta la sua bellezza.
Il tempo trascorre veloce e decidiamo di dirigerci verso la nave anche perché la sera alle 20.00 c’è il Cocktail dei crocieristi in viaggio di nozze o che festeggiano l’anniversario di matrimonio e noi siamo tra questi ultimi. Percorriamo Calle Pelota e raggiungiamo Plaza San Juan de Dios una splendida piazza dove si trova l'omonima chiesa, l’Ayuntamento (il comune) della città ed al centro della piazza il monumento a Segismundo Moret un importante uomo politico spagnolo.
Da lì al porto il percorso è breve e nell’avvicinarci intravedo tra gli alberi di un giardino la Fortuna che ci attende.
Rientrati a bordo, dato che era sopraggiunta anche un po’ di fame, facciamo un salto al buffet per mangiare qualcosa. Non è che ci fosse tanto da scegliere (forse ero abituato male?) comunque uno stuzzichino ed un unico trancio di pizza rimasto e preso al volo sono sufficienti per giungere fino all’ora di cena (ho il secondo turno). Alle 20.00 andiamo al cocktail dell’anniversario: Classica foto di rito e ci accomodiamo nel salone Leonardo da Vinci dove ci vengono serviti un aperitivo analcolico insieme a tre confetti su di un tovagliolino bianco di carta e con il logo della Costa stampato. Niente di più. Arriva il Comandante Maddaloni che dopo un breve discorsetto ci fa gli auguri e ci saluta. Nell’occasione viene premiata anche una coppia francese che ha oltre 50.000 punti Costa Club.
Finita la” festicciola” ci rechiamo a cena al ristorante Michelangelo dove il nostro Joseph ci riempie di attenzioni come sempre. Alle 23.00 presso il Gran Bar Conte di Savoia c’è il solito Bingo che Daniela mi “costringe” a giocare con la scusa che aveva una strana sensazione. Questa volta la dea bendata si ricorda di noi e incredibile ma vero facciamo BINGO!!!!. Daniela non sta più nella pelle dalla felicità e continuava a dirmi “te lo avevo detto”.
Stanchi ma felici andiamo a dormire domani avremo una giornata intensa a Lisbona.
continua...
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giada50
Well-known member
6° giorno LISBONA
La nostra Fortuna attracca pochi minuti prima delle 9.00 il tempo è splendido e si prevede anche oggi una giornata calda e faticosa. Accanto a noi riposa la Celebrity Eclipse anche lei stanca della navigazione notturna.
. A Lisbona il nostro piccolo gruppo di Crocieristi.it (giada50, tonius, nico e gioval) ha optato, per la visita della città, per una escursione “fai da te” e la nostra guida sarà Stella, una ragazza italiana che vive a Lisbona da qualche anno. Una volta radunati ci dirigiamo all’uscita del porto dove Stella, la nostra guida, dopo le presentazioni di rito ci consegna il biglietto “7 Colinas” valido per salire sui tutti i vari autobus, tram, metro ed ascensori panoramici che utilizzeremo durante il nostro tour. Ci dirigiamo subito alla stazione di Santa Apolonia, che è proprio davanti all’uscita del porto, da dove con la metro raggiungiamo Placa do Rossio nel quartiere della Baixa il cuore della città.
Da lì iniziamo a muoverci a piedi attraverso le varie strade su cui si affacciano splendidi negozi e palazzi con le facciate decorate con mattonelle colorate mentre la nostra guida ci racconta la storia della città in modo molto dettagliato.
Lungo il tragitto ci fermiamo, per una breve sosta, in uno dei più antichi e famosi caffè di Lisbona “A Brasileira” frequentato in passato da numerosi scrittori e poeti tra i quali Fernando Pessoa la cui statua è proprio davanti l’ingresso del locale.
Passando per Largo de Camoes, dove c’è il monumento a Luis de Camoes, un altro grande della poesia portoghese, e vicoli caratteristici tutti in salita raggiungiamo, nel quartiere del Barrio Alto, i giardini di San Pedro de Alcantara da dove si ha una bellissima vista della città e del Castelo de Sao Jorge proprio sulla più alta delle sette colline sulle quali si estende Lisbona.
Nel ridiscendere ci soffermiamo a visitare la chiesa di Sao Roque simbolo del potere gesuita nel XVI Secolo.
Lungo il percorso, proseguendo verso la chiesa/convento do Carmo, si fermiamo in una piazzetta per una breve sosta dove la guida ci illustra la storia della chiesa stessa distrutta dal terremoto del 1755. Sulla piazza c’è anche l’ingresso della caserma del Comando Generale della Guardia Nazionale Repubblicana.
continua.....
La nostra Fortuna attracca pochi minuti prima delle 9.00 il tempo è splendido e si prevede anche oggi una giornata calda e faticosa. Accanto a noi riposa la Celebrity Eclipse anche lei stanca della navigazione notturna.
. A Lisbona il nostro piccolo gruppo di Crocieristi.it (giada50, tonius, nico e gioval) ha optato, per la visita della città, per una escursione “fai da te” e la nostra guida sarà Stella, una ragazza italiana che vive a Lisbona da qualche anno. Una volta radunati ci dirigiamo all’uscita del porto dove Stella, la nostra guida, dopo le presentazioni di rito ci consegna il biglietto “7 Colinas” valido per salire sui tutti i vari autobus, tram, metro ed ascensori panoramici che utilizzeremo durante il nostro tour. Ci dirigiamo subito alla stazione di Santa Apolonia, che è proprio davanti all’uscita del porto, da dove con la metro raggiungiamo Placa do Rossio nel quartiere della Baixa il cuore della città.
Da lì iniziamo a muoverci a piedi attraverso le varie strade su cui si affacciano splendidi negozi e palazzi con le facciate decorate con mattonelle colorate mentre la nostra guida ci racconta la storia della città in modo molto dettagliato.
Lungo il tragitto ci fermiamo, per una breve sosta, in uno dei più antichi e famosi caffè di Lisbona “A Brasileira” frequentato in passato da numerosi scrittori e poeti tra i quali Fernando Pessoa la cui statua è proprio davanti l’ingresso del locale.
Passando per Largo de Camoes, dove c’è il monumento a Luis de Camoes, un altro grande della poesia portoghese, e vicoli caratteristici tutti in salita raggiungiamo, nel quartiere del Barrio Alto, i giardini di San Pedro de Alcantara da dove si ha una bellissima vista della città e del Castelo de Sao Jorge proprio sulla più alta delle sette colline sulle quali si estende Lisbona.
Nel ridiscendere ci soffermiamo a visitare la chiesa di Sao Roque simbolo del potere gesuita nel XVI Secolo.
Lungo il percorso, proseguendo verso la chiesa/convento do Carmo, si fermiamo in una piazzetta per una breve sosta dove la guida ci illustra la storia della chiesa stessa distrutta dal terremoto del 1755. Sulla piazza c’è anche l’ingresso della caserma del Comando Generale della Guardia Nazionale Repubblicana.
continua.....
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giada50
Well-known member
6° giorno LISBONA II parte
Dopo esser stati sull’Elevador de Santa Jiusta ci dirigiamo verso il quartiere dell’Alfama dove la guida ha prenotato, per la sosta per il pranzo, in una piccola trattoria con cucina tradizionale semplice e genuina. Ho mangiato baccalà al forno e seppie alla griglia con verdure il tutto a meno di 10€ compresa una birra. Rapporto qualità prezzo veramente ottimo.
Nel pomeriggio dopo aver visitato la chiesa di Sao Domingo, devastata nel 1959 da un incendio i cui segni si vedono ancora oggi ed una passeggiata per le vie del centro raggiungiamo Praca do Comerco da dove prendiamo l’autobus (15E) e ci dirigiamo verso il quartiere di Belem dove una volta giunti visitiamo il Monastero dei Jerònimos.
I luoghi visitati sono talmente interessanti che non ci rendiamo conto che il tempo è trascorso veloce ed è giunta l’ora di tornare a bordo. Stella ci riaccompagna fino al porto dove ci accomiatiamo fra un “arrivederci”, strette di mano ed abbracci. Un pensiero particolare lo voglio rivolgere a lei che con la sua freschezza, semplicità e soprattutto preparazione ha reso il nostro tour di Lisbona una semplice chiacchierata tra amici mentre fanno una passeggiata. Le otto ore strascorse insieme sono volate! Ha alternato fatti storici a fatti di vita quotidiana, ha cercato, e c’è riuscita, di farci capire quale è stata la storia di questa città, il perché di determinati cambiamenti nella vita sociale, in quella culturale e politica del popolo portoghese. Ha reso insomma molto piacevole una cosa che per altri, magari, sarebbe stata “barbosa”.
Grazie a lei di tutto questo.
Torniamo a bordo della Fortuna e notiamo che la Eclipse è ancora ormeggiata davanti la nostra nave e pronta a partire.
Alle 18.00 in punto, preceduti dalla Eclipse, lasciamo Lisbona caccompagnati dale note di "Con te partirò" felici di aver goduto, anche se per poche ore, la bellezza di questa città.
Il ponte 25 Aprile si avvicina lentamente mentre il sole, quasi al tramonto, colora di color oro la foce del Tago
continua....
Dopo esser stati sull’Elevador de Santa Jiusta ci dirigiamo verso il quartiere dell’Alfama dove la guida ha prenotato, per la sosta per il pranzo, in una piccola trattoria con cucina tradizionale semplice e genuina. Ho mangiato baccalà al forno e seppie alla griglia con verdure il tutto a meno di 10€ compresa una birra. Rapporto qualità prezzo veramente ottimo.
Nel pomeriggio dopo aver visitato la chiesa di Sao Domingo, devastata nel 1959 da un incendio i cui segni si vedono ancora oggi ed una passeggiata per le vie del centro raggiungiamo Praca do Comerco da dove prendiamo l’autobus (15E) e ci dirigiamo verso il quartiere di Belem dove una volta giunti visitiamo il Monastero dei Jerònimos.
I luoghi visitati sono talmente interessanti che non ci rendiamo conto che il tempo è trascorso veloce ed è giunta l’ora di tornare a bordo. Stella ci riaccompagna fino al porto dove ci accomiatiamo fra un “arrivederci”, strette di mano ed abbracci. Un pensiero particolare lo voglio rivolgere a lei che con la sua freschezza, semplicità e soprattutto preparazione ha reso il nostro tour di Lisbona una semplice chiacchierata tra amici mentre fanno una passeggiata. Le otto ore strascorse insieme sono volate! Ha alternato fatti storici a fatti di vita quotidiana, ha cercato, e c’è riuscita, di farci capire quale è stata la storia di questa città, il perché di determinati cambiamenti nella vita sociale, in quella culturale e politica del popolo portoghese. Ha reso insomma molto piacevole una cosa che per altri, magari, sarebbe stata “barbosa”.
Grazie a lei di tutto questo.
Torniamo a bordo della Fortuna e notiamo che la Eclipse è ancora ormeggiata davanti la nostra nave e pronta a partire.
Alle 18.00 in punto, preceduti dalla Eclipse, lasciamo Lisbona caccompagnati dale note di "Con te partirò" felici di aver goduto, anche se per poche ore, la bellezza di questa città.
Il ponte 25 Aprile si avvicina lentamente mentre il sole, quasi al tramonto, colora di color oro la foce del Tago
continua....
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giada50
Well-known member
Ciao greg, è vero è una splendida città e le ore della sosta sono effettivamente poche ci sarebbero molte più cose da vedere avendo più tempo a disposizione.
Vorrà dire che in una delle mie prossime crociere cercherò di includere questo scalo. E sicuramente ricontatterò la stessa guida dato che è stata veramente eccezionale.
Vorrà dire che in una delle mie prossime crociere cercherò di includere questo scalo. E sicuramente ricontatterò la stessa guida dato che è stata veramente eccezionale.
greg
New member
Ciao greg, è vero è una splendida città e le ore della sosta sono effettivamente poche ci sarebbero molte più cose da vedere avendo più tempo a disposizione.
Vorrà dire che in una delle mie prossime crociere cercherò di includere questo scalo. E sicuramente ricontatterò la stessa guida dato che è stata veramente eccezionale.
Ciao giada 50 ....... L' Ottimo baccalà e le buonissime "Pasteis de Nata" mi attendono .....
Oggi ho sciolto la prognosi, considerato che i Caraibi sono posti a prezzi proibitivi e che con La Deliziosa sono rimasto a terra ho appena prenotato su Fascinosa stesso giro che avevo fatto lo scorso anno con la Serena per natale e Capodanno.
Farò tesoro anche dei tuoi suggerimenti che unitamente alla mia scorsa esperienza mi consentiranno di vivere la crociera tranquillamente. Auguri a te e sig.ra di Buon Natale.
greg
New member
Ciao greg felicissimo per la scelta ti auguro di trascorrere un sereno ed allegro capodanno a bordo della Fascinosa (poi dimmi com'è xchè a febbraio farò una crociera con lei).
Auguro anche a te un Buon Natale.
Indubbiamente al rientro riferirò,
giada50
Well-known member
giada50
Well-known member
Dopo la lunga pausa delle feste natalizie riprendo a scrivere il mio diario.
7° giorno NAVIGAZIONE
Oggi giornata tutta in navigazione e quindi ne approfittiamo per riposare e recuperare un po’ di forze.
Al mattino come sempre una sana passeggiata e poi dopo la colazione sdraiati a prendere il sole leggendo un buon libro. A pranzo volendo evitare la ressa del buffet optiamo per il ristorante e la scelta ci è sembrata giusta visto che non lo abbiamo trovato molto affollato.
Il pomeriggio scorre tranquillo, Daniela decide di tornare in cabina ed io ne approfitto per gironzolare un po’ per la nave scattando qualche foto.
[/url]DSCN6468 by giapell, on Flickr[/IMG]
Alle 18.00 il Comandante Maddaloni ci attende per il Cocktail Costa Club al teatro Rex al cui ingresso ci viene scattata una foto ricordo che sarà gentilmente offerta dal Comandante. Sul palco il Comandante e Monica, contornati da altri ufficiali, ci rivolgono un saluto ed un breve discorso di cortesia. L’atmosfera è abbastanza allegra e dei camerieri servono agli invitati dei cocktails analcolici e non ma niente di più. Gli “stuzzichini” sono scomparsi.
Terminata la “festicciola” facciamo un giretto per i negozi di bordo in attesa dello spettacolo delle 20.00 nel quale si esibirà Jean Lemoine. Lo spettacolo è veramente bello e lui è un artista nel vero senso della parola. Insieme a quello di Vic Vicus sono gli unici due spettacoli, a mio parere, veramente degni di nota durante tutta la crociera.
Alle 21.00 tutti a tavola per la “Cena di Gala dell’Arrivederci” ed il menù, almeno per me, prevede:
Salmone Gravlax
Tortellini alla Piemontese con funghi
Risotto ai 4 formaggi, zafferano ed asparagi
Rana pescatrice al pomodoro fresco
Torretta di verdure alla griglia
E per finire il classico dolce delle serate di gala.
continua......
7° giorno NAVIGAZIONE
Oggi giornata tutta in navigazione e quindi ne approfittiamo per riposare e recuperare un po’ di forze.
Al mattino come sempre una sana passeggiata e poi dopo la colazione sdraiati a prendere il sole leggendo un buon libro. A pranzo volendo evitare la ressa del buffet optiamo per il ristorante e la scelta ci è sembrata giusta visto che non lo abbiamo trovato molto affollato.
Il pomeriggio scorre tranquillo, Daniela decide di tornare in cabina ed io ne approfitto per gironzolare un po’ per la nave scattando qualche foto.
Alle 18.00 il Comandante Maddaloni ci attende per il Cocktail Costa Club al teatro Rex al cui ingresso ci viene scattata una foto ricordo che sarà gentilmente offerta dal Comandante. Sul palco il Comandante e Monica, contornati da altri ufficiali, ci rivolgono un saluto ed un breve discorso di cortesia. L’atmosfera è abbastanza allegra e dei camerieri servono agli invitati dei cocktails analcolici e non ma niente di più. Gli “stuzzichini” sono scomparsi.
Terminata la “festicciola” facciamo un giretto per i negozi di bordo in attesa dello spettacolo delle 20.00 nel quale si esibirà Jean Lemoine. Lo spettacolo è veramente bello e lui è un artista nel vero senso della parola. Insieme a quello di Vic Vicus sono gli unici due spettacoli, a mio parere, veramente degni di nota durante tutta la crociera.
Alle 21.00 tutti a tavola per la “Cena di Gala dell’Arrivederci” ed il menù, almeno per me, prevede:
Salmone Gravlax
Tortellini alla Piemontese con funghi
Risotto ai 4 formaggi, zafferano ed asparagi
Rana pescatrice al pomodoro fresco
Torretta di verdure alla griglia
E per finire il classico dolce delle serate di gala.
continua......
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trottolino
New member
Anch'io ho fatto quella crociera: anche per me è stata bellissima, forse la più bella fatta sinora!
giada50
Well-known member
Dopo la lunga pausa delle feste natalizie riprendo a scrivere il mio diario.
7° giorno NAVIGAZIONE
Oggi giornata tutta in navigazione e quindi ne approfittiamo per riposare e recuperare un po’ di forze.
Al mattino come sempre una sana passeggiata e poi dopo la colazione sdraiati a prendere il sole leggendo un buon libro. A pranzo volendo evitare la ressa del buffet optiamo per il ristorante e la scelta ci è sembrata giusta visto che non lo abbiamo trovato molto affollato.
Il pomeriggio scorre tranquillo, Daniela decide di tornare in cabina ed io ne approfitto per gironzolare un po’ per la nave scattando qualche foto.
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La piscina al lido Colombo con la dea Fortuna che da il nome alla nave
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La Fortuna sul soffitto dell'atrio (foto capovolta)
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Il buffet Cristoforo Colombo ponte 9 Napoli
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che la sera viene adibito a pizzeria ma solitamente non fequentatissimo visto che la pizza è a pagamento (4 €)
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Alle 18.00 il Comandante Maddaloni ci attende per il Cocktail Costa Club al teatro Rex al cui ingresso ci viene scattata una foto ricordo che sarà gentilmente offerta dal Comandante. Sul palco il Comandante e Monica, la Direttrice di crociera, contornati da altri ufficiali, ci rivolgono un saluto ed un breve discorso di cortesia. L’atmosfera è abbastanza allegra e dei camerieri servono agli invitati dei cocktails analcolici e non, ma niente di più. Gli “stuzzichini” sono scomparsi.
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Terminata la “festicciola” facciamo un giretto per i negozi di bordo in attesa dello spettacolo delle 20.00 nel quale si esibirà Jean Lemoine. Lo spettacolo è veramente bello e lui è un artista nel vero senso della parola. Insieme a quello di Vic Vicus sono gli unici due spettacoli, a mio parere, veramente degni di nota durante tutta la crociera. Purtroppo non ho alcuna foto dato che non ne ho scattate per via dei diritti d'immagine.
Alle 21.00 tutti a tavola per la “Cena di Gala dell’Arrivederci” ed il menù, almeno per me, prevede:
Salmone Gravlax
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Tortellini alla Piemontese con funghi
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Risotto ai 4 formaggi, zafferano ed asparagi
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Rana pescatrice al pomodoro fresco
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Torretta di verdure alla griglia
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E per finire il classico dolce delle serate di gala.
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7° giorno NAVIGAZIONE
Oggi giornata tutta in navigazione e quindi ne approfittiamo per riposare e recuperare un po’ di forze.
Al mattino come sempre una sana passeggiata e poi dopo la colazione sdraiati a prendere il sole leggendo un buon libro. A pranzo volendo evitare la ressa del buffet optiamo per il ristorante e la scelta ci è sembrata giusta visto che non lo abbiamo trovato molto affollato.
Il pomeriggio scorre tranquillo, Daniela decide di tornare in cabina ed io ne approfitto per gironzolare un po’ per la nave scattando qualche foto.
La piscina al lido Colombo con la dea Fortuna che da il nome alla nave
La Fortuna sul soffitto dell'atrio (foto capovolta)
Il buffet Cristoforo Colombo ponte 9 Napoli
che la sera viene adibito a pizzeria ma solitamente non fequentatissimo visto che la pizza è a pagamento (4 €)
Alle 18.00 il Comandante Maddaloni ci attende per il Cocktail Costa Club al teatro Rex al cui ingresso ci viene scattata una foto ricordo che sarà gentilmente offerta dal Comandante. Sul palco il Comandante e Monica, la Direttrice di crociera, contornati da altri ufficiali, ci rivolgono un saluto ed un breve discorso di cortesia. L’atmosfera è abbastanza allegra e dei camerieri servono agli invitati dei cocktails analcolici e non, ma niente di più. Gli “stuzzichini” sono scomparsi.
Terminata la “festicciola” facciamo un giretto per i negozi di bordo in attesa dello spettacolo delle 20.00 nel quale si esibirà Jean Lemoine. Lo spettacolo è veramente bello e lui è un artista nel vero senso della parola. Insieme a quello di Vic Vicus sono gli unici due spettacoli, a mio parere, veramente degni di nota durante tutta la crociera. Purtroppo non ho alcuna foto dato che non ne ho scattate per via dei diritti d'immagine.
Alle 21.00 tutti a tavola per la “Cena di Gala dell’Arrivederci” ed il menù, almeno per me, prevede:
Salmone Gravlax
Tortellini alla Piemontese con funghi
Risotto ai 4 formaggi, zafferano ed asparagi
Rana pescatrice al pomodoro fresco
Torretta di verdure alla griglia
E per finire il classico dolce delle serate di gala.
continua......
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giada50
Well-known member
9° giorno VALENCIA I parte
Alle 13.00 in punto, come da programma, la Fortuna è già attraccata a Valencia. Io e Daniela dopo aver pranzato al ristorante Michelangelo, che per l’occasione ha aperto alle 11.30, scendiamo a terra per la visita della città che verrà effettuata, come per le altre soste, nel classico “fai da te”. Essendo per la prima volta a Valencia decidiamo di dedicarci alla scoperta delle bellezze della città tralasciando l’idea di visitare la Città delle Arti e delle Scienze. La Costa mette a disposizione dei bus navetta (al costo di 7.95 €) per il collegamento con la città. Noi invece decidiamo di utilizzare i bus gialli gratuiti che le autorità portuali hanno messo a disposizione (all’uscita della nave proprio accanto ai bus della Costa) e che portano, in 7/8 minuti, all'ingresso del Terminal Crociere Acciona dove al suo interno, presso il punto informazione, prendiamo la piantina della città che ha anche i tragitti "turistici" degli autobus. Dopo aver superato le sbarre d’ingresso della zona del porto, uscendo c’è una rotonda e tenendosi sulla sua destra c’è la fermata del bus n. 4 che utilizziamo per andare fino alla città vecchia (fermata Plaza Reina) al costo di 1.50 € a testa. La piazza è veramente bella con al centro dei giardini e circondata da edifici in vario stile. Verso la parte Nord della piazza si vede la facciata ed il campanile della Cattedrale di Valencia che visiteremo più tardi.
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Dalla piazza, passando davanti la Iglesia de Santa Catalina, attraverso Calle de la Capelleria e Carrer del Trench, raggiungiamo il Mercado Central una struttura d'acciaio con vetrate colorate e ceramiche dipinte a mano sulla facciata.
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la cupola
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All’interno, tra i numerosissimi banchi di prodotti, un intrecciarsi di colori, odori e sapori. E’ aperto tutti i giorni fino alle 14.30 escluso il venerdì fino alle 20.00 e la domenica è chiuso.
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Dall’altro lato della Piazza del Mercato vediamo la Lonja de la Seda (mercato della seta) un edificio molto bello in architettura tardo gotica una volta centro di attività commerciali oggi sede dell’Accademia Culturale di Valencia. Ingresso 2 €, lunedì chiuso.
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Più avanti troviamo la chiesa di San Juan del Mercado edificata sulle rovine di una vecchia moschea.
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Proseguendo, sempre a piedi lungo Carrer de la Bosseria e Carrer de Quart, ci dirigiamo verso le Torres de Quart una delle porte della muraglia medioevale di Valencia il cui nome “quart” proviene dal latino “at quartum miliarium” che era la distanza alla quale si trovava dal paese più vicino. Ingresso 2 € sabato, domenica e festivi gratis.
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La prossima visita è alla Torres de Serranos e per raggiungerle utilizziamo il bus 5 la cui fermata è sulla dx delle Torres de Quart sempre la costo di 1.50 €. Dopo 5 fermate giungiamo e le torri ci appaiono in tutta la loro magnificenza. Questa era l’entrata per chi arrivava dalla zona della “Serranía” (montagna) e quindi era la porta dei serranos (montanari) e da qui il nome. Ingresso 2 € sabato, domenica e festivi gratis.
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Alle 13.00 in punto, come da programma, la Fortuna è già attraccata a Valencia. Io e Daniela dopo aver pranzato al ristorante Michelangelo, che per l’occasione ha aperto alle 11.30, scendiamo a terra per la visita della città che verrà effettuata, come per le altre soste, nel classico “fai da te”. Essendo per la prima volta a Valencia decidiamo di dedicarci alla scoperta delle bellezze della città tralasciando l’idea di visitare la Città delle Arti e delle Scienze. La Costa mette a disposizione dei bus navetta (al costo di 7.95 €) per il collegamento con la città. Noi invece decidiamo di utilizzare i bus gialli gratuiti che le autorità portuali hanno messo a disposizione (all’uscita della nave proprio accanto ai bus della Costa) e che portano, in 7/8 minuti, all'ingresso del Terminal Crociere Acciona dove al suo interno, presso il punto informazione, prendiamo la piantina della città che ha anche i tragitti "turistici" degli autobus. Dopo aver superato le sbarre d’ingresso della zona del porto, uscendo c’è una rotonda e tenendosi sulla sua destra c’è la fermata del bus n. 4 che utilizziamo per andare fino alla città vecchia (fermata Plaza Reina) al costo di 1.50 € a testa. La piazza è veramente bella con al centro dei giardini e circondata da edifici in vario stile. Verso la parte Nord della piazza si vede la facciata ed il campanile della Cattedrale di Valencia che visiteremo più tardi.
Dalla piazza, passando davanti la Iglesia de Santa Catalina, attraverso Calle de la Capelleria e Carrer del Trench, raggiungiamo il Mercado Central una struttura d'acciaio con vetrate colorate e ceramiche dipinte a mano sulla facciata.
la cupola
All’interno, tra i numerosissimi banchi di prodotti, un intrecciarsi di colori, odori e sapori. E’ aperto tutti i giorni fino alle 14.30 escluso il venerdì fino alle 20.00 e la domenica è chiuso.
Dall’altro lato della Piazza del Mercato vediamo la Lonja de la Seda (mercato della seta) un edificio molto bello in architettura tardo gotica una volta centro di attività commerciali oggi sede dell’Accademia Culturale di Valencia. Ingresso 2 €, lunedì chiuso.
Più avanti troviamo la chiesa di San Juan del Mercado edificata sulle rovine di una vecchia moschea.
Proseguendo, sempre a piedi lungo Carrer de la Bosseria e Carrer de Quart, ci dirigiamo verso le Torres de Quart una delle porte della muraglia medioevale di Valencia il cui nome “quart” proviene dal latino “at quartum miliarium” che era la distanza alla quale si trovava dal paese più vicino. Ingresso 2 € sabato, domenica e festivi gratis.
La prossima visita è alla Torres de Serranos e per raggiungerle utilizziamo il bus 5 la cui fermata è sulla dx delle Torres de Quart sempre la costo di 1.50 €. Dopo 5 fermate giungiamo e le torri ci appaiono in tutta la loro magnificenza. Questa era l’entrata per chi arrivava dalla zona della “Serranía” (montagna) e quindi era la porta dei serranos (montanari) e da qui il nome. Ingresso 2 € sabato, domenica e festivi gratis.
continua.......
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