I SERVIZI DI BORDO
Prima di descrivere le tappe della crociera vorrei spendere alcune parole sui servizi di bordo. Premetto che ho fatto numerose crociere, anche su compagnie non italiane, ma che era la prima volta che salivo su una nave Celebrity Cruises.
Come già detto la crociera era al gran completo, ma gli italiani erano merce rara, solo 6 passeggeri e nessun membro dell'equipaggio tra quelli con cui siamo venuti in contatto che parlasse la nostra lingua. Il porto di partenza, Portorico, è completamente fuori dagli ordinari schemi turistici italiani quindi l'intera crociera l'abbiamo vissuta come tale, senza aspettarci nulla che fosse anche minimamente vicino alle nostre abitudini, anche maturate su navi MSC o Costa.
Con queste premesse ... devo dire che è stato un successone e che in futuro per me sarà molto difficile non prendere in considerazione crociere di questa compagnia. Il suo stile è comunque internazionale e non completamente sbilanciato verso il pubblico statunitense. Inoltre ho avvertito, cosa che non mi aspettavo, molta simpatia da parte dell'equipaggio e degli altri passeggeri per noi italiani. Ci siamo sentiti veramente coccolati per una settimana come da tempo non succedeva e soprattutto abbiamo constatato una estrema efficienza da parte di tutti. Ad esempio mia figlia aveva lasciato la macchina fotografica al buffet. Appena se ne è accorta dopo una decina di minuti siamo tornati e non c'era più ... era già stata consegnata al servizio clienti da parte del cameriere che aveva sistemato il tavolo. Lo stesso servizio clienti è sempre stato pronto a soddisfare ogni nostra richiesta, sempre sorridenti e gentili così come tutto il personale della nave.
I Celebrity Today, con tutte le informazioni sulla giornata e sull'animazione, erano disponibili solo in inglese, così come la televisione in camera trasmetteva solo canali americani tra cui anche uno di cartoni animati: Tooncast, molto apprezzato dalla bambine. Assieme al Today veniva consegnata ogni giorno un flyer con gli highlights della vita di bordo ed una cartina del porto con i negozi raccomandati dalla compagnia, che ai Caraibi riguardano quasi esclusivamente diamanti, gioielli e orologi.
Servizi Alberghieri
Eccellenti sia per la manutenzione della cabina, come già detto, sia per la pulizia della stessa. Veniva rifatta due volte al giorno ed al nostro ritorno trovavamo sempre qualche grazioso animaletto fatto con gli asciugamani. Il nostro cabinista Francisco era inoltre molto simpatico e sempre presente. Non è mai capitato che uscissi dalla cabina senza che lui fosse in zona, sempre a salutare e chiedere se tutto andava bene. Inoltre, pur non facendo parte di nessun club, in cabina c'erano in dotazione una borsina Celebrity, un ombrello grande, due accappatoi e tutta una serie di prodotti da bagno. Ogni sera ci trovavamo qualche sorpresa come mele ricoperte di cioccolata, waferini, cioccolatini, biscottini, ecc. Come standard di base non mi sembra niente male.
Ristorante
Abbiamo usufruito del ristorante solo per cena e come già detto, noi avevamo il Select Dining, ovvero la possibilità di sederci a qualsiasi ora compresa tra le 5:30 e le 9:00 in un tavolo sempre diverso. A parte il primo giorno, il servizio è sempre stato super veloce. Eravamo serviti da due camerieri, il principale che serviva le portate e ci consigliava i piatti migliori e l'aiutante che sostituita piatti e posate e rimboccava il bicchiere di acqua non appena lo stesso era vuoto o a metà. Diversamente dalla compagnie italiane dove l'acqua è solo in bottiglia e a pagamento, qui la regola è che l'acqua è solo nel bicchiere e gratuita e con ingente quantità di ghiaccio. Volendo portavano anche il te freddo ... non capisco come si possa cenare col te freddo ma fatto sta che era presente nella maggior parte dei tavoli.
Nel corso della settimana ci sono state due serate "formali" ma diverse da quelle di gala a cui eravamo abituati. A parte il dress code elegante, nessun evento al ristorante, mai musica alta con sveltolio di tovaglioli e nemmeno la parata del personale di cucina. Niente di niente. In compenso lo chef ha fatto il giro di tutti i tavoli per salutare gli ospiti.
Gastronomia Ristorante
Ottima! Dopo tanti anni sono tornato a mangiare caviale e aragosta su una nave. Tutti i piatti proposti erano superlativi, paragonabili ad un ristorante club di Costa come qualità. Sui dolci si può addirittura parlare di eccellenza. Naturalmente il menu è quello tipico internazionale con gli appetizer (che comprendono le zuppe e la frutta), il piatto principale (che include anche quelli che noi chiamiamo "i primi") ed il dolce. Anche se in misura minore, sono disponibili piatti di cucina mediterranea. Alcune portate erano sempre disponibili, tra cui la favolosa bistecca New York, i gamberoni e le escargot, mentre altri cambiavano ogni giorno. La differenza più rilevante rispetto ai ristoranti delle navi italiane è sicuramente la varietà della cena. Sia gli appetizer che il piatto principale sono di dimensioni più che generose quindi difficilmente è possibile mangiarne più di due, mentre sull'ultima MSC partivo dagli antipasti per passare al primo, il secondo, le verdure, il dolce, ecc. naturalmente con porzioni estremamente più ridotte. Fortunatamente non era presente il menu per bambini e quindi abbiamo potuto evitare che, come al solito, per una settimana mangiassero piatti a base di pollo e patatine fritte. Sui ristoranti a pagamento non ho alcun feedback perchè sono solito non frequentarli, ma nei menu si leggevano specialità di ogni tipo.
Buffet
Il migliore di sempre! Abbiamo fatto tutte le colazioni all'Oceanview, anche se volendo erano disponibili e gratuite anche in cabina. La scelta era molto elevata e degna di un ottimo buffet internazionale. I dolci erano abbastanza vari con brioches, muffin, ciambelle, pancake, waffles e vari tipi di frutta compresa quella tropicale come mango, ananas, papaya oltre a melone, cocomero, mele, banane, ecc. Sui salati non c'era che l'imbarazzo delle scelta tra salmone, omelette farcita oppure uovo fritto, affettati, formaggi, bacon inglese ed americano, salsiccia, salamella e chi più ne ha più ne metta. Ad ogni ora della giornata erano disponibili gli erogatori di acqua fredda e bollente, ghiaccio, latte, caffè americano, limonata, succo di frutta tropicale, passion fruit, succo d'arancia. Per la cronaca, sempre presenti a tutte le ore le bustine di te (almeno 10 tipi diversi) e camomilla, che su altre compagnie sono diventate un miraggio.
A mezzogiorno circa apre il buffet di pranzo, dove è presente la pasta (mai ripiena o farcita) di tre tipi e con altrettanti condimenti. Tra i piatti migliori quelli dell'angolo etnico, soprattutto messicano e asiatico, ma anche zuppe, insalate, sandwich ed una postazione con la carne di pollo, manzo o maiale che veniva cotta sul momento. Un plauso anche qui per i dolci ... ogni giorno erano a tema. C'è stato il momento di quelli al cucchiaio (almeno 6/7 tipi diversi di creme e composti vari), dei muffin, delle torte, ecc. A partite dalle 12 e fino alle 10 di sera era disponibile (gratuitamente) il gelato sciolto in cono o coppetta di almeno 10 gusti diversi e con cioccolato liquido, graniglie varie e cookies. Attenzione, non sto parlando dei distributori automatici ma di una vera e propria gelateria interna al buffet in aggiunta a quella a pagamento al ponte 5 dove il gelato era di produzione artigianale.
Al ritorno dalle escursioni, verso le 5 del pomeriggio, era il momento del grill dove prendavamo ottimi hamburger, hotdog e patatine. Il tutto con una miriade di condimenti. Sempre disponibile la pizza, anch'essa abbastanza buona, soprattutto la Pepperoni (col salame piccante). Dalle 17:30 apriva poi il buffet di cena dove la parte del leone era fatta da un ottimo sushi preparato sul momento e dallo Stir-Fry, con verdure e vari tipi di pasta asiatica saltati in padella. Per noi era l'aperitivo fisso di tutte le sere.
Infine, per non farsi mancare niente ... dalle 10 di sera all'1 era allestita la Late Evenign Offerings con pizza, pasta, salumeria e pasticcini.
L'AcquaSPA Cafè nei pressi della piscina coperta era aperto a pranzo con piatti light e di frutta e a metà pomeriggio con dolci da merenda. La sera era chiuso. Inoltre vicino al caffè era presente un erogatore di acqua fredda a fontanella nel quale era ammesso riempire le proprie bottigliette, diversamente dagli erogatori classici in cui è vietato per motivi di igiene. L'acqua era comunque buona e forse per la prima volta non è stato veramente necessario fare il pacchetto acqua.
Intrattenimento
Chi sceglie una crociera Celebrity sa già in partenza che il viaggio sarà improntato nel segno della discrezione e della tranquillità. Nel corso della mia settimana sulla Summit non ho mai avvertito musica alta, urla e caos in nessun ambiente della nave. Nel ponte piscine c'era spesso della musica caraibica Steel Pan a percussione suonata live, ma niente bingo, giochi o balli di gruppo. A parte il giorno in mare non ho vissuto molto la nave, ma credo che non esista alcun team di animazione nel senso in cui lo conosciamo sulle altre navi. Gli eventi ginnici mattutini sono relegati in palestra ed a pagamento (spinning, zumba, aerobica, ecc.).
Preciso subito che per quanto mi riguarda, tutto ciò è molto positivo perchè non amo l'animazione troppo rumorosa e non sopporto chi mi viene a scocciare o insiste per farmi fare un'attività contro la mia volontà. E poi in una crociera ai Caraibi si tente a massimizzare il tempo fuori dalla nave uscendo la mattina presto e andando a letto altrettanto presto la sera. Non è di certo il viaggio ideale per godersi la nave e l'intrattenimento. Ad ogni modo la pagina del Today con gli eventi di intrattenimento nel daytime e nella sera è molto fitta. Più avanti vedrò di pubblicarne qualcuna.
In quasi tutti i bar sono presenti artisti musicali, chi col piano, chi con il sax ... a me piacevano ma qui è veramente una questione molto soggettiva. Gli spettacoli al Celebrity Theatre erano performati alle 7 e alle 9 di sera, durata media 35 minuti. Ne ho visti alcuni, non tutti e non mi sono dispiaciuti. Bravi i cantanti, i ballerini e l'orchesta nello spettacolo Stars in their Eys, dedicato alle star leggendarie della musica. Sirens ci riporta all'era della pirateria nei Caraibi con costumi e scenografie veramente spettacolari. Ottima esibizione del mago e illusionista Adam Heppenstall. Ho saltato invece tutti gli spettacoli di tipo Comedy, tra cui quello di Steve Caouette e il vocalist Solomon Jaye per impossibilità di trovare posto in teatro, evidentemente la sua notorietà lo precedeva a nostra insaputa.
Nessun report invece sull'intrattenimento per bambini visto che le mie figlie, come al solito, ci stanno ben alla larga!
Direi che non serve aggiungere altro ... possiamo salpare e passare alla descrizione dei singoli scali, con tutte le informazioni necessarie per organizzare la visita in autonomia.
Stay Tuned ...