Non è possibile esprimere certezze sul futuro o prevedere cosa sarebbe meglio fare. Inoltre è ovvio che il raffronto immediato si faccia con MC ed è interessante capire la diversa filosofia, fermo restando che MSC ha le spalle coperte ed attualmente può pemettersi determinate scelte, frutto anche di "furbate" pasate, quando Costa era considerata altro pianeta. La situazine non è rosea, ma qui qualcuno dipinge Costa come carrette del mare. Credo che Carnival abbia le idee chiare (oltre ad un bisogno di navi in un'area che come Costa aveva abbandonato) Ho viaggiato con Costa, tanto e con MSC un paio di volte, solo con le nuove. Tralasciando, un attimo, aspetto navi ho trovato cose positive e disservizi in entrambe, con la differenza che le due crociere con MSC son state fatte con navi eccezionali ma vuote causa periodo Covid. Ebbene, mi sono, comunque, ritrovato, con riguardo alle differenze fra le due compagnie, con ciò che i più esperti sottolineano sempre. Ai ristoranti si mangia meglio su Costa ( non posso dire che su MSC abbia mangiato male, ma sicuramente meno bene, nonostante le attenzioni di una nave vuota, che fa tanto). Ai buffet non c'è grossa differenza ma credo che spesso varino più fra navi che fra compagnie (riguardo agli orari a me non ha mai pesato quell'ora e mezzo, perchè di quello si tratta, di vuoto fra le 17,00 e le 18,30, nelle quali su navi Costa non si mangia, ma capisco che tornando da un'escursione sia un problema per tanti, mentre trovo piacevole l'apertura fino a tarda sera dei buffet di MSC, anche se tutto sommato superflua. La colazione in camera? Non è questione di marginalità, ma a parte le prime crociere non ne abbiamo mai usufruito. Ma per carità, sarebbe meglio ci fosse. Riguardo alla pizza, anni fa era gratis...oggi si paga, tranne qualche eccezione. ma è una pizza più buona. I bambini la pizza tipo quella americana a bordo la trovano ai ristoranti ). Sulla comunicazione, sia a terra sia in nave, beh qui non c'è storia, meglio Costa (con MSC ho ancora una diatriba, ma prenoterò sicuramente ancora), soprattutto se prenoti direttamente con loro. Ho trovato sempre massima attenzione, anche quando ci sono state offerte successive alla prenotazione o è cambiato itinerario. Devo dire che MSC ha allacciato rapporti con molte agenzie, ma anche loro non sono perfette. Capisco ci si lamenta che se prenota su Venezia non vorrebbe poi andare su altra nave, ma succede....ed ha me è successo solo con MSC. I bambini si divertono su entrambe le compagnie, anche se su Costa ho trovato qualche volta (non sempre) attenzioni maggiori. Le nuove navi offrono tantissimo, e non è una cosa negativa, ma chi ama la crociera in genere o chi sceglie per l'itinerario non ne farà mai un'esigenza primaria quella di poter sperimentare divertimenti che si trovano, comunque, anche a terra. Non penso che ci sia questa grande differenza di clientela fra Costa ed MSC e sicuramente non è vero che MSC costi di meno...anzi è il contrario (indipendentemente dai servizi). Non ci si deve basare sulle offerte furbe o sui prezzi sulle navi più datate, dove ci sono la maggior parte delle offerte. Penso che negli anni Costa abbia fidelizzato più clientela, MSC ha invece convinto a sceglierla più neocrocieristi, con scelte vincenti (offerte più vantaggiose, "mance" annullate, con tante lamentele quando son state ripristinate, YC che per molti diventa una necessità per tanti e diversi motivi e, soprattutto, navi nuove che hanno, fra l'altro, anche consentito di proporre crociere "all'avanguardia" nel mediterraneo occidentale, prima scelta dei neofiti. MSC contemporaneamente si è lanciata alla grande in America, proponendo navi e situazioni che piacciono a quella clientela. Costa su quel mercato ha latitato ed ora ci va con le due navi passate, vediamo se per sempre, sotto Carnival. Venezie e Firenze però sono bellissime ma non proprio ideali per stare li. E' ovvio che a Carnival conviene logisticamente gestire tutto lei e non farle viaggiare come Costa, personale incluso. D'altra parte sappiamo benissimo che quelle crociere hanno logiche diverse e sono adattate ad esigenze non proprie della clientela europea e italiana. Ne abbiamo lette di critiche negative ad MSC sulla lingua parlata a bordo, sul personale, sul cibo e sulle consuetudini proprio su questo forum. ma è semplicemente altra mentalità. Per questo non sarei tanto sicuro che "americanizzare" le abitudini su tutti gli itinerari, cosa che nemmeno MSC fa in Europa, convincerebbe i clienti italiani....magari gli anglosassoni e i nordici si. Quando Costa era la regina del Mediterraneo gli stranieri la sceglievano proprio per il "made in italy". Tornare alle situazioni a bordo ante 2010? Potrebbe essere utile, ma in rapporto le mie prime crociere costavano più delle attuali. MSC sa che i neofiti sono attratti dalla nave e che la maggior parte delle volte scelgono il Mediterraneo occidentale (abbiamo visto i bassi numeri, covid a parte, di navi MSC che proponevano bellissimi itinerari e non parlo dell'Arabia ma del mediterraneo orientale), ma sa anche che questi mai apprezzerebbero usanze diverse. Quanti si innamorano, dopo la prima esperienza della crociera e ritornano? Non penso che questo interessi a MSC perchè chi vuol fare la prima esperienza è sempre di più rispetto a chi replica ed a chi si fidelizza. Conosco persone, semplici e onesti lavoratori, con pochissimi viaggi in vita loro (non crociere) che sono stati convinti a bordo di una nave MSC ultima generazione a riprenotare lo stesso itinerario con la nave che avrebbe esordito l'anno successivo. Risultato? Entusiasmo a mille dopo la prima, parlavano di lusso e di cose eccezionali. ma poi delusione alla seconda, non andava più bene nulla. Le scelte, tuttavia, premiano l'azienda, ed è questo il fine, così probabilmente, fa bene Carnival a "naturalizzare" Venezia e Firenze su rotte prolifiche ed ad abbassare i costi gestendo direttamente. Se Carnival cresce il futuro per Costa non sarà così negativo...però ora almeno Serena deve cambiare zona...