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Quale futuro per Costa

Se non precipitera’ la situazione in Oriente, Serena iniziera’ prima.
Ad oggi, le uniche crociere presenti sul sito vanno dal 22 dicembre 2023 e Serena non compare nemmeno nell'elenco delle navi consultabili; poi Costa ha più riprese dichiarato abbandonare l'Asia per poi ritornarci? Sarebbe un pò imbarazzante
 
Ad oggi, le uniche crociere presenti sul sito vanno dal 22 dicembre 2023 e Serena non compare nemmeno nell'elenco delle navi consultabili; poi Costa ha più riprese dichiarato abbandonare l'Asia per poi ritornarci? Sarebbe un pò imbarazzante
Una nave ferma ancora per un anno è imbarazzante.
 
Se non la muovono in fretta, farà il muschio fino al fumaiolo....
Francamente, se le decisioni son state queste, con l'obbligo di rimanere con 8 navi avrei preferito dessero via già in autunno Costa Fortuna, mandando al suo posto Costa Serena in Sud America e in primavera, dar via subito Firenze assieme a Venezia e rimanere con una flotta definitiva di 8 navi senza allungare inutilmente st'agonia fino al 2024
 
Faccio una domanda sulla mia riflessione. Visto che anche in Cina il governo ha dato un “liberi tutti” togliendo le restrizioni covid, Costa Serena potrebbe ritornare in Oriente e ricambiare l’itinerario previsto per questa unità ai Caraibi???
Quindi in questo post non ho scritto cose assurde. Può succedere che Serena ritorna in Cina. ragionando da imprenditore pragmatico la vedo possibile, tutto dipende dal governo locale decidere cosa si può fare.
 
Io rimango sempre con un pensiero.
Costa in Asia aveva un mercato importante e altri marchi invece avevano numeri marginali.
Ora molte compagnie (con quei numeri marginali) hanno annunciato il rientro in Asia.
Non capisco perché Venezia e Firenze non potessero rientrare là visto che erano realizzate per quei mercati e avevano già una base consolidata.

Entrambe potevano offrire crociere in Giappone come farà la concorrenza.

P.S. Fortuna e Magica a Carnival.
 
Ma fra le tante cose che possono sembrare incomprensibili nella gestione del contenimento dei costi, sembra logico e conveniente che Magica si sposti da Brindisi a Catania per i rifornimenti, che Venezia si sposti da Cagliari a Napoli, che da La Spezia si raggiungesse Napoli?
 
Ma fra le tante cose che possono sembrare incomprensibili nella gestione del contenimento dei costi, sembra logico e conveniente che Magica si sposti da Brindisi a Catania per i rifornimenti, che Venezia si sposti da Cagliari a Napoli, che da La Spezia si raggiungesse Napoli?
Questo l’ho pensato anch’io.
Prima vedevo su vesselfinder diadema ferma a Cagliari, Venezia in procinto di arrivarci… mentre a sud dell’isola bellissima e grandiosa transitavano verso la Spagna…
 
I quesiti del perché MSC nel mediterraneo viaggia piena confronto a Costa è presto capito.

1. Come dicevano qualche messaggio fa ad oggi la clientela si documenta tramite internet, ed ovvio che la sola e pura flotta Costa contro quella MSC non ha speranza, un cliente alla prima esperienza vede MSC con 21 navi Costa con 8 e quindi cosa pensa, beh che più grande è meglio. (Questo discorso vale per i clienti alla prima esperienza e sonoTANTI!). A volte questo cliente è deluso perchè se vede le foto e video di Seashore e poi si trova su Armonia ci rimane male, ma tant’è che il cliente a bordo è salito ed ha speso.
2. una volta che un cliente sale su MSC e solitamente, tranne alcuni casi, si trova bene continua li, non è certo spinto a cambiare se confronta le due flotte (aldilà di itinerari, ci arriviamo dopo)
3. il cliente inoltre confronta la varietà di itinerari oltre alla nave ed anche qui MSC ha la meglio
4. Costa è una compagnia diversa rispetto ad MSC, parere personale di livello più alto, ragione per cui per ovviare ai quesiti di cui sopra dovrebbe puntare tutto su CLIENTI PASSATI, ITINERARI DIVERSI (non paragonabili alla concorrenza) e SERVIZIO, insomma non combattere come Davide con Golia ma scegliere una via totalmente diversa della concorrenza, cioè essere una cosa diversa, una crociera diversa, come un hotel al mare ed un hotel in montagna, dove ovviamente non esiste concorrenza.
 
I quesiti del perché MSC nel mediterraneo viaggia piena confronto a Costa è presto capito.

1. Come dicevano qualche messaggio fa ad oggi la clientela si documenta tramite internet, ed ovvio che la sola e pura flotta Costa contro quella MSC non ha speranza, un cliente alla prima esperienza vede MSC con 21 navi Costa con 8 e quindi cosa pensa, beh che più grande è meglio. (Questo discorso vale per i clienti alla prima esperienza e sonoTANTI!). A volte questo cliente è deluso perchè se vede le foto e video di Seashore e poi si trova su Armonia ci rimane male, ma tant’è che il cliente a bordo è salito ed ha speso.
2. una volta che un cliente sale su MSC e solitamente, tranne alcuni casi, si trova bene continua li, non è certo spinto a cambiare se confronta le due flotte (aldilà di itinerari, ci arriviamo dopo)
3. il cliente inoltre confronta la varietà di itinerari oltre alla nave ed anche qui MSC ha la meglio
4. Costa è una compagnia diversa rispetto ad MSC, parere personale di livello più alto, ragione per cui per ovviare ai quesiti di cui sopra dovrebbe puntare tutto su CLIENTI PASSATI, ITINERARI DIVERSI (non paragonabili alla concorrenza) e SERVIZIO, insomma non combattere come Davide con Golia ma scegliere una via totalmente diversa della concorrenza, cioè essere una cosa diversa, una crociera diversa, come un hotel al mare ed un hotel in montagna, dove ovviamente non esiste concorrenza.
A questo aggiungerei anche i prezzi piu’ bassi…e piu’ bassi non vuol dire centinaia di euro meno ( anche questo in alcuni casi ), ma anche solo qualche decina di euro, perche’ oggi la maggior parte della clientela guarda questo!
Costa negli ultimi 5/6 anni ha messo un po’ da parte ( per vari motivi )i clienti piu’ affezionati, in favore dei nuovi clienti, facendo scelte molto discutibili in molti ambiti…oggi sta pagando anche questo.
 
I quesiti del perché MSC nel mediterraneo viaggia piena confronto a Costa è presto capito.

1. Come dicevano qualche messaggio fa ad oggi la clientela si documenta tramite internet, ed ovvio che la sola e pura flotta Costa contro quella MSC non ha speranza, un cliente alla prima esperienza vede MSC con 21 navi Costa con 8 e quindi cosa pensa, beh che più grande è meglio. (Questo discorso vale per i clienti alla prima esperienza e sonoTANTI!). A volte questo cliente è deluso perchè se vede le foto e video di Seashore e poi si trova su Armonia ci rimane male, ma tant’è che il cliente a bordo è salito ed ha speso.
2. una volta che un cliente sale su MSC e solitamente, tranne alcuni casi, si trova bene continua li, non è certo spinto a cambiare se confronta le due flotte (aldilà di itinerari, ci arriviamo dopo)
3. il cliente inoltre confronta la varietà di itinerari oltre alla nave ed anche qui MSC ha la meglio
4. Costa è una compagnia diversa rispetto ad MSC, parere personale di livello più alto, ragione per cui per ovviare ai quesiti di cui sopra dovrebbe puntare tutto su CLIENTI PASSATI, ITINERARI DIVERSI (non paragonabili alla concorrenza) e SERVIZIO, insomma non combattere come Davide con Golia ma scegliere una via totalmente diversa della concorrenza, cioè essere una cosa diversa, una crociera diversa, come un hotel al mare ed un hotel in montagna, dove ovviamente non esiste concorrenza.
Non son così convinto che le motivazioni siano quelle elencate, se non in modesta percentuale.
Non credo che la scelta ricada per via del triplo della flotta di MSC, e quindi migliore rispetto Costa e non credo ci siano crocieristi così allocchi che vedono Seashore per poi ritrovarsi su Armonia (il pollo comunque c'è sempre e dovunque).
Il fatto è che attualmente MSC sta giganteggiando, offre una molteplicità di scelte, è presente "dovunque", compare continuamente sui media, navi in gran parte eleganti e moderne, (personalmente anche io preferisco quelle con il fumaiolo Giallo) certamente non come Costa che si ritrova con una sola nave sul mercato di casa, tra l'altro "distratta" per una settimana per una operazione di mercato apparentemente discutibile.
Il divario sarà destinato ad aumentare ulteriormente quando in Mediterraneo farà ritorno WorldEuropa. Se non interverranno decise svolte di mercato, non saprei come sinceramente, con le navi che le son rimaste, Costa sarà destinata diventare una Compagnia di nicchia.
 
Costa al momento si trova in una situazione difficile non solo perché ha poche navi, pochi itinerari e zero investimenti, ma soprattutto perché è una compagnia senza identità, che anziché rincorrere la concorrenza, dovrebbe decidere che tipo di crociera vuole offrire e a quale clientela puntare. A mio avviso dovrebbe valorizzare la propria esperienza e proporre itinerari diversi dai soliti, e collocarsi in una fascia intermedia superiore alle compagnie Mass market, ma con prezzi più competitivi rispetto alle compagnie premium. Credo che così potrebbe crearsi un nuovo bacino di utenza.
 
Nancy ma se Costa diventasse una specie di premium deve dare servizi a bordo superiori alle Mass market, e di conseguenza i costi per la compagnia aumentano e alla fine chi paga?
 
Costa al momento si trova in una situazione difficile non solo perché ha poche navi, pochi itinerari e zero investimenti, ma soprattutto perché è una compagnia senza identità, che anziché rincorrere la concorrenza, dovrebbe decidere che tipo di crociera vuole offrire e a quale clientela puntare. A mio avviso dovrebbe valorizzare la propria esperienza e proporre itinerari diversi dai soliti, e collocarsi in una fascia intermedia superiore alle compagnie Mass market, ma con prezzi più competitivi rispetto alle compagnie premium. Credo che così potrebbe crearsi un nuovo bacino di utenza.
Compagnie intermedie di fatto ci sono, Celebrity, Princess, Hal sono compagnie che operano ad un livello superiore rispetto alle mass market.
Credo che dovrebbe operare con un recupero dei clienti super fedeli, la riforma del Costa Club ha fatto più danni che altro, era sufficiente inserire livelli superiori e rielaborare i benefit; e poi itinerari innovativi anche per i traghettoni e un contollo dei prezzi allineato con la diretta concorrente, uniformandoli in tutto il mercato europeo. Avere lo stesso numero di letti disponibili con una minor scelta di itinerari rende indispensabile lavorare sulla qualità di quest'ultimi e sulla novità degli scali.
Anche il più classico traghettone potrebbe sostituire in modo alternato alcuni degli scali secondari offrendo un minimo di variazione.
 
A questo aggiungerei anche i prezzi piu’ bassi…e piu’ bassi non vuol dire centinaia di euro meno ( anche questo in alcuni casi ), ma anche solo qualche decina di euro, perche’ oggi la maggior parte della clientela guarda questo!
Costa negli ultimi 5/6 anni ha messo un po’ da parte ( per vari motivi )i clienti piu’ affezionati, in favore dei nuovi clienti, facendo scelte molto discutibili in molti ambiti…oggi sta pagando anche questo.
su questo concordo in pieno. fino a qualche anno fa arrivavano continuamente i giornalini con sconti o promozioni, arrivavano messaggi sul telefonino con proposte di sconti e offerte, lo stesso costa club con il vecchio sistema punti invogliava i "vecchi" clienti a prenotare per mantenere il livello o superarlo, anche perchè i "privilegi" valevano qualcosa... ora tutto questo non c'è più. anzi, gli incentivi per gli itinerari cancellati in alcuni casi sono ridicoli (ad esempio quelli offerti dopo la cancellazione di Istanbul su Fortuna). quindi i clienti, anche vecchi, se decidono un viaggio iniziano a confrontare offerte, itinerari, ecc. e magari scelgono la concorrenza.. anche con il timore di trovarsi a bordo "meno bene" che su Costa.
 
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