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Quote di servizio
- Autore discussione pat179
- Data d'inizio
F
Felix73
Guest
In Usa non sono un obbligo in senso proprio, ma una consuetudine radicata assolutamente si.
Ora, la questione per me non è mancia o non mancia. Ma piuttosto quanto un sistema retributivo che si basa anche sulle mancie possa sposarsi con un approccio culturale che "tradizionalmente" fatica a riconoscerle.
Che è il motivo per cui furono rese obbligatorie nelle compagnie mass.
Sulla demotivazione: può essere. Ma sarebbero ancor più demotivati in un contesto senza quote obbligatorie, con la gente che fa la coda per farsele stornare come sta avvenendo ora. A prescindere dal livello di servizio ricevuto... e solo per risparmiare.
E' questo che innesca il circolo "vizioso" .....
Ora, la questione per me non è mancia o non mancia. Ma piuttosto quanto un sistema retributivo che si basa anche sulle mancie possa sposarsi con un approccio culturale che "tradizionalmente" fatica a riconoscerle.
Che è il motivo per cui furono rese obbligatorie nelle compagnie mass.
Sulla demotivazione: può essere. Ma sarebbero ancor più demotivati in un contesto senza quote obbligatorie, con la gente che fa la coda per farsele stornare come sta avvenendo ora. A prescindere dal livello di servizio ricevuto... e solo per risparmiare.
E' questo che innesca il circolo "vizioso" .....
no_nov
New member
Quoto.. e' esattamente ciò che volevo dire io. La maggior parte dei crocieristi italiani farebbe la fila per lo storno. E di questi, non so quanti intenzionati a lasciare comunque le mance direttamente al personale!
F
Felix73
Guest
Francamente spero non sia così Mauro. ..
Un cameriere a New York prende mediamente 8 dollari lordi l'ora di fisso ....
Praticamente campa di tips.
Un cameriere a New York prende mediamente 8 dollari lordi l'ora di fisso ....
Praticamente campa di tips.
paola
Well-known member
Mi spiace contraddirti ma gli australiani non sono mai stati pro mance, per esempio i grandi tour operators,che portano in Europa clienti australiani, includono la mancia nel pacchetto e la versano sul c/c del tour manager che procederà poi a distribuirla tra autisti, guide locali, Hotels etc.
Gli americani, al contrario lasciano ancora buone mance: quest'estate al termine di una semplice escursione con crocieristi di lingua inglese a Canterbury, gli americani hanno tutti lasciato un dollaro a testa sia alla guidache all'autista.
Quando lavori con i crocieristi italiani sai già che la mancia sarà zero, poi quando ricevi un grazie in euro, ecco sì è una soddisfazione, ti conferma che hai svolto più che bene il tuo lavoro e che questo è stato capito ed apprezzato.
mal di mare
New member
Ciao....cosa farà la maggior parte dei crocieristi non lo posso dire.........personalmente ,se fosse stato possibile,sarei andata
alla fine dell'ultima crociera a chiedere lo storno,visto il bassissimo livello dei servizi ricevuti e l'assoluta mancanza di attenzione al cliente...........
e pensare di avergli anche lasciato una mancia l'ho trovato ingiusto nei confronti di chi lavora meglio.............
ps.non trovo giusto dire che i turisti Italiani in genere non lascino mance.............ho partecipato a diversi tour organizzati con il Touring
in Italia e all'estero e alla fine si sono sempre raccolte le mance per l'autista e per la guida................
diciamo che siamo più abituati a dare le mance a chi se le merita perché ha fatto più del suo lavoro...............
no_nov
New member
Io non discuto assolutamente su chi chiede lo storno per effettivi disservizi, è assolutamente un diritto e anch'io lo farei.. io parlo delle persone che lo fanno a prescindere, anche quando il servizio magari è stato ottimo, solo per il fatto di poterlo fare.. e in questa discussione ne abbiamo letti parecchi.
paola
Well-known member
Non metto in dubbio che durante alcuni viaggi organizzati, bravi accompagnatori, riescano a raccogliere le mance, ma ti assicuro che in fatto di mance "spontanee", gli italiani non sono tra i primi della classifica.
Vedi anche il fatto che molti partono già con l'idea di farsi stornare le quote di servizio, ancora prima di aver avuto la possibilità di giudicare la qualità del servizio.
Raffa28
New member
Quando ho scritto mance libere, non intendevo la possibilità di stornarle, intendevo proprio come si faceva una volta, quando si trovavano le buste in cabina per mance, mentre , secondo me, la quota crociera deve comprendere tutti i servizi, che adeguino la quota crociera il giusto, per permettersi di pagare il giusto ai dipendenti, poi i più volenterosi si guadagneranno qualcosa in più.
Capisco che gli Americani abbiano questo sistema, ma noi siamo Italiani e la Costa sembra voglia puntare molto sulla Italianità, e comunque dicendo di adeguare la quota crociera è come dire di includere le quote di servizio nella quota crociera....... ma so benissimo che hanno i loro motivi, sia fiscali che di provvigione alle agenzie, per non farlo.......
Capisco che gli Americani abbiano questo sistema, ma noi siamo Italiani e la Costa sembra voglia puntare molto sulla Italianità, e comunque dicendo di adeguare la quota crociera è come dire di includere le quote di servizio nella quota crociera....... ma so benissimo che hanno i loro motivi, sia fiscali che di provvigione alle agenzie, per non farlo.......
paolocecchi
Well-known member
chiedere lo storno delle mance,cosa che "a prescindere" in molti farebbero e non solo italiani nonostante un buon servizio ricevuto potrebbe nuocere anche al personale .La compagnia potrebbe convincersi che non lavora bene e non rinnovargli il contratto.Quote di servizio incluse nel prezzo della crociera potrebbe voler dire poi che cabinista e camerieri del ristorante avrebbero delle mance solo loro essendo quelli più a contatto con i clienti, ma questo forse e' il male minore.Un saluto
mal di mare
New member
Probabilmente non mi deve essere chiaro il concetto di queste quote di servizio.........in qualche modo devono avere a che fare con il
concetto di mancia,perchè sono state abolite le famose buste recapitate in cabina............
quindi mi sono sempre chiesta perché questa quota debba essere anche divisa tra le persone che non vengono in contatto con me a bordo........
non succede in albergo in nessuna parte del mondo......chi lavora viene pagato dal propietario in modo equo
e chi,a contatto con il pubblico,si comporta in modo da guadagnarsela riceve una mancia.........anche sulle navi
era sempre stato così......senza problemi...........perché deve essere considerato "un male"?
L
Infatti Alda le quote di servizio, l'ho scritto piu' volte ma sembra che nessuno legga o nessuno ci creda, vengono ripartite tra 7 figure di bordo che sono a contatto con noi, in primis cabinista ed i loro assistenti ( mentre i maggiordomo hanno una piccola cifra forfettaria a crociera ), cameriere di ristorante ed assistente, le quattro figure che hanno maggiori benefici, poi altre due, con percentuali decisamente inferiori. Questo per Costa Crociere.
Infatti Alda le quote di servizio, l'ho scritto piu' volte ma sembra che nessuno legga o nessuno ci creda, vengono ripartite tra 7 figure di bordo che sono a contatto con noi, in primis cabinista ed i loro assistenti ( mentre i maggiordomo hanno una piccola cifra forfettaria a crociera ), cameriere di ristorante ed assistente, le quattro figure che hanno maggiori benefici, poi altre due, con percentuali decisamente inferiori. Questo per Costa Crociere.
mal di mare
New member
Ciao....chiedo scusa non lo avevo letto..........ma questo non cambia il mio pensiero.........se il beneficiario
lavora con indolenza e menefreghismo riceve ,in ogni caso ,la sua quota.............o no?
ps.non mi ero mai posta il problema,la consideravo una cifra dovuta ........
fino all'ultima crociera ,quando il comportamento del personale di bordo
mi ha fatto veramente irritare.........ed,evidentemente,non mi è ancora passata
Ultima modifica:
M
Non devi scusarti, Il mio accenno alla non lettura non si riferiva assolutamente a te ma a coloro che continuano a domandarsi a chi vanno le mance. D'altronde nessuno si e' mai lamentato del 15% di servizio applicato su ogni consumazione, sugli acquisti di bevande di ogni tipo, etc. Sono la stessa identica cosa delle quote di srvizio e vanno ripartite a fine crociera fra altre figure di bordo ( barman, assistenti, bar managers, etc ) NON tra cabinisti, assistenti, camerieri, assistenti camerieri che hanno accesso ad una percentuale delle quote di servizio.
Ciao....chiedo scusa non lo avevo letto..........ma questo non cambia il mio pensiero.........se il beneficiario
lavora con indolenza e menefreghismo riceve ,in ogni caso ,la sua quota.............o no?
ps.non mi ero mai posta il problema,la consideravo una cifra dovuta ........
fino all'ultima crociera ,quando il comportamento del personale di bordo
mi ha fatto veramente irritare.........ed,evidentemente,non mi è ancora passata
Non devi scusarti, Il mio accenno alla non lettura non si riferiva assolutamente a te ma a coloro che continuano a domandarsi a chi vanno le mance. D'altronde nessuno si e' mai lamentato del 15% di servizio applicato su ogni consumazione, sugli acquisti di bevande di ogni tipo, etc. Sono la stessa identica cosa delle quote di srvizio e vanno ripartite a fine crociera fra altre figure di bordo ( barman, assistenti, bar managers, etc ) NON tra cabinisti, assistenti, camerieri, assistenti camerieri che hanno accesso ad una percentuale delle quote di servizio.
Ciao. Io credo anche che le quote di servizio vadano considerate un po' all'anglosassone, cioè la mancia pur non essendo obbligatoria è parte importante della retribuzione, per cui la stornerei solo in caso di gravi mancanze. Io partirò a giugno per una crociera sui fiordi ed essendo 2 adulti e 3 bambini pagherò oltre 260 euro di quote di servizio. Leggendo questo forum però noto che molti di voi sono soliti lasciare un'ulteriore mancia al personale. Dato che, come dicevo, non ho mai fatto crociere, sono un po' in imbarazzo perché non so quale sauna cifra adeguata. Se non sono troppo indiscreta, potete dirmi quale cifra posso lasciare per un'ordine in camera, o al ristorante o al cabinista? Grazie in anticipo e scusate ancora la domanda.
P
Credo che ognuno debba decider secondo la propria coscienza e le proprie possibilita': decidi tu, l'equipaggio apprezzera' comunque: molte volte, che fa la differenza, e' anche il modo con il quale si lascia una mancia!
Credo che ognuno debba decider secondo la propria coscienza e le proprie possibilita': decidi tu, l'equipaggio apprezzera' comunque: molte volte, che fa la differenza, e' anche il modo con il quale si lascia una mancia!
Ti posso assicurare che se esageri verso il troppo...non si offendera' mai nessuno!!!!
