nautius
New member
Però non credo neanche che sia compito delle compagnie spiegare e sensibilizzare...l'informazione se la dovrebbe cercare prima di tutto chi sale a bordo delle navi...ogni viaggiatore dovrebbe essere un po' più consapevole (per ogni genere e tipo di viaggio, chiaramente).
Hai ragione Laura, per questo in alcuni miei interventi.. qui e in altri thread mi chiedo se veramente la gente si interroga con coscienza su che tipo di vacanza ha scelto... e cosa implica.... evidentemente il gigantismo navale a portato ad azzerare un'elemento fondamentale di una crociera.. e cioe' che si e' su una nave!
Oggi mi pare che la nave sia diventata di impiccio... e quando ci si accorge che c'e'... ci si spaventa..... mi pare un modo di scegliere le crociere un tantino assurdo.... ma lo dice uno che ha il mare che scorre nelle vene.... e che non potrebbe concepire una vacanza senza esservi sopre ed essere CONSAPEVOLE di esserci....
Forse il problema e' che il Concordia ha fatto capire a molti che vanno su una nave con tutto quello che comporta....a questo punto dovrebbero interrogarsi se questa vacanza e' adatta alle loro aspettative.. e le compagnie.. PERO'.. dovrebbero metterli in grado di fare MEGLIO una scelta consapevole....
Spendere dei soldi... per correre terrorizzati in camera a prendere i documenti e i giubbetti di salvataggio per un'accostata... per quanto repentina sia... mi pare che non sia il massimo.... se invece si spiegasse PRIMA che quella accostata puo' esserci.. il perche' puo' esserci e cosa comporta prima,durante e dopo.. aiuterebbe.... cosi' come mi intristisce vedere che a PRIORI non si vuole credere a nulla di cio' che dice l'equipaggio... anche questo e' segno di un messaggio distorto che oramai ha attecchito, facendo danni, nell'opinione pubblica.....